Ah il luogo comune dei possessori evasori! Ah quelli che "hanno lavorato e guadagnato onestamente, quindi se li meritano e voi rosicate"
Ammazzatevi.
Indagine dell'Associazione Contribuenti Italiani
Poveri ma con lo yacht o la barca
nullatenenti il 58% dei proprietari
Della categoria fanno parte anche pensionati ottantenni
ROMA - Da nullatenenti avranno sicuramente una vita difficile, ma almeno a una cosa non intendono rinunciare: lo yacht. Infatti secondo un'indagine dell'Associazione Contribuenti Italiani il 58% degli yacht di lusso, barche a vela e automezzi di grossa cilindrata è intestato a nullatenenti o a pensionati ottantenni.
L'associazione, attraverso lo Sportello del Contribuente, rileva costantemente il fenomeno dell'evasione fiscale in Italia. E da Ischia ha lanciato stamane l'ennesima denuncia: si espande a dismisura il fenomeno dei "ricchi nullatenenti", che vivono spendendo migliaia di euro per beni superflui e non dichiarano al fisco quello che guadagnano.
"E' ora di finirla con modeste misure di contrasto all'evasione fiscale - ha detto Vittorio Carlomagno, presidente dell'Associazione Contribuenti Italiani -, è necessaria un'illuminante politica di collaborazione con le associazioni rappresentative dei contribuenti che operano da tempo sul fronte della tax compliance, generando una autentica cultura antievasione".
I dati diffusi dall'associazione trovano riscontro in diverse indagini delle forze dell'ordine, che si concludono puntualmente con una denuncia del Fisco.
Ammazzatevi.
Indagine dell'Associazione Contribuenti Italiani
Poveri ma con lo yacht o la barca
nullatenenti il 58% dei proprietari
Della categoria fanno parte anche pensionati ottantenni
ROMA - Da nullatenenti avranno sicuramente una vita difficile, ma almeno a una cosa non intendono rinunciare: lo yacht. Infatti secondo un'indagine dell'Associazione Contribuenti Italiani il 58% degli yacht di lusso, barche a vela e automezzi di grossa cilindrata è intestato a nullatenenti o a pensionati ottantenni.
L'associazione, attraverso lo Sportello del Contribuente, rileva costantemente il fenomeno dell'evasione fiscale in Italia. E da Ischia ha lanciato stamane l'ennesima denuncia: si espande a dismisura il fenomeno dei "ricchi nullatenenti", che vivono spendendo migliaia di euro per beni superflui e non dichiarano al fisco quello che guadagnano.
"E' ora di finirla con modeste misure di contrasto all'evasione fiscale - ha detto Vittorio Carlomagno, presidente dell'Associazione Contribuenti Italiani -, è necessaria un'illuminante politica di collaborazione con le associazioni rappresentative dei contribuenti che operano da tempo sul fronte della tax compliance, generando una autentica cultura antievasione".
I dati diffusi dall'associazione trovano riscontro in diverse indagini delle forze dell'ordine, che si concludono puntualmente con una denuncia del Fisco.
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