Ladri di ogni colore

[naturalmentebig]

ma quando insorgiamo??

manca una cosa fondamentale: gli attributi

[robin]

sia ringraziato il signore, spero che decapitino la giunta napoletana aspettando bassolino in manette.

Sono d' accordo con te, ma il problema non è solo a Napoli ( Abruzzo e Firenze in questi giorni ) e soprattutto è politico solo di riflesso a mio avviso. La politica rispecchia la società civile. Il problema credo sia soprattutto sociale. Chi si scandalizza spesso lo fa solo perché non ha l' opportunità di fare altrettanto, ma se l' avesse, non preoccuparti, ne sarebbe ampiamente all' altezza e questo indipendentemente dal partito/movimento di appartenenza: PD, PDL, cosiddetta Italia dei Valori, Rc, Verdi, ecc.
Va così ...

[ma_75]

Sono d' accordo con te, ma il problema non è solo a Napoli ( Abruzzo e Firenze in questi giorni ) e soprattutto è politico solo di riflesso a mio avviso. La politica rispecchia la società civile. Il problema credo sia soprattutto sociale. Chi si scandalizza spesso lo fa solo perché non ha l' opportunità di fare altrettanto, ma se l' avesse, non preoccuparti, ne sarebbe ampiamente all' altezza e questo indipendentemente dal partito/movimento di appartenenza: PD, PDL, cosiddetta Italia dei Valori, Rc, Verdi, ecc.
Va così ...

Questo tuo qualunquismo da dove trae origine?
In un mondo in cui tutti sono ladri, un ladro vale l'altro: è questo il messaggio che vuoi far passare?

[KURTANGLE]

Io, francamente, sì. Poco politically correct, te lo concedo. Non posso, tuttavia, non notare che la classe politica italiana, assolutamente incapace di autoregolamentarsi, ha marciato nei binari della legalità solo in quel breve, temo irripetibile, tempo in cui al crimine corrispondeva la galera immediata. Alcuni parlarono, a tale proposito, di sospensione della legalità. Mi sta bene: periodi eccezionali richiedono leggi eccezionali.

[Liam & Me]

d'accordo in parte,ma il cambio delle regole può avvenire solo da parte di politici corretti e non corrotti, quindi secondo me il problema della moralità rimane radicale.

copio e incollo sul finanziamento dei partiti:

In Germania ogni partito, per essere tale, deve riunire il congresso almeno una volta ogni due anni, dandosi un programma, uno statuto e un vertice. E ha diritto a finanziamenti statali solo se supera il 5% dei voti alle elezioni europee o federali e il 10% alle regionali. Sennò, nemmeno un euro. I partiti devono pubblicare rendiconti annuali con le entrate (pubbliche e private) e le uscite. Come da noi. Solo che in Germania chi presenta bilanci nebulosi o falsi è costretto dal presidente del Bundestag a restituire tutti i fondi statali. E se un partito riceve soldi illegalmente, deve pagare una multa del triplo della somma incassata, più il doppio se non l’ha messa a bilancio. Le multe vengono poi devolute dal Bundestag a enti assistenziali o scientifici. I bilanci dei partiti sono equiparati a quelli delle società: se falsi o poco trasparenti, chi li firma rischia 3 anni di galera.

cita la fonte, però

[Leonida]

cita la fonte, però

eh dai la sanno tutti, però se non la citi sembri meno di parte.

[gorgone]

d'accordo in parte,ma il cambio delle regole può avvenire solo da parte di politici corretti e non corrotti, quindi secondo me il problema della moralità rimane radicale.

non ho detto che non esiste, ho detto che è ora di chiedersi se oltre al balletto dei nomi da sempre paventato per cui, alla fine del giro di valzer poi ritornano più o meno tutti al solito posto, tranne - se va bene - qualche capro espiatorio. non sia giunto il momento di chiedere altro.
cioè per dire, contro la iervolino io occupavo al liceo (era ministro dell'istruzione)
e tornando ancora un passo indietro pisanu era il sottosegretario che, tre giorni prima del crollo dello ior, rispomdendo ad un'interrogazione parlamentare disse che lo ior stava benissimo "è ora di finirla con i titoli sensazionalistici sui giornali"

I
Ma vi è ancora un'altra domanda da porsi: è la "attitude" che forgia un sistema, od un sistema può forgiare una persona/un popolo?
Ad esempio, nelle società nordiche (posso parlar di quello che conosco), pur quando un individuo è tentato a far "il proprio comodo", gli risulta obbiettivamente molto difficile. D'altro canto, vi è una coscienza civica diversa. Dunque, credo che, ad entrambe le latitudini, si creino dei circoli virtuosi/viziosi autoperpetuantesi

yep. credo sia difficile distingere causa ed effetto, però cogli il punto della mia polemica.
proviamo a cambiare il sistema.

leggevo giorni fa che c'è una certa preoccupazione in questi giorni negli usa perché lo staff scelto da obama è formato da gente con un fottio di lauree in università prestigiose e curricula eccellenti, il che porta a pensare che siano lontani dalla GGente. subito dopo ho letto un' intervista rilasciata da bossi e ho tirato un sospirone di sollievo per come siamo fortunati in italia a non avere di questi problemi.

il problema dell'italia è proprio la concezione del politico come colui che potrebbe essere il compagno di bisboccia alla bettola sotto casa. ma ad onor del vero non è solo un problema italiano; l'essere visto come l'amicone con cui andresti a mangiare fish & chips per poi fare a gara di rutti a forza di coca cola è anche uno dei motivi che ha decretato il successo di Bush, soprattutto fra le masse rurali del midwest. alla seconda tornata elettorale ancor più che alla prima; ciò che ha conquistato è stata anche quella sua immagine da bovaro bifolco e dislessico, in grado di evitare l'insorgenza di spiacevoli complessi di inferiorità nell'elettorato, poiché a nessuno piace che gli si ricordi, volutamente o no, il suo essere villico ed anche un po' scemo.

dopo il disastro provocato dai due mandati consecutivi del gentleman di cui sopra negli USA si è finalmente giunti alla conclusione che nell'interesse della nazione il politico medio dovrebbe essere mediamente migliore dell'elettore medio. in italia una simile presa di coscienza stenta ad imporsi, probabilmente non abbiamo ancora toccato davvero il fondo.

[ma_75]

non ho detto che non esiste, ho detto che è ora di chiedersi se oltre al balletto dei nomi da sempre paventato per cui, alla fine del giro di valzer poi ritornano più o meno tutti al solito posto, tranne - se va bene - qualche capro espiatorio. non sia giunto il momento di chiedere altro.
cioè per dire, contro la iervolino io occupavo al liceo (era ministro dell'istruzione)
e tornando ancora un passo indietro pisanu era il sottosegretario che, tre giorni prima del crollo dello ior, rispomdendo ad un'interrogazione parlamentare disse che lo ior stava benissimo "è ora di finirla con i titoli sensazionalistici sui giornali"


yep. credo sia difficile distingere causa ed effetto, però cogli il punto della mia polemica.
proviamo a cambiare il sistema.

leggevo giorni fa che c'è una certa preoccupazione in questi giorni negli usa perché lo staff scelto da obama è formato da gente con un fottio di lauree in università prestigiose e curricula eccellenti, il che porta a pensare che siano lontani dalla GGente. subito dopo ho letto un' intervista rilasciata da bossi e ho tirato un sospirone di sollievo per come siamo fortunati in italia a non avere di questi problemi.

il problema dell'italia è proprio la concezione del politico come colui che potrebbe essere il compagno di bisboccia alla bettola sotto casa. ma ad onor del vero non è solo un problema italiano; l'essere visto come l'amicone con cui andresti a mangiare fish & chips per poi fare a gara di rutti a forza di coca cola è anche uno dei motivi che ha decretato il successo di Bush, soprattutto fra le masse rurali del midwest. alla seconda tornata elettorale ancor più che alla prima; ciò che ha conquistato è stata anche quella sua immagine da bovaro bifolco e dislessico, in grado di evitare l'insorgenza di spiacevoli complessi di inferiorità nell'elettorato, poiché a nessuno piace che gli si ricordi, volutamente o no, il suo essere villico ed anche un po' scemo.

dopo il disastro provocato dai due mandati consecutivi del gentleman di cui sopra negli USA si è finalmente giunti alla conclusione che nell'interesse della nazione il politico medio dovrebbe essere mediamente migliore dell'elettore medio. in italia una simile presa di coscienza stenta ad imporsi, probabilmente non abbiamo ancora toccato davvero il fondo.

Quoto e semplifico all'estremo ricordando che, almeno in Italia, l'elettore preferisce un politico di cui condivide i vizi ad uno che gli addita le virtù di cui manca.

[ex-narciso]

ma quando insorgiamo??

Cosa giusta e sacrosanta,ma vedi sham,il nostro "popolo" è fatto di gente che tace e acconsente finchè,il proprio singolo "angoletto d'oro",non viene toccato.
Un "popolo" (ci tengo nella maniera più assoluta a virgolettare) egoista e menefreghista,ma non credo di aggiungere nulla di nuovo a quello che credo già si sappia dell'italiano medio..ci lamentiamo si,ma poi NESSUNO di noi fa nulla.
Io credo che un popolo,abbia i governanti che si "merita",purtroppo gli italiani,si meritano questi.
Certo,i politicanti possono essere corrotti e disonesti in ogni parte del mondo,su ciò non si discute,ma il caso italiano è un qualcosa di inconcepibile.
Ma vi rendete conto?
Tanto per fare un esempio,noi abbiamo più deputati di quanti ne abbia un paese cme gli u.s.a. ..oltretutto,i nostri politici hanno gli stipendi più alti del mondo rispetto ai politici di altre nazioni ma,non contenti di ciò,la maggior parte di loro,RUBA nel VERO SENSO della parola.

[Leonida]

vi posto sempre lui:


Il dibattito su come uscire dalla nuova Tangentopoli si fa ogni giorno più avvincente, con soluzioni vieppiù innovative. Andrea Romano (Il Riformatorio): “Via Veltroni”, cioè uno dei pochi non inquisiti. Follini: “Via Di Pietro” (come sopra). Il Giornale di Berlusconi (Paolo): “Via Di Pietro”. Il Foglio di Berlusconi (Veronica): “Il Pd dimentichi Berlinguer e la questione morale”. Berlusconi (Silvio): “Basta intercettazioni”, così non si scoprono più le tangenti e il caso è chiuso. Violante: “Riformare Csm e Procure” (come sopra). Lanzillotta: “Impegnarsi a fondo per riformare la magistratura” (brava: non la giustizia, i magistrati). Fassino: “Non fare come Occhetto che sbagliò, dicendo ai giudici di fare il loro lavoro e a noi di fare pulizia interna” (quindi fare come Craxi, finito benissimo). Cicchitto: “Loro non parlino più di questione morale nei nostri confronti e noi non saremo farabutti come loro nel ‘92” (cioè come lo furono i suoi alleati Lega e An, tifosi di Mani Pulite). Capezzone: “Chiedere scusa a Craxi” (che in quattro anni portò il debito-pil soltanto dal 70 al 92%). Pomicino: “Chiedere scusa a Pomicino” (due volte condannato, insiste che le assoluzioni sono di più, quindi le condanne non contano). Mantini e Minniti (Pd): no all’arresto di Margiotta anche senza fumus persecutionis e in barba alla Costituzione, perché “non ci sono le prove” (come se spettasse al Parlamento valutarle). Margiotta, appena salvato: “La Russa ha subito difeso Bocchino, ma nessuno del Pd ha difeso Lusetti” (un po’ di omertà di casta non fa mai male). Tutto molto bello e interessante. Ma, absit iniuria verbis: e provare a non rubare?

[ma_75]

Berlusconi ha lancaito un messaggio chiaro al PD: "voi rubate come noi, magari con meno stile, ma alla fine magnamo dallo stesso piatto, perchè farci la guerra?" Ora, siccome questo è vero, non vedo come il PD possa resistere all'abbraccio mortale di Berlusconi. A quel punto tanto vale che si fondano, avremo il partito unico dei ladri (PUL), con consensi sitmati da Vespa intorno all'89%.

[_Jamez_]

Alle prossime elezioni andranno 2 gatti a votare.

[Leonida]

Alle prossime elezioni andranno 2 gatti a votare.

si come le scorse elezioni.
sveglia il paese è con questo governo. punto. è vero che ha una consenso imbarazzante.

[LEE WON DAVE HOUSE]

si come le scorse elezioni.
sveglia il paese è con questo governo. punto. è vero che ha una consenso imbarazzante.

Che il paese sia in grande maggioranza con il governo è sicuro ma almeno l'abruzzo credo un minimo di segnale riguardo lo schifo che sta rappresentando la politica almeno l'ha lanciato con una percentuale bassissima di votanti...seppur dubito fortemente che ciò possa estendersi a livello nazionale.

[ikuape86]

si come le scorse elezioni.
sveglia il paese è con questo governo. punto. è vero che ha una consenso imbarazzante.

purtroppo devo quotare....il pd cala ma il pdl no..anzi