No preti gay

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  • Shamash
    Bodyweb Advanced
    • Sep 2008
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    • Zibamba
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    #31
    precisiamo: un prete è diverso da un toro sterile
    il re si è disteso e non sorgerà più,
    il Signore di Kullab non sorgerà più;
    egli ha vinto il male,non verrà più;
    benchè fosse forte di braccio,non sorgerà più.

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    • SognoDaBAR
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      • May 2007
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      #32
      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
      Due domande simili, per un'unica risposta, che va ricercata nella natura umana che di fronte a certi "desideri" diciamo che è facile che tentenni, pur avendo fatti ogni voto augurale perchè questo non accada.
      Una migliore selezione alla fonte può stringere questa forbice.
      Una volta si mandavano i figli in convento per fame, gia' le reclute sono di provenienza filippina od africana per questo motivo, visto che il farsi prete a queste condizioni con tutte le altre opzioni e' molto difficile per un italiano..

      Dovrebbero adattare la figura del prete a questa epoca dove la donna ed il desiderio di essa non sono piu' visti come abietti, ma anzi, e giustamente, vedere una vita di coppia, anche per un prete, come il perfetto coronamento del disegno divino, che ci ha creato complementari..

      Per il resto sono dell'idea che ogni tipo di critica sulla chiesa sia stucchevole e banale, la milionesima ripetizione di un concetto noioso gia' qualche decennio fa e cmq frutto di una cultura molto piu' liberale di altre, forse la migliore possibile in questo mondo dove le altre religioni (e culture), una semplice speculazione sui dogmi la bollano come blasfemia e la condannano, insieme a chi l'ha messa in atto, alla lapidazione..

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      • pupazzomatto
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        #33
        una volta una catechista mi disse che il cristianesimo non ammetteva certe deviazioni mentali come l'omosessualità....parole della catechista non mie....forse credo che questa scelta di fare una analisi dei candidati per diventare uomini di chiesa si basi su questo concetto.....boh

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        • SognoDaBAR
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          • May 2007
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          #34
          Originariamente Scritto da pupazzomatto Visualizza Messaggio
          una volta una catechista mi disse che il cristianesimo non ammetteva certe deviazioni mentali come l'omosessualità....parole della catechista non mie....forse credo che questa scelta di fare una analisi dei candidati per diventare uomini di chiesa si basi su questo concetto.....boh
          e beh, se non metti il pene nella vagina non ti riproduci piu' ed il capolovoro di nostro signore si sarebe interrotto all'epoca di adamo ed eva, una piccola deviazione c'e' eh..

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          • pupazzomatto
            Bodyweb member
            • May 2006
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            #35
            Originariamente Scritto da SognoDaBAR Visualizza Messaggio
            e beh, se non metti il pene nella vagina non ti riproduci piu' ed il capolovoro di nostro signore si sarebe interrotto all'epoca di adamo ed eva, una piccola deviazione c'e' eh..
            beh effettivamente non hai torto... ma non è un pensiero razzista da parte della chiesa?
            parlo da persona che non conosce certe cose quindi un po' di comprensione nei miei confronti

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            • Sartorio
              Non utente di Bodyweb
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              • Società Civile
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              #36
              L'orientamento sessuale di un prete ha scarsa rilevanza, visto che la sua vita sessuale "dovrebbe" essere nulla.

              Siccome la chiesa condanna in linea di principio l'omosessualità, non c'è da meravigliarsi che discriminino su questo punto.
              Il Papa nel suo privè ha tutto il diritto di farci entrare chi vuole.

              Chiaro che le opinioni di facciata si scontrano con la gretta realtà.

              L'omosessualità, e più in generale la dissolutezza dei costumi, imperversano nella casa di Pietro:

              Village: Fuori dal Vaticano il monsignore gay
              Originariamente Scritto da gorgone
              il capitalismo vive delle proprie crisi.

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              • Sartorio
                Non utente di Bodyweb
                • Dec 2004
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                #37
                Originariamente Scritto da SognoDaBAR Visualizza Messaggio
                e beh, se non metti il pene nella vagina non ti riproduci piu' ed il capolovoro di nostro signore si sarebe interrotto all'epoca di adamo ed eva, una piccola deviazione c'e' eh..
                Sin dall'alba dei tempi l'attività sessuale è stata scissa in due aspetti:

                Quello del piacere e quello della riproduzione.

                Un gay ed una lesbica non sono sterili.
                Nulla gli impedisce di avere bambini, pur preferendo partner dello stesso sesso.

                Originariamente Scritto da pupazzomatto Visualizza Messaggio
                beh effettivamente non hai torto... ma non è un pensiero razzista da parte della chiesa?
                parlo da persona che non conosce certe cose quindi un po' di comprensione nei miei confronti
                Non è razzista impedire alle donne di pronunciare messa?
                In realtà i regolamenti interni dell'organizzazione clericale sono affari che non riguardano i comuni mortali. Bollarli semplicemente come razzisti è stupido.

                Chiaramente presupponendo che l'etica religiosa non può (come pretende) dettare dogmi morali assoluti ed interferire con le norme di una società civile, altrimenti sfociamo nei soliti fondamentalismi.

                Chi spende così tante parole, il presidente di arcigay in primis, per criticare le decisioni vaticane fa il gioco dei cattivi.
                Riveste l'educazione cattolica di un ruolo che non ha.
                Originariamente Scritto da gorgone
                il capitalismo vive delle proprie crisi.

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                • THE ALEX
                  Bodyweb Advanced
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                  #38
                  Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                  No, affermare che i gay non possono diventare preti è solo un ribadire quel dato evidente e basta, e non vuol certo dare il semaforo verde al che un prete vada invece a donne,visto che, nello stesso documento, si fa chiaro richiamo all'impossibilità di diventare prete anche a chi vive male la castità.
                  Premetto di non aver letto le 3 pagine seguenti....
                  Il divieto di diventare prete dovrebbe essere dato,come dici,a chiunque non riesca a vivere in castità.Ma questo significa anche IMHO,che deve essere garantita la possibilità di diventare prete a chiunque invece,in castità riesca a viverci,prescindendo dal suo orientamento sessuale.
                  « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

                  PRESENTI




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                  • zakk
                    Trisomia 21 User
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                    • RIETI
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                    #39
                    Ho letto un libro scritto da una ex monaca di clausura che parla della omosessualita' femminile all'interno di un convento,con riferimenti chiari alla diffusa pratica omosessuale tra le mura della casa di Dio....questa suora racconta chiaramente come la scelta di diventare monaca di clausura al 90% e' dettata dalla volonta' di vivere in serenita' fra 4 mura di un convento la propria omosessualita al di fuori dei pregiudizi del mondo esterno.
                    Quando in un precedente post ho parlato dell'ipocrisia generalizzata della chiesa....sono stato attaccato! ma credo che finche' i preti, i frati, monaci ecc. non saranno lasciati liberi di vivere come vogliono la loro sessualita'.....queste strutture sono e resteranno sempre ghetti di perversioni sessuali!
                    PS.......Quando ero bambino e frequentavo la parrocchia......il prete trombava la perpetua....visto con i miei occhi!
                    Last edited by zakk; 31-10-2008, 08:07:22.
                    sigpic
                    sono culturista...e anche comunista!

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                    • Sean
                      Csar
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                      • In piedi tra le rovine
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                      #40
                      Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
                      Premetto di non aver letto le 3 pagine seguenti....
                      Il divieto di diventare prete dovrebbe essere dato,come dici,a chiunque non riesca a vivere in castità.Ma questo significa anche IMHO,che deve essere garantita la possibilità di diventare prete a chiunque invece,in castità riesca a viverci,prescindendo dal suo orientamento sessuale.
                      Esatto, e proprio per questo serve una più stretta e approfondita indagine quando si tratta di andare a valutare i candidati al sacerdozio.
                      Se ci si trova di fronte ad una persona matura, completamente consapevole del ruolo che va ad assumere e dei sacrifici personali che quella missione richiede, allora che sia o meno omosessuale passa, anche per me, in secondo piano, perchè si va a guardare alla persona che seglie di prendere su di sè il voto di castità, e se si è pienamente capaci di farlo, ciò che si era "prima", etero o omosessuale, non dovrebbe contare più per il "dopo", quando il futuro sacerdote ha deciso di votarsi totalmente e consapevolmente a Cristo e alla Chiesa.

                      Questo un passaggo del documento:
                      «Il cammino formativo - si avverte tuttavia - dovrà essere interrotto nel caso in cui il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità di affrontare realisticamente, se pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità (forti dipendenze affettive, notevole mancanza di libertà nelle relazioni, eccessiva rigidità di carattere, mancanza di lealtà, identità sessuale incerta, tendenze omosessuali fortemente radicate)». «Lo stesso - aggiunge - deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compromette l'equilibrio affettivo e relazionale»

                      Non si esclude a priori dunque, ma si cerca di far superare al candidato vari impedimenti al sacerdozio che non riguardano solo la tipologia sessuale (si parla anche di "mancanza di lealtà" o "eccessiva rigidità di carattere"), per non incorrere nel rischio di ritrovarsi poi sacerdoti che non vivono appieno la propria missione perchè ancora guardano alla loro vita di ieri.
                      Un omosessuale maturo, al pari di un eterosessuale con gli stessi requisiti, non ha alcun impedimento ad accedere al sacerdozio, perchè è egli stesso che ha già rinunciato, dentro di sè, a quella sua natura.
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                      • trattoclip
                        Bodyweb Member
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                        #41
                        ma i preti non son gay, son solo pedofili

                        anche il mio trombava, però trombava le signore che andavan a pregare, poi qualche marito s'è arrabbiato e l'ha pestato, dopodichè ìè stato trasferito in un paesino di montagna .....
                        Mai più fiducia nelle forze dell’Ordine….

                        ma quando mai c'è stata direi ...

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                        • Sean
                          Csar
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                          • Send PM

                          #42
                          Originariamente Scritto da SognoDaBAR Visualizza Messaggio
                          Una volta si mandavano i figli in convento per fame, gia' le reclute sono di provenienza filippina od africana per questo motivo, visto che il farsi prete a queste condizioni con tutte le altre opzioni e' molto difficile per un italiano..

                          Dovrebbero adattare la figura del prete a questa epoca dove la donna ed il desiderio di essa non sono piu' visti come abietti, ma anzi, e giustamente, vedere una vita di coppia, anche per un prete, come il perfetto coronamento del disegno divino, che ci ha creato complementari..
                          Su questo controverso punto ripeto quanto già ho già avuto occasione di dire altre volte:
                          La castità ed il divieto di sposarsi per i sacerdoti non è un dogma di fede, ma solo una regola del diritto canonico che può essere cambiata in ogni momento da un Papa.
                          Difatti, nella stessa Chiesa Cattolica, le cose non sono sempre andate come oggi le conosciamo, ma per quasi tutto il primo millennio si ebbero preti sposati (lo stesso Pietro lo era, ed aveva anche una figlia);
                          Poi si è deciso di far vivere il sacerdozio in maniera completa e totalizzante, vietando i matrimoni (così come nell'altra chiesa, quella ortodossa).
                          Non è detto che in un futuro non si torni a cambiare.
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


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                          • Frattaz
                            鏡花 水月
                            • Nov 2006
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                            • Send PM

                            #43
                            In seminario non possono entrare i gay!

                            Nessun problema, lo puoi diventare dentro

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                            • bersiker1980
                              decisamente grosso
                              • Dec 2006
                              • 8449
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                              • Serenissima Veneta Repubblica
                              • Send PM

                              #44
                              Non mi sembra ci sia nulla di strano, è semplice pragmatismo.

                              I preti vivono per lunghi periodi fianco a fianco con colleghi maschi..seminario, conventi, ritiri spirituali...se sono finocchi sarebbe una tentazione continua, se invece sono etero, non vedendo donne la tentazione è minore.
                              è lo stesso principio per cui i gay in passato erano esentati dalla naja.
                              sigpic

                              Commenta

                              • MrAffondo
                                Bodyweb Senior
                                • Dec 2003
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                                • Send PM

                                #45
                                Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
                                Premetto di non aver letto le 3 pagine seguenti....
                                Il divieto di diventare prete dovrebbe essere dato,come dici,a chiunque non riesca a vivere in castità.Ma questo significa anche IMHO,che deve essere garantita la possibilità di diventare prete a chiunque invece,in castità riesca a viverci,prescindendo dal suo orientamento sessuale.
                                sigpic
                                hana wa sakuragi, hito wa bushi.

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