considerazioni sull'evoluzione della Chiesa...

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  • Sean
    Csar
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    • In piedi tra le rovine
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    #46
    Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
    eccoci

    Il mio j'accuse,anche se posto in modo ironico è proprio verso questa "umanizzazione" della fede che in quanto tale dovrebbe rimanere metafisica e trascendentale.
    Capisco, e quando leggo di queste cose, di questi problemi "burocratici" fatti da un uomo di Chiesa io, che pure con la Chiesa stessa non ho più nulla da spartire dall'adolescenza, me ne dispiaccio, perchè qui dovrebbero parlare livelli superiori, non certo così bassamente terreni, squallidamente "politici".
    La fede si è forse troppo compromessa col mondo?
    Alcuni ritengono di si, che la Chiesa, per inseguire l'uomo contemporaneo, abbia perso di vista l'Uomo che l'ha fondata e l'ha incaricata della missione di annunzio e salvezza, della visione delle cose altre e, come dici, trascendentali.
    La Chiesa, che con tutte le sue storture secolari resta pur sempre (e non può essere altrimenti) il corpo mistico di Cristo, il capo visibile dell'invisibile Maestro e Signore, in virtù della promessa irrevocabile che Cristo ha fatto a Pietro e dell'assistenza promessa agli apostoli e alla sua Chiesa fino alla fine del mondo (non praevalebunt...), ecco, in virtù di tutto questo la Chiesa deve tornare a mettere Cristo al centro, deve tornare all'assolutezza del suo essere "tutta di Cristo" e solo di Cristo.
    Ma quale burocrazia se Cristo ha spazzato via scribi e farisei?

    La Chiesa deve tornare a catechizzare innanzitutto le sue persone consacrate, che paiono perdere di vista l'unica stella polare, deve tornare ad insegnare i fondamenti della vera fede, deve ricordare i discorsi del suo Maestro e riproporli ancora, perchè quella Parola non passa, e non è negoziabile, però è gratuita.
    Cristo parla agli uomini di qua delle cose dell'al di là, senza tanti lacci, gioghi, formalismi, altrimenti che senso avrebbe avuto spezzare ieri le catene della Legge ebraica per ritrovarcele oggi sotto altre forme?
    La Chiesa, che resta una, santa, cattolica e apostolica, che è ancora e sempre il tramite tra l'uomo di qui e l'Uomo vivo che questo mondo trascende, deve tornare a parlare coi sacramenti e, a piede fermo, con l'unica sua voce, quella di Cristo.
    Last edited by Sean; 26-11-2008, 09:56:30.
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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    • Bad Girl
      Bodyweb Senior
      • Oct 2003
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      #47
      Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggio

      ma devo rispondere?
      ti rispondo io così..con queste due citazioni...ora prova a rispondermi a queste avanti e non le ho dette io..



      Originariamente Scritto da Antoniome Visualizza Messaggio
      in sintesi la chiesa ha fatto una "promozione" come quelle che in tempi di crisi fanno i grandi centri commerciali/negozi per incrementare le vendite....ciò a mio modo di vedere è l'ennesima dimostrazione che l'uomo ha creato Dio e non viceversa.

      Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
      ma infatti la prendo con la massima ironia....Da aspirante credente,provo solo fastidio nel vedere come sia stato strumentalizzato e frainteso il pensiero di Cristo.
      Originariamente Scritto da Gary
      mi è stato consigliato nutella e caciotta come spuntino pre nanna. che faccio leo ?



      Originariamente Scritto da Leonida
      vai tranquillo, se sei in def puoi anche pensare di metterci due peperoni vicino.



      https://www.bodyweb.com/threads/1713...ozze+colazione

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      • gorgone
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        • May 2008
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        • nel cuore di chi è nel mio cuore
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        #48
        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio


        La Chiesa deve tornare a catechizzare innanzitutto le sue persone consacrate, che paiono perdere di vista l'unica stella polare, deve tornare ad insegnare i fondamenti della vera fede, deve ricordare i discorsi del suo Maestro e riproporli ancora, perchè quella Parola non passa, e non è negoziabile, però è gratuita.
        Cristo parla agli uomini di qua delle cose dell'al di là, senza tanti lacci, gioghi, formalismi, altrimenti che senso avrebbe avuto spezzare ieri le catene della Legge ebraica per ritrovarcele oggi sotto altre forme?
        La Chiesa, che resta una, santa, cattolica e apostolica, che è ancora e sempre il tramite tra l'uomo di qui e l'Uomo vivo che questo mondo trascende, deve tornare a parlare coi sacramenti e, a piede fermo, con l'unica sua voce, quella di Cristo.
        perfettamente d'accordo.
        peraltro, essendo abbastanza intransigente e con un pessimo carattere, ho sempre mal sopportato la lettura spot dei Vangeli.

        o i Vangeli si leggono tutti, oppure non ha senso. è questo quello che ritengo io, ben inteso, ma sapere dei Vangeli solo alcuni passaggi equivale a non saperne nulla, ed è proprio per questo, sempre a mio avviso, il motivo per cui il cristianesimo ha fallito nei suoi intenti originali (ma ha, ahinoi, trionfato nei suoi utilitaristici intenti successivi, ma più che di cristianesimo bisognerebbe parlare di "organizzazione" cristiana, nella forma delle varie Chiese formatesi nei secoli).

        perchè alcune persone hanno potuto permettersi di citare ad altre alcuni passaggi e dire "Dio lo vuole!".

        per secoli il Vangelo non è stato letto dai cristiani, ma è stato citato a coloro che essendo stati battezzati, cresimati e via discorrendo credevano e credono di essere cristiani. magari lo sono eh, ma sicuramente non nel senso inteso dai Vangeli Canonici, figuriamoci nel senso del cristianesimo sviluppatosi nel primo secolo dopo l'ipotetica nascita di Cristo.

        se leggo il vocabolario dalla A alla D non posso pensare di capire cosa sia l'italiano. Non posso pensarlo nemmeno leggendolo dalla A alla Z, ma almeno sarebbe una buona base di partenza.

        volente (e soprattutto nolente) sono cresciuta dentro la chiesa,tra schiere di gente che prendevano la comunione senza sapere nulla se non che l'ostia non si mastica, che bisogna procedere in fila ordinati e che poi si fa il pranzo con i parenti, e si fa la cresima col vestito buono come se fosse una comunione bis, solo che si è un po' più grandi, con padrini che nella più rosea delle ipotesi vanno a messa tutte le domeniche e conoscono il parroco per nome. (sto volutamente generalizzando eh.)

        per cui capisco anche il rancoroso rifuto che tutto ciò possa generare, e di fatto ha generato anche in me.

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        • Manx
          Pornotrainer SdS ("Mezzo-morto") - Arrivederci Bud. R.I.P
          • Feb 2005
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          • Un tempo e per tanto tempo in Germania...
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          #49
          Originariamente Scritto da Bad Girl Visualizza Messaggio
          ti rispondo io così..con queste due citazioni...ora prova a rispondermi a queste avanti e non le ho dette io..
          E quindi? Abbiamo espresso lo stesso parere: la Chiesa è il tramite tra noi e Dio, quello che dice e impone la Chiesa è legge. Punto.

          Non si deve discutere, da fedeli, sull'interpretazione della Chiesa circa la Parola di Dio, proprio perchè un fedele, se lo è veramente, non si pone domande di questo tipo.

          Chi si pone domande di questo tipo non è un fedele, ma uno scettico.

          La dogmatica è quella disciplina della teologia che pone in forma chiara e razionale i precetti divini. Se poi la cosa puo' suscitare dubbi, perplessità o aporie, non è compito del fedele cercare di risolvere queste pietre di inciampo, ma, appunto, è compito della Chiesa.

          SdS - "Mezzo-morto" - rulez :he: :woo:
          Anarco-Training
          M&ScC-Group: "Magna & Spigni con Criterio"
          No mental :seg: Crew
          Bud Spencer 31.10.1929 - 27.6.2016 R.I.P
          I.O.M Jesi & Vallesina

          Le domande dell'aspirante bidibolder
          Originariamente Scritto da TONY_98
          Cosa succede se prendo le proteine senza fare palestra?
          Originariamente Scritto da Perineo
          vi è mai capitata l'ipertrofia muscolare? ci sono dei rischi?
          Originariamente Scritto da Spratix
          C'è un modo per capire che tipo di look muscolare avrò?
          Fai da te - Il tagliando
          Originariamente Scritto da erstef
          Che ne dite come alimentazione per la manutenzione muscolare?
          Disagio alimentare & logistica bidibolder
          Originariamente Scritto da Gianludlc17
          se vi dovete spostate in giornata, come fate a scaldarvi i pasti o nel caso in cui abbiate carne a cucinarla ?
          Estetica rulez
          Originariamente Scritto da 22darklord23
          la mia intenzione era di rendere tonico l'addome con la palestra e, se ci riesco, coprire le smagliature con dei tatuaggi... visto che mi sono stancato del sentirmi dire dalle ragazze, ogni votla che mi vedono nudo, '' Sei una persona fantastica ma...''. Grazie

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          • Sean
            Csar
            • Sep 2007
            • 122020
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            • In piedi tra le rovine
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            #50
            Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio
            peraltro, essendo abbastanza intransigente e con un pessimo carattere, ho sempre mal sopportato la lettura spot dei Vangeli.


            per cui capisco anche il rancoroso rifuto che tutto ciò possa generare, e di fatto ha generato anche in me.
            Ti quoto, perchè centri perfettamente la questione, che è quella della relativizzazione della lettura evangelica, che in primo luogo colpisce i sacerdoti e poi i fedeli, i più attenti tra i quali vedono e ne traggono, sovente, le conclusioni.
            Di che cosa si ha paura, di "imporre" la Verità?
            La Chiesa, in questo senso, deve tornare a farsi medioevale, cacciare il fumo modernista dal Tempio e ricominciare a dire le cose come stanno, con la Croce al centro.
            La parola divina non può che essere forte e scomoda, è sempre stato così per il cristianesimo, almeno fino al Vaticano II, quando ci si è messi in testa di andare "incontro ai fedeli", come se non dovessero essere questi, invece, ad andare alla fonte, pure a costo di "selezionarli".
            Si deve tornare a celebrare coram deo, perchè, nella messa, è al Cristo che si deve guardare, al mediatore, non certo al popolo.
            L'audience non deve interessare, non è scritto da nessuna parte che tutto il mondo debba farsi cristiano, ma è scritto invece che la Parola debba essere annunciata a tutto il mondo, senza zucchero, piaccia o meno.
            A chi non sta bene la Chiesa di Cristo può sempre accomodarsi dalle parti di Las Vegas, dove ciascuno se le canta e se le suona:
            La Chiesa che è in Roma è, da duemila anni, altra cosa e, sopratutto, non ha mai inseguito il mondo e l'uomo modaiolo.

            E' recuperando l'identità che, per assurdo ma mica tanto, si tornerà a recuperare prima il senso e poi il popolo.
            Last edited by Sean; 26-11-2008, 11:46:28.
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
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            C. Campo - Moriremo Lontani


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            • thetongue
              Bodyweb Senior
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              #51
              Molte volte interagire con la Chiesa e' frustrante: pur detentrice del Messaggio Eterno, e' un concerto di esseri finiti, gli uomini. Pero', se si tiene al messaggio di cui Lei e' foriera, per volonta' stessa di Cristo, la scelta da fare e' cercare di "migliorarla" dall'interno: tutte le volte che non e' stato/viene fatto, ad un livello personale o scismatico di massa, si e' solo ottenuta una frammentazione del corpo credente/individuale.
              Attualmente, vi sono diversi movimenti "di rinnovamento" della Chiesa, che si possono dividere infine in due filoni: quello "ultra-ortodosso", che vede nel rigore l'antidoto da somministrare ad una Chiesa avvelenata da secoli di corruzioni temporali; e quello "di concertazione", che tende a relazionare il messaggio di Cristo alle problematiche che affronta l'uomo contemporaneo

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              • naoto
                cavaliere prolisso
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                #52
                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                Capisco, e quando leggo di queste cose, di questi problemi "burocratici" fatti da un uomo di Chiesa io, che pure con la Chiesa stessa non ho più nulla da spartire dall'adolescenza, me ne dispiaccio, perchè qui dovrebbero parlare livelli superiori, non certo così bassamente terreni, squallidamente "politici".
                La fede si è forse troppo compromessa col mondo?
                Alcuni ritengono di si, che la Chiesa, per inseguire l'uomo contemporaneo, abbia perso di vista l'Uomo che l'ha fondata e l'ha incaricata della missione di annunzio e salvezza, della visione delle cose altre e, come dici, trascendentali.
                La Chiesa, che con tutte le sue storture secolari resta pur sempre (e non può essere altrimenti) il corpo mistico di Cristo, il capo visibile dell'invisibile Maestro e Signore, in virtù della promessa irrevocabile che Cristo ha fatto a Pietro e dell'assistenza promessa agli apostoli e alla sua Chiesa fino alla fine del mondo (non praevalebunt...), ecco, in virtù di tutto questo la Chiesa deve tornare a mettere Cristo al centro, deve tornare all'assolutezza del suo essere "tutta di Cristo" e solo di Cristo.
                Ma quale burocrazia se Cristo ha spazzato via scribi e farisei?

                La Chiesa deve tornare a catechizzare innanzitutto le sue persone consacrate, che paiono perdere di vista l'unica stella polare, deve tornare ad insegnare i fondamenti della vera fede, deve ricordare i discorsi del suo Maestro e riproporli ancora, perchè quella Parola non passa, e non è negoziabile, però è gratuita.
                Cristo parla agli uomini di qua delle cose dell'al di là, senza tanti lacci, gioghi, formalismi, altrimenti che senso avrebbe avuto spezzare ieri le catene della Legge ebraica per ritrovarcele oggi sotto altre forme?
                La Chiesa, che resta una, santa, cattolica e apostolica, che è ancora e sempre il tramite tra l'uomo di qui e l'Uomo vivo che questo mondo trascende, deve tornare a parlare coi sacramenti e, a piede fermo, con l'unica sua voce, quella di Cristo.
                Discorso sensato e sentito.

                Le prime considerazioni che mi vengono in mente riguardano le parole che ho evidenziato nel quote.

                La Chiesa, è un'istituzione; come tale non può prescindere da dottrine e leggi. Se vogliamo, addirituttura, ogni religione è per definizione auto-escludente, indi per cui segna con dovizia i contorni ed i confini della propria confessione.

                Come accenavo prima, nel momento in cui si passa dalla fede (individuale, intimistica e non discorsiva e, comunque sia, non condivisibile... un rapporto intimo e personale con dio) alla confessione, lì si entra in una dimensione per forza di cose, comunitaria.

                In fondo quello della Chiesa cattolica è il popolo in cammino, e non solo spiritualmente... la pastoralità e la ecumenicità della Chiesa impongono la cristallizzazione della confessione in dottrina... e la dottrina appartiene ed è disciplinata da una forma di vita (comportamento, attitudine) specifica, ovvero il discorso, l'argomentazione, il dogmatismo (in ordine sparso).

                La Chiesa deve disciplinare i fedeli, è nella sua stessa natura.
                Come venire incontro alle esigenze ed alle urgenze dell'uomo contemporaneo... è questa la sfida di qualsiasi istituzione, non solo della Chiesa, che, non dimentichiamoci, ha un peso fondamentale nella vita morale (intesa proprio come habitus, costumanze) dei fedeli, nella misura in cui si è cattolici quando si vota e quando si va a fare la spesa.

                Non si esce da queta aporia, dal momento che l'uomo è terreno, almeno finchè sta su questa terra e terreno e prosaico è qualsiasi discorso, nonostante l'innata aspirazione a trascendersi (questa però, è un'altra, complicatissima, storia).
                Il discorso nasce da uomini ed è rivolto a uomini; non potrebbe essere diversamente.

                Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio
                perfettamente d'accordo.
                peraltro, essendo abbastanza intransigente e con un pessimo carattere, ho sempre mal sopportato la lettura spot dei Vangeli.

                o i Vangeli si leggono tutti, oppure non ha senso. è questo quello che ritengo io, ben inteso, ma sapere dei Vangeli solo alcuni passaggi equivale a non saperne nulla, ed è proprio per questo, sempre a mio avviso, il motivo per cui il cristianesimo ha fallito nei suoi intenti originali (ma ha, ahinoi, trionfato nei suoi utilitaristici intenti successivi, ma più che di cristianesimo bisognerebbe parlare di "organizzazione" cristiana, nella forma delle varie Chiese formatesi nei secoli).

                perchè alcune persone hanno potuto permettersi di citare ad altre alcuni passaggi e dire "Dio lo vuole!".

                per secoli il Vangelo non è stato letto dai cristiani, ma è stato citato a coloro che essendo stati battezzati, cresimati e via discorrendo credevano e credono di essere cristiani. magari lo sono eh, ma sicuramente non nel senso inteso dai Vangeli Canonici, figuriamoci nel senso del cristianesimo sviluppatosi nel primo secolo dopo l'ipotetica nascita di Cristo.

                se leggo il vocabolario dalla A alla D non posso pensare di capire cosa sia l'italiano. Non posso pensarlo nemmeno leggendolo dalla A alla Z, ma almeno sarebbe una buona base di partenza.

                volente (e soprattutto nolente) sono cresciuta dentro la chiesa,tra schiere di gente che prendevano la comunione senza sapere nulla se non che l'ostia non si mastica, che bisogna procedere in fila ordinati e che poi si fa il pranzo con i parenti, e si fa la cresima col vestito buono come se fosse una comunione bis, solo che si è un po' più grandi, con padrini che nella più rosea delle ipotesi vanno a messa tutte le domeniche e conoscono il parroco per nome. (sto volutamente generalizzando eh.)

                per cui capisco anche il rancoroso rifuto che tutto ciò possa generare, e di fatto ha generato anche in me.
                Scusami, ma davvero non vedo cosa c'entri questo e con quanto ha detto Sean, e con il discorso.

                Hai espresso solo la tua personale attitudine ed inquietudine nei confronti della dottrina.

                C'è gente che davvero vive di piccole cose come l'ostia non masticata e la messa della domenica... chi sono, allora i "veri" fedeli?

                Quelli che leggono TUTTI i vangeli?

                E chi può dirlo? Il papa con le sue encicliche?

                Chi?

                Io (faccio un po' di protagonismo anch'io, và) leggo i vangeli, tutti, ma la fede è la cosa più lontana da qualsiasi comportamento possa esprimere.

                Come la mettiamo?
                Lonely roses slowly wither and die

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                • Sean
                  Csar
                  • Sep 2007
                  • 122020
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                  • 3,651
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                  #53
                  Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
                  Molte volte interagire con la Chiesa e' frustrante: pur detentrice del Messaggio Eterno, e' un concerto di esseri finiti, gli uomini. Pero', se si tiene al messaggio di cui Lei e' foriera, per volonta' stessa di Cristo, la scelta da fare e' cercare di "migliorarla" dall'interno: tutte le volte che non e' stato/viene fatto, ad un livello personale o scismatico di massa, si e' solo ottenuta una frammentazione del corpo credente/individuale.
                  Attualmente, vi sono diversi movimenti "di rinnovamento" della Chiesa, che si possono dividere infine in due filoni: quello "ultra-ortodosso", che vede nel rigore l'antidoto da somministrare ad una Chiesa avvelenata da secoli di corruzioni temporali; e quello "di concertazione", che tende a relazionare il messaggio di Cristo alle problematiche che affronta l'uomo contemporaneo


                  La Chiesa in quanto madre si può relazionare, come maestra no.
                  Intendo che al fedele, all'uomo tout-court (sull'esempio di Gesù) è dovuta la carezza della Sposa di Cristo, ma il messaggio, quello deve restare così com'è.
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                  • thetongue
                    Bodyweb Senior
                    • Mar 2003
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                    #54
                    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio


                    La Chiesa in quanto madre si può relazionare, come maestra no.
                    Intendo che al fedele, all'uomo tout-court (sull'esempio di Gesù) è dovuta la carezza della Sposa di Cristo, ma il messaggio, quello deve restare così com'è.
                    Indubbiamente, grazie per chiarire ulteriormente. E credo la specifica sia addirittura necessaria per non permettere il fraintendimeto: con il termine "relazionare" non va inteso un compromettere (nel senso piu' radicale di giungere al compromesso con) il Messaggio Eterno con i capricci dell'uomo temporale, ma piuttosto un aiutare l'uomo contemporaneo a relazionare le sue problematiche a quel Messaggio, affinche' ritrovi in esso la valenza di Salvezza che rimane il suo stesso scopo

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                    • gorgone
                      for a while
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                      • nel cuore di chi è nel mio cuore
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                      #55
                      Originariamente Scritto da naoto Visualizza Messaggio
                      Scusami, ma davvero non vedo cosa c'entri questo e con quanto ha detto Sean, e con il discorso.

                      non so neanche come risponderti, forse non riusciamo a comunicare, non lo so, già notato mille altre volte.
                      evidentemente mi esprimo male non so, ma non so davvero come risponderti qua. quindi boh.
                      in futuro se non ti risponderò sarà per lo stesso motivo.
                      senza polemica.

                      chiuso OT

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                      • Sean
                        Csar
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                        • 122020
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                        • In piedi tra le rovine
                        • Send PM

                        #56
                        Originariamente Scritto da naoto Visualizza Messaggio

                        In fondo quello della Chiesa cattolica è il popolo in cammino, e non solo spiritualmente... la pastoralità e la ecumenicità della Chiesa impongono la cristallizzazione della confessione in dottrina... e la dottrina appartiene ed è disciplinata da una forma di vita (comportamento, attitudine) specifica, ovvero il discorso, l'argomentazione, il dogmatismo (in ordine sparso).

                        La Chiesa deve disciplinare i fedeli, è nella sua stessa natura.
                        Come venire incontro alle esigenze ed alle urgenze dell'uomo contemporaneo... è questa la sfida di qualsiasi istituzione, non solo della Chiesa, che, non dimentichiamoci, ha un peso fondamentale nella vita morale (intesa proprio come habitus, costumanze) dei fedeli, nella misura in cui si è cattolici quando si vota e quando si va a fare la spesa.

                        Non si esce da queta aporia, dal momento che l'uomo è terreno, almeno finchè sta su questa terra e terreno e prosaico è qualsiasi discorso, nonostante l'innata aspirazione a trascendersi (questa però, è un'altra, complicatissima, storia).
                        Il discorso nasce da uomini ed è rivolto a uomini; non potrebbe essere diversamente.
                        Mi piacciono molto queste tue riflessioni, sopratutto quelle riguardo il disciplinare i fedeli, per cui è una necessità, per la Chiesa, quella di farsi dogmatica e dottrinale.
                        Riguardo all'andare incontro all'uomo contemporaneo (è vero, la Chiesa si considera in cammino) qui bisogna mettere in evidenza che non può comportarsi come una qualsiasi altra istituzione terrena, perchè terrena non lo è (secondo fede e missione data ab origine), non del tutto almeno, perchè ha una parte sacramentale che deve restare tale, ed è proprio quella che non si deve compromettere con la politica di quaggiù, così come Cristo non si è compromesso con Cesare o coi Giudei, da cui pure, apparentemente, veniva.
                        Tu non puoi non dire, nella tua conclusione, ciò che dici(), ma è proprio quella trascendenza che l'uomo (non tutti gli uomini, ovviamente) cerca, ed ecco che la Chiesa non è solo gerarchia e pietra di basiliche, ma sopratutto comunione col trascendente, perchè "quando due o più di voi pregheranno in mio nome, io sarò in mezzo a loro":
                        La Chiesa dunque ha la "capacità" di chiamare lo Spirito, ed è in questa forma alta che si deve mantenere, altrimenti, col riduzionismo tipico dell'uomo moderno, tutto si relativizza e cade.
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                        • naoto
                          cavaliere prolisso
                          • Feb 2005
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                          #57
                          Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                          Mi piacciono molto queste tue riflessioni, sopratutto quelle riguardo il disciplinare i fedeli, per cui è una necessità, per la Chiesa, quella di farsi dogmatica e dottrinale.
                          Riguardo all'andare incontro all'uomo contemporaneo (è vero, la Chiesa si considera in cammino) qui bisogna mettere in evidenza che non può comportarsi come una qualsiasi altra istituzione terrena, perchè terrena non lo è (secondo fede e missione data ab origine), non del tutto almeno, perchè ha una parte sacramentale che deve restare tale, ed è proprio quella che non si deve compromettere con la politica di quaggiù, così come Cristo non si è compromesso con Cesare o coi Giudei, da cui pure, apparentemente, veniva.
                          Tu non puoi non dire, nella tua conclusione, ciò che dici(), ma è proprio quella trascendenza che l'uomo (non tutti gli uomini, ovviamente) cerca, ed ecco che la Chiesa non è solo gerarchia e pietra di basiliche, ma sopratutto comunione col trascendente, perchè "quando due o più di voi pregheranno in mio nome, io sarò in mezzo a loro":
                          La Chiesa dunque ha la "capacità" di chiamare lo Spirito, ed è in questa forma alta che si deve mantenere, altrimenti, col riduzionismo tipico dell'uomo moderno, tutto si relativizza e cade.


                          Il massimo rappresentante della Chiesa (il suo "capo") è il papa.

                          Compito del papa è (anche) disciplinare la confessione (a questo proposito, Ratzinger, si domostra un papa "esemplare") e guidare i suoi fedeli.

                          Ognuno dei fedeli crede (per definizione) in un modo o nell'altro di viaggiare su certe allenaze spirituali e cerca, a partire dal suo parroco per giungere al papa in San Pietro, guida, conforto ed anche indicazioni concrete e domesticamente rilevanti.

                          La Chiesa ha posto le basi della sua stessa esistenza proprio sulla pietra che costruì la prima parrocchia, come luogo dove custodire, diffondere e salvaguardare il messaggio di cristo.

                          Finchè un solo uomo, in carne ed ossa, leggerà i vangeli e difenderà la dottrina, quello spirito di cui parli si tradurrà in norme di comportamento, e quindi, soggette al mondano ed al corrotto.
                          Lonely roses slowly wither and die

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                          • naoto
                            cavaliere prolisso
                            • Feb 2005
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                            #58
                            Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio

                            non so neanche come risponderti, forse non riusciamo a comunicare, non lo so, già notato mille altre volte.
                            evidentemente mi esprimo male non so, ma non so davvero come risponderti qua. quindi boh.
                            in futuro se non ti risponderò sarà per lo stesso motivo.
                            senza polemica.

                            chiuso OT
                            Tu hai espresso, diversamente dagli altri, non solo il tuo punto di vista, ma la tua personale inquietudine di fronte a certi argomenti.

                            Questo, secondo me non c'entrava proprio nulla con il tenore del discorso.

                            Anche Sean ha espresso il proprio, personalissimo, parere, ma se leggi i toni (non i contenuti) del suo intervento e del tuo, sei in grado da sola di renderti conto di quello che intendo.
                            Lonely roses slowly wither and die

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                            • Sean
                              Csar
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                              #59
                              Originariamente Scritto da naoto Visualizza Messaggio


                              Il massimo rappresentante della Chiesa (il suo "capo") è il papa.

                              Compito del papa è (anche) disciplinare la confessione (a questo proposito, Ratzinger, si domostra un papa "esemplare") e guidare i suoi fedeli.

                              Ognuno dei fedeli crede (per definizione) in un modo o nell'altro di viaggiare su certe allenaze spirituali e cerca, a partire dal suo parroco per giungere al papa in San Pietro, guida, conforto ed anche indicazioni concrete e domesticamente rilevanti.

                              La Chiesa ha posto le basi della sua stessa esistenza proprio sulla pietra che costruì la prima parrocchia, come luogo dove custodire, diffondere e salvaguardare il messaggio di cristo.

                              Finchè un solo uomo, in carne ed ossa, leggerà i vangeli e difenderà la dottrina, quello spirito di cui parli si tradurrà in norme di comportamento, e quindi, soggette al mondano ed al corrotto
                              .


                              Ti quoto su Ratzinger come papa "esemplare" nel senso che indichi.
                              Non posso non trovarmi d'accordo con la tua chiosa finale:
                              Siamo su questa terra.
                              Forse è per questo che la Chiesa anela a che sia prossima l'escatologia, lo svelarsi ultimo e definitivo, l'Apocalisse, affinchè la storia e i tempi di qui vengano definitivamente sigillati, e ciò che è di Dio torni a Dio, sottratto a queste mani troppo umane:
                              Da che si è in cammino, il passo troppo lungo per troppo tempo stanca e sfianca.
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
                              nella necropoli deserta»

                              C. Campo - Moriremo Lontani


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                              • Antoniome
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                                #60
                                Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggio
                                E quindi? Abbiamo espresso lo stesso parere: la Chiesa è il tramite tra noi e Dio, quello che dice e impone la Chiesa è legge. Punto.

                                Non si deve discutere, da fedeli, sull'interpretazione della Chiesa circa la Parola di Dio, proprio perchè un fedele, se lo è veramente, non si pone domande di questo tipo.

                                Chi si pone domande di questo tipo non è un fedele, ma uno scettico.
                                Non sono d'accordo.....io capisco che un fedele deve credere e non porsi domande....capisco fino ad un certo punto.....ma il cambiamento di cui stamo parlando è notevole e sfido un credente a non avere dubbi su una cosa che fino ad ora era stata accettata per fede.
                                Se io credente vedo un mio amico che si toglie la vita a cui non può essere fatto un funerale cristiano, e poi dopo 2 giorni mi dicono adesso il suicidio è permesso....be le mie certezza vacillerebbero e avrebbero tutti i motivi per farlo......poi certo io ragiono da ateo e senza dio quale sono......e forse non riesco a distaccarmi da questa mia natura.......ma mi viene difficile capire come una persona con un minimo di cervello non possa porsi domande.....però ripeto forse è un limite mio......
                                Originariamente Scritto da epico
                                Zajka te la sei tirata troppo...mi sarebbe piaciuto scoparti ma a me non interessa piu' interagire con te..una volta che ce l'hai dentro stai sicura che non mi chiedi di tirarlo fuori

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