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Il clientelarismo..

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    Il clientelarismo..

    Se ne era già parlato in un 3d qualche tempo fa ma, alla luce di una lettura che sto facendo, apro questo 3d anche per chiedere le vostre opinioni in merito..
    Leggendo un libro di storia contemporanea, ho trovato un paragrafo sul quale mi sono soffermata particolarmente visto che spesso ci troviamo a parlare di corruzione e clientelarismo..Ne riporto un breve riassunto che vorrei sottoporre alla vostra analisi e alle vostre considerazioni..

    Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, assistiamo, in Italia, alla trasformazione dello Stato da controllore ed investitore in un vero e proprio "imprenditore" con la nascita dell'ENI, la creazione del Ministero per le Partecipazioni Statali, etc..
    Tale espansione del settore pubblico, inevitabilmente, scatenò forti appetiti, e l'"occupazione dello Stato" si rivelò, ovviamente, fruttuosa per il partito di maggioranza relativa che piazzava sulle poltrone degli enti statali i propri uomini. I nuovi manager, a loro volta sapevano essere riconoscenti alla DC e ai dirigenti politici che li avevano sponsorizzati, come in una sorta di sistema feudale.. e qui cito il testo: "Si impiantano così le prime solide radici di quel sistema clientelare che col passare degli anni si andrà ramificando sempre più fittamente nel paese, fino ad alterare il delicato meccanismo della partecipazione politica; e, insieme alle clientele, crescono i favoritismi, i nepotismi, la corruzione, direttamente connessa, nelle regioni più a rischio, con la delinquenza organizzata." In quegli anni sono ancora poche le voci che si levano a denunciare i gravissimi rischi di un uso così sfacciatamente privatistico delle risorse dello Stato: solo alcuni liberali di sinistra mostrano una lucida preveggenza dei danni irreversibili che l'identificazione tra Stato e partiti sta creadno nella coscienza dei cittadini perchè una crisi di fiducia nella rappresentanza politica potrebbe trasformarsi inevitabilmente in una crisi di fiducia verso lo Stato...



    Quindi, possiamo davvero collocare in questo momento l'attaccamento delle radici del clientelarismo?! Voi che ne pensate? Dal vecchio 3d ricordo che collocammo le origini ancora più indietro nel tempo.. Però l'analisi proposta dal mio libro non mi sembra poi così errata..

    #2
    Clientelismo secondo me suona meglio

    Anyway, il clientelismo dell era moderna nasce quantomeno dalle guerre risorgimentali, sebbene ritengo che sia un problema endemico della penisola.
    E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!

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      #3
      Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
      Clientelismo secondo me suona meglio

      Anyway, il clientelismo dell era moderna nasce quantomeno dalle guerre risorgimentali, sebbene ritengo che sia un problema endemico della penisola.
      No, non ho sbagliato clientelarismo, dall'Enciclopedia Rizzoli Larousse. Corriere della Sera



      Cmq aspetto anche altri commenti.. Grazie

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        #4
        Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
        Clientelismo secondo me suona meglio

        Anyway, il clientelismo dell era moderna nasce quantomeno dalle guerre risorgimentali, sebbene ritengo che sia un problema endemico della penisola.


        Il clientelismo, ad ogni modo, è vecchio quanto la storia dell'uomo. In Italia è almeno borbonico (ma basta leggere i Promessi sposi per capie come gli spagnoli amministrassero la penisola...) Ma, come dicemmo a suo tempo in un 3d simile, cosa altro erano i clientes romani, se non dei raccomandati dal loro nobile benefattore?
        In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
        ma_75@bodyweb.com

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          #5
          Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio


          Il clientelismo, ad ogni modo, è vecchio quanto la storia dell'uomo. In Italia è almeno borbonico (ma basta leggere i Promessi sposi per capie come gli spagnoli amministrassero la penisola...) Ma, come dicemmo a suo tempo in un 3d simile, cosa altro erano i clientes romani, se non dei raccomandati dal loro nobile benefattore?
          Sì infatti, ricordo delle origini romane che erano emerse dall'altro 3d.. Però non credo che l'analisi sia errata.. magari potremmo riferirci agli anni 50-60 per determinare l'inizio del clientelismo moderno, quello che ha caratterizzato la più recente storia del nostro paese..

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            #6
            Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio


            Il clientelismo, ad ogni modo, è vecchio quanto la storia dell'uomo. In Italia è almeno borbonico (ma basta leggere i Promessi sposi per capie come gli spagnoli amministrassero la penisola...) Ma, come dicemmo a suo tempo in un 3d simile, cosa altro erano i clientes romani, se non dei raccomandati dal loro nobile benefattore?
            tutto vero

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              #7
              Originariamente Scritto da pina colada Visualizza Messaggio
              Sì infatti, ricordo delle origini romane che erano emerse dall'altro 3d.. Però non credo che l'analisi sia errata.. magari potremmo riferirci agli anni 50-60 per determinare l'inizio del clientelismo moderno, quello che ha caratterizzato la più recente storia del nostro paese..
              Credo che il testo che citi intendesse fare una equazione tra espansione della PA e clientelismo, ma non credo che sia questo l'uni campo in cui esso si esprime. Anzi, nel privato esiste da prima, in forme meno controllabile e meno sanzionabili.
              In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
              ma_75@bodyweb.com

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                #8
                Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
                Credo che il testo che citi intendesse fare una equazione tra espansione della PA e clientelismo, ma non credo che sia questo l'uni campo in cui esso si esprime. Anzi, nel privato esiste da prima, in forme meno controllabile e meno sanzionabili.
                Mi sa che è proprio questo il punto che non riuscivo a focalizzare.. Grazie effettivamente l'espansione della PA e il proliferare di enti statali portano il clientelismo alla sua massima espressione potremmo dire..
                Però a questo punto mi chiedo.. sarebbe successo cmq o è una causa diretta di una certa mentalità "improntata" al clientelismo da secoli e secoli?!

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                  #9
                  secondo me è un discorso molto ampio..bisogna parlare si di DC...ma anche di mafia..di tangentipoli della scesa in politica di berlusconi..
                  insomma è un bel calderone al quale si possono far ricondurre moltissime cose..se non tutta la vita politca italiana dal dopo guerra

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                    #10
                    Originariamente Scritto da boss123 Visualizza Messaggio
                    secondo me è un discorso molto ampio..bisogna parlare si di DC...ma anche di mafia..di tangentipoli della scesa in politica di berlusconi..
                    insomma è un bel calderone al quale si possono far ricondurre moltissime cose..se non tutta la vita politca italiana dal dopo guerra
                    Certo Però parlavo dell'attaccamento delle radici..

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                      #11
                      Originariamente Scritto da boss123 Visualizza Messaggio
                      secondo me è un discorso molto ampio..bisogna parlare si di DC...ma anche di mafia..di tangentipoli della scesa in politica di berlusconi..
                      insomma è un bel calderone al quale si possono far ricondurre moltissime cose..se non tutta la vita politca italiana dal dopo guerra

                      Ringraziamo boss123 per la sua profonda e particolarmente acuta analisi
                      E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!

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                        #12
                        a ok pina non avevo colto il segno..

                        mh per attaccamento ..intendi come si sia fermamente affermato e come risulti difficoltoso eliminarlo?

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                          #13
                          Originariamente Scritto da boss123 Visualizza Messaggio
                          a ok pina non avevo colto il segno..

                          mh per attaccamento ..intendi come si sia fermamente affermato e come risulti difficoltoso eliminarlo?
                          No intendo quando le radici hanno "attaccato" al terreno, e da lì è cresciuto un bell'albero grosso e rigoglioso

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                            #14
                            intendi "attecchito" ?

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                              #15
                              Sull'argomento potrei dilungarmi per pagine e pagine, ma poi verrei licenziato in quanto a mia volta cliente.

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