ficoooooo
Pil nel secondo trimestre -6% È il peggior dato dal 1980 - Il Sole 24 ORE
Il Pil italiano arretra del 6% su base annua anche nel secondo trimestre del 2009. Lo comunica l'Istat, spiegando che ad aprile-giugno il Pil (corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato) è diminuito del 6% rispetto allo stesso periodo del 2008, segnando la stessa flessione del primo trimestre di quest'anno (-6%), quando ha segnato il dato più negativo dal 1980, anno d'inizio della serie storica
L'indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha segnato, nel confronto con giugno 2008, diminuzioni in tutti i raggruppamenti principali di industrie: meno 29,5 per cento per i beni intermedi, meno 26,8 per cento per i beni strumentali, meno 12,9 per cento per l'energia e meno 9,5 per cento per i beni di consumo (meno 26,0 per cento i beni durevoli, meno 5,1 per cento i beni non durevoli). Anche nel confronto tra il primo semestre 2009 e lo stesso periodo dell'anno precedente, le variazioni sono risultate negative:
....uaooooo....
IMHO molte produzioni "industriali"...non ci saranno più da noi...
Pina .con o senza volatilità i risultati di certi elementi non cambiano...si contano sulle mani quelli bravi ( che non vuol dire "onesti")ma il sistema in se stesso non mi piace ...anche se una volta ero dentro e sotto "padrone"
Pil nel secondo trimestre -6% È il peggior dato dal 1980 - Il Sole 24 ORE
Il Pil italiano arretra del 6% su base annua anche nel secondo trimestre del 2009. Lo comunica l'Istat, spiegando che ad aprile-giugno il Pil (corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato) è diminuito del 6% rispetto allo stesso periodo del 2008, segnando la stessa flessione del primo trimestre di quest'anno (-6%), quando ha segnato il dato più negativo dal 1980, anno d'inizio della serie storica
L'indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha segnato, nel confronto con giugno 2008, diminuzioni in tutti i raggruppamenti principali di industrie: meno 29,5 per cento per i beni intermedi, meno 26,8 per cento per i beni strumentali, meno 12,9 per cento per l'energia e meno 9,5 per cento per i beni di consumo (meno 26,0 per cento i beni durevoli, meno 5,1 per cento i beni non durevoli). Anche nel confronto tra il primo semestre 2009 e lo stesso periodo dell'anno precedente, le variazioni sono risultate negative:
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Pina .con o senza volatilità i risultati di certi elementi non cambiano...si contano sulle mani quelli bravi ( che non vuol dire "onesti")ma il sistema in se stesso non mi piace ...anche se una volta ero dentro e sotto "padrone"
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