A qualcuno di voi è capitato di avere una famiglia che vi rema contro nella vostra scalata ad avere un fisico invidiabile?
Nella mia è così,sembrano fare di tutto per mettermi i bastoni tra le ruote,e non so più come fare.
Oltre che a rompermi le scatole quando mi vado ad allenare (3 volte a settimana) usando luoghi comuni come quello di "chi allena i muscoli non allena il cervello e quindi è stupido", si permettono di mettere becco anche su ciò che mangio, dicendomi che conduco un'alimentazione sbagliata e che ho la mente deviata dalla palestra.
Fino a qua riesco anche a passarci sopra,perchè spesso ignoro semplicemente le loro voci e vado avanti per la mia strada,il problema è che quando pranziamo o ceniamo i condimenti vari per la pasta o per le verdure o carni le mette mia madre,perchè è sempre lei a cucinare per tutti e non vuole assolutamente che nessuno si impicci ai fornelli. E in maniera assolutamente controproducente rispetto ai miei obiettivi condisce tutto con un sacco di sale e olio,rendendo ogni sugo troppo saporito,la pasta annega nel condimento,oppure le verdure sono unte e bisunte.E il brutto è che gli altri componenti della famiglia abituati a mangiare in questa maniera abominevole e che non hanno un minimo di rispetto per il proprio fisico apprezzano molto e mi prendono per pazzo quando dico che la roba da mangiare è troppo condita o troppo salata.
Oppure vi faccio un altro esempio che mi manda ai pazzi: la mattina prima di andare in palestra sono costretto a cuocermi gli albumi di nascosto perchè i miei sono assolutamente contro questa cosa,parlandone hanno dato dello scemo e senza cervello a chiunque li mangi senza il rosso.
Poi potrei elencarvi mille altre cose,come il fatto che mi rimproverano perchè non mangio abbastanza pane (loro sono degli animali,magari a pranzo si mangiano la pasta con i fagioli e subito dopo si mangiano un pò di patate lesse accompagnate da 4 o 5 fette di pane,si sfondano di carboidrati,io mi faccio gli affari miei perchè tanto ormai ho rinunciato a spiegargli che tutti quei carboidrati non gli fanno bene,ma loro non soddisfatti mi rompono le palle affinchè io mangi tonnellate e tonnellate di pane avendo la presunzione di dire che è giusto così!)
Ragazzi è un incubo continuo,per quantificarvi il tutto vi dico che consumeranno su per giù una roba come 250 g di carboidrati e 80 di grassi a pasto,non li mangio io che mi alleno e faccio una vita movimentata e li mangiano loro che sono sedentari...per non parlare poi delle tonnellate di sale che usano,per loro è sempre tutto sciapo....
Veramente sto all'esasperazione,qualcuno ha qualche suggerimento da darmi o comunque ha vissuto situazioni simili?
Nella mia è così,sembrano fare di tutto per mettermi i bastoni tra le ruote,e non so più come fare.
Oltre che a rompermi le scatole quando mi vado ad allenare (3 volte a settimana) usando luoghi comuni come quello di "chi allena i muscoli non allena il cervello e quindi è stupido", si permettono di mettere becco anche su ciò che mangio, dicendomi che conduco un'alimentazione sbagliata e che ho la mente deviata dalla palestra.
Fino a qua riesco anche a passarci sopra,perchè spesso ignoro semplicemente le loro voci e vado avanti per la mia strada,il problema è che quando pranziamo o ceniamo i condimenti vari per la pasta o per le verdure o carni le mette mia madre,perchè è sempre lei a cucinare per tutti e non vuole assolutamente che nessuno si impicci ai fornelli. E in maniera assolutamente controproducente rispetto ai miei obiettivi condisce tutto con un sacco di sale e olio,rendendo ogni sugo troppo saporito,la pasta annega nel condimento,oppure le verdure sono unte e bisunte.E il brutto è che gli altri componenti della famiglia abituati a mangiare in questa maniera abominevole e che non hanno un minimo di rispetto per il proprio fisico apprezzano molto e mi prendono per pazzo quando dico che la roba da mangiare è troppo condita o troppo salata.
Oppure vi faccio un altro esempio che mi manda ai pazzi: la mattina prima di andare in palestra sono costretto a cuocermi gli albumi di nascosto perchè i miei sono assolutamente contro questa cosa,parlandone hanno dato dello scemo e senza cervello a chiunque li mangi senza il rosso.
Poi potrei elencarvi mille altre cose,come il fatto che mi rimproverano perchè non mangio abbastanza pane (loro sono degli animali,magari a pranzo si mangiano la pasta con i fagioli e subito dopo si mangiano un pò di patate lesse accompagnate da 4 o 5 fette di pane,si sfondano di carboidrati,io mi faccio gli affari miei perchè tanto ormai ho rinunciato a spiegargli che tutti quei carboidrati non gli fanno bene,ma loro non soddisfatti mi rompono le palle affinchè io mangi tonnellate e tonnellate di pane avendo la presunzione di dire che è giusto così!)
Ragazzi è un incubo continuo,per quantificarvi il tutto vi dico che consumeranno su per giù una roba come 250 g di carboidrati e 80 di grassi a pasto,non li mangio io che mi alleno e faccio una vita movimentata e li mangiano loro che sono sedentari...per non parlare poi delle tonnellate di sale che usano,per loro è sempre tutto sciapo....
Veramente sto all'esasperazione,qualcuno ha qualche suggerimento da darmi o comunque ha vissuto situazioni simili?
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