Questa una proposta presentata in parlamento, anche se tra il presentare e l'approvare così com'è sappiamo che ce ne passa:
Milano, 25 agosto 2008 - "Chi causa incidenti mortali in stato di ebbrezza,di alterazione psicofisica per l'uso di sostanze stupefacenti oppure senza patente commette un omicidio volontario e non solo colposo. Dunque va punito molto più severamente, con almeno dieci anni di reclusione"
Lo dichiara il deputato del Pdl, che è anche vice Sindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Riccardo De Corato. "Il decreto sicurezza - spiega De Corato - è intervenuto con un giro di vite contro gli ubriachi al volante, prevedendo anche il sequestro dei veicoli e innalzando le pene per chi causa incidenti mortali. Ma su questo punto bisogna andare fino in fondo. La proposta di legge, che ho recentemente presentato alla Camera in qualità di deputato del Pdl, prevede infatti delle modifiche all'articolo 585 del codice penale, che consentano di innalzare la pena a chi causa morte per strada guidando ubriaco o sotto l'effetto di droghe o senza patente ad almeno dieci di reclusione".
"A Milano - spiega De Corato - i dati sul consumo di alcol alla guida continuano a essere allarmanti. Su 370 accertamenti della Polizia Municipale eseguiti lo scorso luglio nell'arco della settimana e con intensificazione nei weekend, 79 sono risultati positivi ai test etilometrici, praticamente uno su cinque. Una situazione leggermente migliorata rispetto ai mesi di maggio e giugno (238 positivi su 738, di cui 116 extracomunitari), ma ancora critica. E che invita a prendere decisioni più severe per stroncare un comportamento delinquenziale".
Milano, 25 agosto 2008 - "Chi causa incidenti mortali in stato di ebbrezza,di alterazione psicofisica per l'uso di sostanze stupefacenti oppure senza patente commette un omicidio volontario e non solo colposo. Dunque va punito molto più severamente, con almeno dieci anni di reclusione"
Lo dichiara il deputato del Pdl, che è anche vice Sindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Riccardo De Corato. "Il decreto sicurezza - spiega De Corato - è intervenuto con un giro di vite contro gli ubriachi al volante, prevedendo anche il sequestro dei veicoli e innalzando le pene per chi causa incidenti mortali. Ma su questo punto bisogna andare fino in fondo. La proposta di legge, che ho recentemente presentato alla Camera in qualità di deputato del Pdl, prevede infatti delle modifiche all'articolo 585 del codice penale, che consentano di innalzare la pena a chi causa morte per strada guidando ubriaco o sotto l'effetto di droghe o senza patente ad almeno dieci di reclusione".
"A Milano - spiega De Corato - i dati sul consumo di alcol alla guida continuano a essere allarmanti. Su 370 accertamenti della Polizia Municipale eseguiti lo scorso luglio nell'arco della settimana e con intensificazione nei weekend, 79 sono risultati positivi ai test etilometrici, praticamente uno su cinque. Una situazione leggermente migliorata rispetto ai mesi di maggio e giugno (238 positivi su 738, di cui 116 extracomunitari), ma ancora critica. E che invita a prendere decisioni più severe per stroncare un comportamento delinquenziale".
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