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E ciascuno con una probabilità pari a 1/6.. è quello che cercavo di far capire a roninja.. Se il dado non è truccato nessun numero ha una probabilità maggiore degli altri di uscire.. il resto sono solo supposizioni, per non chiamarle superstizioni..
ora hai risposto in maniera quasi esauriente, comunque non c'è nulla che possa nontornarmi in ragionamenti del genere..anche perchè nessuno può affermere con certezza ne un'ipotesi ne un'altra..per quanto riguarda me diciamo che sto nel mezzo...devo sempre vedere per credere,ma a volte sento come di dover credere in qualcosa che vada oltre per poter davvero vedere (non parlo di dio o simili, anche se è comunque un ipotesi che nn posso logicamente escludere...ad esempio una cosa come matrix o mille altre simili..nn so se ho reso l'idea con questo esempio..)
No io ho smesso di vederla in questo modo.. altrimenti significherebbe che esisterebbe una giustificazione anche alle cose orribili che accadono nella vita.. sarà cinismo il mio, però ti assicuro che si campa un po' meglio..forse..
E ciascuno con una probabilità pari a 1/6.. è quello che cercavo di far capire a roninja.. Se il dado non è truccato nessun numero ha una probabilità maggiore degli altri di uscire.. il resto sono solo supposizioni, per non chiamarle superstizioni..
No io ho smesso di vederla in questo modo.. altrimenti significherebbe che esisterebbe una giustificazione anche alle cose orribili che accadono nella vita.. sarà cinismo il mio, però ti assicuro che si campa un po' meglio..forse..
Immaginavo.. però cercavo di farti capire come la vedo io con un esempio banale..
Ah dunque le superstizioni sarebbero legate ad un malfunzionamento di quest'area cerebrale..?! Pensavo fosse più un comportamento impulsivo diciamo, e irrazionale, per trovare un senso in qualcosa che non riusciamo a comprendere..
Ah dunque le superstizioni sarebbero legate ad un malfunzionamento di quest'area cerebrale..?! Pensavo fosse più un comportamento impulsivo diciamo, e irrazionale, per trovare un senso in qualcosa che non riusciamo a comprendere..
Non malfunzionamento, chiamiamolo un condizionamento, abitudine.
Ah dunque le superstizioni sarebbero legate ad un malfunzionamento di quest'area cerebrale..?! Pensavo fosse più un comportamento impulsivo diciamo, e irrazionale, per trovare un senso in qualcosa che non riusciamo a comprendere..
Legato cmq ad un qualcosa di non razionale.. Ci dovrà essere una cura però.. spero..
No no, è più che razionale, sono tutti processi cerebrali, in parte è la nostra capacità di adattamento che ci porta ad imparare, imparare a guidare un auto, imparare praticare uno sport (cervelletto per lo più), ogni adattamento però dovrebbe essere regolato da un feedback, una nostra capacità critica, di analisi, dovrebbe...... un cavallo probabilmente lo puoi portare a gettarsi da un burrone per seguire una carota, una persona no, però esiste un reato ben preciso che prende il nome di truffa, quindi anche un uomo segue la sua carota o i suoi semi nel caso si tratti di piccioni di Skinner.
Nel caso della religione, sicuramente c'è un uomo invisibile la tra le nuvole che controlla tutto
No no, è più che razionale, sono tutti processi cerebrali, in parte è la nostra capacità di adattamento che ci porta ad imparare, imparare a guidare un auto, imparare praticare uno sport (cervelletto per lo più), ogni adattamento però dovrebbe essere regolato da un feedback, una nostra capacità critica, di analisi, dovrebbe...... un cavallo probabilmente lo puoi portare a gettarsi da un burrone per seguire una carota, una persona no, però esiste un reato ben preciso che prende il nome di truffa, quindi anche un uomo segue la sua carota o i suoi semi nel caso si tratti di piccioni di Skinner.
Nel caso della religione, sicuramente c'è un uomo invisibile la tra le nuvole che controlla tutto
Capito e spesso e volentieri purtroppo questa capacità di critica, di analisi non c'è.. quindi viene cmq a innescarsi una sorta di malfunzionamento del processo di adattamento..
no dai regaz..avete capito che come la intendevo io era ben più profonda di cosi
Vabbè, dai, se la metti su questo piano i "segni", generalmente parlando, li considero parte del piano vita e se mi capitano troppe cose "merdose" le interpreto come qualche cosa che sta andando male, segnali più che segni, significa che mi sto comportando male io o chi mi è vicino, niente però di irrazionale, esoterico o inspiegabile.
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va ben oltre..poniamoci la domanda da un punto di vista "hussleriano"...
bene
Pensavo fosse più un comportamento impulsivo diciamo, e irrazionale, per trovare un senso in qualcosa che non riusciamo a comprendere..
Ho la memoria dell'unità cerebrale satura..Poi mi si chiede perchè la penso così 
Ci dovrà essere una cura però.. spero..
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