If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
ha entrate ed uscite, vincoli di bilancio, deve rispettare determinate logiche di mercato, ha una gerarchia piramidale, è suddiviso per funzioni.. etc.
lo è, a tutti gli effetti.
Lo è secondo la concezione aziendalista di Berlusconi, non certo per definizione nè, tantomeno, per la costituzione. Se, però, si vuole essere realmente aziendalisti, allora bisogna lasciare che falliscano le "imprese" che non stanno sul mercato: Alitalia e banche, per iniziare. Altrimenti, tutto questo parlare di azienda, risanamento...è solo un pretesto per spostare investimenti da un settore non gradito (istruzione) ad uno gradito (finanza).
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Lo è secondo la concezione aziendalista di Berlusconi, non certo per definizione nè, tantomeno, per la costituzione. Se, però, si vuole essere realmente aziendalisti, allora bisogna lasciare che falliscano le "imprese" che non stanno sul mercato: Alitalia e banche, per iniziare. Altrimenti, tutto questo parlare di azienda, risanamento...è solo un pretesto per spostare investimenti da un settore non gradito (istruzione) ad uno gradito (finanza).
esatto
"
Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
il discorso è diverso: lo Stato è un'azienda e oltretutto le precedenti riforme universitarie hanno creato sprechi abominevoli (solo l'università di bologna ha non so quante sedi distaccare sparse per la regione e decine di corsi di laurea con meno di 50 iscritti ) ma poi l'ideona, per aumentare la % di laureati, fu quella di semplificare il sistema e creare corsi di laurea farlocchi, invece di "costringere" chi intraprendere una carriera universitaria a restarci dentro fino alla fine..
sbagliarono allora ed ora tocca mettere pezza...
poi che questo non sia un buon approccio lo vede chiunque.
Che siano state create anche alcune facoltà che non avevano senso d'esistere e che ci siano troppi sedi distaccate sono d'accordo con te ma detto ciò se si è sbagliato nel fare quelle scelte non si può poi per esigenze di bilancio andare a tagliare ancora di più sul resto...cioè non è mettere una pezza al problema,è solo danneggiare ulteriormente l'istruzione....
E' la terra toa,amala e difendila!De cine?
De ci ole specula e corrompe,difendila
De ci ole sfrutta l’ignoranza,difendila
Pe ci nu tene chiù speranza,difendila
Pe ci ha rimastu senza forza,difendila
Lo è secondo la concezione aziendalista di Berlusconi, non certo per definizione nè, tantomeno, per la costituzione. Se, però, si vuole essere realmente aziendalisti, allora bisogna lasciare che falliscano le "imprese" che non stanno sul mercato: Alitalia e banche, per iniziare. Altrimenti, tutto questo parlare di azienda, risanamento...è solo un pretesto per spostare investimenti da un settore non gradito (istruzione) ad uno gradito (finanza).
Ecco,Ma ha espresso meglio quello che intendevo...
E' la terra toa,amala e difendila!De cine?
De ci ole specula e corrompe,difendila
De ci ole sfrutta l’ignoranza,difendila
Pe ci nu tene chiù speranza,difendila
Pe ci ha rimastu senza forza,difendila
Lo è secondo la concezione aziendalista di Berlusconi, non certo per definizione nè, tantomeno, per la costituzione. Se, però, si vuole essere realmente aziendalisti, allora bisogna lasciare che falliscano le "imprese" che non stanno sul mercato: Alitalia e banche, per iniziare. Altrimenti, tutto questo parlare di azienda, risanamento...è solo un pretesto per spostare investimenti da un settore non gradito (istruzione) ad uno gradito (finanza).
beh se si adottassero protocolli un po più "anglosassoni" nella gestione delle crisi di grandi aziende, sarebbe, credimi, tutto più semplice. (ma mamma italia perdona tutti..)
diversa è la crisi di un'intero settore, come può essere quello bancario...
beh se si adottassero protocolli un po più "anglosassoni" nella gestione delle crisi di grandi aziende, sarebbe, credimi, tutto più semplice. (ma mamma italia perdona tutti..)
diversa è la crisi di un'intero settore, come può essere quello bancario...
E' un discorso banale, ma semplice. Nel momento in cui lo stato è talmente dissestato da dover tagliare nel settore dell'istruzione (e, credo, siamo tutti d'accordo sul fatto che si tratti di un settore vitale) non può, moralmente, farsi carico dei debiti di un'azienda privata: si chiami Fiat, Unicredit o altro.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
E' un discorso banale, ma semplice. Nel momento in cui lo stato è talmente dissestato da dover tagliare nel settore dell'istruzione (e, credo, siamo tutti d'accordo sul fatto che si tratti di un settore vitale) non può, moralmente, farsi carico dei debiti di un'azienda privata: si chiami Fiat, Unicredit o altro.
mi fa piacere ci sia ancora qualcuno che associ (invano) la parola morale al concetto di politica e res publica.
purtroppo non è utile valutare il contesto in questi termini (non lo è). sarebbe come dire che il problema delle organizzazioni criminali del mezziogiorno sta nella mentalità della gente e su questa dobbiamo agire...
mi sembrano le tipiche utopie sinistroidi che (purtroppo, perchè così non dovrebbe essere) non portano da nessuna parte...
mi fa piacere ci sia ancora qualcuno che associ (invano) la parola morale al concetto di politica e res publica.
purtroppo non è utile valutare il contesto in questi termini (non lo è). sarebbe come dire che il problema delle organizzazioni criminali del mezziogiorno sta nella mentalità della gente e su questa dobbiamo agire...
mi sembrano le tipiche utopie sinistroidi che (purtroppo, perchè così non dovrebbe essere) non portano da nessuna parte...
Non è utile? Guarda che si parla di numeri...se i soldi dati ad Alitalia fossero stati risparmiati oggi non ci sarebbe bisogno di tagliare in altri settori. Se non fosse stata eliminata l'ICI per le classi più abbienti, oggi ci sarebbero più risorse per la scuola. Questi sono fatti, non astrazioni sindacali. E', semplicemente, un discorso di priorità: questo governo deve dire chiaramente che, per lui, la scuola non è una priorità, ma non deve nascondersi dietro il paravento del risparmio.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Non è utile? Guarda che si parla di numeri...se i soldi dati ad Alitalia fossero stati risparmiati oggi non ci sarebbe bisogno di tagliare in altri settori. Se non fosse stata eliminata l'ICI per le classi più abbienti, oggi ci sarebbero più risorse per la scuola. Questi sono fatti, non astrazioni sindacali. E', semplicemente, un discorso di priorità: questo governo deve dire chiaramente che, per lui, la scuola non è una priorità, ma non deve nascondersi dietro il paravento del risparmio.
ti stavo appoggiando rileggi...
onestamente è difficile giudicare, sono 20 anni che nessuno riesce a far girare l'italia, ne da una parte ne dall'altra...
Non è questione di priorità, è questione che oggi la scuola (e l'università) è diventata un passatempo socialmente obbligatorio: siamo pieni di mezzi laureati, siamo pieni di adolescenti scaldabanchi che dovrebbero già avere quei posti di lavoro che poi andranno a ricoprire (non di certo grazie a 2-3 anni di medie superiori) lamentandosi perchè loro hanno studiato e il manovale lo fanno gli ignoranti :| far camminare l'asino con la carota appesa ad un filo funziona sempre..
questi si che sono costi inutili, bisogna trovare il modo di rendere meno conveniente la scuola per i fannulloni.. è così ed è l'unica via se vogliamo salvare il futuro dei nostri ragazzi.
non giudico le manovre del governo, non c'è nulla di nuovo solo altre muffe che vanno ad aggiungersi ad una mela crivellata di vermi.. i danni sono infinitesimi
onestamente è difficile giudicare, sono 20 anni che nessuno riesce a far girare l'italia, ne da una parte ne dall'altra...
Non è questione di priorità, è questione che oggi la scuola (e l'università) è diventata un passatempo socialmente obbligatorio: siamo pieni di mezzi laureati, siamo pieni di adolescenti scaldabanchi che dovrebbero già avere quei posti di lavoro che poi andranno a ricoprire (non di certo grazie a 2-3 anni di medie superiori) lamentandosi perchè loro hanno studiato e il manovale lo fanno gli ignoranti :| far camminare l'asino con la carota appesa ad un filo funziona sempre..
questi si che sono costi inutili, bisogna trovare il modo di rendere meno conveniente la scuola per i fannulloni.. è così ed è l'unica via se vogliamo salvare il futuro dei nostri ragazzi.
non giudico le manovre del governo, non c'è nulla di nuovo solo altre muffe che vanno ad aggiungersi ad una mela crivellata di vermi.. i danni sono infinitesimi
PS
per me alitalia doveva fallire, punto e basta.
Come ho scritto già alcune pagine fà con questa mossa il governo la sola cosa che ottiene è scoraggiare i meno ricchi e non i nullafacenti perchè chi ha soldi ed è nullafacente ma ha comunque disponibilità andrà all'università anche solo per provare a prescindere da eventuali rette aumentate,ecc. mentre chi viene da famiglie meno ricche anche se volenteroso avrà molti più problemi a farlo.
Per allontanare gli sfaticati basta semplicemente rivedere i criteri di giudizio dato che a furia di bocciature o cambierebbero modo di fare o cederebbero semplicemente il passo...di certo questa ipotesi la vedo preferibile se proprio s'avesse la necessità di dover tagliare su un settore veramente necessario come l'istruzione(cosa che comunque non credo visto che comunque ancora si sono trovati soldi per salvare banche e alitalia...).
E' la terra toa,amala e difendila!De cine?
De ci ole specula e corrompe,difendila
De ci ole sfrutta l’ignoranza,difendila
Pe ci nu tene chiù speranza,difendila
Pe ci ha rimastu senza forza,difendila
ma cosa vuoi rivedere.. sembra viviate nel mondo dei balocchi.
hai idea di quanti processi ci siano in corso perchè secondo certi genitori i propri figli sono stati bocciati ingiustamente? In un Paese dove tutti si sentono in grado di dire la propria senza la minima umiltà avanzando a testa bassa bisogna parlare l'unica lingua che si conosce: il danaro.
Questo è il prezzo da pagare per l'eccessiva democrazia portata a suon di promesse elettorali a cui tutta la cittadinanza ha abboccato per anni..
Deleghiamo il nostro potere a gente competente perchè lo gestisca non perchè lo rigiri sul popolo lavandosi le mani!
Per risorgere, ora come ora, bisogna regredire (almeno su alcuni frangenti): abbiamo sbagliato strada da tempo (anche se tutti facciamo finta sia quella giusta)
ma cosa vuoi rivedere.. sembra viviate nel mondo dei balocchi.
hai idea di quanti processi ci siano in corso perchè secondo certi genitori i propri figli sono stati bocciati ingiustamente? In un Paese dove tutti si sentono in grado di dire la propria senza la minima umiltà avanzando a testa bassa bisogna parlare l'unica lingua che si conosce: il danaro.
Questo è il prezzo da pagare per l'eccessiva democrazia portata a suon di promesse elettorali a cui tutta la cittadinanza ha abboccato per anni..
Deleghiamo il nostro potere a gente competente perchè lo gestisca non perchè lo rigiri sul popolo lavandosi le mani!
Per risorgere, ora come ora, bisogna regredire (almeno su alcuni frangenti): abbiamo sbagliato strada da tempo (anche se tutti facciamo finta sia quella giusta)
Vabbe mi accusi di vivere nel mondo dei balocchi perchè vorrei serietà nel mondo dell'istruzione (dei genitori idioti che vanno a difendere i figli scansafatiche manco mi pongo il problema) e poi te ne esci dicendo che per te la ricetta per andare avanti non è correggere gli errori ma farne altri e valutare tutto in termini di denaro....ba,io abbandono il discorso.
E' la terra toa,amala e difendila!De cine?
De ci ole specula e corrompe,difendila
De ci ole sfrutta l’ignoranza,difendila
Pe ci nu tene chiù speranza,difendila
Pe ci ha rimastu senza forza,difendila
Vabbe mi accusi di vivere nel mondo dei balocchi perchè vorrei serietà nel mondo dell'istruzione (dei genitori idioti che vanno a difendere i figli scansafatiche manco mi pongo il problema) e poi te ne esci dicendo che per te la ricetta per andare avanti non è correggere gli errori ma farne altri e valutare tutto in termini di denaro....ba,io abbandono il discorso.
se conosci una soluzione migliore, piu efficace e piu rapida, me la esponi, ti candidi e io ti voto..
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta