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Ma infatti questo è lo scandalo degli scandali. Con l'inflazione ufficiale al 4,1%, quella reale forse doppia, un'inflazione programmata dell1.7% significa far crollare il potere d'acquisto dei salari. E questo, a casa mia, significa anche una dimunuzione dei consumi, ovvero un peggioramento complessivo dell'economia anche in quei settori non interessati dai rinnovi contrattuali legati all'inflazione programmata. Non credo ci voglia un genio per capirlo.
forse il genio economico e finanziario di Tremonti non ha compreso che se non si restituisce potere d'acquisot la nostra economia va a rotoli.
Non siamo per niente competitivi sul mercato internazionale, se non sosteniamo almeno la domanda interna buonanotte al secchio....
Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.
Anziché aggredire con virutose politiche i veri mali del Paese, Sire ha preferito usare il Parlamento per farsi approvare a tempi di record alcune leggine che gli servivano.
Ora i parlamentari si godono il meritato riposo. Eh diamine! !
Tanto chi se ne frega se intanto...... rispetto al luglio 2007 pane +12,9%, pasta 24,7% e gasolio 31,4%
Inflazione al massimo dal 1996: +4,1%
Più cari pane, pasta e benzina
L'Istat conferma le stime preliminari: aumento dei prezzi al consumo, +0,5% rispetto a giugno.
ROMA - Cresce l'inflazione a luglio e raggiunge il massimo dal giugno 1996. L'indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato una variazione di +4,1% rispetto a luglio dell'anno scorso e +0,5% rispetto al mese di giugno. Lo ha comunicato l'Istat, confermando le stime preliminari. Nel mese di giugno l'indice Nic era salito dello 0,4% su mese e del 3,8% su anno. SPESA PIÙ CARA DEL 6,1% - Il carrello della spesa a luglio è più caro del 6,1% rispetto allo stesso periodo di un anno fa e dello 0,4% rispetto allo scorso giugno. Un'impennata molto più alta del tasso medio del 4,1%. Per i prodotti alimentari il prezzo del pane a luglio è aumentato di +0,1% rispetto a giungo e di +12,9% rispetto allo stesso periodo nel 2007. La pasta sale del 2,1% e del 24,7% su anno.
GLI AUMENTI - Avanzano anche i prezzi nel settore energetico. In forte rialzo sia la benzina verde (1,3% su mese e 13,1% su anno) che il gasolio per autotrazione (+1,3% su mese e +31,4% su anno). Le tariffe elettriche aumentano del 13% su base annua e del 3,6% rispetto a giugno; mentre il prezzo del gas cresce del 12,8% in un anno e del 2,8% rispetto al mese precedente. Rispetto a giugno, sono cresciuti i prezzi di prodotti alimentari e bevande analcoliche (+2,0%), abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+1,5%), trasporti (+0,9%). Rimangono invariati i settori abbigliamento, calzature e istruzione. Si registrano aumenti nel settore dei trasporti e turistico. I voli sono aumentati dell'11,7%, gli spostamenti marittimi dell'8,1%.
Tu aumenti le tasse ed io aumento i prezzi, sei abbastanza intelligente per capirlo
una domanda per voi eruditi: è calato il prezzo del petrolio, e perchè non la benzina?
E' molto semplice,è a causa di quella maledettisama imposta che risponde al nome di accisa.
In italia,per quanto riguarda il carburante,noi paghiamo fra le altre,ancora l'accisa per il finanziamento della guerra in etiopia,per il terremoto dell'irpinia ecc.
Anche quando questi fattori che hanno scatenato l'imposta terminano,le maledette accise rimangono.
Per questo è molto difficile che in italia,il prezzo del carburante scenda..
Ma su questo,il governo attuale,non c'entra molto,o meglio se vogliamo farcelo entrare a "forza",allora bisogna attaccare tutti i governi italiani che si sono succeduti e,non hanno mai cambiato questo schifo di cose.
Ma daltronde,cosa ti aspettavi? Tanto per fare un esempio,mi sembra che l'italia,sia l'unica nazione al mondo ad avere un monopolio come quello dei tabacchi...
Quello che voglio dire,non è questione di "dx" o "sx",è propio il sistema italiano in toto a fare pietà.
Dire sempre e soltanto che è colpa del berlusca,significa avere gli occhi foderati a "doppio strato di prosciutto".
Con ciò non voglio difendere il berlusca,ma se non si è obittivi,si combina ben poco,e nelle condizioni in cui versa l'italia,non possiamo permettercelo.
Onore a chi combatte per il proprio diritto ad esistere.
Free tibet,free palestina
una domanda per voi eruditi: è calato il prezzo del petrolio, e perchè non la benzina?
Ci sono diverse cose che entrano nel prezzo della benzina:
1) il prezzo deciso in 1 mondo tendenzialmente ideale, ovvero dove le compagnie si fanno concorrenza e fanno pagare "il giusto" (ovviamente il mondo ideale non esiste )
2) tasse e accise che fanno salire il prezzo di base (ciascun paese ha le sue imposte )
3) il fatto che il petrolio è espresso in dollari, quinid c'è di mezzo il tasso di cambio; è verissimo che il petrolio è sceso, ma è altrettanto vero che l'eurodollaro si è sfasciato, quindi il prezzo del petrolio espresso in Euro si è mosso molto di meno.
4) prezzi e tassi di cambio "applicati" non posson cambiare dall'oggi al domani in quanto i contratti di approvvigionamento non sono fatti giorno per giorno, ergo i prezzi del prodotto finale (benza) cambiano lentamente, + lentamente in ogni caso del prezzo del petrolio stesso.
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