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un vero uomo sale sul palco,come fa m.jackson, vincendo la timidezza e colpo su colpo,posa su posa,annichilisce avversari e pretendenti al titolo radendo al suolo ogni dubbio a proposito della propria possenza.
e se perde perde con onore.
combattendo.
venturato ha osato,ha vinto.
onore
Ma certo.LO ammiro molto.Appunto per questo ora vederlo cosi' e' patetico.Dal mio punto di vista.Come lo e' Kevin. .e tanti altri.
Che poi possa esseer felice, probabilmente lo e'.Meglio per lui.
Ma certo.LO ammiro molto.Appunto per questo ora vederlo cosi' e' patetico.Dal mio punto di vista.Come lo e' Kevin. .e tanti altri.
Che poi possa esseer felice, probabilmente lo e'.Meglio per lui.
per me non è patetico.
il bbing è uno sport e venturato ha dato molto per il bbing italiano.
anche maradona non gioca più a calcio ma di lui restano le gesta in campo.
"Nulla è gratuito in questo basso mondo. Tutto si sconta, il bene come il male, presto o tardi si paga. Il bene è necessariamente molto più caro."
per me non è patetico.
il bbing è uno sport e venturato ha dato molto per il bbing italiano.
anche maradona non gioca più a calcio ma di lui restano le gesta in campo.
No.E' diverso.Uno non fa del calcio il suo stile di vita.E' normale che prima o poi smettera'.Ma un vero BB lo sara' sempre.Ecco perche' quando invece vedo uno che ha smesso definitivamente, deduco che lo faceva solo per sport.Perche' altrimenti non potrebbe sopportare il fatto di vedersi tornare fisicamente alla media umana.Che non e' un bel vedere.
Ma ora Venturato si presenta come artista, dopo aver vissuto, e con onore, gli anni da bodybuilder;
Mi sembra questo suo enunciamento già chiaro, quando scrive:
Il consumismo sfrenato, la competitività, l'avidità, sono solo il risultato di una perdita; abbiamo perso il contatto con noi stessi, con la nostra essenza prima, ci identifichiamo con i nostri pensieri, con il nostro corpo o peggio ancora con l'idea che abbiamo di noi stessi.
E' una proposizione che mi sento di condividere, e che può essere fatta solo da chi ha lucidamente compreso questi tempi veloci, e gli uomini fatui che li vivono.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Ma ora Venturato si presenta come artista, dopo aver vissuto, e con onore, gli anni da bodybuilder;
Mi sembra questo suo enunciamento già chiaro, quando scrive:
Il consumismo sfrenato, la competitività, l'avidità, sono solo il risultato di una perdita; abbiamo perso il contatto con noi stessi, con la nostra essenza prima, ci identifichiamo con i nostri pensieri, con il nostro corpo o peggio ancora con l'idea che abbiamo di noi stessi.
E' una proposizione che mi sento di condividere, e che può essere fatta solo da chi ha lucidamente compreso questi tempi veloci, e gli uomini fatui che li vivono.
Ho visto molti ex BB che poi dicono queste massime filosofiche. .in se' sono nobili...pero'. .mah. . vabe'. .l'ho detto spero che sia felice ora.
sono d'accordo coi pensieri espressi da simones e sean ma, dopo aver lanciato una battuta con velleità ironiche lì nel mucchio, voglio spezzare una lancia in favore di master.
lo faccio perchè credo sia un uomo in buona fede. rispondendo a leonida qualche settimana fa, dicevo che lui (leonida) ragiona per sillogismi e master per assiomi. tutto ciò che vediamo di lui, coi limiti del mezzo, sia le sue eccellenze che le sue contraddizioni/debolezze, sono il frutto del suo seguire un codice personale e particolare, ma in cui ho sempre visto buona fede.
riguardo al gareggiare, master crede che una condizione sufficiente e necessaria per farlo sia il doping. ed io concordo con lui: sarebbe come se qualcuno pensasse di correre i 100 in ambito professionistico, senza assumere. quantomeno una velleità infantile.
però mazder dovrebbe aggiustare il tiro solo in questo: non giudicare gli altri in base ai canoni del suo codice, che per quanto onorevole rimane personale, ed accettare che gli altri possano persino pensare che lui stesso assuma (siccome la scala di valori a cui si rifà è idividuale, dovrebbe trarre gratificazione non dando peso all'altrui pensiero sul tema).
in sintesi, anche se abbiamo personalità molto distanti, stimo master perchè ho sempre notato un codice di fede (in senso lato, non religiosa) in lui
sono d'accordo coi pensieri espressi da simones e sean ma, dopo aver lanciato una battuta con velleità ironiche lì nel mucchio, voglio spezzare una lancia in favore di master.
lo faccio perchè credo sia un uomo in buona fede. rispondendo a leonida qualche settimana fa, dicevo che lui (leonida) ragiona per sillogismi e master per assiomi. tutto ciò che vediamo di lui, coi limiti del mezzo, sia le sue eccellenze che le sue contraddizioni/debolezze, sono il frutto del suo seguire un codice personale e particolare, ma in cui ho sempre visto buona fede.
riguardo al gareggiare, master crede che una condizione sufficiente e necessaria per farlo sia il doping. ed io concordo con lui: sarebbe come se qualcuno pensasse di correre i 100 in ambito professionistico, senza assumere. quantomeno una velleità infantile.
però mazder dovrebbe aggiustare il tiro solo in questo: non giudicare gli altri in base ai canoni del suo codice, che per quanto onorevole rimane personale, ed accettare che gli altri possano persino pensare che lui stesso assuma (siccome la scala di valori a cui si rifà è idividuale, dovrebbe trarre gratificazione non dando peso all'altrui pensiero sul tema).
in sintesi, anche se abbiamo personalità molto distanti, stimo master perchè ho sempre notato un codice di fede (in senso lato, non religiosa) in lui
La stima e' reciproca.Spesso colgo nelle tue elucubrazioni concetti di fondo molto fini e di alto livello.
sono d'accordo coi pensieri espressi da simones e sean ma, dopo aver lanciato una battuta con velleità ironiche lì nel mucchio, voglio spezzare una lancia in favore di master.
lo faccio perchè credo sia un uomo in buona fede. rispondendo a leonida qualche settimana fa, dicevo che lui (leonida) ragiona per sillogismi e master per assiomi. tutto ciò che vediamo di lui, coi limiti del mezzo, sia le sue eccellenze che le sue contraddizioni/debolezze, sono il frutto del suo seguire un codice personale e particolare, ma in cui ho sempre visto buona fede.
riguardo al gareggiare, master crede che una condizione sufficiente e necessaria per farlo sia il doping. ed io concordo con lui: sarebbe come se qualcuno pensasse di correre i 100 in ambito professionistico, senza assumere. quantomeno una velleità infantile.
però mazder dovrebbe aggiustare il tiro solo in questo: non giudicare gli altri in base ai canoni del suo codice, che per quanto onorevole rimane personale, ed accettare che gli altri possano persino pensare che lui stesso assuma (siccome la scala di valori a cui si rifà è idividuale, dovrebbe trarre gratificazione non dando peso all'altrui pensiero sul tema).
in sintesi, anche se abbiamo personalità molto distanti, stimo master perchè ho sempre notato un codice di fede (in senso lato, non religiosa) in lui
invece ti dico che la fede di master è tale proprio perchè parareligiosa.
master non è razionale in quasi nessuna delle sue esternazioni.
non offenderti master non riporto un giudizio sulla tua persona,di certo retta ed onesta,quanto più sul tuo modo di ragionare.
gli assiomi che usa master sono univoci e dispensabili a seconda delle esigenze sue particolarissime.
riguardo al gareggiare,master non gareggia e questo è un dato di fatto.
ma il suo radicalismo non trovando sfogo nella competizione o nella ricerca di una condizione estrema è monco,frustrato.
perchè non andare fino in fondo?
rischioso?
inutile tentare la scalata al sacro monte fermandosi al campo base.
lui stesso,affermando di amare la purezza ideologica,dovrebbe,se onesto,ammettere di aver perso in partenza.
chi sale su di un palco,facendo propria la citata "conditio sine qua non",ha diritto,indipendentemente dal risultato conseguito, ad una professione di superiorità ideologica che master sventaglia quale sua esclusiva.
tornando a noi pier è stato un grande del bbing italiano.
ora si dedica all'arte..
a noi non è dato sapere i motivi più profondi di questa sua conversione
"Nulla è gratuito in questo basso mondo. Tutto si sconta, il bene come il male, presto o tardi si paga. Il bene è necessariamente molto più caro."
invece ti dico che la fede di master è tale proprio perchè parareligiosa.
master non è razionale in quasi nessuna delle sue esternazioni.
non offenderti master non riporto un giudizio sulla tua persona,di certo retta ed onesta,quanto più sul tuo modo di ragionare.
gli assiomi che usa master sono univoci e dispensabili a seconda delle esigenze sue particolarissime.
riguardo al gareggiare,master non gareggia e questo è un dato di fatto.
ma il suo radicalismo non trovando sfogo nella competizione o nella ricerca di una condizione estrema è monco,frustrato.
perchè non andare fino in fondo?
rischioso?
inutile tentare la scalata al sacro monte fermandosi al campo base.
lui stesso,affermando di amare la purezza ideologica,dovrebbe,se onesto,ammettere di aver perso in partenza.
chi sale su di un palco,facendo propria la citata "conditio sine qua non",ha diritto,indipendentemente dal risultato conseguito, ad una professione di superiorità ideologica che master sventaglia quale sua esclusiva.
tornando a noi pier è stato un grande del bbing italiano.
ora si dedica all'arte..
a noi non è dato sapere i motivi più profondi di questa sua conversione
se lui identifica il suo "sacro monte" in una condizione fisica e non in un titolo, non posso concordare con te
Mi sembra questo suo enunciamento già chiaro, quando scrive:
Il consumismo sfrenato, la competitività, l'avidità, sono solo il risultato di una perdita; abbiamo perso il contatto con noi stessi, con la nostra essenza prima, ci identifichiamo con i nostri pensieri, con il nostro corpo o peggio ancora con l'idea che abbiamo di noi stessi.
E' una proposizione che mi sento di condividere, e che può essere fatta solo da chi ha lucidamente compreso questi tempi veloci, e gli uomini fatui che li vivono.
Tenendo conto che, non sara' certamente il caso di Piero Venturato, a volte quando l'uva e' troppo in alto (magari solo per eta', ma i motivi potrebbero essere tanti) si dice che si e' maturati e l'uva non interessa piu'...
Eagle
Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.
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Tenendo conto che, non sara' certamente il caso di Piero Venturato, a volte quando l'uva e' troppo in alto (magari solo per eta', ma i motivi potrebbero essere tanti) si dice che si e' maturati e l'uva non interessa piu'...
Tenendo conto che, non sara' certamente il caso di Piero Venturato, a volte quando l'uva e' troppo in alto (magari solo per eta', ma i motivi potrebbero essere tanti) si dice che si e' maturati e l'uva non interessa piu'...
Eagle
Infatti personalmente non credo sia il suo caso, proprio perchè, come pure ricordava Simones, Venturato il palco lo ha calcato ed i titoli li ha vinti.
Ora a 48 anni se si è dato ad altro non credo ci sia nulla di cui discutere riguardo una scelta così personale, o un bodybuilder non è niente più di quello, fino alla vecchiaia?
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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