Polizia negli atenei

[trattoclip]

Bene e mia madre insiste x farmi fare il concorso da ricercatore in Italia

lascia perdere se non vuoi trovarti a 35 anni senza un capello e completamente sfatto per la frustrazione

chi ha voluto continuare qui in italia ha mangiato solo merda, infatti giusto ieri un amico mi conferma la partenza oper berna e saluti a tutti !

[TheSandman]

lascia perdere se non vuoi trovarti a 35 anni senza un capello e completamente sfatto per la frustrazione

chi ha voluto continuare qui in italia ha mangiato solo merda, infatti giusto ieri un amico mi conferma la partenza oper berna e saluti a tutti !

bah...anche questa considerazione estero = eldorado meriterebbe un approfondimento...come tutte le cose ci sono dei campi in cui in Italia siamo in dietro, come la ricerca, e altri in cui sono indietro altri....

[naoto]

lascia perdere se non vuoi trovarti a 35 anni senza un capello e completamente sfatto per la frustrazione

chi ha voluto continuare qui in italia ha mangiato solo merda, infatti giusto ieri un amico mi conferma la partenza oper berna e saluti a tutti !

Non correrà questo rischio.

[WhiteTyson]

lascia perdere se non vuoi trovarti a 35 anni senza un capello e completamente sfatto per la frustrazione

chi ha voluto continuare qui in italia ha mangiato solo merda, infatti giusto ieri un amico mi conferma la partenza oper berna e saluti a tutti !

[Liam & Me]

bah...anche questa considerazione estero = eldorado meriterebbe un approfondimento...come tutte le cose ci sono dei campi in cui in Italia siamo in dietro, come la ricerca, e altri in cui sono indietro altri....

ti va di fare qualche esempio?

[TheSandman]

Bah...te ne potrei fare diversi...
In Italia ad esempio ci passiamo come razzisti e intolleranti quando se vai in Francia o Olanda siam messi decisamente peggio.E anche la Spagna del tollerantissimo Zapatero non è meglio.
Idem per il discorso criminalità.

In Inghilterra ci ho vissuto con mia sorella 2 mesi da solo e se qua in Italia si passa l'idea che non guadagniamo nulla e le tasse sono alte, la guadagni 3 volte di più ma il tutto è talmente tanto caro che a fine mese ti rimane poco più che in Italia...

dopo di che:

"Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno sei Eddie Merckx."
Cit. Radiofreccia..

Questo è quanto ho maturato io nelle mie esperienze personali in giro per l'Europa, magari è andata male a me...non mi ritengo infallibile, tutt'altro..

[Manx]

Manx scusa l'ingnoranza, in cosa sei laureato tu?

Laurea e dottorato di ricerca in filosofia.

lascia perdere se non vuoi trovarti a 35 anni senza un capello e completamente sfatto per la frustrazione

chi ha voluto continuare qui in italia ha mangiato solo merda, infatti giusto ieri un amico mi conferma la partenza oper berna e saluti a tutti !

ne ho quasi 30 e sono già un pezzo avanti, ma lo sono da almeno 7-8 anni

Sulla frustrazione, beh conosco bene anche quella. Considera che proprio ieri all'università mi hanno proposto di tenere un Oberseminar, di 40 ore, x il secondo semestre.... al 95% non pagato

[Liam & Me]

Bah...te ne potrei fare diversi...
In Italia ad esempio ci passiamo come razzisti e intolleranti quando se vai in Francia o Olanda siam messi decisamente peggio.E anche la Spagna del tollerantissimo Zapatero non è meglio.
Idem per il discorso criminalità.

In Inghilterra ci ho vissuto con mia sorella 2 mesi da solo e se qua in Italia si passa l'idea che non guadagniamo nulla e le tasse sono alte, la guadagni 3 volte di più ma il tutto è talmente tanto caro che a fine mese ti rimane poco più che in Italia...

dopo di che:

"Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno sei Eddie Merckx."
Cit. Radiofreccia..

Questo è quanto ho maturato io nelle mie esperienze personali in giro per l'Europa, magari è andata male a me...non mi ritengo infallibile, tutt'altro..

Non so dove sei finito tu nei due mesi che hai vissuto in UK, ma la situazione in generale e' piuttosto diversa da quello che descrivi. Certo che se in Italia uno vive con i suoi (cosa che ognuno ha diritto di fare) ci credo che non si vede tanto la differenza.

Premesso che nessuno ti regala niente in nessuna parte del mondo, la differenza la fanno le opportunita' che ti vengono date a livello lavorativo. Chiedi a chiunque lo abbia provato di persona.

Non ho capito pero' i campi in cui noi saremmo meglio degli altri paesi (io a parte la sanita' non ne vedo altri).

[WhiteTyson]

Laurea e dottorato di ricerca in filosofia.



ne ho quasi 30 e sono già un pezzo avanti, ma lo sono da almeno 7-8 anni

Sulla frustrazione, beh conosco bene anche quella. Considera che proprio ieri all'università mi hanno proposto di tenere un Oberseminar, di 40 ore, x il secondo semestre.... al 95% non pagato

Non è che nelle università tedesche, si navighi nell'oro mi pare di capire...

[gorgone]

Sai perfettamente che non ce ne sarebbe stata a prescindere... stai lontano dall'ItaGlia... se vuoi avere una minima speranza di continuare a dedicarti alle tue scemenze...

oppure torna qua e inizia a vendere il tuo corpo sui viali, come ti suggerisco da tempo. sei nei tuoi anni migliori, non sprecare del potenziale.

[ma_75]

Questo conferma appunto quanto detto sopra, grazie per essere ancora più esplicito..
Parli di occupazioni ( qui non sarà mica interruzione di pubblico servizio ? Mah.. ) di rivolte, di lapidazioni, linciaggi, pistole..
Si, ma solo nei giorni stabiliti eh ! Non si sa mai che mi becchi una denuncia, vero ?
Che temerario che sei grrrr....

Non mi sembra un discorso degno del tuo animo così rivoluzionario...i tuoi amici Danton e Marat non sarebbero fieri di te

Forse perchè io, a differenza di altri, ho anche un'etica della responsabilità. Ho dei ragazzi di cui sono responsabile a cui non posso fare pagare la colpa del sistema che voi, con il vostro voto, avete creato.

[naoto]

Laurea e dottorato di ricerca in filosofia.

[Manx]

tu sei come me ricordalo (a formazione, a gusti sessuali sei frc)

oppure torna qua e inizia a vendere il tuo corpo sui viali, come ti suggerisco da tempo. sei nei tuoi anni migliori, non sprecare del potenziale.

Mi stai facendo una proposta?

Non è che nelle università tedesche, si navighi nell'oro mi pare di capire...

i soldi ne hanno, solo che è una cosa un po' complicata ora spiegarlo. In ogni caso per me al momento non ci sono

[ma_75]

Berlusconi non ha impiegato che due secondi a gettare la maschera e svelare il vero scopo del DL Gelmini.

"Vorrei mantenere la Finanziaria cosi' com'e'. Cio' non vieta che all'interno della Finanziaria ci siano margini di correzione". E' quanto afferma Silvio Berlusconi parlando della Finanziaria aziendale. "Per esempio - aggiunge il Premier - nella distribuzione delle risorse che i singoli ministri hanno fatto, ho colto delle cose da correggere. Penso per esempio alla scuola privata".



Questo per chi credeva che fossero vani i timori dello spostamento di fondi dal pubblico al privato. Questo per chi crede che non si smantelli la pubblica istruzione. Chiunque oggi nicchi è complice.

[gorgone]

Forse perchè io, a differenza di altri, ho anche un'etica della responsabilità. Ho dei ragazzi di cui sono responsabile a cui non posso fare pagare la colpa del sistema che voi, con il vostro voto, avete creato.

beh ora non esagererei. personalmente protestavo anche contro mussi.

anche se gli riconosco che almeno una cosa ha cercato di farla per aumentare il merito nel reclutamento, per poi arrendersi davanti ad attacchi bipartisan, voleva anche introdurre il concorso nazionale con commissari stranieri, io e gli altri emigrati (ero emigrata al tempo) speravamo che non fossero banditi altri concorsi con la legge precedente, che se no avrebbero saturato i posti disponibili per anni e allungato i tempi di attesa per vedere la nuova norma attuata.

evidentemente i baroni presero sul serio il rischio che mussi ce la facesse, perché ci fu un'ondata di concorsi l'anno scorso che tutti interpretarono come "accaparriamoci gli ultimi posti prima che sia troppo tardi e arrivino le invasioni barbariche dei meritevoli".
(e invece comunque finì come finì)

ora è arrivata gelmini e dio, più leggo, più mi rendo conto che non sa cosa sta facendo. per mesi ha parlato di merito a destra e a manca. (mi ricordo - e qui confesso - di averle persino distrattamente creduto)

ha non solo bloccato il turnover congelando di fatto la situazione attuale (che NON è certo basata sul merito). ma l'unico punto meritocratico nella legge 133 lo ha inserito AL CONTRARIO. cioè se tu sei uno bravo abbastanza da esserti guadagnato i fondi, chessò europei o privati di qualche fondazione filantropica, allora NON beccherai soldi dallo stato che invece per perequazione li invierà a quelli che poverini i fondi privati non sono riusciti a trovarli.

il problema di avere una università così è che l'università, in tutto il mondo, forma la classe dirigente. smerdare l'università vuol dire garantirsi altri 30 anni di coglionazzi al governo.


per row, mi pare che chiedeva sul libro, interessante, anche se a tratti mi ha fatto venire le pustole, comunque interessante:

[le cifre sulla spesa per studente contenuta nel rapporto OCSE 2007] per tutti i Paesi ad esclusione dell'Italia, "equivalente a tempo pieno, cioè calcolando il numero degli studenti pesati per i corsi effettivamente seguiti e gli esami effettivamente sostenuti: all'incirca, uno studente che in un anno fa solo la metà degli esami del carico normale riceve un peso di 0,5, e così via. Uno studente che non frequenta e non dà esami non sottrae tempo ai docenti e non impone costi all'ateneo dove è iscritto: se un ateneo spende 10 euro ed ha due studenti, di cui uno non frequenta, tutta la spesa dell'università di fatto è diretta allo studente che frequenta, quindi il costo medio per studente equivalente a tempo pieno non è di 5 euro, ma di 10. Per mancanza di informazioni, tuttavia - prosegue impietosamente Perotti -, il dato italiano si riferisce alla spesa media per studente iscritto, quindi attribuendo il peso intero anche agli studenti fuori corso e agli studenti inattivi, cioè che non danno esami" (pp. 37-38). La differenza non è di poco conto in quanto nel nostro Paese circa la metà degli iscritti è fuori corso e un buon quarto non ha dato neanche un esame. Se quindi si utilizzasse il coefficiente fornito dallo stesso Miur per il 2003 (mancando i dati per gli anni successivi) "la più alta del mondo dopo Usa, Svizzera e Svezia" (p. 38, il grassetto è mio). Se poi volessimo utilizzare come indicatore non la spesa annuale per studente ma quella per studente durante la durata media effettiva degli studi, non potremmo non constatare con desolazione che l'Italia spende più della media Ocse e più di Francia e Regno Unito.
[...]
dati della Banca d'Italia alla mano, in Italia solo l'8 per cento degli studenti universitari proviene dal 20 per cento più povero della popolazione mentre negli Stati Uniti la percentuale è del 13. L'università italiana, dunque, è più classista di quella statunitense. "in Italia le remunerazioni medie e massime di ricercatori e professori associati sono superiori. Sono invece inferiori quelle minime, e quasi certamente quelle massime degli ordinari", in quanto in Gran Bretagna "c'è la possibilità di retribuire molto le superstar di ciascuna disciplina" (p. 41). Non è dunque, in Italia, "l'ammontare totale per studente, o la remunerazione media dei docenti, che è insufficiente; è la sua distribuzione e la sua progressione che sono perverse. In Italia si pagano pochissimo i ricercatori appena entrati nell'università, cioè i più giovani e motivati, ma c'è una progressione stipendiale velocissima per effetto della sola età, che porta gli stipendi medi e massimi a essere ben superiori a quelli britannici" (p. 42).