rifiuti a napoli, emergenza finita ???

[ma_75]

ma che può fare un elettore? scrivere vaffanculo quando va a votare o urlare in piazza con beppe grillo quando poi fuori dalla piazza vota berlusconi o prodi? L'italiano medio (ma anche non medio) è troppo stanco e interessato ai propri cazzi per lottare, praticamente non abbiamo fatto nemmeno il 68 in italia .

In Italia abbiamo saltato il '68, siamo andati direttamente al '77. Il cittadino pacioso però si è spaventato perchè turbato nella sua quotidianità e da allora, coscientemente, abbiamo scelto la via di una sedazione politico-culturale che ha partorito tutti i mostri degli ultimi 30 anni.

[Icarus]

Nei suoi primi 100 giorni di governo, Silvio Berlusconi ha fatto l’impossibile: ad un livello senza precedenti nella storia italiana moderna, ha imposto il proprio controllo su questo paese apparentemente ingovernabile.
I partiti di opposizione sono impantanati nei contrasti interni e Berlusconi, primo ministro per la terza volta dal 1994, gode di un tasso di popolarità del 55 % – più alto del britannico Gordon Brown, del francese Nicolas Sarkozy o dello spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero.
E’ sorprendente come nessuno in Italia sia mai riuscito a raggiungere un tale successo. Più di qualunque altro paese dell’Europa occidentale, l’Italia è stata a lungo tormentata dalla corruzione e da un sistema che attribuisce un peso politico sproporzionato ai piccoli partiti. Il predecessore di Berlusconi, Romano Prodi, è stato ostacolato dalla striminzita maggioranza al senato del suo partito di centro sinistra e da una litigiosa coalizione formata da nove partiti.
Ma Berlusconi, il magnate 72enne dei media, ha astutamente sfruttato una legge elettorale del 2005 che ha cancellato questi piccoli partiti per guadagnare a sorpresa un’ampia vittoria dalla quale l’opposizione sta ancora cercando di riprendersi.
Il suo partito di centro destra ora ha 174 seggi al senato (contro i 132 della sinistra) e, mentre si gode una sorta di luna di miele con l’elettorato, non ha perso tempo a consolidare la propria autorità.
Uno dei suoi primi provvedimenti: far passare un progetto di legge che concede alle quattro cariche più alte dello stato, compreso lo stesso primo ministro, l’immunità da qualsiasi azione giudiziaria nel corso del mandato. La proposta di legge è stata approvata in maniera schiacciante il mese scorso ed ha messo fine ai processi penali contro Berlusconi (che secondo lui ed i suoi sostenitori sarebbero politicamente motivati).
Che questa nuova legge sollevasse un possibile conflitto di interessi non è passato inosservato, ma gli italiani sono troppo preoccupati dalla situazione economica per prestarci troppa attenzione. Dopo 10 anni di crescita economica pressoché inesistente – la Bank of America ha previsto una crescita per l’anno in corso pari allo 0,5 % – gli italiani chiedono sicurezza, sia finanziaria sia di altro tipo.
E Berlusconi sta andando avanti, con un’autorità dal pugno di ferro in guanto di velluto. Emblematica è stata la sua capacità di ripulire Napoli, sepolta per mesi sotto i rifiuti in parte perché le comunità circostanti semplicemente non avevano alcuna fiducia nelle capacità del governo di gestire le discariche. ()

Da uomo di spettacolo, Berlusconi ha tenuto diverse riunioni del governo a Napoli – mantenendo la promessa elettorale di farlo fino a che i rifiuti non fossero stati eliminati – ed ha incaricato un commissario straordinario per i rifiuti di risolvere il problema. In luglio, il Parlamento ha approvato il piano di Berlusconi per aprire nuove discariche ed inceneritori, autorizzando l’esercito a proteggere le discariche temporanee dai residenti infuriati. Qualche tempo dopo Berlusconi ha annunciato che 50000 tonnellate di rifiuti erano già state rimosse.
Con una risolutezza simile ha affrontato la percezione dell’aumento dei crimini violenti (malgrado i dati evidenzino il contrario) e che gli stranieri siano i responsabili. In luglio, il governo ha dichiarato lo stato di emergenza per combattere l’immigrazione clandestina ed ha proposto una legge che imponga la raccolta dell’impronte digitali
per tutti i Rom che vivono negli accampamenti in Italia.
Berlusconi ha ammorbidito il piano di fronte all’opposizione dei gruppi per i diritti umani e dell’Unione Europea. Ma ad inizio agosto, ha schierato migliaia (3 migliaia..) di truppe in tutta Italia allo scopo di sbaragliare l’immigrazione e la microcriminalità.
Questa strategia decisa potrebbe dare a Berlusconi lo slancio per affrontare alcuni dei problemi più gravi dell’Italia. Gli italiani pagano oggi le imposte più care dell’Europa occidentale, circa il 43 %, ed hanno tra i più bassi stipendi – col risultato di una diffusa evasione fiscale.
Il debito pubblico rimane superiore al 100 % del PIL; l’assistenza costa annualmente all’Italia tra il 5 ed il 6 % del PIL, spiega Gilles Moec della Bank of America.
Berlusconi si è impegnato a ridurre le spese (contrariamente al suo primo mandato), ma agire in tal senso renderà più difficile mantenere l’impegno di tagliare le tasse e stimolare lo sviluppo.
Eppure Berlusconi deve trovare una via d’uscita. Gli italiani ora lo seguono, ma quello che vogliono più di ogni altra cosa è la stabilità economica. Fare pulizia dei rifiuti e accanirsi contro gli immigrati non basta.




A leggerlo bene non mi sembra questo panegirico per berlusconi,anzi..Il titolo sembra quasi ironico,riguardo napoli si dice: "berlusconi sostiene" e che i rifiuti c'erano perché i comuni intorno non avevano fiducia nel governo..Quindi mi sembra che lo affronti in maniera un po' semplicistica l'argomento..senza parlare di discariche illegali,ambiente,siti,etc.
Per di più,in questo stupendo articolo che tesse le lodi di berlusconi,è riportato chiaramente che si fa leggi per sè ma gli italiani sono troppo poveri per farci caso..
Poi parla dei militari dicendo che ce ne sono addirittura migliaia..ok che sono 3 mila,però..

Quindi portarlo come esempio di stampa estera che addirittura elogia berlusconi..bah..
Tra l'altro il giornalista che lo ha scritto è italiano,laureato a Milano..

Tutti gli articoli tremendi contro Berlusconi dell'economist,del financial times,del NY post,etc,sono stati tutti scritti da americani o inglesi o comunque corrispondenti stranieri..
Poi usare questo articolo per dire che la stampa estera ha riconosciuto il miracolo di berlusconi,quando 1)leggendolo,si evince chiaramente che non è così,poiché tutte le lodi per napoli si riducono al "quote" di un'osservazione di Berlusconi stesso,e ad un'analisi sulla scomparsa dei rifiuti imputabile al fatto che prima i cittadini non avevano fiducia... 2)quando erano TUTTI gli altri giornali dell'universo a sottolineare le malefatte di berlusconi,non se ne sentiva MAI parlare,e venivano accusati di essere comunisti..

In definitiva sono molto perplesso..e se questo è l'esempio più fulgido dell'apprezzamento della stampa estera (che poi è il newsweek,non il wall street journal..) per Berlusconi,bè..è un po' stiracchiato.

[Black87]

In Italia abbiamo saltato il '68, siamo andati direttamente al '77. Il cittadino pacioso però si è spaventato perchè turbato nella sua quotidianità e da allora, coscientemente, abbiamo scelto la via di una sedazione politico-culturale che ha partorito tutti i mostri degli ultimi 30 anni.

ma_ ma qual'è la soluzione? io a parte una roba alla v per vendetta vedo l'italia in una trappola.

[Black87]

Nei suoi primi 100 giorni di governo, Silvio Berlusconi ha fatto l’impossibile: ad un livello senza precedenti nella storia italiana moderna, ha imposto il proprio controllo su questo paese apparentemente ingovernabile.
I partiti di opposizione sono impantanati nei contrasti interni e Berlusconi, primo ministro per la terza volta dal 1994, gode di un tasso di popolarità del 55 % – più alto del britannico Gordon Brown, del francese Nicolas Sarkozy o dello spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero.
E’ sorprendente come nessuno in Italia sia mai riuscito a raggiungere un tale successo. Più di qualunque altro paese dell’Europa occidentale, l’Italia è stata a lungo tormentata dalla corruzione e da un sistema che attribuisce un peso politico sproporzionato ai piccoli partiti. Il predecessore di Berlusconi, Romano Prodi, è stato ostacolato dalla striminzita maggioranza al senato del suo partito di centro sinistra e da una litigiosa coalizione formata da nove partiti.
Ma Berlusconi, il magnate 72enne dei media, ha astutamente sfruttato una legge elettorale del 2005 che ha cancellato questi piccoli partiti per guadagnare a sorpresa un’ampia vittoria dalla quale l’opposizione sta ancora cercando di riprendersi.
Il suo partito di centro destra ora ha 174 seggi al senato (contro i 132 della sinistra) e, mentre si gode una sorta di luna di miele con l’elettorato, non ha perso tempo a consolidare la propria autorità.
Uno dei suoi primi provvedimenti: far passare un progetto di legge che concede alle quattro cariche più alte dello stato, compreso lo stesso primo ministro, l’immunità da qualsiasi azione giudiziaria nel corso del mandato. La proposta di legge è stata approvata in maniera schiacciante il mese scorso ed ha messo fine ai processi penali contro Berlusconi (che secondo lui ed i suoi sostenitori sarebbero politicamente motivati).
Che questa nuova legge sollevasse un possibile conflitto di interessi non è passato inosservato, ma gli italiani sono troppo preoccupati dalla situazione economica per prestarci troppa attenzione. Dopo 10 anni di crescita economica pressoché inesistente – la Bank of America ha previsto una crescita per l’anno in corso pari allo 0,5 % – gli italiani chiedono sicurezza, sia finanziaria sia di altro tipo.
E Berlusconi sta andando avanti, con un’autorità dal pugno di ferro in guanto di velluto. Emblematica è stata la sua capacità di ripulire Napoli, sepolta per mesi sotto i rifiuti in parte perché le comunità circostanti semplicemente non avevano alcuna fiducia nelle capacità del governo di gestire le discariche. ()

Da uomo di spettacolo, Berlusconi ha tenuto diverse riunioni del governo a Napoli – mantenendo la promessa elettorale di farlo fino a che i rifiuti non fossero stati eliminati – ed ha incaricato un commissario straordinario per i rifiuti di risolvere il problema. In luglio, il Parlamento ha approvato il piano di Berlusconi per aprire nuove discariche ed inceneritori, autorizzando l’esercito a proteggere le discariche temporanee dai residenti infuriati. Qualche tempo dopo Berlusconi ha annunciato che 50000 tonnellate di rifiuti erano già state rimosse.
Con una risolutezza simile ha affrontato la percezione dell’aumento dei crimini violenti (malgrado i dati evidenzino il contrario) e che gli stranieri siano i responsabili. In luglio, il governo ha dichiarato lo stato di emergenza per combattere l’immigrazione clandestina ed ha proposto una legge che imponga la raccolta dell’impronte digitali
per tutti i Rom che vivono negli accampamenti in Italia.
Berlusconi ha ammorbidito il piano di fronte all’opposizione dei gruppi per i diritti umani e dell’Unione Europea. Ma ad inizio agosto, ha schierato migliaia (3 migliaia..) di truppe in tutta Italia allo scopo di sbaragliare l’immigrazione e la microcriminalità.
Questa strategia decisa potrebbe dare a Berlusconi lo slancio per affrontare alcuni dei problemi più gravi dell’Italia. Gli italiani pagano oggi le imposte più care dell’Europa occidentale, circa il 43 %, ed hanno tra i più bassi stipendi – col risultato di una diffusa evasione fiscale.
Il debito pubblico rimane superiore al 100 % del PIL; l’assistenza costa annualmente all’Italia tra il 5 ed il 6 % del PIL, spiega Gilles Moec della Bank of America.
Berlusconi si è impegnato a ridurre le spese (contrariamente al suo primo mandato), ma agire in tal senso renderà più difficile mantenere l’impegno di tagliare le tasse e stimolare lo sviluppo.
Eppure Berlusconi deve trovare una via d’uscita. Gli italiani ora lo seguono, ma quello che vogliono più di ogni altra cosa è la stabilità economica. Fare pulizia dei rifiuti e accanirsi contro gli immigrati non basta.




A leggerlo bene non mi sembra questo panegirico per berlusconi,anzi..Il titolo sembra quasi ironico,riguardo napoli si dice: "berlusconi sostiene" e che i rifiuti c'erano perché i comuni intorno non avevano fiducia nel governo..Quindi mi sembra che lo affronti in maniera un po' semplicistica l'argomento..senza parlare di discariche illegali,ambiente,siti,etc.
Per di più,in questo stupendo articolo che tesse le lodi di berlusconi,è riportato chiaramente che si fa leggi per sè ma gli italiani sono troppo poveri per farci caso..
Poi parla dei militari dicendo che ce ne sono addirittura migliaia..ok che sono 3 mila,però..

Quindi portarlo come esempio di stampa estera che addirittura elogia berlusconi..bah..
Tra l'altro il giornalista che lo ha scritto è italiano,laureato a Milano..

Tutti gli articoli tremendi contro Berlusconi dell'economist,del financial times,del NY post,etc,sono stati tutti scritti da americani o inglesi o comunque corrispondenti stranieri..
Poi usare questo articolo per dire che la stampa estera ha riconosciuto il miracolo di berlusconi,quando 1)leggendolo,si evince chiaramente che non è così,poiché tutte le lodi per napoli si riducono al "quote" di un'osservazione di Berlusconi stesso,e ad un'analisi sulla scomparsa dei rifiuti imputabile al fatto che prima i cittadini non avevano fiducia... 2)quando erano TUTTI gli altri giornali dell'universo a sottolineare le malefatte di berlusconi,non se ne sentiva MAI parlare,e venivano accusati di essere comunisti..

In definitiva sono molto perplesso..e se questo è l'esempio più fulgido dell'apprezzamento della stampa estera (che poi è il newsweek,non il wall street journal..) per Berlusconi,bè..è un po' stiracchiato.

non lo conoscevi?

[Icarus]

vabbè sì il lodo alfano e cazzi vari, tanto c'è pure veltroni dalla sua parte. L'unico che dice la sua in parlamento è di pietro, ma rappresenta una minoranza assoluta, ed è di fatto inutile tanto giustizialismo, si è visto con mani pulite: hanno sostituito una generazione di politici corrotti con una di politici più corrotti. L'italia è un paese di delinquenti, chi può scavalca le leggi anche solo per sfizio, e i politici sono italiani. Fatta questa premessa, preferisco chi fa qualcosa a chi non fa un ***** . Personalmente il ministro che fa i pompini a berlusconi, per quanto riguarda il mio ambito lavorativo (futuro) ad es. sta facendo davvero tanto, con l'introduzione del reato di stalking (per dirne una) e tutta una serie di questioni che in italia erano totalmente trascurate. Poi se volete possiamo ridere sui pompini, ma ripeto è il meno peggio che può capitare.

se per te esistono solo i pompini della carfagna,mi sa che ti sei perso un po' di cose riguardo berlusconi..
NOn è certo per la carfagna che berlusconi sarebbe da sotterrare vivo,ma per le leggi ad personam,le collusioni con la mafia,i vari reati finanziari commessi da mediaset e dalle sue controllate,l'illegalità di una delle sue reti televisive,etc etc etc..Non per un pompino.
Poi per rispondere all'altro tuo post che non ho quotato,sulla sicurezza...Lo stesso Alemanno ha cercato in tutti i modi di tenere FUORI da roma i militari..E di sicuro 3000 militari sono totalmente inutili,spalmati sul territorio nazionale..Se pensi che per l'operazione contro la Mafia in sicilia se ne utilizzarono 22k..In più sti poveretti non hanno poteri,non possono arrestare,etc etc..

[Icarus]

non lo conoscevi?

non capisco il senso di questo reply

[Black87]

Con questa mentalità non si arriva da nessuna parte, sei perdente in partenza, io non posso sapere se il mio "operato" cambierà le cose ma puoi pur star certo che farò tutto il possibile in modo che possa guardarmi allo specchio se e quando andrà tutto a troie e almeno sapere che quello che potevo fare l'ho fatto.



Cosa c'entra se un attore è diventato presidente, è vietato agli attori ricoprire cariche politiche?
Può darsi che i presidenti statunitensi siano stati collusi con la mafia ma ciò non è stato provato: da noi anche se si prova qualcosa è inutile...
Vatti a vedere le pene esemplari (anche se non direttamente collegato col discorso) dei dirigenti enron: alcuni si sono beccati toh la sparo 200 anni di galera...
In italia una cosa del genere non sarebbe mai potuta succedere: tanto è vero che si vogliono abolire le intercettazioni unico mezzo per contrastare i reati finanziari...RIDICOLO

Da qua poi a dire che l'America è il paese è perfetto ce ne passa...

ma dai lo sanno pure i sassi come è diventato presidente reagan

[Black87]

se per te esistono solo i pompini della carfagna,mi sa che ti sei perso un po' di cose riguardo berlusconi..
NOn è certo per la carfagna che berlusconi sarebbe da sotterrare vivo,ma per le leggi ad personam,le collusioni con la mafia,i vari reati finanziari commessi da mediaset e dalle sue controllate,l'illegalità di una delle sue reti televisive,etc etc etc..Non per un pompino.
Poi per rispondere all'altro tuo post che non ho quotato,sulla sicurezza...Lo stesso Alemanno ha cercato in tutti i modi di tenere FUORI da roma i militari..E di sicuro 3000 militari sono totalmente inutili,spalmati sul territorio nazionale..Se pensi che per l'operazione contro la Mafia in sicilia se ne utilizzarono 22k..In più sti poveretti non hanno poteri,non possono arrestare,etc etc..

ok, hai presente la metro di casa mia? prima di notte non ti potevi nemmeno avvicinare a quella zona. Ora la metro è aperta sino a mezzanotte e la gente ci passeggia tranquilla.

Hai presente termini? com'era? ora non lo è più. Ora vanificare e denigrare tutto mi pare quantomeno poco "neutro" come atteggiamento. Già è un passo avanti. Meglio che un passo indietro .

[Icarus]

tra l'altro questo barigazzi si è distinto per questa intervista al vetriolo al nostro amato premier..http://www.newsweek.com/id/129617
che dire,un intervistatore temibile

[PaskMac]

Mi permetto di parlare, in secondo luogo, di tutto ciò che mi pare.

Si, lo so.

dato che ci sono passato ed esprimo la mia opinione.

Il punto è, e forse non mi sono spiegato io adeguatamente, che esistono delle zone di alcune città adibite allo scambio di merci ed alle industrie, soprattutto in quelle più grandi come Roma, Milano, Genova ed appunto Napoli. Permettimi di dirti che, a meno che tu non abbia fatto un giro pazzesco per la città, la strada che porta dall'aeroporto al porto di Napoli è un quartiere adibito proprio a questo. È molto grande, essendo tra le più grandi città d'Italia, ma resta pur sempre questa tipologia di "zona", in cui si concentrano anche (appunto) la maggior parte delle attività commerciali adibite a mercati popolari, che dicevo essere tra le caratteristiche di Napoli.

Ti/vi faccio vedere una cosa:

La foto l'ho scattata io con un iPhone, il 16 luglio scorso, alle ore 16:41 e si tratta di via Toledo (conosciuta anche come via Roma), una delle strade più trafficate (metà auto e metà zona pedonale) della città. Qualcuno, siccome viviamo in un paese libero, potrebbe dire che non è Napoli. Eppure lo è, ma da questa foto posso concludere che Napoli è una città pulitissima e splendente? Non credo...

[Icarus]

ok, hai presente la metro di casa mia? prima di notte non ti potevi nemmeno avvicinare a quella zona. Ora la metro è aperta sino a mezzanotte e la gente ci passeggia tranquilla.

Hai presente termini? com'era? ora non lo è più. Ora vanificare e denigrare tutto mi pare quantomeno poco "neutro" come atteggiamento. Già è un passo avanti. Meglio che un passo indietro .

quanto di ciò è merito dei soldati?dato che lo stesso Alemanno chiese a La Russa di tenerli fuori dal centro città??
davvero ti sembra che il miglioramento che vedi è imputabile a 3000 soldati sparsi sul territorio nazionale?che non possono arrestare?

[Black87]

invidioso.

[Icarus]

“L'accordo con il ministro Maroni è stato trovato – ha detto il Sindaco di Roma –. Non sono presenti militari nel centro storico, ma solo nei presidi fissi delle ambasciate, dei nodi periferici a Castel Fusano e al Cpt Ponte galeria". Alemanno ha ribadito che i militari staranno perciò "in aree che non influenzeranno la vita quotidiana dei cittadini. Tra l'altro - ha aggiunto il Sindaco - a Roma verranno utilizzati i Lancieri di Montebello e Granatieri di Sardegna già da tempo impiegati nelle guardie: li vediamo ogni giorno davanti al Quirinale, all'altare della patria e davanti ai luoghi Istituzionali. Si tratta di persone abituate al contatto con la Città - ha concluso - e sono da sempre i soldati di Roma".

[Black87]

quanto di ciò è merito dei soldati?dato che lo stesso Alemanno chiese a La Russa di tenerli fuori dal centro città??
davvero ti sembra che il miglioramento che vedi è imputabile a 3000 soldati sparsi sul territorio nazionale?che non possono arrestare?

eh guarda ho provato ad associare questo fatto alla tassa per l'europa di prodi ma non credo siano collegati i fatti.

[Icarus]

vabbè..sono invidioso
torno a studiare