UE promuove gli interventi del Governo verso i Nomadi

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • madmax68
    Bodyweb Senior
    • Dec 2004
    • 1536
    • 156
    • 2
    • Roma per adesso
    • Send PM

    #31
    Originariamente Scritto da pingu d'assalto Visualizza Messaggio
    Il voto agli immigrato non credo rietri pienamente nella metodologia per circoscrivere, NEL BREVE PERIODO, il fenomeno della clandestinità. Ho molti amici extra comunitari ben inseriti senza il loro diritto di voto, che in principio posso anche accordare, ma ritengo utopistico credere che la concessione del suffragio invogli il clandestino a mettersi in regola.
    Clandestino che assai spesso resta in questa condizione per mancanza di lavoro e insufficienza delle qupte migratorie.
    La mentalità della non discriminazione ha piagato il paese con le orde di rom e clandestini giacchè sembra colpevole che uno Stato sovrano dia priorità ai propri cittadini regolari (tra cui gli immigrati) nella tutela.
    I clamori delle impronte ai rom con la benedizione UE sono svaniti da parte dell'opposizione.
    Il citare trattati economici apostrofandoli di accetazione dei clandestini è semplicistico come dire "aiutiamoli a casa loro".
    Molto e severamente si può fare. Tanto da imporre alla UE di smettere di lavarsi le mani del problema. la Spagna e la Francia lo hanno fatto.
    Aumentando la vigilanza sulle coste. Curando e mantenendo in nei CPT fino a 18 mesi gli arrivati, rimandando a casa coloro i quali vengono identificati, carcerando coloro che vengono colti col foglio di via.
    Aumentando gli organici attivi di polizia, trasferendo centinaia di impegati pubblici in questure e prefetture.
    Costruendo carceri e CPT e non ponti sugli stretti.
    Se una nazione si giudica sul numero dei propri detenuti, poichè minori sono maggiore è la civiltà, è necessario che prima il diritto e la pena sia certa, efficace e effettiva.
    Altrimenti non siamo altro che lo sversatoio d'europa

    D'accordissimo con te.
    Comunque in un paese dove la certezza della pena non esiste manco per gli italiani, dove dei facinorosi sfasciano treni e vengono rilasciati come nulla fosse, dove quando i carabinieri vanno ad arrestare gli spacciatori vengono aggrediti da familiari amici e parenti, parlare di rigore e certezza della pena fa ridere.

    L'immigrazione poteva essere gestita selezionando gli elementi migliori da inserire nel campo della ricerca della medicina oppure anche per i lavori numeri inserendo delle quote. invece si è preferito ammetere tutti con un malcelato senso della solidarietà in modo da avere uns erbatoio di manodopera clandestina da usare e poi gettare via senza nessun tipo di controllo. Si è andati avanti a colpi di boutade elettorali tra buonisti e forcaioli che ha "de facto" impedito una gestione razionale ed oculata dei fenomeni migratori.

    Comunque io non mi riferivo al voto per i clandestini sia chiaro. Comunque anche in Francia e Spagna i clandestini esistono. Solo che essendoci la certezza della pena per tutti, francesi e spagnoli compresi, prima di delinquere magari 10 minuti ce pensano. Qui invece....

    Commenta

    • pingu d'assalto
      Insulted Other Member(s)
      • Aug 2007
      • 4226
      • 326
      • 705
      • Novara
      • Send PM

      #32
      Originariamente Scritto da madmax68 Visualizza Messaggio
      D'accordissimo con te.
      Comunque in un paese dove la certezza della pena non esiste manco per gli italiani, dove dei facinorosi sfasciano treni e vengono rilasciati come nulla fosse, dove quando i carabinieri vanno ad arrestare gli spacciatori vengono aggrediti da familiari amici e parenti, parlare di rigore e certezza della pena fa ridere.

      L'immigrazione poteva essere gestita selezionando gli elementi migliori da inserire nel campo della ricerca della medicina oppure anche per i lavori numeri inserendo delle quote. invece si è preferito ammetere tutti con un malcelato senso della solidarietà in modo da avere uns erbatoio di manodopera clandestina da usare e poi gettare via senza nessun tipo di controllo. Si è andati avanti a colpi di boutade elettorali tra buonisti e forcaioli che ha "de facto" impedito una gestione razionale ed oculata dei fenomeni migratori.

      Comunque io non mi riferivo al voto per i clandestini sia chiaro. Comunque anche in Francia e Spagna i clandestini esistono. Solo che essendoci la certezza della pena per tutti, francesi e spagnoli compresi, prima di delinquere magari 10 minuti ce pensano. Qui invece....
      Non posso che trovarmi d'accordo con questo tuo post.
      Originariamente Scritto da PrinceRiky
      una volta un noto utente di bodyweb ha cagato una tab di bcaa intera. non chiedermi come se ne sia accorto.
      Originariamente Scritto da PrinceRiky
      in zona trieste è molto conosciuto
      Originariamente Scritto da PrinceRiky
      io lo faccio fare in farmacia (cioè lo compro già fatto - lo fanno senza il mio permesso), uno shampoo che lava per affinità

      Commenta

      • =artemisia=
        Bodyweb Advanced
        • Dec 2006
        • 647
        • 37
        • 30
        • Romagna
        • Send PM

        #33
        Esatto madmax

        Fondamentalmente il problema nasce dalla non certezza della pena.

        Se uno è consapevole che appena sgarra finisce dentro per 10 anni (senza sconti), ci pensa non 2 ma 3 volte.

        Si otterrebbe una diminuzione e non un aumento di detenuti.
        Nonostante il nick, sono un uomo e pure etero

        Commenta

        • Sean
          Csar
          • Sep 2007
          • 120941
          • 3,454
          • 3,511
          • Italy [IT]
          • In piedi tra le rovine
          • Send PM

          #34
          Originariamente Scritto da madmax68 Visualizza Messaggio
          Sean ragiona un attimo:

          Secondo te uno che crepa di fame, che ha visto guerre e violenze indicibili, che vive in un paese dove la vita umana vale meno del piscio di gatto, che accetta di attraversare il mare in tempesta su un guscio di noce si fa spaventare dall'ipotesi di un reato di immigrazione clandestina emsso da quattro spaventapasseri? Ma dai! Sai quanto gliene frega. farsi un mese o due di carcere con tre pasti al giorno e al caldo rappresenterebbe per lui un terno a lotto.

          Siamo avanti a movimenti epocali dovuti ad un iniqua distribuzione delle risorse che andrebbe eliminata con politiche coscienziose e non predatorie mirate allo sviluppo dei paesi africani. Quello che fino ad oggi non si è mai fatto. Quell'"aiutiamoli a casa loro" tanto sbandierato da quei pagliacci di Forza Nuova che fino ad oggi ha significato solamente "lasciamo che crepino di fame fregandocene altamente basta che magnamo noi". Detto così alla romana papale papale.

          Punto due: Fini è un politico lungimirante. Gli immigrati in Italia ci sono e ci resteranno ci piaccia o no. Ora io preferisco avere uno straniero che è integrato al 100% che paga le tasse e che partecipa alla vita culturale e sociale del paese, cosi come avviene in tutta Europa (non me lo fate ripetere 100 volte, che palle), piuttosto che uno che vive al di fuori di ogni controllo, che non si sa chi sia e che non sentendosi integrato alla prima occasione me ne combina di tutti i colori. Se uno vive da 10 anni in un posto che male c'è se esprime un suo diritto su chi debba governare la città? stiamo parlando di voto amministrativo e non politico sia chiaro.

          Se poi vogliamo ancora star qui a vaneggiare di identità nazionali e di fantasmi, allora facciamo pure. La situazione non cambia. Sta a noi prenderne atto o continuare a combattere contro i mulini a vento.
          Fine del sermone.
          Gli stranieri di cui parli, gli "integrati" (bisognerebbe poi ragionare su quanto sia reale questa loro "integrazione" ...) hanno già il permesso di soggiorno, un lavoro, una casa, qualcosa insomma per cui vale la pena comportarsi correttamente, visto che si ha anche qualcosa da perdere;
          Quelli a cui io mi riferisco, Mad, sono le orde che quotidianamente - e da anni ormai - a mò di invasione sbarcano in Italia, una quantità fisiologicamente impossibile per il Paese da sostenere.
          Introdurre il reato di immigrazione clandestina vuol dire bloccare alla radice il problema, arrestandoli per poi espellerli;
          Serve della forza lavoro?
          Si prendano le quote strettamente necessarie, non uno di più, e si controlli l'effettivo inserimento in ambito lavorativo.
          Chi sono invece, come vivono, cosa fanno tutti questi disperati che vediamo ciondolare nelle nostre città, creando un allarme sociale, un "esproprio" del nostro territorio in casa nostra?
          La risposta è nel sovraffollamento delle carceri, che si vedono riempire fino a scoppiare per via di quei "lavori socialmente utili" che la maggior parte di questa umanità a scelto di darsi come unica missione per vivere.
          Viviamo uno stato d'assedio, un'invasione silente che dobbiamo assumere in tutta la sua drammatica e insostenibile portata, per reagire in maniera adeguata e, sopratutto, proporzionata.
          ...ma di noi
          sopra una sola teca di cristallo
          popoli studiosi scriveranno
          forse, tra mille inverni
          «nessun vincolo univa questi morti
          nella necropoli deserta»

          C. Campo - Moriremo Lontani


          Commenta

          • Sean
            Csar
            • Sep 2007
            • 120941
            • 3,454
            • 3,511
            • Italy [IT]
            • In piedi tra le rovine
            • Send PM

            #35
            Originariamente Scritto da madmax68 Visualizza Messaggio

            Poi per Sean e Master, la nazione se è in ginocchio certo non è colpa degli immigrati: quando non c'erano non mi sembrava che le cose andassero poi diversamente. C'era la DC e il PCI ed il PSI che si spartivano la torta. Sempre avanti per raccomandazioni andavi. Se so maganti tutto ed eccoci qui. Poi sono fermamente convinto che agli italiani un po di povertà "vera" farebbe bene. Altro che la crisi...ma quale ***** de crisi. Qui a Roma quando parcheggio la mia fiesta non la ritrovo mai. Sta sempre nascosta dietro qualche SUV con targa DX (quindi nuovo di pacca), guidato da qualche solerte casalinga che ufficialmente è"senza reddito".

            Ma fatece er piacere!
            Su di una penitenza che "purifichi" e faccia aprire gli occhi, non posso che essere d'accordo;
            Il cancro è anche, e sopratutto, annidiato fin dentro al cuore di questa Repubblica.
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


            Commenta

            • gabri74
              Inattivo
              • Jul 2007
              • 889
              • 27
              • 57
              • Send PM

              #36
              Originariamente Scritto da pingu d'assalto Visualizza Messaggio
              Il giudizio positivo sul dossier inviato da Roma a Bruxelles
              anticipato dal portavoce del commissario alla Giustizia Jaques Barrot
              Ue, nomadi: "Le misure italiane
              non sono discriminatorie"



              Immagini di un campo nomade in Italia

              BRUXELLES - Le misure adottate dall'Italia per fare fronte all'emergenza dei campi nomadi illegali non sono risultate discriminatorie e quindi sono in linea con il diritto comunitario. Questo in sintesi il giudizio espresso dalla Commissione Europea dopo l'analisi condotta sul rapporto sul censimento dei campi nomadi inviato da Roma a Bruxelles il 1 agosto scorso. La "buona cooperazione" tra le autorità italiane e Bruxelles, ha riconosciuto il portavoce del commissario europeo alla Giustizia, libertà e sicurezza, Jacques Barrot, Michele Cercone, ha consentito di verificare le linee dei provvedimenti presi e di "correggere tutte le misure che potevano dare luogo a contestazioni".

              "Nè le ordinanze, nè le linee guida, nè le condizioni di esecuzione autorizzano la raccolta di dati relativi all'origine etnica o religiosa dei censiti. Il rilievo di dati dattiloscopici è limitato solo a casi estremi", ha spiegato Cercone.

              Anche la raccolta delle impronte digitali "viene fatta solo al fine di identificare persone che non è possibile identificare in altro modo" ha aggiunto il portavoce di Barrot. Un sistema "valido in particolare per i minori nei confronti dei quali questi rilievi vengono effettuati solo nei casi strettamente necessari e come ultima possibilità di identificazione".

              Barrot continuerà comunque a seguire il dossier, prestando attenzione alle ulteriori informazioni che saranno fornite dall'Italia sull'applicazione delle misure prese e chiede di essere informato sullo svolgimento del censimento e dei suoi risultati.




              Per la serie: MOLTO RUMORE PER NULLA. Il PD e tutta l'opposizione avrebbero fatto meglio a non cavalcare le false polemiche, perchè la gente ama questo tipo di interventi presunti "forti" e non fa che leggitimare il buon silvio nel fare poi ciò che gli piace, invocando l'ostruzionismo della sinistra

              Click image for larger version

Name:	prima pagina.jpg
Views:	1
Size:	11.4 KB
ID:	15884266

              Commenta

              • Sean
                Csar
                • Sep 2007
                • 120941
                • 3,454
                • 3,511
                • Italy [IT]
                • In piedi tra le rovine
                • Send PM

                #37
                Originariamente Scritto da madmax68 Visualizza Messaggio
                D'accordissimo con te.
                Comunque in un paese dove la certezza della pena non esiste manco per gli italiani, dove dei facinorosi sfasciano treni e vengono rilasciati come nulla fosse, dove quando i carabinieri vanno ad arrestare gli spacciatori vengono aggrediti da familiari amici e parenti, parlare di rigore e certezza della pena fa ridere.

                L'immigrazione poteva essere gestita selezionando gli elementi migliori da inserire nel campo della ricerca della medicina oppure anche per i lavori numeri inserendo delle quote. invece si è preferito ammetere tutti con un malcelato senso della solidarietà in modo da avere uns erbatoio di manodopera clandestina da usare e poi gettare via senza nessun tipo di controllo. Si è andati avanti a colpi di boutade elettorali tra buonisti e forcaioli che ha "de facto" impedito una gestione razionale ed oculata dei fenomeni migratori.

                Comunque io non mi riferivo al voto per i clandestini sia chiaro. Comunque anche in Francia e Spagna i clandestini esistono. Solo che essendoci la certezza della pena per tutti, francesi e spagnoli compresi, prima di delinquere magari 10 minuti ce pensano. Qui invece...
                .
                Quoto la prima parte, l'analisi del perchè e del per come si sia arrivati, al solito, fino a questo punto, tanto da fare, dell'immigrazione, un blob apparentemente ingestibile.
                Escludendo i clandestini (che in quanto tali non hanno diritto ad alcunchè), voglio soffermarmi un attimo attorno alla questione del voto agli immigrati regolari, che a mio parere è da rigettare comunque.
                Il motivo è semplice, ed è da ricercarsi proprio nella sbandierata integrazione che, a guardare bene, è solo di facciata.
                Chi li conosce sa, e sa che questi immigrati "integrati", nelle loro case, continuano a guardare la televisione dei loro paesi, continuano a vivere e a voler educare i loro figli secondo le regole che si portano dietro, quelle derivate dal Corano e normate dalla Sharia.
                Non possono accettare, non accetteranno mai (per motivi religiosi, tradizionali, naturali e per ciò stesso immutabili), non accetteranno mai il laicismo occidentale, la sua "liberalità", i suoi costumi, i diritti paritari e democratici riconosciuti a tutti, questa leggerezza dell'essere di cui ci facciamo vanto.
                Ci chiamano il grande Satana (e forse a ragione), pur vivendo qua, ma lo scopo sottinteso a questo vivere da noi è arrivare, un giorno, proprio in virtù di questa liberalità riconosciuta da noi a tutti, è arrivare a mutare secondo i canoni della loro "civiltà" (che qui non abbandonano) la nostra, quella che conosciamo dall'origine, e che ha prodotto l'Occidente di cui siamo figli.
                Il diritto di voto rappresenta il cavallo di ***** attraverso il quale cominciare a stabilirsi fin dentro le nostre istituzioni, e cominciare a mutare il quadro dall'interno.
                Hanno tutto il tempo che vogliono, conoscono bene le nostre debolezze ( di cui la bassa natalità è solo la prima di un lungo elenco) hanno la pazienza di chi confida in una promessa contenuta nel loro Libro, e che grazie al nostro aprire le braccia ciecamente stiamo aiutando a portare a compimento;
                Infelicissimo è il Paese che ha bisogno di Cassandre nelle quali si ha paura di credere.
                Last edited by Sean; 05-09-2008, 12:30:17.
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


                Commenta

                • pingu d'assalto
                  Insulted Other Member(s)
                  • Aug 2007
                  • 4226
                  • 326
                  • 705
                  • Novara
                  • Send PM

                  #38
                  Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                  Gli stranieri di cui parli, gli "integrati" (bisognerebbe poi ragionare su quanto sia reale questa loro "integrazione" ...) hanno già il permesso di soggiorno, un lavoro, una casa, qualcosa insomma per cui vale la pena comportarsi correttamente, visto che si ha anche qualcosa da perdere;
                  Quelli a cui io mi riferisco, Mad, sono le orde che quotidianamente - e da anni ormai - a mò di invasione sbarcano in Italia, una quantità fisiologicamente impossibile per il Paese da sostenere.
                  Introdurre il reato di immigrazione clandestina vuol dire bloccare alla radice il problema, arrestandoli per poi espellerli;
                  Serve della forza lavoro?
                  Si prendano le quote strettamente necessarie, non uno di più, e si controlli l'effettivo inserimento in ambito lavorativo.
                  Chi sono invece, come vivono, cosa fanno tutti questi disperati che vediamo ciondolare nelle nostre città, creando un allarme sociale, un "esproprio" del nostro territorio in casa nostra?
                  La risposta è nel sovraffollamento delle carceri, che si vedono riempire fino a scoppiare per via di quei "lavori socialmente utili" che la maggior parte di questa umanità a scelto di darsi come unica missione per vivere.
                  Viviamo uno stato d'assedio, un'invasione silente che dobbiamo assumere in tutta la sua drammatica e insostenibile portata, per reagire in maniera adeguata e, sopratutto, proporzionata.
                  Originariamente Scritto da PrinceRiky
                  una volta un noto utente di bodyweb ha cagato una tab di bcaa intera. non chiedermi come se ne sia accorto.
                  Originariamente Scritto da PrinceRiky
                  in zona trieste è molto conosciuto
                  Originariamente Scritto da PrinceRiky
                  io lo faccio fare in farmacia (cioè lo compro già fatto - lo fanno senza il mio permesso), uno shampoo che lava per affinità

                  Commenta

                  • pingu d'assalto
                    Insulted Other Member(s)
                    • Aug 2007
                    • 4226
                    • 326
                    • 705
                    • Novara
                    • Send PM

                    #39
                    @Sean
                    Ho assistito mio malgrado ad una mancata accettazione da parte dei "regolari" musulmani residenti nel mio Comune ed alla naturale ed ossequiosa accettazione da parte della amministrazione leghista.
                    Il Problema: trasferimento della moschea in altra zona.

                    Dopo anni di immobilismo, la Giunta provvede ad indicare il nuovo sito, suscitando la rivoltà popolarde del quartiere. Nel frattempo si incontrano l'amministrazione e l'imam con la sua rappresentanza religiosa.
                    si giunge ad un accordo anche politico facendo firmare una sorta di patto tra le parti, con gesti anche di facciata come includervi alcuni passi della costituzione italiana così da mostrara alla cittadinanza la piena integrazione dei sudetti: passa però in silenzio il fatto che su tale patto la nozione costituzionale del "Art. 3.Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali" sia stata omessa in secondo momento e sotto specifica richiesta delle prati, giacchè le donne per i mussulmani non sono uguali e non entrano nelle moschee.
                    In sostanza per mostrare loro accettazione, di fatto, la politica ha derogato la Costituzione Italiana perchè non riconosciuta dai mussulmani.

                    mentre i cittadini che hanno protestato contro l'apertura della moschea nel loro territorio hanno avuto il ben servito
                    Last edited by pingu d'assalto; 05-09-2008, 12:43:25.
                    Originariamente Scritto da PrinceRiky
                    una volta un noto utente di bodyweb ha cagato una tab di bcaa intera. non chiedermi come se ne sia accorto.
                    Originariamente Scritto da PrinceRiky
                    in zona trieste è molto conosciuto
                    Originariamente Scritto da PrinceRiky
                    io lo faccio fare in farmacia (cioè lo compro già fatto - lo fanno senza il mio permesso), uno shampoo che lava per affinità

                    Commenta

                    • madmax68
                      Bodyweb Senior
                      • Dec 2004
                      • 1536
                      • 156
                      • 2
                      • Roma per adesso
                      • Send PM

                      #40
                      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                      Quoto la prima parte, l'analisi del perchè e del per come si sia arrivati, al solito, fino a questo punto, tanto da fare, dell'immigrazione, un blob apparentemente ingestibile.
                      Escludendo i clandestini (che in quanto tali non hanno diritto ad alcunchè), voglio soffermarmi un attimo attorno alla questione del voto agli immigrati regolari, che a mio parere è da rigettare comunque.
                      Il motivo è semplice, ed è da ricercarsi proprio nella sbandierata integrazione che, a guardare bene, è solo di facciata.
                      Chi li conosce sa, e sa che questi immigrati "integrati", nelle loro case, continuano a guardare la televisione dei loro paesi, continuano a vivere e a voler educare i loro figli secondo le regole che si portano dietro, quelle derivate dal Corano e normate dalla Sharia.
                      Non possono accettare, non accetteranno mai (per motivi religiosi, tradizionali, naturali e per ciò stesso immutabili), non accetteranno mai il laicismo occidentale, la sua "liberalità", i suoi costumi, i diritti paritari e democratici riconosciuti a tutti, questa leggerezza dell'essere di cui ci facciamo vanto.
                      Ci chiamano il grande Satana (e forse a ragione), pur vivendo qua, ma lo scopo sottinteso a questo vivere da noi è arrivare, un giorno, proprio in virtù di questa liberalità riconosciuta da noi a tutti, è arrivare a mutare secondo i canoni della loro "civiltà" (che qui non abbandonano) la nostra, quella che conosciamo dall'origine, e che ha prodotto l'Occidente di cui siamo figli.
                      Il diritto di voto rappresenta il cavallo di ***** attraverso il quale cominciare a stabilirsi fin dentro le nostre istituzioni, e cominciare a mutare il quadro dall'interno.
                      Hanno tutto il tempo che vogliono, conoscono bene le nostre debolezze ( di cui la bassa natalità è solo la prima di un lungo elenco) hanno la pazienza di chi confida in una promessa contenuta nel loro Libro, e che grazie al nostro aprire le braccia ciecamente stiamo aiutando a portare a compimento;
                      Infelicissimo è il Paese che ha bisogno di Cassandre nelle quali si ha paura di credere.
                      Io non condivido queste paure. Primo fra tutti se andiamo a vedere il problema dell'ordine pubblico esso è riconducibile in primissima parte ai rumeni, una popolazione europea e di religione cristiana. Tutta sta enchilada sui mussulmani e lo scontro di civiltà è stata una trovata made in USA per giustificare la politica nel medio oriente dell'amministrazione BUSH. I risultati di tale politica poi li abbiamo visti tutti. I musulmani che io conosco qui sono gente onesta lavoratrice e i loro figli tifano lazio o roma.

                      Poi se dentro casa loro preghino Allah e guardino al Jazeera a me non fa ne caldo e ne freddo. pure io all'estero guardavo la RAI ..non per questo rifiutavo la cultura del paese ospite. Ammetterai che su questo tema si sia fatto troppo rumore. preferisco uno che prega ad un ateo. E te lo dico da cristiano.
                      Poi l'integrazione è un arma a doppio taglio. E' possibile integrarsi quando ci si aiuta a farlo. Come saprai sono stato sposato con due straniere e credimi ho vissuto sulla mia pelle il problema dovuto ai pregiudizi degli italiani con gli stranieri. E sto parlando di due donne oneste che mai hanno avuto problemi con la giustizia. Dico solo che quando la mia prima moglie fece richiesta di cittadinanza fece prima a morire. la burocrazia è infernale e negli uffici la mano destra non sa cosa fa la sinistra. Io invece penso che l'integrazione sia l'unica via. Non è piu il tempo degli stati nazionali e delle politiche di popolo. Viviamo in un unico pianeta e abbiamo il dovere di preservarlo da fame e malattie, abbiamo il dovere di imparare a convivere tutti assieme. prima che davvero ci sia una catastrofe. Citandoti potrei dire infelice quel Pianeta che ha bisogno di cassandre.

                      Commenta

                      • Sean
                        Csar
                        • Sep 2007
                        • 120941
                        • 3,454
                        • 3,511
                        • Italy [IT]
                        • In piedi tra le rovine
                        • Send PM

                        #41
                        Originariamente Scritto da pingu d'assalto Visualizza Messaggio
                        Ho assistito mio malgrado ad una mancata accettazione da parte dei "regolari" musulmani residenti nel mio Comune ed alla naturale ed ossequiosa accettazione da parte della amministrazione leghista.
                        Il Problema: trasferimento della moschea in altra zona.

                        Dopo anni di immobilismo, la Giunta provvede ad indicare il nuovo sito, suscitando la rivoltà popolarde del quartiere. Nel frattempo si incontrano l'amministrazione e l'imam con la sua rappresentanza religiosa.
                        si giunge ad un accordo anche politico facendo firmare una sorta di patto tra le parti, con gesti anche di facciata come includervi alcuni passi della costituzione italiana così da mostrara alla cittadinanza la piena integrazione dei sudetti: passa però in silenzio il fatto che su tale patto la nozione costituzionale del "Art. 3.Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali" giacchè le donne per i mussulmani non sono uguali.
                        In sostanza per mostrare loro accettazione, di fatto, la politica ha derogato la Costituzione Italiana perchè non riconosciuta dai mussulmani.

                        mentre i cittadini che hanno protestato contro l'apertura della moschea nel loro territorio hanno avuto il ben servito
                        Sono episodi "normali", quando di mezzo ci sono musulmani;
                        Io voglio solo ricordare (parlando dei famosi paesi esteri, dove si dice compiuta l'integrazione) che in Gran Bretagna questi "integrati" hanno chiesto l'introduzione della Sharia nel codice civile britannico, richiesta scelleratamente appoggiata dal primate anglicano.
                        Gli inglesi hanno rispedito al mittente la proposta, ma andiamo a leggere gli articoli della Sharia e quelli delle varie costituzioni occidentali, e vediamo se sono compatibili;
                        I musulmani (e gli immigrati ne rappresentano la maggioranza) quale "costituzione" credete osservino, pur facendo apparire, ingannevolmente, il contrario?
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


                        Commenta

                        • madmax68
                          Bodyweb Senior
                          • Dec 2004
                          • 1536
                          • 156
                          • 2
                          • Roma per adesso
                          • Send PM

                          #42
                          Originariamente Scritto da pingu d'assalto Visualizza Messaggio
                          @Sean
                          Ho assistito mio malgrado ad una mancata accettazione da parte dei "regolari" musulmani residenti nel mio Comune ed alla naturale ed ossequiosa accettazione da parte della amministrazione leghista.
                          Il Problema: trasferimento della moschea in altra zona.

                          Dopo anni di immobilismo, la Giunta provvede ad indicare il nuovo sito, suscitando la rivoltà popolarde del quartiere. Nel frattempo si incontrano l'amministrazione e l'imam con la sua rappresentanza religiosa.
                          si giunge ad un accordo anche politico facendo firmare una sorta di patto tra le parti, con gesti anche di facciata come includervi alcuni passi della costituzione italiana così da mostrara alla cittadinanza la piena integrazione dei sudetti: passa però in silenzio il fatto che su tale patto la nozione costituzionale del "Art. 3.Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali" sia stata omessa in secondo momento e sotto specifica richiesta delle prati, giacchè le donne per i mussulmani non sono uguali e non entrano nelle moschee.
                          In sostanza per mostrare loro accettazione, di fatto, la politica ha derogato la Costituzione Italiana perchè non riconosciuta dai mussulmani.

                          mentre i cittadini che hanno protestato contro l'apertura della moschea nel loro territorio hanno avuto il ben servito
                          Inesatto. Le donne entrano nella moschea in una zona distinta da quella maschile. Cosiccome avviene nelle sinagoghe ebraiche e cosi come avviene nelle chiese cattoliche dei paesi del Sud Italia ove ancora oggi donne e uomini siedono separatamente nei banchi e le vecchine sono tutte rigorosamente velate. Musulmani Ebrei e Cristiani, siamo tutti popoli del libro,

                          Commenta

                          • ruehl
                            Bodyweb Advanced

                            • Oct 2004
                            • 180
                            • 12
                            • 21
                            • roma
                            • Send PM

                            #43
                            Originariamente Scritto da madmax68 Visualizza Messaggio
                            Punto tre, dimenticavo.
                            Forza nuova ha organizzato oggi, nel mio quartiere, una manifestazione contro cio che è accaduto a quei due poveri turisti olandesi (che per puro caso come ho spiegato in un altro post, sono miei amici).

                            Come i porci che si rotolano nella merda dalla quale sono attratti, Fiore non ha perso occasione per strumentalizzare l'accaduto.
                            Mi domando perchè invece di far pagliacciate non abbia chiesto a Paul e Wilma cosa ne pensino loro di personaggi della sua stregua, come ad esempio Geert Wilders in Olanda.

                            Mi sa che non gradirebbe molto le loro opinioni in merito .

                            Poi per Sean e Master, la nazione se è in ginocchio certo non è colpa degli immigrati: quando non c'erano non mi sembrava che le cose andassero poi diversamente. C'era la DC e il PCI ed il PSI che si spartivano la torta. Sempre avanti per raccomandazioni andavi. Se so maganti tutto ed eccoci qui. Poi sono fermamente convinto che agli italiani un po di povertà "vera" farebbe bene. Altro che la crisi...ma quale ***** de crisi. Qui a Roma quando parcheggio la mia fiesta non la ritrovo mai. Sta sempre nascosta dietro qualche SUV con targa DX (quindi nuovo di pacca), guidato da qualche solerte casalinga che ufficialmente è"senza reddito".

                            Ma fatece er piacere!
                            sei anche tu del XV municipio ?

                            Commenta

                            • pingu d'assalto
                              Insulted Other Member(s)
                              • Aug 2007
                              • 4226
                              • 326
                              • 705
                              • Novara
                              • Send PM

                              #44
                              Come si può dunque offire il diritto di voto a coloro i quali in tutto e per tutto non accettano le regole del Paese in cui risiedono?
                              In quale misura è consentito loro dedidere quali siano le regole da rispettare e altre invece eludibili o da infrangere?
                              L'inosservanza delle norme e delle leggi di uno Stato è definibile in un termine: reato.
                              E lo Stato non dovrebbe avvallare in alcun modo questo, in nome anche dell'integrazione.
                              Originariamente Scritto da PrinceRiky
                              una volta un noto utente di bodyweb ha cagato una tab di bcaa intera. non chiedermi come se ne sia accorto.
                              Originariamente Scritto da PrinceRiky
                              in zona trieste è molto conosciuto
                              Originariamente Scritto da PrinceRiky
                              io lo faccio fare in farmacia (cioè lo compro già fatto - lo fanno senza il mio permesso), uno shampoo che lava per affinità

                              Commenta

                              • madmax68
                                Bodyweb Senior
                                • Dec 2004
                                • 1536
                                • 156
                                • 2
                                • Roma per adesso
                                • Send PM

                                #45
                                Si, Casetta Mattei per la precisione

                                Commenta

                                Working...
                                X