L'angolo del Cinema - Oggi ho visto

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Venkman85
    Bodyweb Senior
    • Apr 2015
    • 6803
    • 269
    • 100
    • Liguria
    • Send PM

    Uno dei miei registi preferiti, forse il preferito. Tante sue opere mi sono rimaste dentro anche dopo la visione, continuando a pensarci e a interrogarmi su di esse. In realtà anche le più criptiche bisogna godersele al di là dei significati, come il finale della terza stagione di Twin Peaks, il suo ultimo lascito. Non faccio spoiler, ma spesso la mia memoria torna a quella indecifrabile ultima scena lasciandomi sensazioni che non so definire

    Commenta

    • Irrlicht
      Bodyweb Senior
      • Aug 2021
      • 19038
      • 1,116
      • 956
      • Send PM

      Regista che ho adorato da giovane
      poi col tempo ho riconosciuto la consistenza di molti dei suoi lavori, ma anche qualche forzatura di lavori meno "main"

      Basta guardare la sua filmografia per rendersi conto di quello che lascia
      ​​​
      giustamente verrá ricordato in un certo immaginario

      Rip, mi dispiace molto
      Last edited by Irrlicht; 17-01-2025, 05:08:34.
      Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

      "Un acceso silenzio
      brucerà la campagna
      come i falò la sera."

      Commenta

      • Arturo Bandini
        million dollar boy
        • Aug 2003
        • 31498
        • 948
        • 526
        • Send PM

        ho rivisto life of david gale. Ho dovuto aspettare diversi anni perchè pure quando inizi a dimenticare i particolari della trama, a lungo ricordi il senso di malessere che ti ha trasmesso. La miglior interpretazione di spacey, per me

        Commenta

        • Arturo Bandini
          million dollar boy
          • Aug 2003
          • 31498
          • 948
          • 526
          • Send PM

          visto Terra promessa (bastarden), "western" di ambientazione danese, molto bello

          Commenta

          • Arturo Bandini
            million dollar boy
            • Aug 2003
            • 31498
            • 948
            • 526
            • Send PM

            Companion (2025). Divertente con tanti colpi di scena

            Commenta

            • Arturo Bandini
              million dollar boy
              • Aug 2003
              • 31498
              • 948
              • 526
              • Send PM

              sto guardando Sully. Avevo già provato mesi fa e mi era parso noioso, tolto quasi subito. Negli ultimi giorni sto guardando i video sui disastri aerei e mi ha fatto tornare l'interesse. E' un bel film. Consiglio anche il canale di Etti

              Commenta

              • Ozn
                Mod
                • Feb 2010
                • 36384
                • 813
                • 308
                • La terra delle nocchie
                • Send PM

                A questo punto guarda anche Flight
                Originariamente Scritto da centos
                mangio e bevo e faccio schifo


                Per ricorsi amministrativi e legali
                http://www.supremecourt.mn/home

                sigpic

                Commenta

                • Sean
                  Csar
                  • Sep 2007
                  • 121665
                  • 3,572
                  • 3,605
                  • Italy [IT]
                  • In piedi tra le rovine
                  • Send PM

                  Gene Hackman è morto: trovato in casa con il corpo della moglie

                  L'attore e la moglie Betsy Arakawa sono stati trovati morti mercoledì, insieme al loro cane: «Non ci sono al momento elementi che facciano pensare a un omicidio». La conferma della morte dell'attore, anticipata dal Santa Fe New Mexican, è arrivata dalla polizia locale

                  Gene Hackman è morto. Secondo quanto riportato dalla polizia locale, l'attore e la moglie Betsy Arakawa sono stati trovati mercoledì pomeriggio nella loro casa di Santa Fe.

                  Hackman, attore leggendario e due volte premio Oscar, aveva 95 anni; la moglie, una pianista classica, 63. Gli agenti che si sono recati nella loro casa nel pomeriggio di ieri hanno trovato morto anche il loro cane.

                  Secondo quanto riferito da Adan Mendoza, lo sceriffo che ha perprimo confermato la notizia al Santa Fe New Mexican, «non ci sono al momento particolari che facciano pensare a un omicidio». Le autorità locali non hanno comunque ancora fornito dettagli sulla causa del decesso né sul momento della morte della coppia. Sul caso è stata aperta un'inchiesta.

                  Hackman e la moglie, che si erano sposati nel 1991, vivevano in un complesso chiamato Old Sunsed Trail, a nord-est di Santa Fe, in New Mexico.

                  Gli agenti sono arrivati a casa loro «per indagare sulla morte di due anziani e di un cane», e hanno scoperto i corpi di un uomo «di circa 90 anni e di una donna di 60». Poche ore dopo la conferma sulla loro identità. Non è chiaro chi abbia per primo dato l'allarme.

                  Hackman, nato il 30 gennaio 1930 a San Bernardino, in California, si era ritirato da qualche anno, ponendo fine a una lunghissima carriera, costellata di ruoli di successo: oltre ai due Oscar, ricevette due Bafta, quattro Golden Globe e uno Screen Actors Guild Award.

                  Vinse il primo Oscar interpretando il ruolo di Jimmy «Popeye» Doyle in Il braccio violento della legge del 1971, e il secondo nei panni dello sceriffo «Little Bill» Daggett nel film Gli spietati di Clint Eastwood, nel 1992. Hackman interpretò poi il fratello di Clyde, Buck Barrow, in Bonnie e Clyde del 1967; un agente dell'Fbi in Mississippi Burning (per cui ottenne l'Orso d'argento a Berlino nel 1989); Lex Luthor in diversi film di Superman.

                  Si sposò nel 1956 con Faye Maltese, da cui ebbe tre figli: Christopher, Elizabeth e Leslie. Separatosi nel 1986, Hackman si sposò poi in seconde nozze con Arakawa nel 1991.

                  Negli ultimi anni usciva raramente in pubblico e si era dedicato alla scrittura, pubblicando anche due romanzi.

                  ​CorSera
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


                  Commenta

                  • Sean
                    Csar
                    • Sep 2007
                    • 121665
                    • 3,572
                    • 3,605
                    • Italy [IT]
                    • In piedi tra le rovine
                    • Send PM

                    I mille volti di Gene Hackman e quell'inconfondibile lampo negli occhi: i ruoli che l'hanno reso celebre

                    Difficile trovare, tramontata l’epoca della Hollywood classica, un attore versatile e duttile come lui, capace di adattarsi alle mille maschere che gli hanno proposto

                    Qual è la vera faccia di Gene Hackman? Quella del risoluto federale antirazzista di Mississippi Burning o il rabbioso agente dell’antinarcotici del Braccio violento della legge? Il vagabondo irascibile dello Spaventapasseri o l’ambiguo sceriffo degli Spietati? Il detective senza più bussola di Bersaglio di notte o il cinico presidente di Potere assoluto? Il malinconico cowboy di Stringi i denti e vai o il tormentato tecnico del suono della Conversazione? E l’elenco potrebbe proseguire per quasi tutti i 102 ruoli che ha interpretato nella sua carriera, ferma sullo schermo al 2004, con la gigionesca prova di un ex presidente repubblicano che si trova a dover competere suo malgrado per la carica di sindaco (in Due candidati per una poltrona) e chiusa per sempre.

                    Gene Hackman se ne è andato a 95 anni (era nato il 30 gennaio 1930, a San Bernardino, in California), dopo due Oscar (protagonista nel 1972 per Il braccio violento della legge e non protagonista nel 1993 per Gli spietati), quattro Golden Globe, un Orso d’argento e moltissimi riconoscimenti da parte delle associazioni dei critici: difficile trovare, tramontata l’epoca della Hollywood classica, un attore altrettanto versatile e duttile, capace di adattarsi alle mille maschere che gli hanno proposto e sempre con quel lampo negli occhi capace di far intuire quello che si nascondeva dietro ognuno dei suoi ruoli, inquietante dietro l’apparente calma, capace di conquistarti quando lo vorresti temere.

                    Nato in una tipica famiglia piccolo borghese che per lavoro cambia spesso domicilio e città, Gene Hackman entra a 16 anni nei Marines dove lavora come addetto radio per quattro anni, poi si trasferisce a New York e segue corsi universitari di giornalismo e produzione prima di decidere, a 26 anni, di iscriversi alla californiana Pasadina Playhouse per tentare la carriera d’attore. E si fa notare molto presto, conquistano la sua prima nomination nel 1967 con Gangster Story.

                    La sua duttilità non lo lega a un solo genere e sul finire degli anni Sessanta passa dal film in costume (Hawaii) a quello carcerario (La Rivolta), dal dramma sportivo (Gli spericolati) alla fantascienza (Abbandonati nello spazio), sempre in ruoli da coprotagonista. Il successo e la popolarità arrivano nel 1971 con Papà Doyle, il poliziotto sbruffone e razzista che se ne infischia delle regole in Il braccio violento della legge di Friedkin. Adesso è stato promosso al rango dell’attore protagonista: sarà così’ per L’avventura del Poseidon e soprattutto La conversazione dove il suo Harry Caul saprà incarnare perfettamente quel clima di paranoia e disillusione che stavano impadronendosi dell’America, mentre con Lo spaventapasseri dividerà la scena con Al Pacino in una delle interpretazioni più convincenti della carriera.

                    I ruoli drammatici non gli impediscono di misurarsi anche con il comico (irresistibile il suo eremita cieco in Frankenstein junior) e il fumetto (è Lex Luthor, l’arcinemico di Superman nei quatto film dedicati al supereroe), ma è nei ruoli con cui la new Hollywood degli anni Settanta si confronta con la complessità della Storia e della Società che Hackman dà il meglio: è indimenticabile nei panni del disilluso cowboy che aveva combattuto per il presidente Teddy Roosevelt in Stringi i denti e vai così come in quelli dell’investigatore Harry Moseby che in Bersaglio di notte scopre sulla sua pelle il caos del mondo.

                    Negli anni Ottanta riconquista il successo popolare con il ruolo del giornalista progressista in Sotto tiro, con quello dell’anziano allenatore di pallacanestro in Colpo vincente o del violento segretario della Difesa di Senza via di scampo o ancora dell’agente federale dai modi bruschi di Mississippi Burning, mentre Woody Allen lo chiama per il ruolo di Larry in Un'altra donna.

                    Gli anni Novanta iniziano con un intervento al cuore che rallenta la sua carriera ma sono anche gli anni del suo secondo Oscar con Gli spietati di Clint Eastwood che poi lo richiamerà anche per Potere assoluto (e la scena in cui Hackman balla con Judy Davis mette i brividi). È l’avvocato che distrugge l’innocenza di Tom Cruise in Il socio e il politico (comicamente) ultrareazionario di Piume di struzzo, l’attore che lotta col cancro in Twilight e il ricco possidente che nasconde qualcosa alla giustizia (e a Morgan Freeman) in Under Suspicion. Poi è il turno del fumatore incallito che cade nella rete di una madre e una figlia truffatrici in Heartbreakers – Vizio di famiglia e del cinico manovratore della giustizia in La giuria ma tra i suoi ultimi ruoli, quello che non si dimentica è l’egoistico patriarca di I Tenembaum di Wes Anderson, ritratto ironico e appassionato di un’America nevrotica e imbrogliona.

                    ​CorSera
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


                    Commenta

                    • M K K
                      finte ferie user
                      • Dec 2005
                      • 67360
                      • 3,012
                      • 2,690
                      • Macao [MO]
                      • Miami
                      • Send PM

                      E' stato il cane
                      Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                      Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

                      Commenta

                      • Irrlicht
                        Bodyweb Senior
                        • Aug 2021
                        • 19038
                        • 1,116
                        • 956
                        • Send PM

                        Rip
                        ​La sua interpretazione ne "La conversazione" per me rimane un punto fisso
                        Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

                        "Un acceso silenzio
                        brucerà la campagna
                        come i falò la sera."

                        Commenta

                        • Sean
                          Csar
                          • Sep 2007
                          • 121665
                          • 3,572
                          • 3,605
                          • Italy [IT]
                          • In piedi tra le rovine
                          • Send PM

                          Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza Messaggio
                          Rip
                          La sua interpretazione ne "La conversazione" per me rimane un punto fisso
                          Pensavo proprio a quel film ricordando tra me e me Hackman...perchè è in interpretazioni simili, film distanti in un certo senso dal mainstream hollywoodiano (che pure Hackman cavalcò a modo suo, cioè da grande attore), è in interpretazioni simili che si rivela la sua enorme bravura e maestria.

                          Il risvolto di cronaca nera su questa morte lo vedrà chi di dovere, di Hackman interessa lo straordinario attore, capace di interpretare tanti ruoli diversi e tutti con pezzi di bravura che lo rendevano inconfondibile. Una marea di titoli di grandi film, di successi, frequentando il cinema sia come attore protagonista ma anche come insuperabile non protagonista, spesso e volentieri rubando la scena alla star del cartellone.

                          Per decenni ha mantenuto intatte le sue doti da cavallo attoriale di razza. Un film con Hackman per me era una garanzia e non passavo oltre.
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


                          Commenta

                          • Steel77
                            Administrator
                            • Feb 2002
                            • 73648
                            • 2,401
                            • 3,021
                            • Italy [IT]
                            • Send PM

                            Uno dei miei attori preferiti
                            Rip

                            Commenta

                            • Arturo Bandini
                              million dollar boy
                              • Aug 2003
                              • 31498
                              • 948
                              • 526
                              • Send PM

                              che brutta fine, poi scoperti dopo giorni come dei poveri vecchi dimenticati

                              Commenta

                              Working...
                              X