aiuto lavoro

[kenshiro80]

Gratis no, perdio.

Se sei nelle condizioni di poterlo fare io valuterei la possibilità di farti un periodo all'estero. Per un lavoro del genere, però, devi avere un inglese più che buono, secondo me.
La moglie di un ragazzo italiano se non ricordo male è ingegnere civile in UK, quando lo vedo gli chiedo un po' di info, se ti interessa.

Interessato? sarei disposto anche ad andare in capo al mondo...ovviamente se economicamente ne vale la pena o perlomeno per specializzarmi in qualcosa che possa essermi utile poi al rientro in italia. Ti ringrazio

[Subzero]

Giusto in questi giorni mi è arrivata per mail una ricerca per l'avvio di carriere per ing in Cameron, sempre che il posto non ti spaventi , deve essere all'interno di questo sito, fatti un giro:

assioma.org: cercare lavoro tra i nostri annunci. Invia il curriculum per trovare lavoro

ci sono anche parecchie altre possibilità.

[kenshiro80]

Giusto in questi giorni mi è arrivata per mail una ricerca per l'avvio di carriere per ing in Cameron, sempre che il posto non ti spaventi , deve essere all'interno di questo sito, fatti un giro:

assioma.org: cercare lavoro tra i nostri annunci. Invia il curriculum per trovare lavoro

ci sono anche parecchie altre possibilità.

non ho ancora letto nulla, ma rep ...be non mi spaventa nulla sin quando non rischio la vita perlomeno

ora dò uno sguardo.

[Subzero]

Sono uscito da un anno dall'università so cosa significa cercare lavoro e se te la senti di uscire dall'Itaglia per me non fai che fare la scelta giusta.

[kenshiro80]

Sono uscito da un anno dall'università so cosa significa cercare lavoro e se te la senti di uscire dall'Itaglia per me non fai che fare la scelta giusta.

ho capito che fare un esperienza importante ti può aprire le porte poi anche in Italia, quì in pratica vogliono solo persone con esperienza. Il problema è trovare il canale giusto per andarci all'estero...

[kenshiro80]

non trovo nulla, sei hai ancora l'email potresti girarmela? se non ti crea problemi ovviamente, nel caso ti mando la mia mail via rep.

[Subzero]

non trovo nulla, sei hai ancora l'email potresti girarmela? Se non ti crea problemi ovviamente, nel caso ti mando la mia mail via rep.

ok

[kenshiro80]

ok

appena posso ti mando l'email ti avevo appena repato e non me la fa mandare. grazie

[Subzero]

ho capito che fare un esperienza importante ti può aprire le porte poi anche in Italia, quì in pratica vogliono solo persone con esperienza. Il problema è trovare il canale giusto per andarci all'estero...

Guarda uscendo dall'università avevo vagliato anch'io attentamente l'opportunità di andare a cercare lavoro all'estero.

Ti posso raccontare le conclusioni che ne ho tratto a riguardo, ovviamente parlo a titolo personale.

Cercare lavoro direttamente dall'Italia candidandosi ad offerte presenti su portali stranieri, può essere un'idea, metti in conto però che nel momento in cui dovrai affrontare il colloquio dovrai essere disponibile a prendere un aereo/treno, e affrontare i relativi costi per sostenerlo. E purtroppo, non essendo tutte le offerte di lavoro serie, diventa un grosso terno al lotto, per giunta molto costoso.

Se conosci bene la lingua madre, puoi pensare di fare la saggia scelta di trasferirti direttamente in loco e inviare da li i curricula (molti dei miei amici hanno fatto così soprattutto in spagna e uk), ovviamente ti dovrai adattare a fare dei lavoretti per mantenerti, a meno che tu non disponga di ingenti quantità di denaro. Questi lavoretti temporanei ti daranno comunque il vantaggio di perfezionare la lingua, capire se il posto che dovrà essere la tua nuova casa ti possa piacere, e cosa più importante, ti permetteranno di essere immediatamente disponibile per sostenere un eventuale colloquio.

Terza possibilità è quella di trovare (cosa parecchio difficile da quanto ho potuto appurare) un'offerta come quella che ti ho linkato (o che ti girerò dopo), in cui multinazionali (come ad esempio l'Eni) ricerchino personale da inviare in specifiche località in cui hanno bisogno di personale. Questa è indubbiamente la possibilità migliore, perchè ti evita una grossa serie di complicazioni, partiresti con un lavoro nel taschino, una casa e tutte le indubbie facilitazione che ne comporta.

In ogni caso volere è potere, in un modo o nell'altro se uno lo vuole veramente ce la può fare.

[kenshiro80]

Guarda uscendo dall'università avevo vagliato anch'io attentamente l'opportunità di andare a cercare lavoro all'estero.

Ti posso raccontare le conclusioni che ne ho tratto a riguardo, ovviamente parlo a titolo personale.

Cercare lavoro direttamente dall'Italia candidandosi ad offerte presenti su portali stranieri, può essere un'idea, metti in conto però che nel momento in cui dovrai affrontare il colloquio dovrai essere disponibile a prendere un aereo/treno, e affrontare i relativi costi per sostenerlo. E purtroppo, non essendo tutte le offerte di lavoro serie, diventa un grosso terno al lotto, per giunta molto costoso.

Se conosci bene la lingua madre, puoi pensare di fare la saggia scelta di trasferirti direttamente in loco e inviare da li i curricula (molti dei miei amici hanno fatto così soprattutto in spagna e uk), ovviamente ti dovrai adattare a fare dei lavoretti per mantenerti, a meno che tu non disponga di ingenti quantità di denaro. Questi lavoretti temporanei ti daranno comunque il vantaggio di perfezionare la lingua, capire se il posto che dovrà essere la tua nuova casa ti possa piacere, e cosa più importante, ti permetteranno di essere immediatamente disponibile per sostenere un eventuale colloquio.

Terza possibilità è quella di trovare (cosa parecchio difficile da quanto ho potuto appurare) un'offerta come quella che ti ho linkato (o che ti girerò dopo), in cui multinazionali (come ad esempio l'Eni) ricerchino personale da inviare in specifiche località in cui hanno bisogno di personale. Questa è indubbiamente la possibilità migliore, perchè ti evita una grossa serie di complicazioni, partiresti con un lavoro nel taschino, una casa e tutte le indubbie facilitazione che ne comporta.

In ogni caso volere è potere, in un modo o nell'altro se uno lo vuole veramente ce la può fare.

be direi...

la prima opzioni molto rischiosa

la seconda...possibile ma a lunga durata

terza opzione...la migliore, spero di avere fortuna!

ps: non mi fa ancora reputare...al più presto ti mando l'indirizzo email.

[abroninciullu]

io tornando indietro, forse, non avrei fatto ingegneria

ciao!
perchè dici che ingegneria non vale la pena di farla? io quest'anno finisco le superiori.. e a settembre non so proprio cosa fare.. dai tuoi commenti e da altri ho capito che il lavoro è sempre più difficile guadagnarselo (anke essendo preparati cm un ingegnere elettronico)
cosa consiglieresti tu??
a me la matematica in generale piace..
vedo che kenshiro invece si è laureato in edilizia.. allora faccio ebne sin da subito ad abbandonare l'idea di ingegneria civile (che poi no mi piace)
io sono dal trentino quindi richiesta dovrebbe essercene di +..
grazie

[laplace]

ciao!
perchè dici che ingegneria non vale la pena di farla? io quest'anno finisco le superiori.. e a settembre non so proprio cosa fare.. dai tuoi commenti e da altri ho capito che il lavoro è sempre più difficile guadagnarselo (anke essendo preparati cm un ingegnere elettronico)
cosa consiglieresti tu??
a me la matematica in generale piace..
vedo che kenshiro invece si è laureato in edilizia.. allora faccio ebne sin da subito ad abbandonare l'idea di ingegneria civile (che poi no mi piace)
io sono dal trentino quindi richiesta dovrebbe essercene di +..
grazie

la sconsiglio perchè quando inizi si creano delle aspettative che inevitabilmente verranno trasformate in delusione non appena ci si avvicinerà al lavoro.....diciamo che una volta ce ne erano pochi quindi come figura era più quotata (e più pagata)...oggi ce ne sono quanti ne vuoi e quindi come titolo vale di meno....intendiamoci...la figura dell'ingegnere è sempre molto ben vista sul mercato del lavoro (spesso cercano ingegneri anche per impieghi di tipo diverso...pure in banca li assumono) perchè cmq l'ingegnere è mediamente poliedrico.flessibile e può adattarsi a fare un po di tutto......il problema è che si studia tanto e molte cose sono inutili.....a medicina ad esempio è tutto utile perchè devi sapere tutto....a ingegneria il 90% delle cose non servono sul lavoro..tu ti ci fai il culo ma poi restano solo ricordi....medita prima di fare questo passo

[thetongue]

mi par di capire che in italia anche ingegneria, che era uno degli ultimi baluardi dell'occupazione, stia entrando nel baratro dell'sovrannumerario

[laplace]

mi par di capire che in italia anche ingegneria, che era uno degli ultimi baluardi dell'occupazione, stia entrando nel baratro dell'sovrannumerario

purtroppo si.
i ragazzi di oggi sono incantati da questo tipo di facoltà infatti non vanno più a matematica, fisica, chimica, farmacia ma solo ad ingegneria. non importa quale ingegneria ma basta che inizi con ing.
non c'è alcuna scrematura iniziale quindi spesso anche cani e porci riescono a laurearsi (colpa anche delle lauree triennali e delle nuove direttive "tutti promossi, tutti dentro") e intasare il mondo del lavoro.....certo è vero pure che molti smettono al primo anno ma la facoltà resta cmq colma di gente che anche al quinto anno prova a inventarsi i peggiori stratagemmi per passare un esame...spesso riuscendoci...l'unico vantaggio ora è ache almeno si vede qualche donna in giro

[Tristan]

credevo che gli ingegneri edili servissero..