Notizia passata inosservata tra le distrazioni delle feste ma che rasenta il paradosso.
http://www.corriere.it/cronache/08_d...box_primopiano
Siccome la vittima si è opposta allo stupro, ha provocato la reazione violenta dello stupratore. Quindi gli concediamo l'attenuante.
Prendendo spunto da questa notizia,al di là del "fattore giustizia mal funzionante" in Italia, in un blog in cui era riportata la notizia,erano indicati i dati e i numeri riguardanti la violenza sulle donne, che non credevo fossero così alti:
"I dati Istat, riferiti al 2007, sono agghiaccianti. Oltre 14 milioni di donne italiane sono state oggetto di violenza fisica, sessuale o psicologica nella loro vita. Sono stimate in 6 milioni 743mila le donne di età compresa tra i 16 e i 70 anni vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della vita (il 31,9 per cento della classe di età considerata). Sono 5 milioni le donne che hanno subito violenze sessuali (23,7), 3 milioni 961mila violenze fisiche (18,8); circa 1 milione di donne ha subito stupri o tentati stupri (4,8); il 14,3 per cento con un rapporto di coppia attuale o precedente ha subito almeno una violenza fisica o sessuale dal partner e se si considerano solo le donne con un ex partner la percentuale arriva al 17,3 per cento. Il 24,7 ha subito violenze da un altro uomo. Negli ultimi 12 mesi il numero delle donne vittime di violenza arriva a 1 milione e 150mila (5,4). Nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate.
Il sommerso è elevatissimo e raggiunge circa il 96 per cento delle violenze da un non partner e il 93 per cento da un partner. Anche nel caso degli stupri la quasi totalità non è denunciata (91,6).
Tra tutte le forme di violenze sessuali, le più diffuse sono le molestie fisiche, ovvero l’essere stata toccata sessualmente contro la propria volontà (79,5), l’aver avuto rapporti sessuali non desiderati vissuti come violenza (19,0), il tentato stupro (14,0), lo stupro (9,6) e i rapporti sessuali degradanti ed umilianti (6,1). (Fonte: AGI)"
Una donna su due,stando a questi dati,subisce violenza,in maggioranza, da parte di partner, parenti,conoscenti.
E le donne da vittime si convincono di aver meritato una simile violenza e umiliazione, e poi il loro dovere di essere perfette, sia strappone sexyssime che madri perfette che perfette anche in lavori fighissimi.
Se non sono capaci, che ne paghino la colpa, sia venendo, chesso', mollate, che prese a ceffoni, anche dagli stessi figli maschi.
Per non parlare poi delle violenze psicologiche,più subdole e mascherate,ma non meno deleterie di quelle fisiche.
Insomma,giusto per rifletterci su,che di sicuro non fa mai male,andando oltre qualsiasi tono sessista o screditante,e sperando che questo topic non mi condanni allo status di femminista fuori tempo massimo.
http://www.corriere.it/cronache/08_d...box_primopiano
Siccome la vittima si è opposta allo stupro, ha provocato la reazione violenta dello stupratore. Quindi gli concediamo l'attenuante.
Prendendo spunto da questa notizia,al di là del "fattore giustizia mal funzionante" in Italia, in un blog in cui era riportata la notizia,erano indicati i dati e i numeri riguardanti la violenza sulle donne, che non credevo fossero così alti:
"I dati Istat, riferiti al 2007, sono agghiaccianti. Oltre 14 milioni di donne italiane sono state oggetto di violenza fisica, sessuale o psicologica nella loro vita. Sono stimate in 6 milioni 743mila le donne di età compresa tra i 16 e i 70 anni vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della vita (il 31,9 per cento della classe di età considerata). Sono 5 milioni le donne che hanno subito violenze sessuali (23,7), 3 milioni 961mila violenze fisiche (18,8); circa 1 milione di donne ha subito stupri o tentati stupri (4,8); il 14,3 per cento con un rapporto di coppia attuale o precedente ha subito almeno una violenza fisica o sessuale dal partner e se si considerano solo le donne con un ex partner la percentuale arriva al 17,3 per cento. Il 24,7 ha subito violenze da un altro uomo. Negli ultimi 12 mesi il numero delle donne vittime di violenza arriva a 1 milione e 150mila (5,4). Nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate.
Il sommerso è elevatissimo e raggiunge circa il 96 per cento delle violenze da un non partner e il 93 per cento da un partner. Anche nel caso degli stupri la quasi totalità non è denunciata (91,6).
Tra tutte le forme di violenze sessuali, le più diffuse sono le molestie fisiche, ovvero l’essere stata toccata sessualmente contro la propria volontà (79,5), l’aver avuto rapporti sessuali non desiderati vissuti come violenza (19,0), il tentato stupro (14,0), lo stupro (9,6) e i rapporti sessuali degradanti ed umilianti (6,1). (Fonte: AGI)"
Una donna su due,stando a questi dati,subisce violenza,in maggioranza, da parte di partner, parenti,conoscenti.
E le donne da vittime si convincono di aver meritato una simile violenza e umiliazione, e poi il loro dovere di essere perfette, sia strappone sexyssime che madri perfette che perfette anche in lavori fighissimi.
Se non sono capaci, che ne paghino la colpa, sia venendo, chesso', mollate, che prese a ceffoni, anche dagli stessi figli maschi.
Per non parlare poi delle violenze psicologiche,più subdole e mascherate,ma non meno deleterie di quelle fisiche.
Insomma,giusto per rifletterci su,che di sicuro non fa mai male,andando oltre qualsiasi tono sessista o screditante,e sperando che questo topic non mi condanni allo status di femminista fuori tempo massimo.
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