UE promuove gli interventi del Governo verso i Nomadi

[pingu d'assalto]

Inesatto. Le donne entrano nella moschea in una zona distinta da quella maschile. Cosiccome avviene nelle sinagoghe ebraiche e cosi come avviene nelle chiese cattoliche dei paesi del Sud Italia ove ancora oggi donne e uomini siedono separatamente nei banchi e le vecchine sono tutte rigorosamente velate. Musulmani Ebrei e Cristiani, siamo tutti popoli del libro,

Un conto sono le tradizioni, altro sono le inosservenze e la non accettazione delle norme di Stato, peggio ancora quando lo Stato accetta questo rinnegare.
Dunque in tal senso, la Costituzione è derogabile in funzione del proprio credo?

[ruehl]

Si, Casetta Mattei per la precisione

abitiamo a 2 passi

[Sean]

Io non condivido queste paure. Primo fra tutti se andiamo a vedere il problema dell'ordine pubblico esso è riconducibile in primissima parte ai rumeni, una popolazione europea e di religione cristiana. Tutta sta enchilada sui mussulmani e lo scontro di civiltà è stata una trovata made in USA per giustificare la politica nel medio oriente dell'amministrazione BUSH. I risultati di tale politica poi li abbiamo visti tutti. I musulmani che io conosco qui sono gente onesta lavoratrice e i loro figli tifano lazio o roma.

Poi se dentro casa loro preghino Allah e guardino al Jazeera a me non fa ne caldo e ne freddo. pure io all'estero guardavo la RAI ..non per questo rifiutavo la cultura del paese ospite. Ammetterai che su questo tema si sia fatto troppo rumore. preferisco uno che prega ad un ateo. E te lo dico da cristiano.
Poi l'integrazione è un arma a doppio taglio. E' possibile integrarsi quando ci si aiuta a farlo. Come saprai sono stato sposato con due straniere e credimi ho vissuto sulla mia pelle il problema dovuto ai pregiudizi degli italiani con gli stranieri. E sto parlando di due donne oneste che mai hanno avuto problemi con la giustizia. Dico solo che quando la mia prima moglie fece richiesta di cittadinanza fece prima a morire. la burocrazia è infernale e negli uffici la mano destra non sa cosa fa la sinistra. Io invece penso che l'integrazione sia l'unica via. Non è piu il tempo degli stati nazionali e delle politiche di popolo. Viviamo in un unico pianeta e abbiamo il dovere di preservarlo da fame e malattie, abbiamo il dovere di imparare a convivere tutti assieme. prima che davvero ci sia una catastrofe. Citandoti potrei dire infelice quel Pianeta che ha bisogno di cassandre.

Mad, la tua è una visione del bene comune e del "volemose tutti bene" che è gradevole - come certi sogni - in astratto, ma che è incompatibile con la storia e la natura di ciascun popolo.
Non c'è corrispondenza infatti dall'altra parte, è semplicemente così, e basta guardare ai paesi da dove vengono per renderesene conto.
Loro sono qui per mutare nel profondo tutta la civiltà occidentale, alla quale - nonostante le apparenze - non aderiranno mai.
Ciascun popolo ha diritto ad accrescere in ricchezza e civiltà nella terra che l'ha originato, non trapiantandosi altrove, dove altri popoli vivono ed hanno vissuto altre storie, portandosi dietro la volontà di ricreare l'humus che li ha partoriti.
Allo scontro si arriverà proprio perchè l'organismo che li riceve, prima o poi, avrà una crisi di rigetto, e sarà quando tutti - noi occidentali - sbenderemo gli occhi e guarderemo in faccia i nostri nuovi e coloriti padroni.

[Sean]

Inesatto. Le donne entrano nella moschea in una zona distinta da quella maschile. Cosiccome avviene nelle sinagoghe ebraiche e cosi come avviene nelle chiese cattoliche dei paesi del Sud Italia ove ancora oggi donne e uomini siedono separatamente nei banchi e le vecchine sono tutte rigorosamente velate. Musulmani Ebrei e Cristiani, siamo tutti popoli del libro,

Questo, e siamo sempre lì, siamo solo noi a pensarlo, in virtù di un relativismo che vuol far apparire le cose del mondo tutte legittime, tutte valide, tutte buone.
Il cristianesimo, a differenza dell'ebraismo e dell'Islam, non è una religione del Libro e dell'osservanza, tant'è che non ha nessuna regola di purità da osservare, nè alcun segno sulla carne da assumere;
E' religione individuale e spirituale, ecco perchè può essere universale.
Noi distinguiamo società e sfera religiosa, questi popoli invece la compenetrano, perchè, nella loro visione, Dio ha legiferato su tutto, a differenza di Cristo, che distingue Cesare e Dio;
E' da noi che esiste il laicismo, non nei paesi da cui questa genta proviene:
Non muteranno mai la loro natura, perchè vuol dire, per loro, mutare Dio stesso.
Ricordo infine che per i musulmani e per gli ebrei sul crocifisso è appeso solo un cadavere di uomo, niente di più.

[gabri74]

Punto due: Fini è un politico lungimirante. Gli immigrati in Italia ci sono e ci resteranno ci piaccia o no. Ora io preferisco avere uno straniero che è integrato al 100% che paga le tasse e che partecipa alla vita culturale e sociale del paese, cosi come avviene in tutta Europa (non me lo fate ripetere 100 volte, che palle), piuttosto che uno che vive al di fuori di ogni controllo, che non si sa chi sia e che non sentendosi integrato alla prima occasione me ne combina di tutti i colori. Se uno vive da 10 anni in un posto che male c'è se esprime un suo diritto su chi debba governare la città? stiamo parlando di voto amministrativo e non politico sia chiaro.

Se poi vogliamo ancora star qui a vaneggiare di identità nazionali e di fantasmi, allora facciamo pure. La situazione non cambia. Sta a noi prenderne atto o continuare a combattere contro i mulini a vento.
Fine del sermone.

certamente....

tornando al problema principale (rom) è troppo comodo professare una cultura fatta di falso nomadismo e incurante verso la proprietà privata per avere una serie di agevolazioni e sostegni e poi gridare, grazie sopratutto all'appoggio dei soliti buonisti finocchi col culo delgi altri, "aiuto! razzismo!" quando si cerca di applicare le leggi in risposta ai crimini (piccoli o grandi) compiuti verso il popolo che ti sostiene (vedi leggi regionali per i campi di sosta, allacciamenti, ecc.)

ok, un campo non è un esempio di integrazione, ma di ghettizzazione, questo è certo, ma intanto un luogo dove stare te lo danno
è sporco? diranno alcuni? bene....rimboccati le maniche e puliscilo...tieni in ordine quello che ti è stato dato....
conosco gente che pur lavorando nel tempo libero ha fatto lavori a casa propria per risparmiare, e non gira certo in suv
e se è una casa che vuoi allora "sudatela" come tutti...
non mi chiedano gli enti morali di donare parte del mio reddito a favore, per cortesia, visto che facendo i conti con episodi accaduti nella quotidianità qualche soldino extra lo abbiamo speso tutti, e non volutamente

[Frattaz]

Fonte della notizia?

[Sean]

Posto qui questo interessante editoriale di Panebianco, che credo debba far riflettere noi, i sempre politicamente corretti occidentali:

PERSECUZIONI ANTICATTOLICHE

Il silenzio sui cristiani


di Angelo Panebianco



Con l’eccezione della stampa cattolica, i mezzi di comunicazione non hanno dato risalto al fatto che ieri la Conferenza episcopale ha indetto una giornata di solidarietà con i cristiani perseguitati dai fondamentalisti indù (e una fiaccolata con l’appoggio di «Liberal» è prevista per mercoledì prossimo). Come se fosse una faccenda interna della Chiesa. Le notizie sulle uccisioni di cristiani che si verificano da alcune settimane nello Stato indiano di Orissa vengono naturalmente pubblicate (ieri sono state aggredite quattro suore dell’ordine di Madre Teresa di Calcutta). Così come vengono (di solito) pubblicate le notizie sui periodici massacri di cristiani in certi Paesi islamici.



Ma quando queste cose accadono ci si limita a registrare i fatti, per lo più senza commenti. Eccezionalmente, fece scalpore, nel 2006, l’uccisione di un sacerdote italiano in Turchia ma la causa è da attribuire, oltre che alla nazionalità del sacerdote, al fatto che la Turchia ha chiesto di entrare nell’Unione Europea. Sembra che per noi, e per l’Europa, il fatto che in tante parti del mondo persone di fede cristiana vengano perseguitate e, con frequenza, uccise, non sia un problema sul quale occorra sensibilizzare l’opinione pubblica. Eppure i fatti sono chiari. In un’epoca di risveglio religioso generalizzato sono ricominciate in molti luoghi le guerre di religione ma con una particolarità: in queste guerre i cristiani sono solo vittime, mai carnefici.


Da dove deriva tanto disinteresse per la loro sorte? Sono all’opera diverse cause. La prima è data da quell’atteggiamento farisaico secondo il quale non conviene parlare troppo delle persecuzioni dei cristiani se non si vuole alimentare lo «scontro di civiltà ». Come se ignorare il fatto che nel mondo vari gruppi di fanatici usino la loro religione (musulmana, indù o altro) per ammazzarsi a vicenda e per ammazzare cristiani ci convenisse. D’altra parte, basta rammentare le reazioni europee al discorso di Ratisbona di Benedetto XVI. Venne biasimato il Papa, non i fanatici che usarono quel discorso per tentare di incendiare il mondo islamico. C’è anche una seconda causa. Sotto sotto, c’è l’idea che se uno è cristiano in Pakistan, in Iraq, in India o in Nigeria, e gli succede qualcosa, in fondo se l’è cercata. La tesi dei fondamentalisti islamici o indù secondo cui il cristianesimo altro non è se non uno strumento ideologico al servizio della volontà di dominio occidentale sui mondi extra occidentali sembra condivisa, qui da noi, da un bel po’ di persone.


Persone che credono che l’Europa debba ancora fare la penitenza per le colpe (alcune reali e altre no) accumulate nei suoi secolari rapporti col mondo extra occidentale. Ne derivano il silenzio sulla libertà religiosa negata ai cristiani, soprattutto nel mondo islamico, e il disinteresse per le persecuzioni che in tanti luoghi, islamici e no, subiscono. Ne deriva anche una sorta di illusione ottica che a molti fa temere di più i segnali di risveglio cristiano (del tutto pacifico) in Italia che tante manifestazioni di barbarie religiosa altrove. Nel frattempo, le religioni «altre», con l’immigrazione, acquistano qui da noi un peso crescente. È difficile che si riesca a fare «patti chiari» con gli adepti di quelle religioni. Almeno finché non avremo capito che il mondo è cambiato e che le nostre reazioni, per lo più automatiche, irriflesse, a quei cambiamenti, sono datate e inadeguate.


Il silenzio sui cristiani - Corriere della Sera

Eh già, stavolta non lo dice Sean, ma un giornalista non certo arruolato tra gli estremisti...
Abbattiamo le mura, apriamo le braccia ai fratelli musulmani, cediamo il nostro in cambio...In cambio di cosa?

[Antoniome]

Politicamente corretti oggi significa essere fessi.

Noi accogliamo gli islamici nel nostro paese, gli diamo possibilità di riunirsi, di professare liberamente il loro credo, di costruire moschee.....

i cristiani nei paesi orientali invece vengono perseguitati come avveniva al tempo dei romani.......

...nel frattempo il papa dice che servono dei buoni politici cristiani (gli stessi che fanno il family day e sono al quinto divorzio)

[Sean]

Politicamente corretti oggi significa essere fessi.

Noi accogliamo gli islamici nel nostro paese, gli diamo possibilità di riunirsi, di professare liberamente il loro credo, di costruire moschee.....

i cristiani nei paesi orientali invece vengono perseguitati come avveniva al tempo dei romani.......

...nel frattempo il papa dice che servono dei buoni politici cristiani (gli stessi che fanno il family day e sono al quinto divorzio)

La Chiesa, che dovrebbe tuonare contro chi compie quei massacri, che dovrebbe suonare la sveglia ai nostri e ai politici europei su quello che accade, e sul pericolo rappresentato per l'Europa dall'arrivo di tutte quelle masse, tace o fa il contrario, mette dei paletti ad ogni pur minima azione che qualcuno tenta di attuare;
Il "politicamente corretto" sembra aver attecchito pure lì.

[diavolettoroma81]

Bellissimo, in questo week end ho visto un servizio sul censimento che stanno facendo in alcuni campi rom delle più grandi città italiane, mentre li intervistavano dietro c'erano i loro bambini (povri e non solo ) che giocavano tra l'immondizia vestiti di stracci, peccato che facevano lo slalom con i loro tricicli tra BMW serie 3 e serie 5, Audi A3, Golf e addirittura una Mercedes Serie S .

[gabri74]

Bellissimo, in questo week end ho visto un servizio sul censimento che stanno facendo in alcuni campi rom delle più grandi città italiane, mentre li intervistavano dietro c'erano i loro bambini (povri e non solo ) che giocavano tra l'immondizia vestiti di stracci, peccato che facevano lo slalom con i loro tricicli tra BMW serie 3 e serie 5, Audi A3, Golf e addirittura una Mercedes Serie S .

cosa vuoi, anche tu...
occorrono auto potenti per trainare le roulotte...devono spostarsi, sono nomadi

[diavolettoroma81]

cosa vuoi, anche tu...
occorrono auto potenti per trainare le roulotte...devono spostarsi, sono nomadi

Caxxo hai ragione non c'avevo pensato
Come potrebbero trainare le loro roulotte con una Panda 4x4 o con una merdosissima Matiz

[Antoniome]

Bellissimo, in questo week end ho visto un servizio sul censimento che stanno facendo in alcuni campi rom delle più grandi città italiane, mentre li intervistavano dietro c'erano i loro bambini (povri e non solo ) che giocavano tra l'immondizia vestiti di stracci, peccato che facevano lo slalom con i loro tricicli tra BMW serie 3 e serie 5, Audi A3, Golf e addirittura una Mercedes Serie S .

il fatto grave è che qualcuno le piange queste auto...tutti sanno e nessuno fa niente....