Che ce ne facciamo di (questi) romeni in Italia?

[Valerio 88]

Suppongo tu sia ironico.
Io, invece, sono serissimo. Una persona del genere non merita di stare in società, va eliminata fisicamente, ma non da un singolo individuo che ne debba poi pagare il fio, ma dallo stato che si prende l'enorme compito di sanare la ferita procurata alla società, espellendo, definitivamente ed irrimediabilmente, dal suo consesso, chi si è macchiato di una tale azione.

io credo che sarebbe il caso di una castrazione (chimica o fisica)per loro come per pedofili e "animali" simili (non voglio neanche considerarle persone questi ultimi,mi rifiuto di scrivere che sono tali).
Eliminando il problema alla radice credo possa essere possibile una loro reintegrazione nella società (chiaramente dopo aver pagato amaramente le loro colpe con carcere e lavori socialmente utili)
Purtroppo con tutto il perbenismo che ci propinano ogni giorno sarà già tanto se faranno qualche mese di carcere.

[Barone Bizzio]

Suppongo tu sia ironico.
Io, invece, sono serissimo. Una persona del genere non merita di stare in società, va eliminata fisicamente, ma non da un singolo individuo che ne debba poi pagare il fio, ma dallo stato che si prende l'enorme compito di sanare la ferita procurata alla società, espellendo, definitivamente ed irrimediabilmente, dal suo consesso, chi si è macchiato di una tale azione.

Mi piacerebbe che fosse così. Cioè, che a monte della decisione di fare ammazzare un uomo dallo Stato ci fosse una valutazione circa la sua utilità ed i suoi meriti, circa la sua "adattabilità" alla società.
Però - non è il tuo caso - quando sento parlare di pena di morte sento ancora una certa sete di vendetta, una certa soddisfazione nel vedere fatto del male ad un uomo che, causando il male, ci ha provocato sofferenza. E questo non mi sembra il massimo della civiltà

[pina colada]

La società si sgretola non quando sbaglia uno...ma quando sbagliano in tanti. Pensa all' Italia e fatti tu stessa gli esempi che vuoi circa il non rispetto delle regole

Perchè le regole non vengono interiorizzate? Boh, non lo so. Ci sono fattori culturali, ambientali, ma credo che una grossa fetta di responsabilità debba essere attribuita alla poco acume di chi le regole le fa e di chi dovrebbe applicarle

Ecco.. la società si sgretola quando sono in tanti a sbagliare.. e come si fa per evitare che la società si sgretoli? Si commina la pena Che serve da esempio per il resto della società, come deterrente, e serve a far pagare chi ha sbagliato.. Mi pare logico

E poi che vuol dire "chi dovrebbe applicarle"?!.. Le regole dovremmo essere tutti ad applicarle.. E' la pena troppo spesso non applicata che crea il problema.. E con questo ti ho dimostrato l'importanza della pena.
Cmq sì ci sono svariati fattori, ma alla base c'è il "non sentirsi parte della società".. o per un motivo o per un altro..

[Valerio 88]

Mi piacerebbe che fosse così. Cioè, che a monte della decisione di fare ammazzare un uomo dallo Stato ci fosse una valutazione circa la sua utilità ed i suoi meriti, circa la sua "adattabilità" alla società.
Però - non è il tuo caso - quando sento parlare di pena di morte sento ancora una certa sete di vendetta, una certa soddisfazione nel vedere fatto del male ad un uomo che, causando il male, ci ha provocato sofferenza. E questo non mi sembra il massimo della civiltà

io credo che determinate persone meritino di fare quella fine.
Chiaramente non parlo del ladruncolo....parlo di mafiosi,pedofili...e mi fermo qua o mi dilungherei rischiando di andare ot

[Valerio 88]

Ecco.. la società si sgretola quando sono in tanti a sbagliare.. e come si fa per evitare che la società si sgretoli? Si commina la pena Che serve da esempio per il resto della società, come deterrente, e serve a far pagare chi ha sbagliato.. Mi pare logico

E poi che vuol dire "chi dovrebbe applicarle"?!.. Le regole dovremmo essere tutti ad applicarle.. E' la pena troppo spesso non applicata che crea il problema.. E con questo ti ho dimostrato l'importanza della pena.
Cmq sì ci sono svariati fattori, ma alla base c'è il "non sentirsi parte della società".. o per un motivo o per un altro..

più che deterrente (basti vedere in America:nonostante la pena di morte i crimini avvengono lo stesso con una certa intensità)io parlerei di giusta punizione

[Barone Bizzio]

Ecco.. la società si sgretola quando sono in tanti a sbagliare.. e come si fa per evitare che la società si sgretoli? Si commina la pena Che serve da esempio per il resto della società, come deterrente, e serve a far pagare chi ha sbagliato.. Mi pare logico

E poi che vuol dire "chi dovrebbe applicarle"?!.. Le regole dovremmo essere tutti ad applicarle.. E' la pena troppo spesso non applicata che crea il problema.. E con questo ti ho dimostrato l'importanza della pena.
Cmq sì ci sono svariati fattori, ma alla base c'è il "non sentirsi parte della società".. o per un motivo o per un altro..

Beh aspetta però. La pena ( intesa come privazione di libertà) è solo una delle tante risposte. Ci sono fenomeni che malgrado pene (severissime a seconda della legislazione ) non sono stati risolti (prostituzione, uso di droghe leggere e pesanti, omicidio con armi da fuoco), sono cresciuti e sono stati tollerati ( pensa a: tabacco, alcolici, pornografia). Penso che la pena sia lultima misura applicabile dallo stato, da usare solamente quando tutte le altre regole ( etiche e di diritto) abbiano fallito nel farsi rispettare...forse ora il mio intervento è più chiaro

[pina colada]

Beh aspetta però. La pena ( intesa come privazione di libertà) è solo una delle tante risposte. Ci sono fenomeni che malgrado pene (severissime a seconda della legislazione ) non sono stati risolti (prostituzione, uso di droghe leggere e pesanti, omicidio con armi da fuoco), sono cresciuti e sono stati tollerati ( pensa a: tabacco, alcolici, pornografia). Penso che la pena sia lultima misura applicabile dallo stato, da usare solamente quando tutte le altre regole ( etiche e di diritto) abbiano fallito nel farsi rispettare...forse ora il mio intervento è più chiaro

E' qui l'errore Proprio a causa di pene praticamente inesistenti o cmq facilmente eludibili che sono dilagati fenomeni come l'uso di droghe e la prostituzione..
Si dovrebbe invece discutere se altri fenomeni come uso di tabacco, alcool e materiale pornografico siano punibili..
Spesso l'etica non basta.. serve il pugno duro per far rispettare le regole, specialmente se non credi nella società in cui vivi e non ne condividi le regole..

[Barone Bizzio]

E' qui l'errore Proprio a causa di pene praticamente inesistenti o cmq facilmente eludibili che sono dilagati fenomeni come l'uso di droghe e la prostituzione..
Si dovrebbe invece discutere se altri fenomeni come uso di tabacco, alcool e materiale pornografico siano punibili..
Spesso l'etica non basta.. serve il pugno duro per far rispettare le regole, specialmente se non credi nella società in cui vivi e non ne condividi le regole..

E spesso il pugno duro, semplicemente, non è bastato contro la forza della prassi. La "punibilità" di un qualcosa va sempre valutata alla stregua degli effetti ( in termini di efficacia, si intende) che la pena può dare: se la pena intesa come detenzione, per quanto certa, non serve ad arginare un determinato fenomeno ( come è stato nei tempi del proibizionismo) semplicemente si scelgono altre vie.

[pina colada]

E spesso il pugno duro, semplicemente, non è bastato contro la forza della prassi. La "punibilità" di un qualcosa va sempre valutata alla stregua degli effetti ( in termini di efficacia, si intende) che la pena può dare: se la pena intesa come detenzione, per quanto certa, non serve ad arginare un determinato fenomeno ( come è stato nei tempi del proibizionismo) semplicemente si scelgono altre vie.

Certo.. molte pene sono sbagliate: di solito sempre troppo blande piuttosto che eccessive, purtroppo, spesso poco efficienti.. ma non stavo parlando di questo.. io mi soffermavo sulla loro importanza.. Certo il legislatore dovrebbe sceglierle in maniera adeguata, cosa che puntualmente, per un motivo o per un altro, non fa..

[Sartorio]

E spesso il pugno duro, semplicemente, non è bastato contro la forza della prassi. La "punibilità" di un qualcosa va sempre valutata alla stregua degli effetti ( in termini di efficacia, si intende) che la pena può dare: se la pena intesa come detenzione, per quanto certa, non serve ad arginare un determinato fenomeno ( come è stato nei tempi del proibizionismo) semplicemente si scelgono altre vie.

Ti concentri molto solo sull'effetto deterrente.
Una giusta pena va comminata principalmente per evitare che la vittima di uno stupro si trovi nel giro di qualche settimana lo stupratore a piede libero, che fa la spesa nel suo stesso supermercato.

[Barone Bizzio]

Ti concentri molto solo sull'effetto deterrente.
Una giusta pena va comminata principalmente per evitare che la vittima di uno stupro si trovi nel giro di qualche settimana lo stupratore a piede libero, che fa la spesa nel suo stesso supermercato.

Sì anche questo è vero, non ci avevo minimamente pensato...in effetti la tutela della vittima è un punto molto importante

[TheSandman]

Inutile che perdiate tempo dietro a proposte così irrealizzabili, seppur logicamente ottime.

COme ho detto sono irrealizzabili ma non perchè materialmente impossibili, bensì perchè lo stesso popolino allo stato neutro ossia per 350 giorni l'anno non le vorrebbe.
Le richiede quando lo stomaco gli si gira e si scopre rigido e duro.

Facciamo, brighiamo, castriamo....il popolino grida queste cose come Manzoni rappresentava nei "Promessi Sposi" la folla, totalmente decerebrata che nell'insieme rendeva gli uomini diversi da ciò che erano nella realtà da singoli.

Io sono pienamente d'accordo con tutte le disamine più estremiste, perchè gente così andrebbe impacchettata e rispedita al mittente all'arrivo, ma voi provate a intervistare un campione di x persone e sentite cosa vi diranno di Romeni, Marocchini ecc.ecc.

Vi diranno che sono tutti buoni e che sono stimolati da noi cattivoni che non li integriamo e li emarginiamo...

E allora mi dispiace per le ragazzine stuprate e per le loro famiglie, auguro tutti i peggiori accidenti e auspico nella più dura condanna per il criminale in questione, ma provo una gran compassione per tutti coloro che scoprono la realtà dei fatti solo quando i buoi sono scappati...

[peppeole]

Inutile che perdiate tempo dietro a proposte così irrealizzabili, seppur logicamente ottime.

COme ho detto sono irrealizzabili ma non perchè materialmente impossibili, bensì perchè lo stesso popolino allo stato neutro ossia per 350 giorni l'anno non le vorrebbe.
Le richiede quando lo stomaco gli si gira e si scopre rigido e duro.

Facciamo, brighiamo, castriamo....il popolino grida queste cose come Manzoni rappresentava nei "Promessi Sposi" la folla, totalmente decerebrata che nell'insieme rendeva gli uomini diversi da ciò che erano nella realtà da singoli.

Io sono pienamente d'accordo con tutte le disamine più estremiste, perchè gente così andrebbe impacchettata e rispedita al mittente all'arrivo, ma voi provate a intervistare un campione di x persone e sentite cosa vi diranno di Romeni, Marocchini ecc.ecc.

Vi diranno che sono tutti buoni e che sono stimolati da noi cattivoni che non li integriamo e li emarginiamo...

E allora mi dispiace per le ragazzine stuprate e per le loro famiglie, auguro tutti i peggiori accidenti e auspico nella più dura condanna per il criminale in questione, ma provo una gran compassione per tutti coloro che scoprono la realtà dei fatti solo quando i buoi sono scappati...

ti posso fare una domanda?
che trattamento deve avere lo stupratore italiano che a capodanno ha violentato una ragazza?

[Tristan]

ti posso fare una domanda?
che trattamento deve avere lo stupratore italiano che a capodanno ha violentato una ragazza?

evirato

[pina colada]

E' solo chi vive in condizioni di miseria che si macchia di simili colpe, vero?!



Il giocatore brsiliano è accusato di aver struprato una ragazza dopo una festa in una discoteca di Leeds. E' stato rilasciato dopo aver pagato una cauzione

L'attaccante del ManCity Robinho arrestato per violenza sessuale




MANCHESTER - L'attaccante brasiliano del Manchester
City Robinho è stato arrestato ieri dalla polizia britannica, che indaga su una presunta violenza sessuale commessa in un night club dell'Inghilterra settentrionale. Robinho, che nega ogni addebito, è stato rilasciato sotto cauzione.

"Noi possiamo confermare che Robinho ha incontrato la polizia oggi, come era stato convenuto, e nel quadro di una inchiesta criminale" ha ammesso oggi il portavoce Chris Nathaniel sul sito web del giocatore. Robinho "respinge vigorosamente qualsiasi accusa di cattiva condotta o di crimine e sarà felice di collaborare con la polizia se necessario in seguito" scrive il portavoce dell'attaccante del Manchester City.

La polizia del West Yorkshire ha riferito all'Associated Press, senza indicare il nome del giocatore, che un uomo è stato interrogato per "grave aggressione sessuale" avvenuta a Leeds il 14 gennaio, poi è stato rilasciato ieri sotto cauzione. All'indomani della presunta aggressione, Robinho aveva lasciato senza autorizzazione il campo di allenamento della sua squadra a Tenerife per recarsi in Brasile, invocando una "questione familiare".




Non aggiungo altro.