i fatti di Roma- Napoli. La versione della stampa estera

[Jolly]

mi dirai che il problema non sono i violenti da stadio ma l'incapacità di questo STATO di controllare i violenti in genere....e che chiudere le curva è una cazzata perchè hanno una capienza totale quasi del doppio dei circa 2000 delinquenti esportati in trasferta a roma

[Diegosfgt]

I fatti del 31 agosto e l’informazione pilotata

Vi giriamo una segnalazione di Angelo Forgione: un’altra versione dei fatti del 31 agosto proveniente dalla stampa estera.
Una voce straniera da verificare che, se autentica, dimostrerebbe ancora di più come l’informazione sulla trasferta dei napoletani a Roma sia pilotata per fini “non sportivi”.
derStandard.at
Di seguito, la traduzione in italiano.
Disagi e incidenti provocati intenzionalmente?
Il Capo redattore del Ballesterer FM Radio Reinhard Krennhuber era in viaggo con gli Ultras del Napoli verso Roma e da allo standard.at un’intervista raccontando di scene assurde.
Un’altra versione dei fatti.
I media raccontano come atti di violenza all’inizio del campionato di serie A abbiano di nuovo danneggiato l’immagine del calcio italiano.
Da fonti di agenzia di stampa si apprende che 1500 Ultras Napoletani assaltano un treno alla stazione di Napoli e costringono a scendere 300 passeggeri.
Inoltre avrebbero ferito quattro controllori di Treni Italia e avrebbero danneggiato e saccheggiato le carrozze.
All’arrivo a Roma Termini avrebbero acceso bombe carta e usato gas lacrimogeni mentre erano scortati dalle forze dell’ordine ai Bus verso lo stadio. Trenitalia parla di danni sui 500.000 euro.
Reinhard Krennhuber capo redattore della rivista calcistica “ballesterer” fm accompagnato insieme al collega Jakob Rosenberg ha viaggiato insieme agli Ultras Napoletani in trasferta verso Roma e
prende posizione in un intervista al derStandard.at sui fatti accaduti.
“Ballesterer fm” prenderà posizione in un articolo che uscira il 7 ottobre sulla crisi nel calcio italiano e specialmente rapportando i fatti della partita roma - napoli.
derStandard.at:
Lei e stato un testimone oculare dei fatti successi alla stazione di Napoli ci racconta cosa in realtà è successo?
Krennhuber:
Innanzitutto non si può assolutamente parlare di Ultras Napoletani che abbiano minacciato e fatto scendere dal treno 300 passeggeri, poi degli attacchi ai controllori di treni italia non ne abbiamo preso atto.
Il treno avrebbe dovuto partire alle 09:24. Poco dopo le 11 i dipendenti di Trenitalia sono passati sui treni per consigliare ai passeggeri non tifosi del Napoli e senza intenzione di andare a Roma
di lasciare il treno e di prenderne un altro, cosa che hanno fatto tutti.
Alla fine si parte alle 12:30 in un treno strapieno e sovraffollato.
Al’arrivo a Roma la partita era gia’ iniziata siamo entrati all’Olimpico al 52.minuto di gioco, una vergogna pensando che la maggior parte degli ultras avesse sia pagato il biglietto del treno più il biglietto di entrata al olimpico per 28 euro.
Abbiamo assistito alla demolizione dei bagni ma non si arriverebbe mai alla cifra che Trenitalia ha comunicato ufficialmente e poi qualcuno mi dica cosa ci sia da saccheggiare in un treno. Il tutto si
sottrae alla mia immaginazione come la notizia che gli ultras abbiano usato gas lacrimogeni alla stazione di Termini.
derStandard.at:
Ce stata una situazione in cui avete avuto paura che potesse succedere
qualcosa?
Krennhuber:
Da parte degli Ultras Napoletani non abbiamo mai avuto paura non hanno attaccato le forze dell’ordine sia alla stazione che allo stadio anche perchè sapevano cosa c’era in gioco.
L’unico momento di tensione fu quando dopo la partita sono entrate le forze dell’ordine nei bus per picchiare a caso chiunque si trovasse sulla loro via, il tutto con la scusa che queste persone avrebbero
ostacolato la partenza dei bus.
La cosa più assurda e che questi bus sono partiti poi dopo un ora e mezza!
Ci hanno trattenuto dentro lo stadio per 4 ore senza la possibilità di acquistare acqua o cibo. La promessa di ricevere acqua non e mai stata mantenuta!
derStandard.at:
Il ministero degli interni italiano vorrebbe emettere un divieto di trasferta ai tifosi napoletani e vorrebbe far giocare a porte chiuse il napoli sanzionando anche la società con una multa.
Lei pensa che questi provvedimenti servano a qualcosa?
Krennhuber:
No, trovo il fatto che si voglia proibire le trasferte e si faccia giocare a porte chiuse un provvedimento molto esagerato.
La maggior parte dei Tifosi Napoletani non ha commesso nessun reato durante la trasferta.
Le accuse che gli incidenti siano stati piani…ti e orchestrati dai fans o addirittura dalla camorra mi sembra totalmente assurdo, un’invenzione.
Al contrario non riesco a smettere di pensare che il tutto, cioè il ritardo e diverse maltrattamenti siano state studiate di proposito come per avere una reazione da parte dei fans per poi col pretesto della reazione emanare i provvedimenti che adesso vogliono far passare.
derStandard.at:
Il capo della polizia Antonio Manganelli fa notare e parla di risultati positivi ottenuti dallo stato contro la violenza negli stadi. Afferma che dopo la morte del ispettore Raciti a Catania nel 2007 ci siano meno incidenti e scontri. E poi di come la sicurezza negli stadi sia stata migliorata e come
questo abbia di nuovo attirato le famiglie con i bambini a frequentare di più o di nuovo lo stadio.
Sono fatti reali o solo belle parole?
Krennhuber:
Gli standard di sicurezza sono stati sicuramente effettuati ma si tratta solamente di qualche cancello e qualche tornello in più all’entrate.
Gli stadi italiani sono ancora nelle stesse desolate condizioni di prima, non è cambiato niente all’interno.
A parte questo lo stato italiano usa solamente la via della repressione non hanno alcuna intenzione di spendere soldi o lavorare insieme ai tifosi per un programma con essi.
Poi trovo la che la deposizione di Manganelli sia molto cinica pensando che nel novembre 2007 veniva ucciso Gabriele Sandri da un colpo di pistola esploso da un agente della poliza.
Poi non riesco a veder dopo ci sia un incremento delle visite allo stadio da parte di famiglie.
A roma nel settore ospiti ho notato tra le 3600 persone due che erano sopra i 50 anni e cinque o sei donne, cosa che non mi stupisce affatto visto il trattamento a volte disumano a cui vengono esposti i fans.
derStandard.at:
Lei a che conclusioni arriva dopo il weekend passato?
Krennhuber:
In futuro crederò ancora meno di prima alle notizie di scontri provenienti dall’Italia.
C’è una discrepanza enorme tra quello che abbiamo vissuto quel giorno e cosa hanno riportato i media il giorno seguente.
Per tutta la giornata non abbiamo incontrato un collega giornalista.
I media non hanno fatto alcuna ricerca sul posto si fanno dare i servizi già pronti dall ufficio stampa delle autorità.
E in quei servizi la versione dei tifosi non viene presa in considerazione o solo minimamente.
Rai uno è l’unica emittente che ha fatto parlare anche tifosi e gente comune e non solo politici e vari esponenti delle autorità su fatti.
E quella gente comune e i tifosi raccontano analoghe storie come la nostra vissuta lo scorso weekend.
(Thomas Hirner, derStandard.at, 5. September 2008)

L'articolo va decriptato.

Al posto di Krennhuber dovete mettere C_CONVERSI.

[MIZ]

piu' controlli? piu' organizzazione? qui non vi seguo proprio....a parte che a quelle voci corrisponde una spesa che vorrei sapere chi e perchè la debba sostenere...

la verità è che se fossero partiti solo quelli che avevano il biglietto del treno, quello dello stadio e sopratutto se fossero state persone civili non sarebbe servita nessuna grande organizzazione o controllo....

Piu' controlli e organizzazione e' riferito a chi vende i biglietti, come li vende, con che modalita', magari previo controllo di un documento che attesta se il richiedente ha reati penali, ecc, seguito da un organizzazione e dei regolamenti che ascoltano anche il parere dei tifosi, e muoversi in questa direzione, che poi e' la stada da percorrere se si vuole un paese civile.
Inoltre piu' controlli e organizzazione e' riferito anche a chi non sa' fare il proprio lavoro, credo di essermi spiegato gia' abbastanza sull'argomento

[Jolly]

Piu' controlli e organizzazione e' riferito a chi vende i biglietti, come li vende, con che modalita', magari previo controllo di un documento che attesta se il richiedente ha reati penali, ecc, seguito da un organizzazione e dei regolamenti che ascoltano anche il parere dei tifosi, e muoversi in questa direzione, che poi e' la stada da percorrere se si vuole un paese civile.
Inoltre piu' controlli e organizzazione e' riferito anche a chi non sa' fare il proprio lavoro, credo di essermi spiegato gia' abbastanza sull'argomento

il parere dei tifosi? i tifosi sono cittadini come tutti gli altri...

ma che per vendene i biglietti del concerto di madonna hanno sentito prima i fans?

i controlli e la conseguente eventuale repressione di comportamenti fuori dalla legge dovrebbe essere standard in uno stato civile..

io in 30 anni ho visto il 5-10% di forze dell'ordine che non sa fare il proprio dovere ma una percentuale molto + alta di tifosi (specie da trasferta) che non sa fare il tifoso...e in tanti anni ho avuto qualche problemino a "gestire" certi tifosi + che le forze dell'ordine...sarà un caso...

[Leonida]

Avrei molte cose da dire al signor Krenhubber, poiche' non riesco a spiegarmi come possa dire che : "i tifosi napoletani non hanno commesso alcun reato". Ha detto che i media italiani non offrono un buon servizio di informazione, e questa purtroppo non e' una novita', e non credo abbia tutti i torti quando parla di media pilotati..
Ma deve spiegarmi come ha fatto a viaggiare su un treno preso d'assalto, seduto su uno dei tanti sedili squarciati, magari senza la possibilita' di andare a pisciare perche' il cesso era divelto, e non accorgersi che tutto quello che stava vedendo, era un tantino anticostituzionale e perseguibile a norma di legge. Forse, le bombe carta scoppiategli troppo vicino all'orecchio nel tragitto da termini allo stadio, lo avranno fatto rincojonire un bel po', altrimenti non me lo spiego.
Non credo(imho) ci siano state manganellate nei bus a caso(stavolta), perche' altrimenti si sarebbero viste scene del tutto diverse a termini, ma cosi' non e' stato.
L'aqua, nel settore ospiti, ci sarebbe se venisse data la possibilita' ai bibitari di entrare senza rischiare la vita o la rapina, oppure piu' semplicemente, si riuscissero a tenere i bagni intatti senza distruggerli.

Sono pero' daccordo su alcuni punti scritti qui sotto e su questo si potrebbe anche discutere:

Gli standard di sicurezza sono stati sicuramente effettuati ma si tratta solamente di qualche cancello e qualche tornello in più all’entrate.
Gli stadi italiani sono ancora nelle stesse desolate condizioni di prima, non è cambiato niente all’interno.
A parte questo lo stato italiano usa solamente la via della repressione non hanno alcuna intenzione di spendere soldi o lavorare insieme ai tifosi per un programma con essi.
C’è una discrepanza enorme tra quello che abbiamo vissuto quel giorno e cosa hanno riportato i media il giorno seguente.
Per tutta la giornata non abbiamo incontrato un collega giornalista.
I media non hanno fatto alcuna ricerca sul posto si fanno dare i servizi già pronti dall ufficio stampa delle autorità.
E in quei servizi la versione dei tifosi non viene presa in considerazione o solo minimamente.
Rai uno è l’unica emittente che ha fatto parlare anche tifosi e gente comune e non solo politici e vari esponenti delle autorità su fatti.
E quella gente comune e i tifosi raccontano analoghe storie come la nostra vissuta lo scorso weekend.

come al solito mi tocca quotarti

[MIZ]

il parere dei tifosi? i tifosi sono cittadini come tutti gli altri...

ma che per vendene i biglietti del concerto di madonna hanno sentito prima i fans?

i controlli e la conseguente eventuale repressione di comportamenti fuori dalla legge dovrebbe essere standard in uno stato civile..

io in 30 anni ho visto il 5-10% di forze dell'ordine che non sa fare il proprio dovere ma una percentuale molto + alta di tifosi (specie da trasferta) che non sa fare il tifoso...e in tanti anni ho avuto qualche problemino a "gestire" certi tifosi + che le forze dell'ordine...sarà un caso...

Fra', pero' devi stare attento a non prendere un solo concetto del mio discorso, e a riferirlo ad un qualcosa che io non voglio intendere
Quando parlo di parere dei tifosi, non intendo metterli su un piano diverso da quello dei comuni i cittadini, e, visto che ti conosco, non sto parlando neanche degli ultras e del fatto che, a mio parere, qualcuno li dovrebbe perlomeno ascoltare.

Io faccio parte di quel genere di tifosi, che vorrebbe che qualcuno ascoltasse il parere dei tifosi in generale, e perche' no, anche di quella parte di tifoseria chiamata ultras che pero' raggruppa quella parte di tifosi del tutto coreografica, umorale, e di attaccamento alla propria squadra, che non ha nulla a che vedere con la politica, la violenza, il businness, ecc.
Faccio parte di quei tifosi che vorrebbe stadi attrezzati con tribune o curve fatte in maniera tale da poter tifare all'inpiedi, con bandiere stendardi e quant'altro, e perche' no con qualche bel fumogeno colorato che crea un atmosfera unica, che solo il calcio e' in grado di regalare a e che puo' vantare come differenza con tutti gli altri sport. Faccio parte di quei tifosi che ama vedere e far parte delle coreografie, e che ama vedere un intera curva colorata.
Purtroppo c'e' chi costruisce stadi non a norma, dove non e' possibile dare la possibilita' a chi vuole tifare all'impiedi perche' gli sgabelli diventano una trappola mortale,(cosa che in alcuni impianti esteri e' possibile) dove le uscite di emergenza non esistono, sono ostruite, o hanno scale che presentano dei cordoli in ferro che in caso di eccessiva foga, potrebbero causare non pochi problemi.
Poi c'e' chi emana decreti che non permettono di far entrare bandiere, striscioni e fumogeni(non bombe carta, attenzione), gli stessi decreti che ti bloccano ai cancelli se porti un tappo della bottiglia, e poi non ti viene detto nulla se hai 20 euro di monete da 2 euro e 10 accendini, o peggio ancora, non effettua controlli per vedere se hai in tasca un coltello o una bomba, ahime' succede anche questo.
e tante, tante altre cose....
A me, tutto cio', e molto altro, sembra patetico, e se qualcuno ascoltasse le esigenze dei tifosi, che pagano un biglietto che vale molto piu' di un concerto di Madonna, perche' il calcio oltre che passione e' anche tradizione e storia, forse si assisterebbero a scenari molto piu' belli e interessanti di quelli che si vedono negli ultimi anni all' interno dello stadio, e molto probabilmente si avrebbero riscontri positivi anche al di fuori di esso.

[Jolly]

Fra', pero' devi stare attento a non prendere un solo concetto del mio discorso, e a riferirlo ad un qualcosa che io non voglio intendere
Quando parlo di parere dei tifosi, non intendo metterli su un piano diverso da quello dei comuni i cittadini, e, visto che ti conosco, non sto parlando neanche degli ultras e del fatto che, a mio parere, qualcuno li dovrebbe perlomeno ascoltare.

Io faccio parte di quel genere di tifosi, che vorrebbe che qualcuno ascoltasse il parere dei tifosi in generale, e perche' no, anche di quella parte di tifoseria chiamata ultras che pero' raggruppa quella parte di tifosi del tutto coreografica, umorale, e di attaccamento alla propria squadra, che non ha nulla a che vedere con la politica, la violenza, il businness, ecc.
Faccio parte di quei tifosi che vorrebbe stadi attrezzati con tribune o curve fatte in maniera tale da poter tifare all'inpiedi, con bandiere stendardi e quant'altro, e perche' no con qualche bel fumogeno colorato che crea un atmosfera unica, che solo il calcio e' in grado di regalare a e che puo' vantare come differenza con tutti gli altri sport. Faccio parte di quei tifosi che ama vedere e far parte delle coreografie, e che ama vedere un intera curva colorata.
Purtroppo c'e' chi costruisce stadi non a norma, dove non e' possibile dare la possibilita' a chi vuole tifare all'impiedi perche' gli sgabelli diventano una trappola mortale,(cosa che in alcuni impianti esteri e' possibile) dove le uscite di emergenza non esistono, sono ostruite, o hanno scale che presentano dei cordoli in ferro che in caso di eccessiva foga, potrebbero causare non pochi problemi.
Poi c'e' chi emana decreti che non permettono di far entrare bandiere, striscioni e fumogeni(non bombe carta, attenzione), gli stessi decreti che ti bloccano ai cancelli se porti un tappo della bottiglia, e poi non ti viene detto nulla se hai 20 euro di monete da 2 euro e 10 accendini, o peggio ancora, non effettua controlli per vedere se hai in tasca un coltello o una bomba, ahime' succede anche questo.
e tante, tante altre cose....
A me, tutto cio', e molto altro, sembra patetico, e se qualcuno ascoltasse le esigenze dei tifosi, che pagano un biglietto che vale molto piu' di un concerto di Madonna, perche' il calcio oltre che passione e' anche tradizione e storia, forse si assisterebbero a scenari molto piu' belli e interessanti di quelli che si vedono negli ultimi anni all' interno dello stadio, e molto probabilmente si avrebbero riscontri positivi anche al di fuori di esso.

infatti non parlavo di quelli come te......che purtroppo nelle curve sono una minoranza....