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non sapreo... sentirsi chiamare una nullità per un 7 invece di un 8 o per cazzate assurde mi ha abbastanza colpito tuttavia i nervi sono rimasti ancora saldi
io fortunatamente non ho passato situazioni simili quindi difficilmente capirò.. certo che anche con te esagerano alle volte allora
Non sarò mai come lui , nonostante i suoi sforzi , nonostante le sue minaccie, nonostante le sue offese, lui pensa che siano tutti stupidi tranne lui, lui pensa di essere il migliore, questo è mio padre.
Oggi dopo l'ennesima discussione per il lavoro e per la mia vita, gli sono andato vicino e ho fatto finta di tirargli un pungo in faccia per farlo spaventare, lui sè spaventato parecchio ma subito dopo si è messo a piangere dicendomi di andarmene e di andarsene dalla sua vita e che io non sarò mai in grado di fare niente ne per il lavoro ne per la mia vita, oggi ho capito di quanto è fragile come persone e si nasconde dietro al suo carattere insopportabile.
Mi sento un mostro per averlo fatto spaventare, quel finto pugno cambierà per sempre la mia vita, ora mi sento ancora più fraglie...faccio schifo e sto piangendo
Onestamente non mi sembra niente di così esagerato.
Non sta mica scritto da qualche parte che i figli debbano necessariamente "soccombere" ai genitori.
Dando per scontato che tu sia una persona equilibrata; se tuo padre ti ha spinto al punto di avere questo tipo di reazione, evidentemente lui ha un'ampia fetta di responsabilità in tutto ciò ed è giusto che ne paghi il fio.
L'unica cosa che mi sento di farti notare, è che forse sarebbe stato più opportuno che tu mettessi ordine nel tuo rapporto con lui, in precedenza.
Evitandoti così tanti travagli interiori e magari evitandoti anche gesti "eclatanti".
Originariamente Scritto da Superfustakkion VS Maurox
però che coincidenza quel maledetto è peggio di una fattucchiera infatti il suo sguardo da strega è inqueitante e malefico, e la testa come il mago di OZ
Originariamente Scritto da proxgis VS GOTM
senti tesoro io ho fatto il gigolo (nonostante non abbia il fisico ma sono bellino che ci devo fare?)
Non sarò mai come lui , nonostante i suoi sforzi , nonostante le sue minaccie, nonostante le sue offese, lui pensa che siano tutti stupidi tranne lui, lui pensa di essere il migliore, questo è mio padre.
Oggi dopo l'ennesima discussione per il lavoro e per la mia vita, gli sono andato vicino e ho fatto finta di tirargli un pungo in faccia per farlo spaventare, lui sè spaventato parecchio ma subito dopo si è messo a piangere dicendomi di andarmene e di andarsene dalla sua vita e che io non sarò mai in grado di fare niente ne per il lavoro ne per la mia vita, oggi ho capito di quanto è fragile come persone e si nasconde dietro al suo carattere insopportabile.
Mi sento un mostro per averlo fatto spaventare, quel finto pugno cambierà per sempre la mia vita, ora mi sento ancora più fraglie...faccio schifo e sto piangendo
con questo tuo gesto hai iniziato il tuo cammino nell'assomigliargli... temo.
Onestamente non mi sembra niente di così esagerato.
Non sta mica scritto da qualche parte che i figli debbano necessariamente "soccombere" ai genitori.
Dando per scontato che tu sia una persona equilibrata; se tuo padre ti ha spinto al punto di avere questo tipo di reazione, evidentemente lui ha un'ampia fetta di responsabilità in tutto ciò ed è giusto che ne paghi il fio.
L'unica cosa che mi sento di farti notare, è che forse sarebbe stato più opportuno che tu mettessi ordine nel tuo rapporto con lui, in precedenza.
Evitandoti così tanti travagli interiori e magari evitandoti anche gesti "eclatanti".
niente è scritto da nessuna parte,nemmeno la necessità del rispetto reciproco...eppure è giusto che il figlio rispetti il genitore..poi ci sono casi e casi e dè per questo che mi sembra alquanto assurdo esprimere ogni genere di commento sull'accaduto
Onestamente non mi sembra niente di così esagerato.
Non sta mica scritto da qualche parte che i figli debbano necessariamente "soccombere" ai genitori.
.
quoto... conosco genitori ke le mazzate se le meriterebbero ogni tanto... a volte sbagliano per amore, come ha scritto socio, ma altre volte imho è pura cattiveria (ps. non parlo del mio caso per fortuna)
Non sarò mai come lui , nonostante i suoi sforzi , nonostante le sue minaccie, nonostante le sue offese, lui pensa che siano tutti stupidi tranne lui, lui pensa di essere il migliore, questo è mio padre.
Oggi dopo l'ennesima discussione per il lavoro e per la mia vita, gli sono andato vicino e ho fatto finta di tirargli un pungo in faccia per farlo spaventare, lui sè spaventato parecchio ma subito dopo si è messo a piangere dicendomi di andarmene e di andarsene dalla sua vita e che io non sarò mai in grado di fare niente ne per il lavoro ne per la mia vita, oggi ho capito di quanto è fragile come persone e si nasconde dietro al suo carattere insopportabile.
Mi sento un mostro per averlo fatto spaventare, quel finto pugno cambierà per sempre la mia vita, ora mi sento ancora più fraglie...faccio schifo e sto piangendo
Anch'io oggi ho litigato pesantemente con mio padre...molto pesantemente. Di sicuro un gesto così nn lo farò mai, però tu hai la possibilità di fargli capire che si è sbagliato, che tu nn sei così, che forse sei un ragazzo che può arrivare da qualche parte.
Gesto bruttissimo Yonak non per darti addosso e farti sentire ancora di più una merda, ma se ci sono sti problemi con tuo padre tali da simulare di mettergli le mani addosso, taglia definitivamente i rapporti e stop!
E' meglio
Appunto ,tagliare i rapporti sarebbe la cosa migliore...solo che è difficile per tanti motivi (anche e soprattutto per necessità a volte, l'aiuto di un parente può sempre servire...)
Però bisogna allontanare le persone nocive...io ti consiglio di troncare i rapporti.
Non sarò mai come lui , nonostante i suoi sforzi , nonostante le sue minaccie, nonostante le sue offese, lui pensa che siano tutti stupidi tranne lui, lui pensa di essere il migliore, questo è mio padre.
Oggi dopo l'ennesima discussione per il lavoro e per la mia vita, gli sono andato vicino e ho fatto finta di tirargli un pungo in faccia per farlo spaventare, lui sè spaventato parecchio ma subito dopo si è messo a piangere dicendomi di andarmene e di andarsene dalla sua vita e che io non sarò mai in grado di fare niente ne per il lavoro ne per la mia vita, oggi ho capito di quanto è fragile come persone e si nasconde dietro al suo carattere insopportabile.
Mi sento un mostro per averlo fatto spaventare, quel finto pugno cambierà per sempre la mia vita, ora mi sento ancora più fraglie...faccio schifo e sto piangendo
brutta storia yonak, ma ti dirò pure io stavo andando vicino a menarmi con mio padre, è una cosa brutta da quel momento ci parliamo solo per dirci buongiorno e buonasera, che ci vuoi fare
mi sto convincendo che fosse destino, ora la cosa migliore è andare via di casa (ma credo che tu viva già da solo) e magari tornare dopo un bel po'
Non sarò mai come lui , nonostante i suoi sforzi , nonostante le sue minaccie, nonostante le sue offese, lui pensa che siano tutti stupidi tranne lui, lui pensa di essere il migliore, questo è mio padre.
Oggi dopo l'ennesima discussione per il lavoro e per la mia vita, gli sono andato vicino e ho fatto finta di tirargli un pungo in faccia per farlo spaventare, lui sè spaventato parecchio ma subito dopo si è messo a piangere dicendomi di andarmene e di andarsene dalla sua vita e che io non sarò mai in grado di fare niente ne per il lavoro ne per la mia vita, oggi ho capito di quanto è fragile come persone e si nasconde dietro al suo carattere insopportabile.
Mi sento un mostro per averlo fatto spaventare, quel finto pugno cambierà per sempre la mia vita, ora mi sento ancora più fraglie...faccio schifo e sto piangendo
Caro Yonak,da quando hai aperto questo topic,sono passati un pochino di giorni,mi auguro che tu stia meglio.
Ad ogni modo,non sentirti un mostro (capisco che non ti sia piaciuto il tuo gesto e,hai ragione ma,è anche vero che dietro c'è una sorta di "background"),non lo sei affatto.
E' vero,non ti conosco,ma avendo letto i tuoi post su bw e,avendo avuto il piacere di sentirti una volta su msn,sento che sei una bravissima persona,come ormai ce ne sono poche,portroppo.
Io ti prego di non condannarti senza possibilità di appello,non sarebbe giusto nei tuoi confronti.
Vedi Yonak,non sempre possiamo essere i figli "perfetti" che spesso alcuni genitori vorrebbero,non sempre possiamo "onorare" il padre e la madre,come si suol dire.
La condizione umana,la situazione oggettiva e quant'altro,spesso ci portano a scontrarci con le persone che abbiamo accanto,i nostri genitori in primis.
Quanto a ciò che ti ha detto tuo padre,lascia che le sue parole,scorrano su di te,senza intaccare ciò che sei (ripeto,una BELLA persona) e il tuo modus vivendi.
Non lasciare che NESSUNO,nemmeno tuo padre,possa cambiare il tuo cuore.
Tanto nella nostra vita,troveremo sempre persone pronte a giudicarci e a condannarci,l'importante è che non sia tu a farlo nei confronti di te stesso.
Certo,forse dirai: <<si è facile parlare,bisogna trovarsi in certe situazioni>>,questo è vero,ti capisco,anche a me,in questi giorni sta capitando di condannare me stesso,anche se per motivi completamente antitetici,ma dobbiamo sforzarci di capire noi stessi e,all'occorrenza di "perdonarci";anche se tu,secondo me,non hai nulla da perdonare a te stesso.
Ti abbraccio forte,AMICO (permettimi di chiamarti così,anche se non ti conosco).
Onore a chi combatte per il proprio diritto ad esistere.
Free tibet,free palestina
Caro Yonak,da quando hai aperto questo topic,sono passati un pochino di giorni,mi auguro che tu stia meglio.
Ad ogni modo,non sentirti un mostro (capisco che non ti sia piaciuto il tuo gesto e,hai ragione ma,è anche vero che dietro c'è una sorta di "background"),non lo sei affatto.
E' vero,non ti conosco,ma avendo letto i tuoi post su bw e,avendo avuto il piacere di sentirti una volta su msn,sento che sei una bravissima persona,come ormai ce ne sono poche,portroppo.
Io ti prego di non condannarti senza possibilità di appello,non sarebbe giusto nei tuoi confronti.
Vedi Yonak,non sempre possiamo essere i figli "perfetti" che spesso alcuni genitori vorrebbero,non sempre possiamo "onorare" il padre e la madre,come si suol dire.
La condizione umana,la situazione oggettiva e quant'altro,spesso ci portano a scontrarci con le persone che abbiamo accanto,i nostri genitori in primis.
Quanto a ciò che ti ha detto tuo padre,lascia che le sue parole,scorrano su di te,senza intaccare ciò che sei (ripeto,una BELLA persona) e il tuo modus vivendi.
Non lasciare che NESSUNO,nemmeno tuo padre,possa cambiare il tuo cuore.
Tanto nella nostra vita,troveremo sempre persone pronte a giudicarci e a condannarci,l'importante è che non sia tu a farlo nei confronti di te stesso.
Certo,forse dirai: <<si è facile parlare,bisogna trovarsi in certe situazioni>>,questo è vero,ti capisco,anche a me,in questi giorni sta capitando di condannare me stesso,anche se per motivi completamente antitetici,ma dobbiamo sforzarci di capire noi stessi e,all'occorrenza di "perdonarci";anche se tu,secondo me,non hai nulla da perdonare a te stesso.
Ti abbraccio forte,AMICO (permettimi di chiamarti così,anche se non ti conosco).
Grazie Ex per queste parole profonde, sento che ti arrivano dal cuore, tu conosci forse meglio di chiunque altro la mia situazione e so che quello che hai scritto lo hai scritto anche in base a cio che ci siamo detti in msn, cmq ci sentiamo in settimana se ci sei anche se ti vedo poco connesso e so che ti connetti per lo più in ora tarda.
Adesso sono proprio cotto e vado a dormire...contraccambio l'abbraccio con tutto l'affetto che esiste grazie AMICO!
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