Gesu' Predico' la reincarnazione ?.

[epico]

Sappiamo bene che il messaggio del Vangelo e' giunto a noi aberrato rispetto a quello che fu l'insegnamento del nazareno , molte cose sono state cambiate con le traduzioni e altre sono state aggiunte in seguito o modificate.
Nel Vangelo di Giovanni pero' nonostante tutte queste aberrazioni noi possiamo cogliere ancora un potente significato gnostico e ritengo che sia praticamente ineccepibile che nel noto discorso di quel Vangelo tra Gesu' e Nicodemo il verbo incarnato parli in modo chiaro della sussistenza della reincarnazione....poi comiesi dice chi ha occhi per vedere veda e chi ha orecchie per intendere intenda.

[thetongue]

Riporta il passo che ti angustia, Epico. Il dialogo con Nicodemo è uno dei miei cavalli di battaglia

[epico]

1C’era tra i farisei un uomo chiamato Nicodèmo, un capo dei Giudei. 2Egli andò da Gesù, di notte, e gli disse: “ Rabbì, sappiamo che sei un maestro venuto da Dio; nessuno infatti può fare i segni che tu fai, se Dio non è con lui”. 3Gli rispose Gesù: “In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce di nuovo , non può vedere il regno di Dio”. 4Gli disse Nicodèmo: “ Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?”. 5Gli rispose Gesù: “ In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6Quel che è nato dalla carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito. 7Non ti meravigliare se t’ho detto: dovete rinascere di nuovo. 8Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito”. 9Replicò Nicodèmo: “Come può accadere questo?”. 10Gli rispose Gesù: “ Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose? 11In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. 12Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? 13Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorché il Figlio dell’uomo che è disceso dal cielo. 14E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, 15perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna”.
16Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. 17Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. 18Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.
19E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. 20Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. 21Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.

[thetongue]

Il passo lo conosco bene. Ma, intendevo, quali sono i punti che ti fanno interrogare, in particolare, sulla reincarnazione. E poi, vorrei una tua opinione sul rapporto tra il serpente innalzato da Mosè e l'Agnello

[epico]

Be dice chiaramente che bisogna rinascere di nuovo..ma tutto il vangelo di Giovanni e' chiaramente improntato sulla gnosi.
Non mi e' chiaro l'innalzamento del serpente e dell'agnello da parte di Mose' , fatto che non ho studiato.
vorrei invece una tua opinione sui testi sacri vedici risalenti a 5000 anni fa e sul Movimento Internazionale per la Coscienza di Krishna.

[thetongue]

E' tutto nel rapporto tra il Serpente vetotestamentario e l'Agnello neotestamentario: cogita, prega e medita su ciò, ne sarai illuminato

[gorgone]

Be dice chiaramente che bisogna rinascere di nuovo..ma tutto il vangelo di Giovanni e' chiaramente improntato sulla gnosi.
Non mi e' chiaro l'innalzamento del serpente e dell'agnello da parte di Mose' , fatto che non ho studiato.
vorrei invece una tua opinione sui testi sacri vedici risalenti a 5000 anni fa e sul Movimento Internazionale per la Coscienza di Krishna.

ehm.
a no niente sono ancora a mezzo della lettura del corano, questa non ce la fo.

comunque sì, la lettura gnostica della resurrezione di lazzaro come il neofita che nel corso della sua morte rituale abbandona la natura psichica per risorgere nella propria luminosa veste pneumatica è possibile. ed è ampiamente nota. ma è una sola delle possibili letture.

" Io sono la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me non morrà in eterno" ( Gv 11,25).

come la formula rituale utilizzata dalla comunità gnostica, la resurrezione di cui si parla non sarebbe più una resurrezione dalla morte corporea, ma una resurrezione spirituale, che naturalmente l’uomo opera fin tanto che il suo spirito abita in questa carne, è la stessa resurrezione di cui ci parla in numerosi passi il vangelo di filippo.

" Coloro che affermano: - Il signore è morto e (poi) è risuscitato-, sbagliano. Egli, infatti prima risorse e (poi) morì. Chi non ottiene prima la resurrezione, costui morirà. Poiché Dio vive, costui sarà (già) morto” ( Vangelo di Filippo 56,10).

[epico]

[thetongue]

lassa pedde, epico: tenta di depistarti

[epico]

ho letto questo :

Secondo i Veda, che stabiliscono a quali influenze della natura appartengano i corpi materiali, i cani sono situati sotto l'ignoranza piu' tenebrosa e costituiscono una specie altamente condannata, nel senso che soffrono molto.
Karmicamente parlando, le anime spirituali che rinascono in corpi di cane, stanno pagando le reazioni di gravi attivita' peccaminose compiute in passato, per le quali hanno prima subito vari tipi di punizioni infernali sull'apposito pianeta di Yamaraja (colui che giudica i peccatori), per il tempo stabilito, proporzionato alle loro azioni, dopo di che sono state immesse in corpi animali, dove continueranno a soffrire per un certo numero di anni, vita dopo vita, fino a riscattare ogni colpa.

Questo processo e' lo stesso per qualsiasi anima spirituale, che puo' rivestire una qualunque tra le tante forme animali o vegetali che vediamo intorno a noi (o altre che non vediamo), in base alle proprie precedenti attivita' colpevoli.
Percio' il miglior beneficio che si possa dare a cani, gatti ed altri animali, e' quello di nutrirli con il "prasadam" (cibo santificato, vedi qui: http://govinda.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1086 ) e di far loro ascoltare il mantra Hare Krishna, affinche' possano purificarsi ed ottenere un corpo superiore nella prossima vita. Corpo con il quale potranno decidere se elevarsi o degradarsi di nuovo, in base alle loro attivita'.
In piu', cosa molto importante, legarsi intimamente con cani, gatti e animali simili (come succede spesso oggi), comporta l'alto rischio di ricordarsi di loro al momento della morte, e di dover cosi' prendere un corpo simile nella vita successiva, sprecando completamente la vita umana, dato che si deve ricominciare daccapo il ciclo evolutivo nelle varie specie di vita.

[gorgone]

lassa pedde, epico: tenta di depistarti

oh uffa supportavo, sebbene senza eccessivo entusiasmo, la tesi della lettura gnostica, devo essermi espressa davvero male. vabbuò.

[epico]

troppa fatica , non ho piu' la mente lucida per capire certe cose , temo che non scopriremo mai i misteri della vita e della morte.

[thetongue]

troppa fatica , non ho piu' la mente lucida per capire certe cose , temo che non scopriremo mai i misteri della vita e della morte.

perchè non hai più la mente lucida?

[epico]

troppe cose tutte diverse , ogni religione racconta una cosa diversa ....ad esempio i testi vedici sono difficili da capire.

[Sergio]

Sappiamo bene che il messaggio del Vangelo e' giunto a noi aberrato rispetto a quello che fu l'insegnamento del nazareno , molte cose sono state cambiate con le traduzioni e altre sono state aggiunte in seguito o modificate.
Nel Vangelo di Giovanni pero' nonostante tutte queste aberrazioni noi possiamo cogliere ancora un potente significato gnostico e ritengo che sia praticamente ineccepibile che nel noto discorso di quel Vangelo tra Gesu' e Nicodemo il verbo incarnato parli in modo chiaro della sussistenza della reincarnazione....poi comiesi dice chi ha occhi per vedere veda e chi ha orecchie per intendere intenda.

forse è possibile reincarnarsi, sono tentato dal fare una prova, ma...














.... vai avanti tu che a me scappa da ridere