Un altro fatto da non sottovalutare è che anche se le grandi ideologie sono morte, ci sono ancora molte persone, che solitamente hanno una conoscenza politica piuttosto sommaria e che fanno generalmente parte di quella che prima era la piccola borghesia, che esprimono ancora un voto ideoogico.
Ideologico nel senso negativo, visto che non ragionano in termini di: "Io voto per Berlusconi", ma in termini di: "Io voto contro la sinistra".
Solitamente sono gli 'orfani' di DC e PSI, che non ritengono di poter sperare che un comunista (pentito) come Veltroni possa rappresentare i loro interessi.
Non si rendono conto che sbagliano e che, ideologicamente parlando, proprio un (ex) comunista, in teoria, dovrebbe poter rappresentare i loro interessi, visto e considerato che se prima erano borghesia, oggi stanno precipitosamente scivolando verso il proletariato.
Se ne rendono conto, ma presi dal panico compiono esattamente la scelta peggiore.
Come l'automobilista che per superare un guado, invece di accelerare rallenta.
Ideologico nel senso negativo, visto che non ragionano in termini di: "Io voto per Berlusconi", ma in termini di: "Io voto contro la sinistra".
Solitamente sono gli 'orfani' di DC e PSI, che non ritengono di poter sperare che un comunista (pentito) come Veltroni possa rappresentare i loro interessi.
Non si rendono conto che sbagliano e che, ideologicamente parlando, proprio un (ex) comunista, in teoria, dovrebbe poter rappresentare i loro interessi, visto e considerato che se prima erano borghesia, oggi stanno precipitosamente scivolando verso il proletariato.
Se ne rendono conto, ma presi dal panico compiono esattamente la scelta peggiore.
Come l'automobilista che per superare un guado, invece di accelerare rallenta.
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