Originally posted by haddock
Vediamo di dare qualche consiglio pratico.
1) Tagliare,di netto, tutte le possibili ramificazioni bancarie degli interessi di Bin Ladin e soci,fortunatamente gia' da tempo note alla stragrande maggioranza dei paesi occidentali.
Giusto, hanno cominciato, spero che vadano fino in fondo. Ai tempi della guerra con l'U.R.S.S. fu la stessa Cia a costruire le societa' segrete attraverso cui finanziare e armare Bin Laden. Non mi risulta infatti che all'epoca si potessero fare libere donazioni alla causa Afgana
2)Effettuare un giro di vite,meglio due, in termini di rogatorie internazionali, burocrazia snellita e spazio zero per i cavilli da azzeccagarbugli, proprio quello che hanno fatto in Italia.
Un impegno concreto: Piu' cavilli per tutti!
Ehhh.. noi italiani siamo i migliori!
3)Invio di osservatori internazionali nei territori occupati della Palestina, volenti o nolenti che siano gli israeliani.
Questo serve per evitare FUTURI Bin Laden, ma quello di oggi non se ne frega un ***** della Palestina, la usa solo adesso come pretesto. L'attentato e' stato preparato proprio negli anni in cui, (amministrazione Clinton) la pace in Medio Oriente sembrava cosa fatta. Attenzione a non cadere nella trappola di Bin Laden. Una pace in Medio-Oriente e' l'ultima cosa che vuole! Non servira' a debellare i terroristi, anzi, fara' incazzare ancora di piu' gli integralisti.
Ovviamente questo non vuol dire che una pace no nsia una buona cosa, ma per sconfiggere Bin Laden non e' sufficiente.
4)SAldo del debito multimiliardario degli USA nei confronti dell'ONU, che dovrebbe prendere il sopravvento in fatto di questioni internazionali,ovvero contare piu' della NATO in modo tale che l'amministrazione del mondo sia affidata al piu' ampio numero di paesi possibile... senza costrinzioni di veto da parte dei paesi "piu' forti".
Proprio in questi giorni gli Usa hanno saldato gran parte del loro VERGOGNOSO debito. Secondo me ormai hanno capito che stare da soli al comando non conviene... hanno bisogno di tutti, cioe' dell'Onu.
5)Effettuare un'opera di coinvolgimento del popolo mussulmano,ovunque esso si trovi, in modo che lo si possa estrarre dall'abisso di poverta' nel quale da troppo tempo permane per curare gli interessi dei potenti e che non fa altro che dare corda ai "pazzi" quali B.L. e soci per fare del facile proselitismo.
Questo e' difficile davvero... il popolo musulmano non si puo' considerare "uno"... comunque e' vero, se diventi un Jihadista (o mujhaiddin, che e' lo stesso...) in molti paesi musulmani poverissimi la Moschea provvede al mantenimento della tua famiglia, ti da' una assicurazione, insomma reti di protezione che non sono previste da quelle economie (e ahime' spero non succeda anche nelle nostre...)
E poi i controlli aerei in Usa erano ridicoli proprio perche' le grandi aziende private per risparmiare affidavano il compito a aziendine esterne (il famoso out-sourcing) che per risparmiare a loro volta il piu' possibile usavano manodopera immigrata, senza alcuna qualifica, a paga minima.
Che serva di lezione... troppo privato storpia, la storia ce lo dice.
6)Operare in modo selettivo sui bersagli che si vogliono colpire, ovvero entrare in Afghanistan dopo aver portato il maggior numero di persone della propria parte, quindi operando con azioni di commando una volta che si e' sicuri dell'ubicazione del cattivone di turno.
Questo e' difficile, quanto tempo ci vorrebbe per portare le persone dalla tua parte? E se poi succede qualcosa mentre tu fai opera di convincimento? Chi se la assume la responsabilita'?
Gli errori che si sono fatti bombardando sarebbero stati fatti comunque, e' fisiologico, e non credo che gli Usa e la Russia non sappiano dove stanno BIn Laden e i suoi vari covi.
Noi non lo sappiamo, ma i loro servizi lo sanno benissimo.
E comunque il nemico e' anche il governo Talebano, non dimentichiamolo, e quello si sa benissimo come e dove colpirlo, subito. Aspettare sarebbe inutile.
7) Dismissione dell'embargo all'Iraq e termine dei bombardamenti, che non si sono mai interrotti, su quei territori.
Su questo ormai sono d'accordo quasi tutti, anch'io spero che si faccia. Hai sentito delle lettere all'antrace? Dicono che forse c'e' dietro uno stato straniero, forse proprio l'Iraq... questo non giova certo a Saddam. Ma potrebbe essere una palla inventata ad arte per demonizzare il vecchio nemico, chissa'... bisogna aspettare.
8)Risoluzione del conflitto per il Kashmir nel quale, invece, gli USA sembrano disposti ad appoggiare il Pakistan senza considerare il pericolo di un conflitto atomico (seppure su scala ridotta).
"Atomico" e "ridotta" non sono parole che vanno bene insieme, hehe
Vedremo... per ora il Pakistan e' importantissimo, ma onestamente non credo che gli Usa e l'Onu saranno cosi' stupidi da essere parziali in un conflitto cosi' potenzialmente dannoso, soprattutto ora. Non fasciamoci la testa prima di essercela rotta.
Sicuramente mi verra' in mente qualcosa di diverso... per ora mi fermo qui :-)
E volevo pure vedere!
Vediamo di dare qualche consiglio pratico.
1) Tagliare,di netto, tutte le possibili ramificazioni bancarie degli interessi di Bin Ladin e soci,fortunatamente gia' da tempo note alla stragrande maggioranza dei paesi occidentali.
Giusto, hanno cominciato, spero che vadano fino in fondo. Ai tempi della guerra con l'U.R.S.S. fu la stessa Cia a costruire le societa' segrete attraverso cui finanziare e armare Bin Laden. Non mi risulta infatti che all'epoca si potessero fare libere donazioni alla causa Afgana
2)Effettuare un giro di vite,meglio due, in termini di rogatorie internazionali, burocrazia snellita e spazio zero per i cavilli da azzeccagarbugli, proprio quello che hanno fatto in Italia.
Un impegno concreto: Piu' cavilli per tutti!
Ehhh.. noi italiani siamo i migliori!
3)Invio di osservatori internazionali nei territori occupati della Palestina, volenti o nolenti che siano gli israeliani.
Questo serve per evitare FUTURI Bin Laden, ma quello di oggi non se ne frega un ***** della Palestina, la usa solo adesso come pretesto. L'attentato e' stato preparato proprio negli anni in cui, (amministrazione Clinton) la pace in Medio Oriente sembrava cosa fatta. Attenzione a non cadere nella trappola di Bin Laden. Una pace in Medio-Oriente e' l'ultima cosa che vuole! Non servira' a debellare i terroristi, anzi, fara' incazzare ancora di piu' gli integralisti.
Ovviamente questo non vuol dire che una pace no nsia una buona cosa, ma per sconfiggere Bin Laden non e' sufficiente.
4)SAldo del debito multimiliardario degli USA nei confronti dell'ONU, che dovrebbe prendere il sopravvento in fatto di questioni internazionali,ovvero contare piu' della NATO in modo tale che l'amministrazione del mondo sia affidata al piu' ampio numero di paesi possibile... senza costrinzioni di veto da parte dei paesi "piu' forti".
Proprio in questi giorni gli Usa hanno saldato gran parte del loro VERGOGNOSO debito. Secondo me ormai hanno capito che stare da soli al comando non conviene... hanno bisogno di tutti, cioe' dell'Onu.
5)Effettuare un'opera di coinvolgimento del popolo mussulmano,ovunque esso si trovi, in modo che lo si possa estrarre dall'abisso di poverta' nel quale da troppo tempo permane per curare gli interessi dei potenti e che non fa altro che dare corda ai "pazzi" quali B.L. e soci per fare del facile proselitismo.
Questo e' difficile davvero... il popolo musulmano non si puo' considerare "uno"... comunque e' vero, se diventi un Jihadista (o mujhaiddin, che e' lo stesso...) in molti paesi musulmani poverissimi la Moschea provvede al mantenimento della tua famiglia, ti da' una assicurazione, insomma reti di protezione che non sono previste da quelle economie (e ahime' spero non succeda anche nelle nostre...)
E poi i controlli aerei in Usa erano ridicoli proprio perche' le grandi aziende private per risparmiare affidavano il compito a aziendine esterne (il famoso out-sourcing) che per risparmiare a loro volta il piu' possibile usavano manodopera immigrata, senza alcuna qualifica, a paga minima.
Che serva di lezione... troppo privato storpia, la storia ce lo dice.
6)Operare in modo selettivo sui bersagli che si vogliono colpire, ovvero entrare in Afghanistan dopo aver portato il maggior numero di persone della propria parte, quindi operando con azioni di commando una volta che si e' sicuri dell'ubicazione del cattivone di turno.
Questo e' difficile, quanto tempo ci vorrebbe per portare le persone dalla tua parte? E se poi succede qualcosa mentre tu fai opera di convincimento? Chi se la assume la responsabilita'?
Gli errori che si sono fatti bombardando sarebbero stati fatti comunque, e' fisiologico, e non credo che gli Usa e la Russia non sappiano dove stanno BIn Laden e i suoi vari covi.
Noi non lo sappiamo, ma i loro servizi lo sanno benissimo.
E comunque il nemico e' anche il governo Talebano, non dimentichiamolo, e quello si sa benissimo come e dove colpirlo, subito. Aspettare sarebbe inutile.
7) Dismissione dell'embargo all'Iraq e termine dei bombardamenti, che non si sono mai interrotti, su quei territori.
Su questo ormai sono d'accordo quasi tutti, anch'io spero che si faccia. Hai sentito delle lettere all'antrace? Dicono che forse c'e' dietro uno stato straniero, forse proprio l'Iraq... questo non giova certo a Saddam. Ma potrebbe essere una palla inventata ad arte per demonizzare il vecchio nemico, chissa'... bisogna aspettare.
8)Risoluzione del conflitto per il Kashmir nel quale, invece, gli USA sembrano disposti ad appoggiare il Pakistan senza considerare il pericolo di un conflitto atomico (seppure su scala ridotta).
"Atomico" e "ridotta" non sono parole che vanno bene insieme, hehe
Vedremo... per ora il Pakistan e' importantissimo, ma onestamente non credo che gli Usa e l'Onu saranno cosi' stupidi da essere parziali in un conflitto cosi' potenzialmente dannoso, soprattutto ora. Non fasciamoci la testa prima di essercela rotta.
Sicuramente mi verra' in mente qualcosa di diverso... per ora mi fermo qui :-)
E volevo pure vedere!
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