cementificazione

[Eagle]

l'altro giorno tornavo su linate, era una giornata limpida, mi sono visto tutta la pianura da como fino a lodi ... devo dire che dalle montagne a milano è un brulichio di case e cemento da far paura ...

Aggiungiamoci che il traffico e le cose in macchina sono situazioni quotidiane a cui non ci fa neanche più case, sono oramai normali, e che la qualità dell'aria nelle grandi città, di sicuro milano, probabilmente anche altre, è costantamente sotto gli standard di decenza sanitaria.

MI E VI CHIEDO

Ma dove caxxo sta scritto che ogni fazzolettino di terra DEVE essere sede di qualche casa, palazzo, villetta, centro commerciale, strada, ferrovia, etc etc etc etc???

Quando ho fatto questa domanda a pubblici amministatori sono stato sempre guardato con aria di sufficienza, il povero emigrato ignorante ... e la risposta è stata "c'è richiesta di alloggi e servizi"!

PER FORZA c'è richiesta, se si VUOLE continuare a concentrare le attività e i servizi principali nelle città, intorno ci sarà sempre richiesta di alloggi.

Ma la politica non dovrebbe servire a GESTIRE queste esigenze e sviluppi, in modo da vivere TUTTI meglio e non essere sempre di più IN ALCUNI posti, e vivere sempre peggio????

Secondo me bisognerebbe prendere in seria considerazione il controllo, fino al divieto di cementificazione in centri già "saturi".
Quanti piccole cittadine, in cui in tempo si viveva "bene", "a misura d'uomo", adesso sono diventati dai casini, code sempre e d'appertutto, aria schifosa, inquinamento acustico da far schifo, parchieggi che non si trovano mai, di conseguenza gente più stressata, nervosa, litigiosa, che guarda la prossimo come un nemico, da sorpassare, da inculare, o lui o io, etc etc ...

Siamo proprio dei pirla, lasciatemelo dire.
Potremmo vivere bene, e invece vogliamo vivere male.


Eagle

[Drakul]

boh...io vivo in periferia per cui vivo bene....per ora...

[Socio]

boh...io vivo in periferia per cui vivo bene....per ora...

Ottimo intervento costruttivo

[Eagle]

boh...io vivo in periferia per cui vivo bene....per ora...

per ora ... ma pensa ai tuoi figli, alla tua terra, a cosa succederà se dovessi spostarti e pendolare per lavoro ...

[Socio]

PER FORZA c'è richiesta, se si VUOLE continuare a concentrare le attività e i servizi principali nelle città, intorno ci sarà sempre richiesta di alloggi.

Ma la politica non dovrebbe servire a GESTIRE queste esigenze e sviluppi, in modo da vivere TUTTI meglio e non essere sempre di più IN ALCUNI posti, e vivere sempre peggio????

E' tutto qui, Eagle. La gente si ammassa a milano e dintorni perkè c'è lavoro e servizi, dopodikè conduce una vita grama tra inquinamento e stress per raggiungere il posto di lavoro.. (12 ore fuori di casa per passarne 8 kiuso in un ufficio).. E' follia.

[Drakul]

Ottimo intervento costruttivo

non sono nelle condizioni psicofisiche di portare avanti una trattazione...

per ora ... ma pensa ai tuoi figli, alla tua terra, a cosa succederà se dovessi spostarti e pendolare per lavoro ...

non credo mi sposterò tanto presto, però se vedrò che la situazione diverrà insostenibile me ne andrò senza tanti rimpianti...non sono molto sentimentalmente attaccato al paesello di periferia...

[TheSandman]

Io abito in campagna di un paesino di periferia e anche qui il centro abitato si sta espandendo a vista d'occhio...
nel mio quartiere che fino a 2 anni fa era un vero e proprio quartiere di campagna ormai ci sono condomini ovunque nonchè cantieri di strade che sicuramente snelliranno il traffico ma al tragico prezzo di enormi quantità di verde perso...
Perchè tutto questo???
io non lo so ma nella mia mente bacata il tarlo che le amministrazioni locali lo facciano per fare "favori" a imprese amiche c'è...
Anche perchè a volte si concedono favoritismi incredibili come da me dove il comune ha concesso a un impresa edile di espressa stessa appartenenza politica di costruire un condominio nel mezzo di un parco pubblico a un passo dalla casa di riposo, cosa per altro immagino contro qualsiasi piano regolatore e destinazione d'uso di quel terreno...
Altra cosa...
vi capita mai nei cantieri di osservare chi sono i geometri, gli ingenieri ecc.. della tal opera??
se lo fate con un minimo di malizia osserverete che spesso sono sempre i soliti che girano, tra l'altro spesso parenti di ex consiglieri o amministratori comunali o semplicemente di persone che "in loco" sono moooolto vicine al colore politico che va per la maggiore.

[Ronin]

Purtoppo non ci sono nè la volontà nè la capacità di fare le cose a misura d'uomo.Lo vedo anch'io nel mio piccolo:vivo in paese alle porte di Udine,10 anni fa era un luogo vivibile,oggi è diventata periferia e c'è un casino pazzesco.La mattina quando la gente va a lavoro ci son code di chilometri,e stiamo parlando di una città di 100000 abitanti,non oso immaginare come sia la situazione nelle grandi metropoli.Hanno costruito su ogni centimetro quadrato di terreno.
Ormai tutta la pianura padana è diventata un unico grande conglomerato senza soluzione di continuità.Quando mi faccio un viaggio in autostrada tipo Udine-Milano mi riempio sempre di tristezza a vedere tutto quello squallore

[Eagle]

E' tutto qui, Eagle. La gente si ammassa a milano e dintorni perkè c'è lavoro e servizi, dopodikè conduce una vita grama tra inquinamento e stress per raggiungere il posto di lavoro.. (12 ore fuori di casa per passarne 8 kiuso in un ufficio).. E' follia.

Il punto "dolente" è che sembra un meccanismo intoccabile, inarrestabile ... la gente si lamenta (sempre, a volte anche a sproposito, me compreso, si intende!), ma NON FA UN *****!

E non è vero che non si può fare un *****, lo dico per primo a me.
Certo è difficle, pesante, richiede tempo ed energie. Magari richiede addirittura il sacrificare 1cm di braccio ...

In questo e qualche altra cosa sono d'accordo con Grillo, bisogna attivarsi, partecipare, farsi sentire. Altrimenti si dovrebbe per lo meno, x coerenza, smettere di lamentarsi.

[M K K]

dipende tutto dai comuni , c'e' poco da fare

[gabriele81]

Eagle mi piaci in versione via Gluck

[maigap]

anche nella mia città e nei comuni limitrofi hanno costruito tantissimo negli ultimi anni.
il fatto è che vedo un sacco di appartamenti invenduti!
ci sarà davvero tutto sto fabbisogno?

[M K K]

e' in piena crisi il mercato immobiliare ,crisi che potrebbe ulteriormente aggravarsi se le banche si s*******no

[Eagle]

Questa situazione è una specia di mistero.

Il sindaco quì è un mio vecchio amico, ma da quando è sindaco non ci siamo mai parlati, sia perchè io non vivo quì, sia perchè è quasi impossibile parlargli.

PRIMA che diventasse sindaco, in campagna elettorale, tra le tante cose, diceva che bisognava restituire la città ai suoi abitanti.
Intendendo con ciò il fatto che molti giovani se ne vanno perchè le case costano troppo, e ce ne sono poche.

Io ho riflettuto molto sulla cosa, e la mia conclusione è che non sia nè possibile ne lecito intervenire con favoreggiamenti in questo senso. Cosa si potrebbe fare? mettere delle regole comunali per cui il figli di due residenti ha la "precendenza" e uno sconto per l'acquisto di un immobile nel comune?

Certo che no!

Di fatto la popolazione è aumentata e di molto per via di gente che è venuta da fuori.

Avere più case per il comune significa più tasse e più soldi, visto che gli oneri di urbanizzazione spesso si pagano cash (e poi la fine di questi soldi rimane nelle nebbie dei bilanci comunali).

Ma allora ... visto che le case vanno sul libero mercato (a parte le cooperative) e che le compra chi offre di più, il punto forse non è a CHI vanno le case, ma pensare alla gestione del comune per renderlo un posto migliore.

Io penso che alla fine chi ci guadagna sia un ristretto numero di persone tra cui il palazzinaro e quelli che lui in modo più o meno diretto "unge", con qualche appartamento in omaggio o altro. E che del benessere della popolazione e del comune interessa poco. Soprattutto in previsione di un mandato di qualche anno, ma di "benefit" permanenti se si favoriscono e personaggi giusti.

E questo dovrebbe siscitare oltre che l'indignazione di tutti noi lamentosi, anche qualche iniziativa più costruttiva, che, aimè, e sono il primo a mettermi nella lista, manca proprio ...

[TheSandman]

Questa situazione è una specia di mistero.

Il sindaco quì è un mio vecchio amico, ma da quando è sindaco non ci siamo mai parlati, sia perchè io non vivo quì, sia perchè è quasi impossibile parlargli.

PRIMA che diventasse sindaco, in campagna elettorale, tra le tante cose, diceva che bisognava restituire la città ai suoi abitanti.
Intendendo con ciò il fatto che molti giovani se ne vanno perchè le case costano troppo, e ce ne sono poche.

Io ho riflettuto molto sulla cosa, e la mia conclusione è che non sia nè possibile ne lecito intervenire con favoreggiamenti in questo senso. Cosa si potrebbe fare? mettere delle regole comunali per cui il figli di due residenti ha la "precendenza" e uno sconto per l'acquisto di un immobile nel comune?

Certo che no!

Di fatto la popolazione è aumentata e di molto per via di gente che è venuta da fuori.

Avere più case per il comune significa più tasse e più soldi, visto che gli oneri di urbanizzazione spesso si pagano cash (e poi la fine di questi soldi rimane nelle nebbie dei bilanci comunali).

Ma allora ... visto che le case vanno sul libero mercato (a parte le cooperative) e che le compra chi offre di più, il punto forse non è a CHI vanno le case, ma pensare alla gestione del comune per renderlo un posto migliore.

Io penso che alla fine chi ci guadagna sia un ristretto numero di persone tra cui il palazzinaro e quelli che lui in modo più o meno diretto "unge", con qualche appartamento in omaggio o altro. E che del benessere della popolazione e del comune interessa poco. Soprattutto in previsione di un mandato di qualche anno, ma di "benefit" permanenti se si favoriscono e personaggi giusti.

E questo dovrebbe siscitare oltre che l'indignazione di tutti noi lamentosi, anche qualche iniziativa più costruttiva, che, aimè, e sono il primo a mettermi nella lista, manca proprio ...

Caro amico, il mio intervento postato sopra, dipinge come vadano i fatti realmente, almeno nel mio paese ( e presuppongo in tutti gli altri comuni d'Italia)