Quotone per Miz e Gabriele. La soluzione di una mobilità di superficie è certamente anche la risposta ai problemi della ricchezza del sottosuolo romano, anche se è pur vero che ad Atene sono riusciti a realizzare la metro e, allo stesso tempo, salvare il salvabile. Una metropolitana è comunque un'opera di interesse strategico, di valore colletivo, al limite la mediazione nei confronti dei beni culturali in una caso del genere si può capire. Ma un caso come quello di un parcheggio, no, non ha scuse. Roma è un vero esempio di città museo, il modo migliore per fruirla sono i nostri piedi, o i mezzi pubblici, il traffico privato dovrebbe essere tenuto al di fuori dell'anello del centro. Che poi, ogni volta che sono stato a Roma, nell'area tra Piazza di spagna e Piazza del Popolo le uniche auto che ho visto erano blu e coi lampeggianti...
Veltroni bocciato. Alemanno?
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioQuotone per Miz e Gabriele. La soluzione di una mobilità di superficie è certamente anche la risposta ai problemi della ricchezza del sottosuolo romano, anche se è pur vero che ad Atene sono riusciti a realizzare la metro e, allo stesso tempo, salvare il salvabile. Una metropolitana è comunque un'opera di interesse strategico, di valore colletivo, al limite la mediazione nei confronti dei beni culturali in una caso del genere si può capire. Ma un caso come quello di un parcheggio, no, non ha scuse. Roma è un vero esempio di città museo, il modo migliore per fruirla sono i nostri piedi, o i mezzi pubblici, il traffico privato dovrebbe essere tenuto al di fuori dell'anello del centro. Che poi, ogni volta che sono stato a Roma, nell'area tra Piazza di spagna e Piazza del Popolo le uniche auto che ho visto erano blu e coi lampeggianti...
Le foto postate da Miz poi hanno una carica poetica unica....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Le foto postate da Miz sono esplicative di ciò che si potrebbe fare, adattandolo naturalmente ai tempi odierni. E poi ripeto, immaginate che miglioramento ci sarebbe negli introiti e nell'ambiente. Una grande area senza traffico privato, adibita quasi esclusivamente a polo archeologico-museale, con enormi negozi tematici capaci di soddisfare ogni desiderio dei turisti, dalle repliche di antiche monete alle ricostruzioni più accurate di gladi e armature. Il tutto, se possibile, evitando l'abominio dell'appalto ai privati.
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Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza MessaggioLe foto postate da Miz sono esplicative di ciò che si potrebbe fare, adattandolo naturalmente ai tempi odierni. E poi ripeto, immaginate che miglioramento ci sarebbe negli introiti e nell'ambiente. Una grande area senza traffico privato, adibita quasi esclusivamente a polo archeologico-museale, con enormi negozi tematici capaci di soddisfare ogni desiderio dei turisti, dalle repliche di antiche monete alle ricostruzioni più accurate di gladi e armature. Il tutto, se possibile, evitando l'abominio dell'appalto ai privati.
e la moschea islamica dove la costruiamo?"Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"
Jpp, prima di lanciarsi con il carrello
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Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggioe la moschea islamica dove la costruiamo?
A Roma hanno già la più grande d'Europa, e penso che basti e avanzi....ma di noi
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioQuotone per Miz e Gabriele. La soluzione di una mobilità di superficie è certamente anche la risposta ai problemi della ricchezza del sottosuolo romano, anche se è pur vero che ad Atene sono riusciti a realizzare la metro e, allo stesso tempo, salvare il salvabile. Una metropolitana è comunque un'opera di interesse strategico, di valore colletivo, al limite la mediazione nei confronti dei beni culturali in una caso del genere si può capire. Ma un caso come quello di un parcheggio, no, non ha scuse. Roma è un vero esempio di città museo, il modo migliore per fruirla sono i nostri piedi, o i mezzi pubblici, il traffico privato dovrebbe essere tenuto al di fuori dell'anello del centro.
a Roma il trasporto in superficie (autobus), e' tra i piu' capillari d'Europa, coprendo infatti tutta la citta'(e vorrei vedere che non fosse cosi'), ma lo sbaglio sta nel fatto che se non si decide di pedonalizzare il centro, se non si decide a decentrare la collocazione di uffici lontani dal centro fornendoli di metro, e se non si decide a risistemare la viabilita', le strade, le buche, i sanpietrini e tutto il resto, non serve a nulla aumentare il numero di autobus perche' i problemi restano comunque.
Che poi, ogni volta che sono stato a Roma, nell'area tra Piazza di spagna e Piazza del Popolo le uniche auto che ho visto erano blu e coi lampeggianti...
e poi per non finire ci sono le vie limitrofe con le macchine parcheggiate.
Scusatemi se sono troppo polemico, ma questo e' un argomento che ho troppo a cuore
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Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza MessaggioLe foto postate da Miz sono esplicative di ciò che si potrebbe fare, adattandolo naturalmente ai tempi odierni. E poi ripeto, immaginate che miglioramento ci sarebbe negli introiti e nell'ambiente. Una grande area senza traffico privato, adibita quasi esclusivamente a polo archeologico-museale, con enormi negozi tematici capaci di soddisfare ogni desiderio dei turisti, dalle repliche di antiche monete alle ricostruzioni più accurate di gladi e armature. Il tutto, se possibile, evitando l'abominio dell'appalto ai privati.
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Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza MessaggioTralasciando il discorso sugli appalti, i palazzinari, e lo schifo in cui ci hanno fatto sprofondare le precedenti amministrazioni cittadine, io propongo l'unica soluzione al problema viabilità: creare un'area ove possano circolare solo mezzi pubblici. Roma è una città rinascimetale, cui vanno aggiunte le migliaia di concrezioni antiche che spuntano in ogni dove, non è adatta al traffico odierno, per cui bisogna spostare (com'era nelle intenzioni di molti legislatori) in modo completo tutto l'apparato amministrativo in periferia, e lasciare nel centro storico (cosa debba essere considerato "centro" meriterebbe un discorso a parte) una quantità smisurata di musei e luoghi turistici, potenziando al massimo il trasporto pubblico (possibilmente ecologico). In questo modo si potrebbero anche sfruttare le potenzialità economiche della città più bella del mondo. E parlo di punti di ristoro autorizzati, negozi dei musei all'altezza, fuori dai cojoni la mafia dei gladiatori ex carcerati dal colosseo ecc.
premettendo che la questione non mi compete mi pare di ricordare vagamente che il progetto iniziale del decentramento dell'apparato amministrativo fosse proprio del ventennio"Nulla è gratuito in questo basso mondo. Tutto si sconta, il bene come il male, presto o tardi si paga. Il bene è necessariamente molto più caro."
L.F.Celine
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Originariamente Scritto da MIZ Visualizza MessaggioMi vengono i brividi, non ce ne sarebbe per nessuno con una citta' prospettata in una maniera simile, e invece siamo costretti a inseguire gli altri continuando a vivere nel degrado. Ma nonostante tutto, Roma e' tra le citta' piu' belle e amate del mondo, se non fosse per la presenza di Conan e della moschea di Sean...ma di noi
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Originariamente Scritto da simones Visualizza Messaggiopremettendo che la questione non mi compete mi pare di ricordare vagamente che il progetto iniziale del decentramento dell'apparato amministrativo fosse proprio del ventennio
Ritengo che l'EUR, come gia' detto in passato, sia il quartiere ad oggi piu' indicato per far nascere un polo economico di tutto rispetto, nel caso in cui l'Italia riesca a risollevarsi e a decidere di lanciare Roma verso una rinascita.
Oggi invece, l'opera piu' importante di Roma per quanto riguarda il decentramento degli organi amministrativi, e' il progetto Campidoglio2, ma meglio che non vi dica dove sono finiti i soldi stanziati, anche perche' non lo so'..o meglio, si sa'.
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E' un progetto emozionante anche solo a guardarlo in pianta.
Razionalità, classicità, spazio, aria, verde, non manca nulla....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioE' un progetto emozionante anche solo a guardarlo in pianta.
Razionalità, classicità, spazio, aria, verde, non manca nulla.
Se passi da queste parti....Last edited by MIZ; 21-08-2008, 20:28:30.
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Nel percorso della maturità portai proprio l'Eur come esempio di architettura di regime razionale e classica. E spero di continuare ad abitare qui anche dopo che avrò lasciato la casa paterna. Ad ogni modo, il completo decentramento amministrativo è stato fiaccato da un sistema viario scandaloso, imperniato su un'arteria congestionata come la Colombo, praticamente uguale da 60 anni. Sotto riporto una foto dell'Eur alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
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Stupendo;
Hai voglia oggi a definirle "case popolari", al confronto dei nidi d'ape che infestano le attuali periferie urbane.
Una menzione ci vuole allora anche per il Foro Mussolini, oggi Italico, altra grande mostra di quello che era il concetto di architettura fascista, tutta giocata tra il disegno di spazi estremamente razionali, e affascinanti richiami alla classicità romana, come testimoniano il bellissimo Stadio dei Marmi o l'uso ritrovato del mosaico.
La strada per far rivivere Roma ritengo sia già tracciata, ed i vostri interventi mi confortano in questo senso;
Non ci deve essere una rincorsa sguaiata e folle (oltre che in ritardo) alla contemporaneità, quanto un guardare indietro, proseguendo su quella traccia, in armonia con l'esistente, che è fatto, in Roma, di millenni di cui non si può non tenere conto.
Edit: "Case popolari" è in riferimento alla Garbatella, ovviamenteLast edited by Sean; 21-08-2008, 20:57:16....ma di noi
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