The Game Happens Here [NBA Inside]

[Giampo93]

Fossi stato iggy avrei pensato "what a fuck...???!!"

[KURTANGLE]

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa esatto!!!!!!!!!!!
SI OSCURA LA VALLATA!!!!!!!!!!!!



PORCA ***** non trovo il video

[Cecco]

http://www.sportfair.it/2016/06/nba-lebron-stoppa-e-irving-stende-i-warriors-da-3-lepilogo-di-gara-7-video/388746/

Eccolo

[KURTANGLE]

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa


REPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP

[jokertrozen]

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10154266601028537&id=239409293536

[CashC]

Mente fredda.

Anzi tutto c'è da sgombrare il campo dal "rumore" di sottofondo, che non mi piace. Si potrebbe parlare di arbitri, di infortuni, di tutte cose che "non fanno bene al basket". Conta quello visto in campo e riportato nei tabellini, il resto è fuffa da "tifoso di calcio".

Alcune considerazioni sulle finals (tralasciando comunque dei PO che ad Ovest hanno dato vita a serie davvero spettacolari):

I Cavs, in particolare Lebron, hanno messo sul tavolo una fame che ha pochi eguali nella storia NBA. Non hanno mollato un centimetro, non si sono mai disuniti né lasciati andare.
I Warriors, al contrario, sono partiti "col pilota automatico" già dalla prima gara. Hanno metabolizzato quello che hanno pronosticato (quasi) tutti alla vigilia: "Se battono OKC il titolo è in tasca".
I Warriors, avendoli guardati tutto l'anno, sembravano più interessati al record di regular season piuttosto che ai PO. O meglio, sono arrivati ai PO con la chiara idea del " abbiamo il megarecord dei record in tasca. Siamo più forti dei bulls di Jordan. L'anello è una formalità".
Questo è un bagno di umiltà necessario e utile. Nella speranza che non pensino che sia stato un "caso" che abbiano perso le finali.
Il sistema di gioco Golden State. Per molti versi si può dire che funziona. Per molti altri no. Da un lato trovo estremamente affascinante il "quarto d'ora granata" che parte più o meno in ogni gara. Me ne sono innamorato. Se non parte però son dolori. Inoltre sono stati incapaci di gestire tutto quello che è "contorno", ma fa la differenza fra l'anello e il non anello. Soluzioni offensive multiple non sono state messe in pratica con cadenza sistematica (la partita tipo dei playoff è sempre stata: rimbalzo e transizione veloce. Se non parte la transizione veloce, Pick and Roll o blocchi multipli sul tiratore da tre. Se lasciano il pick and roll, penetrazione semplice). Interpreti sensazionali, ma troppo poco come sistema. Complice il fatto che con questa semplicità hanno fatto 73-9, e quindi reputato che potesse essere replicato nei PO con la stessa facilità.
Kerr alla prima reale prova del fuoco appare molto ridimensionato, e sarebbe stato lo stesso anche se avesse vinto gara 7.
Ne esce rinforzata la figura di Thompson, che è quello che veramente ha portato alle finals i Warriors. Meno appariscente di Curry ma con dei numeri mostruosi comunque.
Curry in queste finals, senza giri di parole, non ha fatto vedere la stoffa del campione. I perché possono essere molteplici, ma si può dire tutto e il contrario di tutto. Quello che si è visto in queste finals è che non ha dimostrato minimamente di meritare un MVP all'unanimità.
Green è quello con le palle. Ma ne ha "troppe". Anche se è sbagliato parlare di "Palle". Il carattere uno può averlo anche senza giocare sporco. Molto bello comunque l'abbraccio con Lebron a fine gara 7, è stato uno dei momenti di grande sport della serata.
Varejao eroe indiscusso.
La small ball non ha pagato, ed anzi è stato duramente punito, a rimbalzo e in difesa, dal superuomo e dai suoi. La rivoluzione copernicana del basket miracolosamente riuscita l'anno scorso non si replica.


Irving. Lebron è stato una cosa mai vista. Irving è quello che ha fatto pendere la bilancia dalla parte dei Cavs. E' un po' il Ginobili 2003. Non ci fosse stato un superuomo in squadra sarebbe stato MVP a mani bassissime.
Love. Male. Malissimo. Terribile. Commovente solo la difesa su Curry in finale di gara 7.
Lebron. Spendere qualsiasi parola sarebbe superfluo. Da hater, lo dico da hater, ha realizzato uno straordinario spot per questo sport. Prestazione Leggendaria con la L maiuscola. Un simbolo di volontà, tenacia, coraggio e leadership. Ha talmente incantato che mi sento quasi un ex hater, fan sarebbe oggettivamente troppo.
Il Basket fisico vince. Punto. I PO di quest'anno hanno detto questo. Puoi essere straordinariamente tecnico, ma se pesi 50kg bagnato e ti viene sistematicamente addosso un armadio a due ante che sa giocare a basket, ti distrugge.
La sistematicità con la quale i warriors sono stati colpiti in difesa poteva essere colmata esclusivamente con delle performances leggendarie degli splash brothers, che (quasi) tutti hanno dato per scontato a inizio serie, e che invece non sono arrivate.

Dispiace più per chi è rimasto fuori prima (SAS, OKC) che non per i warriors stessi, che da splendida cenerentola dell'anno scorso, sono arrivati con una supponenza a queste finals che non meritavano avere, come testimoniato da tanti piccoli gesti (il lancio del paradenti su tutti).

[asen]

Derrik rose a ny
Forse in arrivo quel pistolone di d12

Mossa sbagliata?
Io nn credo, ci provano quest anno e l anno prossimo si rifonda la squadra

[Giampo93]

Ci si libera di un pesante ingaggio e si avvia una necesaria opera di rifondazione. Per rose ho già versato abbastanza lacrime, un in bocca al lupo per lui. I bulls hanno giovani interessanti su cui puntare.

Un altro che grazie a Dio se ne va,è noah...e purtroppo anche gasol. Sarà un anno 0

[asen]

Okc scambia ibaka

[CashC]

Se per qualche assurda ragione GS prende KD le partite finiranno 158 a 160 e serviranno 3 palloni.

[bertinho7]

lbj nell'olimpo dei + grandi

[asen]

Non penso vada a gs durant

[Giampo93]

Si parladi clippers...progetto "fab four"...

[CashC]

TOP.
Da quest'anno si gioca con due palloni e vince chi arriva prima a 150.

[Cecco]

Che tristezza, mi aspettavo una scelta più coraggiosa da parte di KD.. E ora si gufa a partire dalla Summer league!

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