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non credo di averne la forza neanche io...e malgrado mi sforzi ogni giorno della mia vita per limitarlo, non sono immune neanche io dall'egoismo....
la diffidenza verso il genere umano in questo caso non la capisco...non si fanno scelte di quel tipo partendo da certi pensieri...e di certo non va in quei posti e poi aiuti solo quelli verso i quali pensi sia il caso di non essere diffidenti (malati o gestori di quelle associazioni)
No.. quello che affligge me non è proprio egoismo perchè, come dicevo, per le persone per me importanti rischierei la mia vita..
Indubbiamente quelle persone non sono per niente diffidenti, hanno un amore immenso verso la vita in sé e verso gli altri.. Non c'è che da ammirarli, profondamente..
forse se imparassimo a capire che il grande fratello NON rispecchia la realtà del mondo in cui viviamo.... forse se capissimo che questi non sono eroi ma semplici uomini...
Sì.. rischiano la propria vita per salvare altre persone.. è quanto di più nobile ci possa essere.. Le ammiro, ma non so se riuscirei a fare lo stesso.. Ho avuto troppe delusioni dal genere umano nel suo complesso per poter solo pensare di mettere a rischio la mia vita per persone che magari alla prima occasione sono disposte a vendere la mia testa al miglior offerente.. Mi vergogno di questo mio pensiero però devo prenderne tristemente coscienza.. Diverso però è il discorso sul sacrificarsi per qualcuno a cui si vuole bene, ovviamente.
Pensa pure però magari a chi gratuitamente ha fatto qualcosa per te mentre poteva fregarsene. Se anche una persona sola lo avesse fatto, io combatterei sempre per migliorare le cose. Vedi Pina c'è una storiella di una persona che davanti al Crocefisso diceva" Come è possibile, Buon Dio, che tu permettA che i bambini muoiano di fame, che la gente muoia per le guerre o le malattie. Perchè non fai niente?" E dio rispose " Ma io ho fatto qualcosa. HO FATTO TE"
forse se imparassimo a capire che il grande fratello NON rispecchia la realtà del mondo in cui viviamo.... forse se capissimo che questi non sono eroi ma semplici uomini...
Non sono veri e propri eroi, ma trovo che siano dei modelli da seguire..
Pensa pure però magari a chi gratuitamente ha fatto qualcosa per te mentre poteva fregarsene. Se anche una persona sola lo avesse fatto, io combatterei sempre per migliorare le cose. Vedi Pina c'è una storiella di una persona che davanti al Crocefisso diceva" Come è possibile, Buon Dio, che tu permettA che i bambini muoiano di fame, che la gente muoia per le guerre o le malattie. Perchè non fai niente?" E dio rispose " Ma io ho fatto qualcosa. HO FATTO TE"
Purtroppo spesso restano più impresse le volte in cui si fa qualcosa per gli altri in cambio di un calcio nello stomaco che quelle in cui si riceve qualcosa gratuitamente.. So che non bisognerebbe pensarla così, è molto brutto, e nemmeno razionale forse.. però mi viene istintivo pensarlo..
Vincere il naturale egoismo della natura umana. .e l'istinto di sopravivenza ( elementi tipici antropologici. .) per fare certe scelte. ..e' nobile eticamente, ma di fondo ci sono problemi psicologici.. .
E quindi fare il missionario diventa una specie di autoterapia. . nulla di male anzi. .ma non sono eroi. ..non meno di chi tutti i giorni va in fabbrica e torna a casa . .fra debiti. .figli da crescere. .e problemi vari.
Vincere il naturale egoismo della natura umana. .e l'istinto di sopravivenza ( elementi tipici antropologici. .) per fare certe scelte. ..e' nobile eticamente, ma di fondo ci sono problemi psicologici.. .
E quindi fare il missionario diventa una specie di autoterapia. . nulla di male anzi. .ma non sono eroi. ..non meno di chi tutti i giorni va in fabbrica e torna a casa . .fra debiti. .figli da crescere. .e problemi vari.
Che problemi psicologici pensi che nascondano, Master?
Vincere il naturale egoismo della natura umana. .e l'istinto di sopravivenza ( elementi tipici antropologici. .) per fare certe scelte. ..e' nobile eticamente, ma di fondo ci sono problemi psicologici.. .
E quindi fare il missionario diventa una specie di autoterapia. . nulla di male anzi. .ma non sono eroi. ..non meno di chi tutti i giorni va in fabbrica e torna a casa . .fra debiti. .figli da crescere. .e problemi vari.
mio zio lo dice sempre" sono un eroe", lavora come operaio in una fabbrica di mine.
Che problemi psicologici pensi che nascondano, Master?
in genere viene chiamata " la sindrome delle crocerossina. .". .cioe' queste persone hanno dei forti sensi di colpa. .per motivi complessi inerenti la loro infanzia. .e carenze affettive enormi. .quindi cercano delle gratificazioni facendo queste vite misere in luoghi impossibili. .come un senso d'espiazione. .in fondo si sentono meglio. .diciamo che una terapia. .ma il prezzo da pagare e' alto. .si rischia la vita. .si abbandonano famiglie. ..e in pratica si viene dimenticati da chi li conosceva qui. .
ma non discuto la loro scelta. .ognuno sceglie la propria vita. .e' giusto, volevo solo precisare che anche vivendo qui e facendo il proprio dovere di padri. .mariti. .e uomini non si e' da meno. .tutto qui. .
in genere viene chiamata " la sindrome delle crocerossina. .". .cioe' queste persone hanno dei forti sensi di colpa. .per motivi complessi inerenti la loro infanzia. .e carenze affettive enormi. .quindi cercano delle gratificazioni facendo queste vite misere in luoghi impossibili. .come un senso d'espiazione. .in fondo si sentono meglio. .diciamo che una terapia. .ma il prezzo da pagare e' alto. .si rischia la vita. .si abbandonano famiglie. ..e in pratica si viene dimenticati da chi li conosceva qui. .
ma non discuto la loro scelta. .ognuno sceglie la propria vita. .e' giusto, volevo solo precisare che anche vivendo qui e facendo il proprio dovere di padri. .mariti. .e uomini non si e' da meno. .tutto qui. .
Grazie.. Te lo chiedevo anche perchè ho finito da poco di leggere un libro in cui una donna decide proprio di mollare tutto per ritrovare se stessa aiutando persone che vivono in zone misere e devastate da guerre.. Là essa sembra effettivamente ritrovare se stessa, ritrovare il piacere nelle piccole e semplici cose della vita, prendere coscienza di quali siano i valori importanti.. E tutto ciò lascia davvero pensare che sia una terapia.. il prezzo però, come dici anche tu, è alto, il rischio idem e soprattutto penso che ci voglia coraggio..
uno dei tanti eroi che non fanno notizia.. non ha certo l'impatto di un kamikaze a livello media
I kamikaze hanno impatto solo sui cervelli bacati, quelli sono persone che rinunciano alla propria vita pur di ridare dignità al proprio popolo.....i terroristi veri sono gli Israeliani.
sigpic"Ooh amore ooh amante
Che fai stasera ragazzo?
Tutto va bene, solo tienimi stretto
Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"
Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)
I kamikaze hanno impatto solo sui cervelli bacati, quelli sono persone che rinunciano alla propria vita pur di ridare dignità al proprio popolo.....i terroristi veri sono gli Israeliani.
Vincere il naturale egoismo della natura umana. .e l'istinto di sopravivenza ( elementi tipici antropologici. .) per fare certe scelte. ..e' nobile eticamente, ma di fondo ci sono problemi psicologici.. .
E quindi fare il missionario diventa una specie di autoterapia. . nulla di male anzi. .ma non sono eroi. ..non meno di chi tutti i giorni va in fabbrica e torna a casa . .fra debiti. .figli da crescere. .e problemi vari.
in genere viene chiamata " la sindrome delle crocerossina. .". .cioe' queste persone hanno dei forti sensi di colpa. .per motivi complessi inerenti la loro infanzia. .e carenze affettive enormi. .quindi cercano delle gratificazioni facendo queste vite misere in luoghi impossibili. .come un senso d'espiazione. .in fondo si sentono meglio. .diciamo che una terapia. .ma il prezzo da pagare e' alto. .si rischia la vita. .si abbandonano famiglie. ..e in pratica si viene dimenticati da chi li conosceva qui. .
ma non discuto la loro scelta. .ognuno sceglie la propria vita. .e' giusto, volevo solo precisare che anche vivendo qui e facendo il proprio dovere di padri. .mariti. .e uomini non si e' da meno. .tutto qui. .
chissà invece che problemi psicologici ha uno che fa la tua vita nella quale al primo posto vengono i pesi, il pompaggio, l'aspetto fisico, il pollo e la guerra agli amidi...
Originariamente Scritto da Sean
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
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