certa gente andrebbe eliminata dalla faccia della terra...

[Sean]

È falso: vallo a raccontare a quelli che il cancro se lo sono beccato veramente a causa del fumo indiretto/passivo.

Il fumo lo si è cominciato a contrastare, con colpevole ritardo, solo da poco, e speriamo la stessa cosa accada presto per l'alcool, che tra i giovanissimi sta spopolando;
Se si va verso questa direzione di sperabile giro di chiave, perchè per le droghe si dovrebbe andare in senso opposto e contrario?
Ma a chi fa comodo ritrovarsi poi dei ventenni alcolizzati e drogati?

[Sean]

indirizzo sono d'accordo, obblighi no.

Si dovrebbe capire bene in che modo i drogati, se non fossero costretti nell'illegalita', siano pericolosi per la societa'.
O meglio, se siano piu' pericolosi rispetto ai fumatori piuttosto che a chi ha altri comportamenti a rischio.

Da questo, ovvero dati di fatto (che, ripeto, non ho) si dovrebbe partire per discutere cosa sia etico o meno e quali indirizzi uno stato dovrebbe dare.

se si parte dalle "regole", che per la maggior parte non sono condivise, l'indirizzo e' gia' bocciato in partenza. Rimane solo la coercizione, il divieto.


Eagle

E' questo che fa paura, vero, ritrovarsi limitati, impediti nelle proprie stravaganti e personalissime virtuose aspirazioni, compresa quella del drogarsi;
Si vuole la patente di leicità su tutto, per poter fare tutto, per sbattere in faccia agli altri tutto, compresa la propria auto distruzione:
Si affonda da soli, Eagle, non tutti insieme.

[Hicsuntleones]

Il fumo lo si è cominciato a contrastare, con colpevole ritardo, solo da poco, e speriamo la stessa cosa accada presto per l'alcool, che tra i giovanissimi sta spopolando;
Se si va verso questa direzione di sperabile giro di chiave, perchè per le droghe si dovrebbe andare in senso opposto e contrario?
Ma a chi fa comodo ritrovarsi poi dei ventenni alcolizzati e drogati?

Guarda,,, hai scritto che chi si buca lede la società mentre chi fuma no, io ti ho ricordato che è falso, il resto mi pare retorica.
Buon proseguimento.

[Sean]

Guarda,,, hai scritto che chi si buca lede la società mentre chi fuma no, io ti ho ricordato che è falso, il resto mi pare retorica.
Buon proseguimento.

Bene, abbiamo un altro libertino, tutti al parco in fila indiana...

[Eagle]

Ma chi te l'ha detto che l'oppio e la coca in quei popoli nei secoli non mai dato problemi?

Se cosi fosse ti contraddici quando affermi che la coca e l'uso cronico porta a danni fisici. . inlcuse malattie cardiovascolari. .o no? NOn e' cosi?

Non ho fatto ricerche specifiche, ma presumo che se sono esistite le case per fumare l'oppio per secoli non fossero una piaga per la societa', altrimenti le avrebbero abolite prima.

E lo stesso per i popoli che usavano masticare le foglie di coca.

Pero' non ho dati da analizzare in proposito.

verissimo.....basta vedere che fine ha fatto quel soggetto di Cambi...

Cambi si svela: io e la cocaina «Sniffavo 8 grammi al giorno» - Corriere della Sera


8gr al giorno?????? + 1bottiglia di superalcolico???????

Io mi riferivo all'uso "tradizionale" nelle popolazioni in cui questo avveniva, non all'abuso fatto da alcuni.

Per quello anche chi mangia 6 kg di cioccolato al giorno si uccide, pur rimanendo nella legalita'.

Il fumo lo si è cominciato a contrastare, con colpevole ritardo, solo da poco, e speriamo la stessa cosa accada presto per l'alcool, che tra i giovanissimi sta spopolando;
Se si va verso questa direzione di sperabile giro di chiave, perchè per le droghe si dovrebbe andare in senso opposto e contrario?
Ma a chi fa comodo ritrovarsi poi dei ventenni alcolizzati e drogati?

A nessuno, ma secondo me deve essere una libera scelta' del singolo di NON diventare un tossico o un alcolista, non un obbligo con pene e costrizioni.

E' questo che fa paura, vero, ritrovarsi limitati, impediti nelle proprie stravaganti e personalissime virtuose aspirazioni, compresa quella del drogarsi;
Si vuole la patente di leicità su tutto, per poter fare tutto, per sbattere in faccia agli altri tutto, compresa la propria auto distruzione:
Si affonda da soli, Eagle, non tutti insieme.

Non capisco perche' mi vuoi far dire cose che non ho scritto e non penso, comunque contento tu contenti tutti.

Eagle

[Sean]

A nessuno, ma secondo me deve essere una libera scelta' del singolo di NON diventare un tossico o un alcolista, non un obbligo con pene e costrizioni.




Non capisco perche' mi vuoi far dire cose che non ho scritto e non penso, comunque contento tu contenti tutti.

Eagle

Da questa affermazione discendono implicazioni pericolose per tutti, eticamente e socialmente ingiustificabili, se non, appunto, in un senso che va verso l'anarchia, e questo non è ammissibile.
Il tossico sceglie di sottrarsi al vivere sociale dal momento stesso che imbocca quella strada:
Non si può chiedere ad uno Stato di liberalizzare il degrado e di benedire la feccia.

[Eagle]

Da questa affermazione discendono implicazioni pericolose per tutti, eticamente e socialmente ingiustificabili, se non, appunto, in un senso che va verso l'anarchia, e questo non è ammissibile.
Il tossico sceglie di sottrarsi al vivere sociale dal momento stesso che imbocca quella strada:
Non si può chiedere ad uno Stato di liberalizzare il degrado e di benedire la feccia.

A parte che non e' detto che chi utilizza sostanze considerate stupefacenti "sceglie di sottrarsi al vivere sociale dal momento stesso che imbocca quella strada".

Ci sono utilizzatori cronici che hanno una vita sociale, lavorativa, familiare e quantaltro assolutamente paragonabile a chi non le usa. Posso dire di conoscerne almeno una decina, tra cui stimati professionisti, padri di famglia, atleti.

Ma lasciando perdere questo piccolo dettaglio, ci sono una serie di comportamenti e "dipendenze", non solo da sostanze chimiche incluse nella lista nera delle "droghe", che comportano una dose piu' o meno elevata di asocialita' e problematicita', nonche' di danni, noti e quantificati, sia al singolo che a chi gli sta intorno.

Quindi il limite dei divieti dove lo metti? E chi lo decide?

Lo stato per esser etico deve farti da papa' con il bastone, tutte le volte che fai un qualche cosa che e' ritenuto, da chi fa le leggi, sbagliato, ti bastona fino a quando, solo per paura della bastonate, non lo fai piu'?

Questa e' la tua alternativa?


Eagle

[Eagle]

E ancora, le civilta' del passato, dagli egizi ai greci, dai cinesi agli indiani, che prevedevano l'utilizzo, non sempre quotidiano, ma comunque ricorrente, di sostanze che adesso consideriamo droghe pericolose e che se utilizzate portano ad abdicare al vivere sociale ed entrare nell'anarchia per seguire i propri sogni infantili di onnipotenza,

erano civilta' anarchiche?

amorali?

anti etiche?

[Deadlift]

Non ho fatto ricerche specifiche, ma presumo che se sono esistite le case per fumare l'oppio per secoli non fossero una piaga per la societa', altrimenti le avrebbero abolite prima.

Eagle

eagle, senza bisogno di fare ricerche specifiche, qualche annetto fa si rinchiudevano uomini in un'arena e si facevano sbranare dalle trigri. al tempo non era una piaga per la società neanche questo, fortuna che ci siamo evoluti.

[Eagle]

eagle, senza bisogno di fare ricerche specifiche, qualche annetto fa si rinchiudevano uomini in un'arena e si facevano sbranare dalle trigri. al tempo non era una piaga per la società neanche questo, fortuna che ci siamo evoluti.

In compenso adesso c'e' guantanamo, dove su 1000 rinchiusi e torturati per anni trovano forse un terrorista. E neanche dicono "scusi, ci siamo sbagliati" agli altri 999 quando e SE li rilasciano...

Quindi secondo te tutto quello che prima si faceva (o non si faceva), e adesso non si fa (o si fa) era sbagliato prima ed e' meglio adesso?

Ovvero la storia e' una retta che parte dal basso (cose sbagliate) e si dirige in alto verso la perfezione?

[Deadlift]

quindi secondo te tutto quello che prima si faceva (o non si faceva), e adesso non si fa (o si fa) era sbagliato prima ed e' meglio adesso?

Ovvero la storia e' una retta che parte dal basso (cose sbagliate) e si dirige in alto verso la perfezione?

no no assolutamente..era solo per far notare come il fatto che tempo fa queste pratiche erano normali, ma non per questo siano giuste. e ti ho fatto l'esempio, che potrebbe essere rapportato a quello che hai fatto tu.

se proprio la storia dovesse essere una retta allora io la traccerei dall'alto verso il basso, verso il fondo

edit:ho quotato prima che tu editassi..cmq l'esempio di guantanamo calza a pennello con il mio pensiero della retta infatti..

[korallox]

p.s. datte foco

Srep, ignorante.

Questa e' la tua alternativa?

Che poi, ripeto, si è visto come ha funzionato quando è stata applicata.

[Sean]

A parte che non e' detto che chi utilizza sostanze considerate stupefacenti "sceglie di sottrarsi al vivere sociale dal momento stesso che imbocca quella strada".

Ci sono utilizzatori cronici che hanno una vita sociale, lavorativa, familiare e quantaltro assolutamente paragonabile a chi non le usa. Posso dire di conoscerne almeno una decina, tra cui stimati professionisti, padri di famglia, atleti.

Ma lasciando perdere questo piccolo dettaglio, ci sono una serie di comportamenti e "dipendenze", non solo da sostanze chimiche incluse nella lista nera delle "droghe", che comportano una dose piu' o meno elevata di asocialita' e problematicita', nonche' di danni, noti e quantificati, sia al singolo che a chi gli sta intorno.

Quindi il limite dei divieti dove lo metti? E chi lo decide?

Lo stato per esser etico deve farti da papa' con il bastone, tutte le volte che fai un qualche cosa che e' ritenuto, da chi fa le leggi, sbagliato, ti bastona fino a quando, solo per paura della bastonate, non lo fai piu'?

Questa e' la tua alternativa?


Eagle

Perchè questa corsa alla liberalizzazione, alla patente legale, al permettere che i giovani (che già possono scegliere di drogarsi) abbiano pure delle strutture adatte al caso, questa corsa alla disintegrazione di ogni senso di legalità, all'impunibilità generale, al caos di Stato...

Sono per lo Stato etico, sono per i paletti, e non per l'abbattimento degli stessi, sono per la libertà normata che è bene che si riflette nel bene comune, sono perchè l'individuo si adegui alle leggi, e non il contrario, sono per il bastone quando necessario, perchè lo Stato è più del singolo, e questo già Socrate, che muore in osservanza alle leggi dello Stato, ce lo ha insegnato:
Chi non ci sta si chiama fuori, ma non può pretendere che lo Stato, e il popolo che esso contiene, dia il tana libera tutti per i capricci di qualche stravagante figlio dei fiori.

[Deadlift]

Perchè questa corsa alla liberalizzazione, alla patente legale, al permettere che i giovani (che già possono scegliere di drogarsi) abbiano pure delle strutture adatte al caso, questa corsa alla disintegrazione di ogni senso di legalità, all'impunibilità generale, al caos di Stato...

Sono per lo Stato etico, sono per i paletti, e non per l'abbattimento degli stessi, sono per la libertà normata che è bene che si riflette nel bene comune, sono perchè l'individuo si adegui alle leggi, e non il contrario, sono per il bastone quando necessario, perchè lo Stato è più del singolo, e questo già Socrate, che muore in osservanza alle leggi dello Stato, ce lo ha insegnato:
Chi non ci sta si chiama fuori, ma non può pretendere che lo Stato, e il popolo che esso contiene, dia il tana libera tutti per i capricci di qualche stravagante figlio dei fiori.

io la penso come te sean sempre lo sai, e anche questo intervento mi trova d'accordo..non voglio assolutamente giustificare chi si droga etc, però è anche vero che molto volte le situazioni che portano certa gente a commettere ciò sono purtroppo pessime, che non tutti siamo forti e in molti cadono in disgrazia.

non è una giustificazione ripeto, solo che credo non bisogna fare di tutta l'erba un fascio.

[Sean]

io la penso come te sean sempre lo sai, e anche questo intervento mi trova d'accordo..non voglio assolutamente giustificare chi si droga etc, però è anche vero che molto volte le situazioni che portano certa gente a commettere ciò sono purtroppo pessime, che non tutti siamo forti e in molti cadono in disgrazia.

non è una giustificazione ripeto, solo che credo non bisogna fare di tutta l'erba un fascio.

Parliamo di come poterli recuperare al meglio allora, di come poter ricominciare una vita, aiutiamoli a venirne fuori, non a restarci dentro.