Il PRESIDENTE VENEZUELANO INSULTA GLI USA ED ESPELLE L'AMBASCIATORE
CARACAS (Reuters) - di Frank Jack Daniel
Il presidente del Venezuela Hugo Chavez ha innescato ieri la peggior crisi diplomatica degli ultimi anni cacciando dal paese l'ambasciatore di Washington e insultando pesantemente gli Stati Uniti.
Chavez, che vede nell'ex leader cubano Fidel Castro la sua figura di riferimento, ha anche ripetuto la minaccia già lanciata altre volte di sospendere le forniture di greggio agli Stati Uniti.
"Andate all'inferno, merde yankees, noi siamo persone con una dignità, andate all'inferno cento volte", ha gridato Chavez durante un comizio politico.
Venezuela è proprietario delle più grandi riserve petrolifere fuori dal Medio Oriente ed è il paese latinoamericano che più esplicitamente si oppone all'egemonia degli Usa nel continente, nonostante Washington rimanga anche il più grande compratore del greggio di Caracas.
Chavez ha detto che la decisione di cacciare l'ambasciatore è stata presa in solidarietà con il gesto fatto dal presidente boliviano Evo Morales, costretto negli ultimi giorni ad affrontare imponenti manifestazioni antigovernative in cui sono morte otto persone.
"L'ambasciatore yankee a Caracas ha 72 ore per andarsene dal Venezuela in solidarietà con la Bolivia", ha detto Chavez.
Questa settimana, Morales ha espulso l'ambasciatore Usa in Bolivia di aver istigato le proteste che stanno divampando nel paese andino.
GRANDISSIMOOOOOOOOOOOOO!!!!!
CARACAS (Reuters) - di Frank Jack Daniel
Il presidente del Venezuela Hugo Chavez ha innescato ieri la peggior crisi diplomatica degli ultimi anni cacciando dal paese l'ambasciatore di Washington e insultando pesantemente gli Stati Uniti.
Chavez, che vede nell'ex leader cubano Fidel Castro la sua figura di riferimento, ha anche ripetuto la minaccia già lanciata altre volte di sospendere le forniture di greggio agli Stati Uniti.
"Andate all'inferno, merde yankees, noi siamo persone con una dignità, andate all'inferno cento volte", ha gridato Chavez durante un comizio politico.
Venezuela è proprietario delle più grandi riserve petrolifere fuori dal Medio Oriente ed è il paese latinoamericano che più esplicitamente si oppone all'egemonia degli Usa nel continente, nonostante Washington rimanga anche il più grande compratore del greggio di Caracas.
Chavez ha detto che la decisione di cacciare l'ambasciatore è stata presa in solidarietà con il gesto fatto dal presidente boliviano Evo Morales, costretto negli ultimi giorni ad affrontare imponenti manifestazioni antigovernative in cui sono morte otto persone.
"L'ambasciatore yankee a Caracas ha 72 ore per andarsene dal Venezuela in solidarietà con la Bolivia", ha detto Chavez.
Questa settimana, Morales ha espulso l'ambasciatore Usa in Bolivia di aver istigato le proteste che stanno divampando nel paese andino.
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