Classi separate per bambini immigrati

[master wallace]

altro che trave portante...master in Italia l'istruzione non è un albero solido, non è neanche un fuscello....

Non hai colto l'essenza.. temo. .

[Sean]

Ciao Sean, tu sollevi un problema tanto scomodo quanto terrificante, in quanto presuppone analisi e rimedi a lungo termine. Essendo indietro rispetto ad altre nazioni avremmo tutti i mezzi per osservare il futuro o, se non altro, possibili futuri.

Ma non lo faremo, perchè, appunto, l'argomento è scomodo.

Sean dice che l'integrazione non è possibile, io dico che invece è possibile. Allora, chi è di Destra e chi di Sinistra? Perchè alla fine questo è quanto accade. In realtà quello che accade è che le differenze sono nelle metodiche di risoluzione dei problemi, non nell'esistenza o meno del problema, perchè un problema è tale, indipendentemente dalla parte politica, ma da noi, invece, sembra che non sia così.

Parlare di diversità significa farsi catalogare, e allora diventa un tabù, tipico comportamento italiota, che deriva dall'arte di arrangiarsi e di tirare a campare, e un modo di sopravvivenza è... rimandare i problemi, non parlarne, perchè così non esistono.

Il problema c'è.
Una proposizione assoluta, un'assunzione d'evidenza chiara e sulla base della quale intervenire, senza buttarla, come dici, nella melma del politichese da cui poi se ne esce col solito nulla di fatto.
Hai ragione, si ha paura di farsi catalogare, si ha paura di tracciare la linea netta, di distinguere finalmente e chiaramente ciò che è lecito da ciò che non lo è, ciò che può essere preso e mantenuto da ciò che è irricevibile e deve essere respinto.
La differenza, è vero, dovrebbe risiedere semmai nel merito delle soluzioni, l'unico vero argomento su cui si dovrebbe dibattere, anche con forza, perchè significherebbe avere preso piena coscienza della realtà, che non può più essere lasciata alla deriva, pena dei guasti ancora peggiori non solo per noi ma anche per chi quel problema lo rappresenta fisicamente.
Si discuta attorno alle soluzioni, e non se sia lecito o meno dirsi tutti figli dello stesso cielo:
Sarebbe già un inizio.

[PrinceRiky]

altro che trave portante...master in Italia l'istruzione non è un albero solido, non è neanche un fuscello....

i nostri laureati e diplomati (per ora) sono tra i più ricercati al mondo

[kenshiro80]

i nostri laureati e diplomati (per ora) sono tra i più ricercati al mondo

in che zona dell'Italia vivi per curiosità?

ogni volta che fanno dei test mondiali di preparazione generale tra i diplomati e laureati siamo sempre tra gli ultimi...qualcuno bravo e ricercato c'è, ma qualcuno....

[kenshiro80]

Non hai colto l'essenza.. temo. .

allora dimmi l'essenza di trave e pagliuzza...

[PrinceRiky]

in che zona dell'Italia vivi per curiosità?

ogni volta che fanno dei test mondiali di preparazione generale tra i diplomati e laureati siamo sempre tra gli ultimi...qualcuno bravo e ricercato c'è, ma qualcuno....

i nostri universitari nei master stranieri sono sempre ben accetti

[Shoulders]

Giustissimo. .senno' si perdono ore e giorni ad insegnare qualche parolina d'italiano ad africani. .cinesi. .curdi e quant'altro mentre i poveri bambini italiani( pochi. .aime'. .) stanno a grattarsi le mani. .

[kenshiro80]

i nostri universitari nei master stranieri sono sempre ben accetti

si ma questo non vuol dire nulla, scusa perchè non dovrebbero accettarci non ne vedo il motivo...resta il fatto che noi laureati ad esempio in materie tecniche facciamo ancora tanta teoria e nulla di pratico...poi ovvio che nessuno ci vuole per lavorare, e vai di pre-formazione, formazione lavoro, stage, tirocini...insomma le solite cose all'italiana. Se tutto va bene a 30 anni inizi a lavorare seriamente

[PrinceRiky]

si ma questo non vuol dire nulla, scusa perchè non dovrebbero accettarci non ne vedo il motivo...resta il fatto che noi laureati ad esempio in materie tecniche facciamo ancora tanta teoria e nulla di pratico...poi ovvio che nessuno ci vuole per lavorare, e vai di pre-formazione, formazione lavoro, stage, tirocini...insomma le solite cose all'italiana. Se tutto va bene a 30 anni inizi a lavorare seriamente

forse hai una visione distorta della realtà, all'estero la formazione post universitaria è anche basata sul curriculum e sulle esperienze precenti, non è che basta pagare

[kenshiro80]

forse hai una visione distorta della realtà, all'estero la formazione post universitaria è anche basata sul curriculum e sulle esperienze precenti, non è che basta pagare

io distorta non credo...conosci ragazzi che a 23 anni sono laureati con esperienza? all'estero sì in Italia no, poi se uno vuole fare un master all'estero a 26-30 anni nulla lo vieta, io ho un sacco di amici che hanno fatto il master ma sono ancora disoccupati

[JPP]

i nostri universitari nei master stranieri sono sempre ben accetti

per forza, perchè pagano

[kenshiro80]

cmq se vuoi sottintendere che un lauretao oggi ha più possibilità all'estero sono d'accordissimo, ma non mi pare un vanto...anzì dovrebbe farci riflettere su quante poche opportunità offre l' Italia.

[PrinceRiky]

io distorta non credo...conosci ragazzi che a 23 anni sono laureati con esperienza? all'estero sì in Italia no, poi se uno vuole fare un master all'estero a 26-30 anni nulla lo vieta, io ho un sacco di amici che hanno fatto il master ma sono ancora disoccupati

dipende che percorso accademico abbiano fatto, che e dove abbiano fatto master e sponsorizzati da chi e comunque siamo OT

[kenshiro80]

dipende che percorso accademico abbiano fatto, che e dove abbiano fatto master e sponsorizzati da chi e comunque siamo OT

e comunque io parlo da una regione non propriamente predisposta al lavoro, già al nord c'è più richiesta e qualche opportunità in più, per questo ti chiedevo dove vivi? mica ero ironico ero serio .

dai cmq hai ragione stiamo andando in OT.

[kikkara]

Non sono d'accordo, l'integrazione in un Paese avviene se si ha la possibilità di vivere in pieno con la gente originaria. I bambini (soprattutto) devono crescere in un ambiente dove le "diversità" non venga vista come tale, in modo che anche i genitori capiscano come possa essere interessante consocere un'altro popolo e le sue abitudini