Che bella la nostra immagine all'estero

[ma_75]

Si è vero. Ma l'attuale paese mi disgusta.E devo dire che mi disgusta anche la mediocrità dell'italiano medio, interessato al gossip e al calcio e basta.

Siamo talmente tanto abituati alle schifezze colossali che non ci scandalizziamo neppure più.

Ah con me su questo sfondi una porta aperta
Solo che non mi sembra che gli americani quanto a comportamenti stereotipati possano parla tanto

[pina colada]

Ma infatti...
La nostra disgrazia, come andiamo dicendo da sempre, è una classe politica, e più in generale un "sistema" di condurre le cose indegno, e che non permette di poterci risollevare, abituati come siamo a questa precarietà del "magna oggi".

Ti quoto Sean, abbiamo una ricchezza immensa in moltissimi campi, dal culturale all'ambientale, passando anche per il commerciale...che però non sappiamo sfruttare.. e per questo dobbiamo "ringraziare" la classe politica...

[bersiker1980]

Ah con me su questo sfondi una porta aperta
Solo che non mi sembra che gli americani quanto a comportamenti stereotipati possano parla tanto

No ma almeno hanno uno Stato forte, una giustizia che funziona, università eccellenti.....i ricercatori universitari guadagnano più delle soubrette.
Lungi da me sostenere che gli USA siano il paese perfetto ma in declino come l'italia attuale..babbabia

[Black87]

condivido le idee di sean e ma_. Purutroppo però c'è da dire che nei miei ultimi viaggi (ho avuto occasione di girare un pochino) ho constatato che l'italiano ormai ha una cattiva reputazione non solo in america. L'unico paese dove ancora apprezzano l'italia è il giappone, perchè ci va solo una determinata e selezionata categoria di turisti (grazie al cielo), nel resto del mondo diamo davvero il peggio di noi. Maleducazione e "abbordaggio" da quattro soldi sono all'ordine del viaggio poi praticamente siamo l'unico popolo che mastica un inglese maccheronico tutto personalizzato. Il problema non è l'italia, il problema è quello che è diventato l'italiano medio. Ho parlato recentemente con due ragazze di panama che hanno detto che gli italiani per la maggiorparte hanno dato loro l'idea proprio del ragazzo/a a la "maria de filippi", col crestino e le mutande di CK in bella vista, noiosi, con argomenti pari al loro look. ***** se hanno ragione...

[ma_75]

No ma almeno hanno uno Stato forte, una giustizia che funziona, università eccellenti.....i ricercatori universitari guadagnano più delle soubrette.
Lungi da me sostenere che gli USA siano il paese perfetto ma in declino come l'italia attuale..babbabia

condivido le idee di sean e ma_. Purutroppo però c'è da dire che nei miei ultimi viaggi (ho avuto occasione di girare un pochino) ho constatato che l'italiano ormai ha una cattiva reputazione non solo in america. L'unico paese dove ancora apprezzano l'italia è il giappone, perchè ci va solo una determinata e selezionata categoria di turisti (grazie al cielo), nel resto del mondo diamo davvero il peggio di noi. Maleducazione e "abbordaggio" da quattro soldi sono all'ordine del viaggio poi praticamente siamo l'unico popolo che mastica un inglese maccheronico tutto personalizzato. Il problema non è l'italia, il problema è quello che è diventato l'italiano medio. Ho parlato recentemente con due ragazze di panama che hanno detto che gli italiani per la maggiorparte hanno dato loro l'idea proprio del ragazzo/a a la "maria de filippi", col crestino e le mutande di CK in bella vista, noiosi, con argomenti pari al loro look. ***** se hanno ragione...

Credo che siamo tutti d'accordo. L'equivoco ci può essere se io parlo dell'Italia e voi degli italiani. Purtroppo l'Italia rischia di diventare un'astrazione da cartolina, mentre l'italiano all'estero defilippizzato è una triste realtà.

[Sean]

Credo che siamo tutti d'accordo. L'equivoco ci può essere se io parlo dell'Italia e voi degli italiani. Purtroppo l'Italia rischia di diventare un'astrazione da cartolina, mentre l'italiano all'estero defilippizzato è una triste realtà.

Eh si, Black ha centrato il punto

[Diegosfgt]

condivido le idee di sean e ma_. Purutroppo però c'è da dire che nei miei ultimi viaggi (ho avuto occasione di girare un pochino) ho constatato che l'italiano ormai ha una cattiva reputazione non solo in america. L'unico paese dove ancora apprezzano l'italia è il giappone, perchè ci va solo una determinata e selezionata categoria di turisti (grazie al cielo), nel resto del mondo diamo davvero il peggio di noi. Maleducazione e "abbordaggio" da quattro soldi sono all'ordine del viaggio poi praticamente siamo l'unico popolo che mastica un inglese maccheronico tutto personalizzato. Il problema non è l'italia, il problema è quello che è diventato l'italiano medio. Ho parlato recentemente con due ragazze di panama che hanno detto che gli italiani per la maggiorparte hanno dato loro l'idea proprio del ragazzo/a a la "maria de filippi", col crestino e le mutande di CK in bella vista, noiosi, con argomenti pari al loro look. ***** se hanno ragione...

Già.
Per questo bisogna prendersela solo con se stessi, senza tirare in mezzo politica, Governo e malaffare.

[straccio_revenge]

Mi sfugge a quale tipologia d'italiano all'estero ti riferisci:
Al turista in gita premio, allo studente, al lavoratore, o a noi che da qui diamo questa immagine?

All'italiano in generale, l'italiano medio, la maggioranza degli italiani che vanno all'estero. Quello che va all'estero generalmente cercando di risparmiare, che si porta dietro la propria cultura (e qui va bene) e le proprie abitudini (qui meno), che sporca perchè è abituato a farlo, che pretende che gli altri parlino italiano perchè lui non è in grado di costruire una frase di senso compiuto in inglese, che fa casino anche neil uoghi di cultura (che a lui non interessano minimamente ma fa molto "fico" andarci) o religiosi (capitato in una moschea di Tunisi), che ha scarso spirito di adattamento, che cerca di pavoneggiarsi e vantarsi di essere italiano in qualunque situazione anche se non c'è molto di cui vantarsi.

Diciamo che fa l'italiano... all'estero, semplicemente

Il problema è che l'italiano di per sè non è che sia proprio esempio di civiltà e rispetto. Sempre ancorati al nostro passato, alla nostra arte, alla nostra letteratura, sulla carta... in quanto molti non sanno neanche chi ha scritto il 5 maggio (esempio a caso), gli stranieri che vengono in Italia probabilmente lo sanno.

Ogni volta che vado all'estero, specialmente nord Europa ritorno sempre con un senso di tristezza per quello che siamo... (e siamo tutti più o meno colpevoli e complici).

[Sartorio]

in quanto molti non sanno neanche chi ha scritto il 5 maggio (esempio a caso)

Figo Ungaretti...

[Leonida]

No ma almeno hanno uno Stato forte, una giustizia che funziona, università eccellenti.....i ricercatori universitari guadagnano più delle soubrette.
Lungi da me sostenere che gli USA siano il paese perfetto ma in declino come l'italia attuale..babbabia

e soprattutto li le idee vengono pagate, in tutti i campi, design , aditoria , arte, ricerca scientifica....le capacità dei giovani vengono valutate oggettivamente e non ci sono quelle maledette cariatidi ad occupare ogni settore della società.Proprio perche sono una paese giovane e privo di una cultura antica, non si sono ancora avvizziti.

[Sartorio]

Ti dico solo che l'addetto stampa di google ha 22 anni...

[Leonida]

Ti dico solo che l'addetto stampa di google ha 22 anni...

l' hai visto pure tu italo americano?
mi sono sentito male dentro.

[Sartorio]

l' hai visto pure tu italo americano?
mi sono sentito male dentro.

[Hicsuntleones]

Io mi accodo mestamente a chi si vergogna del suo Paese.
Però ci terrei a dire un paio di cose: le critiche all'America ci stanno tutte, però non dimentichiamo che nonostante tutto sono la più grande democrazia del mondo con una delle costituzioni più democratiche ed illuminate al mondo.
Poi, certo, l'imperialismo l'edonismo, la dedizione alla guerra, il busine$$ al di sopra tutto certo non giovano all'immagine dell'America.

Volevo dire anche che andrebbero disitinti il popolo e la gente che lo governa e rappresenta. Insomma tramite eBay ho modo di comprare regolarmente dagli USA, talvolta stringendo amicie epistolari con i venditori, e devo dire che sono tutte persone onestissime, leali e molto disponibili, guarda caso gli episodi più spiacevoli li ho vissuti con gli Italiani: uno del nord ed uno del sud.

Volevo aggiungere anche che non mi consola moltissimo vivere in uno dei Paesi maggiormente target di turisti: perchè prevalentemente ci vengono a visitare per cose vecchie centinaia, quando va bene, se non migliaia di anni.
Sarebbe bello vivere in uno Paese, non dico al passo con i tempi, ma al passo con lo standard europeo.
Comunque condivido il discorso del retaggio storico e dei valori che porta con se come la solidarietà, il valore della vita dell'essere umano, l'uguaglianza, etc.

Anche io spesso sulle board americane o comunque estere leggo quasi sempre peste e corna dell'Italia, immancabili sono le motivazioni storiche, le critiche alla nostro modo di fare, la mafia. Comunque anche li c'è molto qualunquismo e le persone sensate ed intelligenti comprendono la differenza tra luoghi comuni e realtà.

[straccio_revenge]

Anche io spesso sulle board americane o comunque estere leggo quasi sempre peste e corna dell'Italia, immancabili sono le motivazioni storiche, le critiche alla nostro modo di fare, la mafia. Comunque anche li c'è molto qualunquismo e le persone sensate ed intelligenti comprendono la differenza tra luoghi comuni e realtà.

Hai ragione, specialmente in America c'è ancora lo stereotipo dell'immigrato italiano gangster e ignorante con coppola, pizza e mandolino. Però c'è da dire che i luoghi comuni che ci affibbiano all'estero li abbiamo esportati noi e facciamo ben poco per esportare un'immagine diversa all'estero. Per un italiano onesto e rispettoso che va all'estero ce ne sono 10 pronti a rovinargli la reputazione (e generalizzare è un fenome globale, non solo italiano)