crollano le borse...

[Ector]

S&P/MIB 14362.00 -6.02% Nasdaq Hang Seng Cac40 Dax 30 EuroStoxx50
Mibtel11816.00-710.00-5.67%AllStars7658.00-221.00-2.80%Dow Jones6848.44-214.49-3.04%Ftse1003652.84-177.25-4.63%Nikkei7280.15-288.27-3.81%Euro/Dollaro USA1.25820.00+0.00%Petrolio40.68-4.08-9.12%

[greenday2]

non siamo ancora al bottom

[=artemisia=]

Chiedo ai più esperti : da cosa dipende il rapporto tra euro/dollaro?

Con gli USA in queste condizioni mi aspetterei che l'euro sia molto più "forte" di ora, no?

PS : Dovrei fare acquisti in USA

[Tristan]

l'€ ancora più forte? per loro sarebbe la fine

[greenday2]

Chiedo ai più esperti : da cosa dipende il rapporto tra euro/dollaro?

Con gli USA in queste condizioni mi aspetterei che l'euro sia molto più "forte" di ora, no?

PS : Dovrei fare acquisti in USA

Per una serie di motivi.

Ma il concetto e che se Atene piange Sparta di certo non ride

[trader]

non siamo ancora al bottom

.....quando ci arriviamo ....fai uno fischio ...io seguo l'onda e devo solo girare la "tavola"

[greenday2]

.....quando ci arriviamo ....fai uno fischio ...io seguo l'onda e devo solo girare la "tavola"

Bstrd

[pina colada]

Chiedo ai più esperti : da cosa dipende il rapporto tra euro/dollaro?

Con gli USA in queste condizioni mi aspetterei che l'euro sia molto più "forte" di ora, no?

PS : Dovrei fare acquisti in USA

Dopo una discesa durata quasi 2 anni, il dollaro sta recuperando i livelli di cambio con l'euro di qualche anno fa..

Ci sono vari motivi.. tra questi le aspettative di un'ulteriore riduzione dei tassi di interesse da parte della Bce (a inizio febbraio è stato annunciato che il taglio sarebbe stato effettuato ora a marzo). Ci sono poi le aspettative sul fatto che gli Stati Uniti saranno il primo paese ad uscire dalla recessione.. mentre invece l’Europa ha le mani legate dal patto di stabilità e ci sono grosse incertezze sui prossimi effetti della crisi nel vecchio continente..

Comunque ci sono molte variabili da considerare, nn è così semplice..

Ad ogni modo, se vuoi fare acquisti negli Stati Uniti, è già troppo tardi.. ma meglio farli ora che tra qualche mese, secondo me..

[GIULIO]

La mia borsa è crollata da mò!

[andydufresne]

per ora gli autori di questo blog non hanno sbagliato un colpo..MERCATO LIBERO

[pina colada]

per ora gli autori di questo blog non hanno sbagliato un colpo..MERCATO LIBERO

Grazie per il suggerimento.. Gli darò un'occhiata

[andydufresne]

per ora gli autori di questo blog non hanno sbagliato un colpo..MERCATO LIBERO

si, come già postato in qualche altro intervento, gli autori di "mercato libero" non parlano solo di borsa ma anche di politica ed economia nazionale ed internazionale. Molti di questi articoli sono apertemente accusatori verso istituzioni, persone, società e così via: per questo il sito è stato minacciato di essere chiuso e gli autori pensavano di riaprirlo fuori dall'italia

[pina colada]

si, come già postato in qualche altro intervento, gli autori di "mercato libero" non parlano solo di borsa ma anche di politica ed economia nazionale ed internazionale. Molti di questi articoli sono apertemente accusatori verso istituzioni, persone, società e così via: per questo il sito è stato minacciato di essere chiuso e gli autori pensavano di riaprirlo fuori dall'italia

Addirittura.. bene, allora mi interessa ancora di più

[KURTANGLE]

CROLLANO LE BORSE EUROPEE MILANO - Le Borse europee scivolano sul finale di seduta ai minimi degli ultimi dodici anni. Il Dj Stoxx 600, l'indice che sintetizza l'andamento dei principali listini del Vecchio Continente, cede l'1,5% e si è riportato sui livelli del novembre 1996.

GIU' PIAZZA AFFARI
Piazza Affari fallisce il rimbalzo e a momenti rischia di replicare il tonfo della seduta precedente. Cosi' dopo una mattinata in cerca del recupero gli indici alla fine hanno chiuso in rosso col Mibtel che ha perso il 2,42% a 11.530 punti e lo S&P/Mib il 2,40% a 14.017 punti. In particolare, il listino milanese, alla pari degli altri, ha accelerato al ribasso con Wall Street in concomitanza alle dichiarazioni del numero uno della Fed, Ben Bernanke, che ha ventilato la necessita' di maggiori fondi, rispetto ai 700 miliardi gia' stanziati dal Governo, per risollevare il sistema finanziario. GIU' BANCHE CON INTESA E UNICREDIT. Ancora una giornata no per il comparto bancario. La peggiore e' stata Intesa SanPaolo che ha perso il 4,94% a 1,69 euro, preceduta dal Banco Popolare (-4,7% a 2,64 euro). Male anche Mediobanca (-3,65% a 5,8 euro), UniCredit (-2,45% a 0,89 euro) ed Mps (-1,8% a 0,90 euro). Tra gli assicurativi deboli le Generali (-0,52% a 11,57 euro). FIAT VOLATILE, CHIUDE INVARIATA. Giornata volatile per Fiat in Borsa che, dopo una serie d'inversioni di rotta, ha chiuso con il titolo invariato a quota 3,62 euro. Nella galassia Agnelli poco mossa invece la cassaforte Exor (+0,16% a 6,16 euro). Intanto, oggi dal salone dell'auto di Ginevra l'Ad del Lingotto Sergio Marchionne ha indicato essere ''bizzarra'' l'ipotesi di un aumento di capitale. Nel comparto auto male poi Pininfarina (-6,3% a 2 euro), poco mossa Pirelli (-0,36% a 0,15 euro). PETROLIO RIMBALZA MA ENI E TENARIS SCIVOLANO. Non basta il mini-rimbalzo del petrolio a New York (tornato a 41,55 dollari al barile) per risollevare i titoli del comparto energetico. Male quindi Eni (-4,3% a 14,01 euro), Enel (-1,97% a 3,6 euro) e Tenaris (-5,5% a 6 euro). SEAT PG, L'ESPRESSO E INDESIT IN FONDO A LISTINO. Sono Seat Pagine Gialle (-9,33% a 0,65 euro) e il gruppo L'Espresso (-9,33% a 0,65 euro) i titoli a maggiore capitalizzazione che hanno perso di piu' nella seduta odierna. In particolare, sul titolo della societa' che pubblica gli elenchi telefonici l'agenzia Fitch, pur confermando il rating sul debito, ha annunciato di sospendere la copertura. Male anche Indesit (-9,2% a 1,98 euro) che ha girato in negativo sull'annuncio che nei primi due mesi dell'anno ha registrato una flessione del fatturato del 20 per cento. CHI SALE & CHI SCENDE. Tra gli altri titoli da segnalare Parmalat (-2,9% a 1,4 euro) nel giorno dell'ok della Corte Usa alla chiusura della class action da 15,4 milioni di euro, un prezzo minore rispetto alle richieste di risarcimento iniziali. Tra i titoli in controtendenza Mondadori (+3,47% a 2,46 euro) e Lottomatica (+4,48% a 12,35 euro).

TOKYO CHIUDE IN RIBASSO, NIKKEI A -0,69% - La Borsa di Tokyo limita le forti perdite segnate in mattinata e chiude gli scambi in ribasso dello 0,69%, dopo il tonfo di ieri (-4,25% il Dow Jones e -3,99% il Nasdaq) a Wall Street. L'indice Nikkei è sceso a 7.229,72 punti, 50,43 in meno della chiusura di ieri. Nel corso della seduta, tuttavia, il Nikkei è apparso indirizzato verso il tonfo quando ha raggiunto un minimo a 7.088,47 punti (-2,63%), il livello intraday più basso dal 28 ottobre, giorno in cui l'indice di riferimento del listino scese sotto quota 7.000 (a 6.994,90), ai minimi degli ultimi 26 anni. Sotto pressione sono finiti i titoli del settore assicurativo e finanziario in generale, in scia alle turbolenze di Wall Street (dopo i casi Aig e Citigroup, ad esempio) e del colosso bancario Hsbc, cui si è aggiunta in Giappone anche la mossa di Toyota Financial Services. Il braccio finanziario del leader mondiale dell'auto ha avanzato la richiesta di un prestito in dollari del valore di circa 200 miliardi di yen (1,7 miliardi di euro) alla Japan Bank for International Cooperation, allo scopo DI reperire fondi al servizio delle attività di finanziamento negli Usa.







siamo tornati ai livelli del 1996.......12 anni di crescita bruciati in circa 12 mesi di crisi......e qualcosa mi dice che chi parla di ripresa si sbagli....il 2009 si annuncia come l anno in cui la crisi esplodera' violenta

[pina colada]

siamo tornati ai livelli del 1996.......12 anni di crescita bruciati in circa 12 mesi di crisi......e qualcosa mi dice che chi parla di ripresa si sbagli....il 2009 si annuncia come l anno in cui la crisi esplodera' violenta

Non mi stupisce.. e credo che il brutto debba ancora arrivare..per non parlare di tutti gli effetti perversi a livello macro..