Scandaloso: privatizzata l'acqua corrente!
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Sono nati molti G.U.A. proprio per evitare che colossi come Coca Cola o Pepsi mettano mano alle scorte idriche...come avviene in molti altri Paesi
Il problema è grosso, ma in termini economici ora l'acqua ha avuto grossi aumenti per uniformare le reti di rifornimento, penose in Italia. Da me è aumentata anche del 10%Originariamente Scritto da PrinceRikyuna volta un noto utente di bodyweb ha cagato una tab di bcaa intera. non chiedermi come se ne sia accorto.Originariamente Scritto da PrinceRikyin zona trieste è molto conosciutoOriginariamente Scritto da PrinceRikyio lo faccio fare in farmacia (cioè lo compro già fatto - lo fanno senza il mio permesso), uno shampoo che lava per affinità
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Originariamente Scritto da pingu d'assalto Visualizza MessaggioIl problema è grosso, ma in termini economici ora l'acqua ha avuto grossi aumenti per uniformare le reti di rifornimento, penose in Italia. Da me è aumentata anche del 10%
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Originariamente Scritto da Frattaz Visualizza Messaggiommmm è spaventosamente pura disinformatija
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Il commento dell'autore del video e il video stesso, non sembra analizzino in maniera corretta e tecnica il problema, il che è anche giusto se pensiamo che è un video su internet ( utube per giunta) .
Non voglio entrare nel merito adesso, e sicuramente è un problema quello della privatizzazione, però non mi piace questo modo ti trattare argomenti delicati di politica.
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Originariamente Scritto da maigap Visualizza Messaggioun aumento dovuto a questo ci può anche stare, ma se la rete idrica finisse veramente in mano alle multinazionali, l'aumento secondo me sarebbe decisamente maggiore e mirato esclusivamente al profitto.
Però posso dire che gli Ato e i Gua (gestori unici d'ambito) sono nati all'indomani della legge galli proprio per contrastare l'arrivo dei colossi.
Il problema è che le reti idriche devono avere un solo standard. Perciò i comunelli di montagna pieni d'acqua che praticamente non pagavano l'acqua si sono trovati a pagare, mentre altre zone che aveva le reti perfette si sono trovate a dover pagare i lavori sulle reti altrui...
certo che l'acqua è il business del futuro, altro che petrolio...e la magica Coke lo sa beneOriginariamente Scritto da PrinceRikyuna volta un noto utente di bodyweb ha cagato una tab di bcaa intera. non chiedermi come se ne sia accorto.Originariamente Scritto da PrinceRikyin zona trieste è molto conosciutoOriginariamente Scritto da PrinceRikyio lo faccio fare in farmacia (cioè lo compro già fatto - lo fanno senza il mio permesso), uno shampoo che lava per affinità
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Originariamente Scritto da pingu d'assalto Visualizza MessaggioMi spiace parlare alla cieca, perchè quì non posso vedere i filmati...
Però posso dire che gli Ato e i Gua (gestori unici d'ambito) sono nati all'indomani della legge galli proprio per contrastare l'arrivo dei colossi.
Il problema è che le reti idriche devono avere un solo standard. Perciò i comunelli di montagna pieni d'acqua che praticamente non pagavano l'acqua si sono trovati a pagare, mentre altre zone che aveva le reti perfette si sono trovate a dover pagare i lavori sulle reti altrui...
certo che l'acqua è il business del futuro, altro che petrolio...e la magica Coke lo sa bene
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Originariamente Scritto da Frattaz Visualizza MessaggioIl commento dell'autore del video e il video stesso, non sembra analizzino in maniera corretta e tecnica il problema, il che è anche giusto se pensiamo che è un video su internet ( utube per giunta) .
Non voglio entrare nel merito adesso, e sicuramente è un problema quello della privatizzazione, però non mi piace questo modo ti trattare argomenti delicati di politica.
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Originariamente Scritto da maigap Visualizza Messaggioper carità, potrà non essere un'analisi del tutto corretta, però il merito di certi video è di evidenziare delle problematiche che passerebbero del tutto inosservate, se ci affidassimo ai soli media convenzionali.
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Originariamente Scritto da pingu d'assalto Visualizza MessaggioMi spiace parlare alla cieca, perchè quì non posso vedere i filmati...
Però posso dire che gli Ato e i Gua (gestori unici d'ambito) sono nati all'indomani della legge galli proprio per contrastare l'arrivo dei colossi.
Il problema è che le reti idriche devono avere un solo standard. Perciò i comunelli di montagna pieni d'acqua che praticamente non pagavano l'acqua si sono trovati a pagare, mentre altre zone che aveva le reti perfette si sono trovate a dover pagare i lavori sulle reti altrui...
certo che l'acqua è il business del futuro, altro che petrolio...e la magica Coke lo sa bene
Ecco la legge di cui si parla nel video:
Articolo 23 bis del decreto 112/2008 convertito dalla legge 133/2008
1.Le disposizioni del presente articolo disciplinano l'affidamento e la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, in applicazione della disciplina comunitaria e al fine di favorire la più ampia diffusione dei princìpi di concorrenza, di libertà di stabilimento e di libera prestazione dei servizi di tutti gli operatori economici interessati alla gestione di servizi di interesse generale in ambito locale, nonché di garantire il diritto di tutti gli utenti alla universalità e accessibilità dei servizi pubblici locali e al livello essenziale delle prestazioni, ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettere e) e m), della Costituzione, assicurando un adeguato livello di tutela degli utenti, secondo i princìpi di sussidiarietà, proporzionalità e leale cooperazione. Le disposizioni contenute nel presente articolo si applicano a tutti i servizi pubblici locali e prevalgono sulle relative discipline di settore con esse incompatibili.
2.Il conferimento della gestione dei servizi pubblici locali avviene, in via ordinaria, a favore di imprenditori o di società in qualunque forma costituite individuati mediante procedure competitive a evidenza pubblica, nel rispetto dei princìpi del Trattato che istituisce la Comunità europea e dei princìpi generali relativi ai contratti pubblici e, in particolare, dei princìpi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità.
3.In deroga alle modalità di affidamento ordinario di cui al comma 2, per situazioni che, a causa di peculiari caratteristiche economiche, sociali, ambientali e geomorfologiche del contesto territoriale di riferimento, non permettono un efficace e utile ricorso al mercato, l'affidamento può avvenire nel rispetto dei princìpi della disciplina comunitaria.
4.Nei casi di cui al comma 3, l'ente affidante deve dare adeguata pubblicità alla scelta, motivandola in base a un'analisi del mercato e contestualmente trasmettere una relazione contenente gli esiti della predetta verifica all'Autorità garante della concorrenza e del mercato e alle autorità di regolazione del settore, ove costituite, per l'espressione di un parere sui profili di competenza da rendere entro sessanta giorni dalla ricezione della predetta relazione.
5.Ferma restando la proprietà pubblica delle reti, la loro gestione può essere affidata a soggetti privati.
6.È consentito l'affidamento simultaneo con gara di una pluralità di servizi pubblici locali nei casi in cui possa essere dimostrato che tale scelta sia economicamente vantaggiosa. In questo caso la durata dell'affidamento, unica per tutti i servizi, non può essere superiore alla media calcolata sulla base della durata degli affidamenti indicata dalle discipline di settore.
7.Le Regioni e gli enti locali, nell'ambito delle rispettive competenze e d'intesa con la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, possono definire, nel rispetto delle normative settoriali, i bacini di gara per i diversi servizi, in maniera da consentire lo sfruttamento delle economie di scala e di scopo e favorire una maggiore efficienza ed efficacia nell'espletamento dei servizi, nonché l'integrazione di servizi a domanda debole nel quadro di servizi più redditizi, garantendo il raggiungimento della dimensione minima efficiente a livello di impianto per più soggetti gestori e la copertura degli obblighi di servizio universale.
8.Salvo quanto previsto dal comma 10, lettera e), le concessioni relative al servizio idrico integrato rilasciate con procedure diverse dall'evidenza pubblica cessano comunque entro e non oltre la data del 31 dicembre 2010, senza necessità di apposita deliberazione dell'ente affidante. Sono escluse dalla cessazione le concessioni affidate ai sensi del comma 3.
9.I soggetti titolari della gestione di servizi pubblici locali non affidati mediante le procedure competitive di cui al comma 2, nonché i soggetti cui è affidata la gestione delle reti, degli impianti e delle altre dotazioni patrimoniali degli enti locali, qualora separata dall'attività di erogazione dei servizi, non possono acquisire la gestione di servizi ulteriori ovvero in ambiti territoriali diversi, né svolgere servizi o attività per altri enti pubblici o privati, né direttamente, né tramite loro controllanti o altre società che siano da essi controllate o partecipate, né partecipando a gare. Il divieto di cui al periodo precedente non si applica alle società quotate in mercati regolamentati. I soggetti affidatari diretti di servizi pubblici locali possono comunque concorrere alla prima gara svolta per l'affidamento, mediante procedura competitiva ad evidenza pubblica, dello specifico servizio già a loro affidato. In ogni caso, entro la data del 31 dicembre 2010, per l'affidamento dei servizi si procede mediante procedura competitiva ad evidenza pubblica.
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la famosa idea di privatizzare i servizi pubblici del PDL non era un mistero...
Purchè come si è detto le reti restino pubbliche...
Il problema saranno i costi a carico dei contribuenti, che potrebbero aumentare o diminuire per concorrenza.
I bandi di gara prevederanno proprio questo, la scelta economicamente + vantaggiosa (che non è necessariamente la più bassa).
Avviene già per Gas, Elettricità, telefonia, ecc.Originariamente Scritto da PrinceRikyuna volta un noto utente di bodyweb ha cagato una tab di bcaa intera. non chiedermi come se ne sia accorto.Originariamente Scritto da PrinceRikyin zona trieste è molto conosciutoOriginariamente Scritto da PrinceRikyio lo faccio fare in farmacia (cioè lo compro già fatto - lo fanno senza il mio permesso), uno shampoo che lava per affinità
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L'unica cosa positiva che ci può essere è forse che il prezzo più elevato post-privatizzazione porterà a ridurre inevitabilmente gli sprechi che non sono pochi per quanto riguarda un bene prezioso come l'acqua..
Credo però che la frammentazione della proprietà possa creare esternalità negative, l'inefficienza del servizio...Mmmmmhh...
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Originariamente Scritto da pina colada Visualizza MessaggioL'unica cosa positiva che ci può essere è forse che il prezzo più elevato post-privatizzazione porterà a ridurre inevitabilmente gli sprechi che non sono pochi per quanto riguarda un bene prezioso come l'acqua..
Credo però che la frammentazione della proprietà possa creare esternalità negative, l'inefficienza del servizio...Mmmmmhh...le cose più belle della vita, o sono illegali, o sono immorali..o fanno ingrassare! "George Bernard Shaw"
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Originariamente Scritto da luigi_ego Visualizza Messaggiommm... il problema è vedere ki metterà le mani su un bene così prezioso... io non la vedo tanto facile una provatizazione a favore delle multinazionali... almeno qua in italia... c'è già la mafia... ke ha interesse a mantenere il controllo, arrikkendosi così su un bene di prima necessità.... essendi i mafiosi di turno amici\parenti\stallieri(scusate, non ho resistito ) di ki sta al potere, non credo ke si prospetti una bella situazione...
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