Stupri

[gabriele81]

«PERICOLOSITÀ SOCIALE - Sono i carabinieri di Ladispoli i primi ad occuparsi di lui, proprio per una storia di merce rubata. Lo arrestano, ma il 23 gennaio 2008 Gravila ottiene la scarcerazione con obbligo di firma. Una settimana dopo il comando dell'Arma comunica alla Procura che l'uomo non si è mai presentato e il 14 febbraio il pubblico ministero chiede al giudice una nuova misura di arresto. L'istanza viene accolta il giorno dopo. Il provvedimento dà conto di quale sia la personalità del romeno: «Considerato che l'osservanza delle suddette misure costituiva garanzia della permanenza del predetto sul territorio dello Stato al fine di consentire il prosieguo delle indagini ancora in corso e che tali misure erano state applicate per contenere la pericolosità sociale già evidenziata dal medesimo in occasione della sua partecipazione al reato di ricettazione di un'autovettura rubata. Ritenuto che le gravi trasgressioni degli obblighi hanno evidenziato nell'indagato una pervicace e più rilevante pericolosità sociale, si ordina la misura della custodia cautelare in carcere ». Gravila è già irreperibile. Ricompare il 22 gennaio alla Fiera di Roma, fornisce nome e cognome, ottiene ospitalità assieme ai familiari. Nessuna segnalazione scatta sul suo conto, lui gira indisturbato per la città. E — questo dicono le indagini — compie una serie di rapine contro minorenni. La moglie giura che la sera torna a dormire nel padiglione, il racconto è confermato da altri nomadi. Lo dice anche Ionut. Il 18 marzo, quando i poliziotti della squadra mobile lo vanno ad arrestare per l'aggressione avvenuta il 15 febbraio a parco Lemonia, il giovane non nega. Poi fa dichiarazioni spontanee. E accusa Gravila: «È un mio amico, noi lo chiamiamo "Gabriele". È stato lui a propormi di guadagnare soldi facili e abbiamo rapinato quei due ragazzi». Non gli contestano lo stupro della Caffarella, lui si mostra collaborativo: «Gabriele è partito».

Oltre all'evidente imperizia nella ricerca incrociata fra banche dati della polizia e degli enti pubblici, sottolineo come in Italia sia praticamente impossibile rimanere in carcere più di qualche giorno per furto o lesioni.

[rocky 80]

le ricordo che la magistratura applica le leggi fatte dal parlamento
Gli sconti di pena,gli indulti etc.. non sono stati certo fatti dai magistrati

questo è assolutamente falso
da noi i giudici si eleggono a paladini della giustizia, la applicano come e quando la vogliono
andrebbe rivisto tutto l'ordinamento giuridico

[ikuape86]

La magistratura ha le sue colpe, probabilmente inferiori a quelle del legislatore, ma ne ha di pesantissime. Cercare sempre di giustificare il suo operato mi sembra controproducente.

si ma la discrezionalità ha dei limiti..inoltre con delle norme severe e ben fatte lo "spazio di manovra" per il magistrato sarebbe ancor più limitato(lo sai meglio di me)..sono daccordo sul fatto che ci siano magistrati un po' troppo indulgenti purtroppo..ma qui la colpa è anche del legislatore ..gli sconti di pena( o meglio i vari benefici) vanno applicati per legge mica su disposizione del magistrato..i primi a generalizzare sulla magistratura,caso strano, sono i vari berluscojoni(che non è in galera solo ed esclusivamente grazie al fallimento totale della giustizia e della legalità) e tutti coloro che lo votano ,contenti che il loro comune fallisca grazie al medico che prescrive il viagra al nano

[ikuape86]

«PERICOLOSITÀ SOCIALE - Sono i carabinieri di Ladispoli i primi ad occuparsi di lui, proprio per una storia di merce rubata. Lo arrestano, ma il 23 gennaio 2008 Gravila ottiene la scarcerazione con obbligo di firma. Una settimana dopo il comando dell'Arma comunica alla Procura che l'uomo non si è mai presentato e il 14 febbraio il pubblico ministero chiede al giudice una nuova misura di arresto. L'istanza viene accolta il giorno dopo. Il provvedimento dà conto di quale sia la personalità del romeno: «Considerato che l'osservanza delle suddette misure costituiva garanzia della permanenza del predetto sul territorio dello Stato al fine di consentire il prosieguo delle indagini ancora in corso e che tali misure erano state applicate per contenere la pericolosità sociale già evidenziata dal medesimo in occasione della sua partecipazione al reato di ricettazione di un'autovettura rubata. Ritenuto che le gravi trasgressioni degli obblighi hanno evidenziato nell'indagato una pervicace e più rilevante pericolosità sociale, si ordina la misura della custodia cautelare in carcere ». Gravila è già irreperibile. Ricompare il 22 gennaio alla Fiera di Roma, fornisce nome e cognome, ottiene ospitalità assieme ai familiari. Nessuna segnalazione scatta sul suo conto, lui gira indisturbato per la città. E — questo dicono le indagini — compie una serie di rapine contro minorenni. La moglie giura che la sera torna a dormire nel padiglione, il racconto è confermato da altri nomadi. Lo dice anche Ionut. Il 18 marzo, quando i poliziotti della squadra mobile lo vanno ad arrestare per l'aggressione avvenuta il 15 febbraio a parco Lemonia, il giovane non nega. Poi fa dichiarazioni spontanee. E accusa Gravila: «È un mio amico, noi lo chiamiamo "Gabriele". È stato lui a propormi di guadagnare soldi facili e abbiamo rapinato quei due ragazzi». Non gli contestano lo stupro della Caffarella, lui si mostra collaborativo: «Gabriele è partito».

Oltre all'evidente imperizia nella ricerca incrociata fra banche dati della polizia e degli enti pubblici, sottolineo come in Italia sia praticamente impossibile rimanere in carcere più di qualche giorno per furto o lesioni.

io rimango allibito quando vedo la condizionale applicata a qualsiasi pena per reati che io ritengo parecchio gravi( oltre che reiterati..sono sempre gli stessi,almeno qui da me) anche e soprattutto per la ooro pericolosità sociale..in galera non ci va nessuno..per me la colpa è del legislatore

[ikuape86]

questo è assolutamente falso
da noi i giudici si eleggono a paladini della giustizia, la applicano come e quando la vogliono
andrebbe rivisto tutto l'ordinamento giuridico

se fosse così il tuo idolo sarebbe in galera..così non è,ahimè

[gabriele81]

io rimango allibito quando vedo la condizionale applicata a qualsiasi pena per reati che io ritengo parecchio gravi( oltre che reiterati..sono sempre gli stessi,almeno qui da me) anche e soprattutto per la ooro pericolosità sociale..in galera non ci va nessuno..per me la colpa è del legislatore

Guarda che per lesioni o furto il giudice può mandarti in galera. Ci sono tanti istituti e istitutini per modellare la pena o eliminarla. Alcuni devono essere concessi obbligatoriamente, altri no (penso alle attenuanti generiche, sempre concesse). In attesa del legislatore è la giurisprudenza a scrivere il diritto, peccato che nel penale le maglie ormai siano talmente larghe da permettere a uno stupratore di uscire dopo un anno di carcere.

[ikuape86]

Guarda che per lesioni o furto il giudice può mandarti in galera. Ci sono tanti istituti e istitutini per modellare la pena o eliminarla. Alcuni devono essere concessi obbligatoriamente, altri no (penso alle attenuanti generiche, sempre concesse). In attesa del legislatore è la giurisprudenza a scrivere il diritto, peccato che nel penale le maglie ormai siano talmente larghe da permettere a uno stupratore di uscire dopo un anno di carcere.

è qui che deve intervenire il legislatore..o no?

[rocky 80]

se fosse così il tuo idolo sarebbe in galera..così non è,ahimè

ci ha provato un mezzo bifolco ma gli è andata male..anzi mica tanto dato che poi divenne famoso

detto questo ci tengo a precisare che il mio unico idolo è stato zinedine zidane(ai tempi della juve)
mi fanno ridere e li compatisco quelli che ancora si vanno ad ammazzare per la politica ..per gli ideali

[ikuape86]

ci ha provato un mezzo bifolco ma gli è andata male..anzi mica tanto dato che poi divenne famoso

detto questo ci tengo a precisare che il mio unico idolo è stato zinedine zidane(ai tempi della juve)
mi fanno ridere e li compatisco quelli che ancora si vanno ad ammazzare per la politica ..per gli ideali

ci hanno provato anche falcone e borsellino..sappiamo come è finita

[KURTANGLE]

ci ha provato un mezzo bifolco

non è il 3d su cui discuterne.....pero' veramente certe tue uscite sono tristissime.....ci ha provato un mezzo bifolco....
vatti a vedere il caso Mills...su su poi ne parliamo

[rocky 80]

ci hanno provato anche falcone e borsellino..sappiamo come è finita

mmm non mi risulta

[ikuape86]

non è il 3d su cui discuterne.....pero' veramente certe tue uscite sono tristissime.....ci ha provato un mezzo bifolco....
vatti a vedere il caso Mills...su su poi ne parliamo

perle ai porci

[ma_75]

ci ha provato un mezzo bifolco ma gli è andata male..anzi mica tanto dato che poi divenne famoso

detto questo ci tengo a precisare che il mio unico idolo è stato zinedine zidane(ai tempi della juve)
mi fanno ridere e li compatisco quelli che ancora si vanno ad ammazzare per la politica ..per gli ideali

Suppongo che il mezzo bifoloco sia Di Pietro. Berlusconi, invece, è un uomo di cultura, come dimostrò nella famosa citazione di Romolo e Remolo

[ikuape86]

Suppongo che il mezzo bifoloco sia Di Pietro. Berlusconi, invece, è un uomo di cultura, come dimostrò nella famosa citazione di Romolo e Remolo

[ma_75]

Comunque invito tutti (me per primo) a tornare sul tema del 3d