Premesso che parlando si sensitivi io intendo creature "sensibili" a fenomeni che normalmente non sono fisicamente percepibili, i il fenomeno della percezione esiste in natura:
- in diversi casi si è riscontrato che gli uccelli i cavalli sono in grado di percepire i terrmoti, manifestando irrequietezza, con diverse ore di anticipo rispetto ai sismosgrafi
- i cani sono in grado di fiutare la malattia annusando una l'odore di una persona: ho letto tempo fa che secondo uno studio un cane è in grado di riconoscere il cancro al polmone annusando il fiato di una persona con una percentuale prossima al 100%;
- le migrazioni di salmoni e uccelli: hanno la capacità innata di trovare la rotta migratoria senza che nessuno la insegni loro. Lo sanno e basta, semplicemente.
Non sono forme di sensitivismo queste?
non possiamo escludere che in passato l'uomo avesse simili capacità, e che magari alcuni individui conservino ancora, magari a livello incoscio.
- in diversi casi si è riscontrato che gli uccelli i cavalli sono in grado di percepire i terrmoti, manifestando irrequietezza, con diverse ore di anticipo rispetto ai sismosgrafi
- i cani sono in grado di fiutare la malattia annusando una l'odore di una persona: ho letto tempo fa che secondo uno studio un cane è in grado di riconoscere il cancro al polmone annusando il fiato di una persona con una percentuale prossima al 100%;
- le migrazioni di salmoni e uccelli: hanno la capacità innata di trovare la rotta migratoria senza che nessuno la insegni loro. Lo sanno e basta, semplicemente.
Non sono forme di sensitivismo queste?
non possiamo escludere che in passato l'uomo avesse simili capacità, e che magari alcuni individui conservino ancora, magari a livello incoscio.
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