Forse qualcuno si sta svegliando.

[master wallace]

E dire che per noi si sacrificano pure a Lucignolo e, anzichè accoglierli quando arrivano in spiaggia ricoprendoli con petali di rose, osiamo chiamarli cafoni!

poverelli. .

[Sean]

E dire che per noi si sacrificano pure a Lucignolo e, anzichè accoglierli quando arrivano in spiaggia ricoprendoli con petali di rose, osiamo chiamarli cafoni!

[Auricchio]

Io affermo che anche in una societa' capitalista. . .bisogna fare guadagnare molto di meno ai ricchi. .ma molto meno. .e devolvere molto. .molto di piu' ad anziani. .poveri. .invalidi. .

Cosa significa che un tizio..poniamo un TOTTI si porti a casa 5 milioni di euro? Perche' non puo' vivere bene con centomila euro all'anno. .?
Fammi capire se il signor Rossi vive con 1000 euro e lavora in fabbrica otto ore al giorno. .il signor TOTTI che tira calci al pallone. .all'aria aperta. .non ce la fa con 100 mila euro ? Anzi sono pure troppi....

demagogia. ..? discorsi puerili. .? Puo' essere.. ma vallo a spiegare a chi fa fatica a campare e vede sta gente con lo yatch. . le ville. . .eh. . .eh. . .



"La differenza fra un sofista e un pragmatico e' che il primo parla. .. e mangia. . .il secondo mangia e basta. .il risultato e' il medesimo. ."

citazione Groucho Marx..

[thetongue]

del resto, coi secchielli d'acqua: il volgo sguaiato e ridicolo. i loro bollenti spiriti andrebbero tenuti a bada con degli idranti, in modo da mantenerli a debita distanza dagli aristoi che approcciano la battigia coi loro vascelli. eh si, dovrebbe proprio esser sguaiate secchiellate contro possenti idranti: del resto, e' notorio che il volgo capisce solo la maggior potenza di fuoco

[rocky 80]

Dovrebbero mandarlo in siberia. ..a lavorare. .

quoto
che schifo...

[Davide90]

Finalmente qualcuno che non ha paura speriamo si sveglino ...

[ma_75]

del resto, coi secchielli d'acqua: il volgo sguaiato e ridicolo. i loro bollenti spiriti andrebbero tenuti a bada con degli idranti, in modo da mantenerli a debita distanza dagli aristoi che approcciano la battigia coi loro vascelli. eh si, dovrebbe proprio esser sguaiate secchiellate contro possenti idranti: del resto, e' notorio che il volgo capisce solo la maggior potenza di fuoco

Leggevo oggi altri particolari che definirei raccapriccianti. All'arrivo di sua maestà Briatore la sua security ordina di spostare i lettini e gli ombrellini ai bagnanti per creare un corridoio di sicurezza (spiaggia pubblica, faccio notare). Quindi i tre gommoni arrivano a riva con i motori accesi zigzagando in mezzo ai bambini in riva. Solo il terzo sbarco viene sommerso d'acqua e, a quel punto, Briatore, in pieno delirio di onnipotenza da"lei non sa chi sono io" minaccia di far chiudere al pubblico la spiaggia (pubblica, ripeto)

[DORian_fAke]

pero i soldi se li è fatti da soli

mi sembra

Ti sembra male allora

Da wikipedia:

Diplomatosi con voti piuttosto bassi come geometra, lavorò come istruttore di sci e gestore di ristoranti. Quando ne aprì uno proprio lo chiamò con il suo stesso soprannome, Tribüla, derivato dalla sua capacità di superare gli ostacoli per ottenere ciò che vuole (in realtà derivato dalla difficoltà a far fronte ai propri debiti). Alla fine però il ristorante dovette chiudere.
Dopo aver fatto il piazzista di polizze assicurative a Saluzzo e dintorni, esordì nel mondo dell'imprenditoria a Cuneo, collaborando con un finanziere locale e costruttore edile, Attilio Dutto, che aveva rilevato la Paramatti vernici, ex azienda di Michele Sindona. Il 21 marzo del 1979, Attilio Dutto venne assassinato a Cuneo con una bomba collegata all'accensione della sua auto (l'omicidio fece un grosso scalpore nella tranquilla cittadina piemontese); La verità su quel botto del 1979 non si è mai saputa, ma si dice che avesse pestato i piedi in Costa Azzurra a qualcuno di importante. Da questo momento, però, comincia l'escalation di Briatore.

Briatore si spostò a Milano dove iniziò a frequentare la Borsa. Lì conobbe Achille Caproni (Caproni Aeroplani) e divenne consulente della Cgi (Compagnia generale industriale), sua holding. Poco dopo, la Paramatti, acquistata nel frattempo da Caproni sotto consiglio dello stesso Briatore, ebbe un "crac" e il pacchetto azionario della Cgi fu venduto alla statale Efim. Diverse società del gruppo fallirono, gli operai finirono in cassa integrazione e banche e creditori rimasero con un buco di 14 miliardi di lire.
Per un certo periodo, poi, Briatore si presentò in pubblico come discografico.
Briatore fu in seguito condannato in primo grado ad 1 anno e 6 mesi a Bergamo e a 3 anni a Milano. Fu accusato infatti di essere a capo di quello che i giudici chiamarono il gruppo di Milano che aveva il delicato compito di agganciare clienti di fascia alta e di truffarli. L'attività si interruppe con una retata, una serie di arresti, un'inchiesta giudiziaria ed un paio di processi che coinvolsero tra gli altri l'amico Emilio Fede, assolto per insufficienza di prove. A cadere nella rete furono alcuni nomi importanti tra cui l'imprenditore Teofilo Sanson, il cantante Pupo, l'armatore Sergio Leone, l'ex vicepresidente di Confindustria Renato Buoncristiani e l'ex presidente di Confagricoltura Giandomenico Serra. Briatore non fece un solo giorno di carcere poiché si rifugiò per tempo a Saint Thomas, nelle Isole Vergini, per poi tornare in Italia dopo un'amnistia.
Fu di nuovo coinvolto da inchieste giudiziarie: nel novembre del 2003 il P.M. di Potenza Woodcock chiese la custodia cautelare di Briatore nell'ambito di una inchiesta che coinvolse molti Vip con un sottobosco di pressioni indebite verso ambienti ministeriali, ma il Gip di Potenza emise una sentenza di incompetenza per territorio.
L'amicizia con Luciano Benetton gli permise, nonostante la latitanza, di aprire alle Isole Vergini qualche negozio Benetton e di fare rapidamente carriera nel gruppo di manager dell'azienda di Ponzano Veneto.

[ma_75]

Capitalismo all'italiana

[master wallace]

Un eroe .. ..

[Diegosfgt]

"Qui chiudo tutto. Pago le tasse, è un mio diritto».

Scusate, ma trattasi del medesimo Briatore che da anni ha spostato il proprio domicilio in Londra per driblare il fisco italiano?

Più tardi è riapparso Briatore: «Ma come – ha obiettato – noi siamo così carini e poi veniamo ricompensati così.

Carini...
Passi per la patata in primo piano, ma i due dietro tutto sto gran 'carini' non mi sembrano.
Sono forse folle?

[laplace]

i soldi fanno diventare bello chiunque

[BatmanRevenge]

Nessun commento al mio intervento..

[Sam Fisher]

Ti sembra male allora

Da wikipedia:

Diplomatosi con voti piuttosto bassi come geometra, lavorò come istruttore di sci e gestore di ristoranti. Quando ne aprì uno proprio lo chiamò con il suo stesso soprannome, Tribüla, derivato dalla sua capacità di superare gli ostacoli per ottenere ciò che vuole (in realtà derivato dalla difficoltà a far fronte ai propri debiti). Alla fine però il ristorante dovette chiudere.
Dopo aver fatto il piazzista di polizze assicurative a Saluzzo e dintorni, esordì nel mondo dell'imprenditoria a Cuneo, collaborando con un finanziere locale e costruttore edile, Attilio Dutto, che aveva rilevato la Paramatti vernici, ex azienda di Michele Sindona. Il 21 marzo del 1979, Attilio Dutto venne assassinato a Cuneo con una bomba collegata all'accensione della sua auto (l'omicidio fece un grosso scalpore nella tranquilla cittadina piemontese); La verità su quel botto del 1979 non si è mai saputa, ma si dice che avesse pestato i piedi in Costa Azzurra a qualcuno di importante. Da questo momento, però, comincia l'escalation di Briatore.

Briatore si spostò a Milano dove iniziò a frequentare la Borsa. Lì conobbe Achille Caproni (Caproni Aeroplani) e divenne consulente della Cgi (Compagnia generale industriale), sua holding. Poco dopo, la Paramatti, acquistata nel frattempo da Caproni sotto consiglio dello stesso Briatore, ebbe un "crac" e il pacchetto azionario della Cgi fu venduto alla statale Efim. Diverse società del gruppo fallirono, gli operai finirono in cassa integrazione e banche e creditori rimasero con un buco di 14 miliardi di lire.
Per un certo periodo, poi, Briatore si presentò in pubblico come discografico.
Briatore fu in seguito condannato in primo grado ad 1 anno e 6 mesi a Bergamo e a 3 anni a Milano. Fu accusato infatti di essere a capo di quello che i giudici chiamarono il gruppo di Milano che aveva il delicato compito di agganciare clienti di fascia alta e di truffarli. L'attività si interruppe con una retata, una serie di arresti, un'inchiesta giudiziaria ed un paio di processi che coinvolsero tra gli altri l'amico Emilio Fede, assolto per insufficienza di prove. A cadere nella rete furono alcuni nomi importanti tra cui l'imprenditore Teofilo Sanson, il cantante Pupo, l'armatore Sergio Leone, l'ex vicepresidente di Confindustria Renato Buoncristiani e l'ex presidente di Confagricoltura Giandomenico Serra. Briatore non fece un solo giorno di carcere poiché si rifugiò per tempo a Saint Thomas, nelle Isole Vergini, per poi tornare in Italia dopo un'amnistia.
Fu di nuovo coinvolto da inchieste giudiziarie: nel novembre del 2003 il P.M. di Potenza Woodcock chiese la custodia cautelare di Briatore nell'ambito di una inchiesta che coinvolse molti Vip con un sottobosco di pressioni indebite verso ambienti ministeriali, ma il Gip di Potenza emise una sentenza di incompetenza per territorio.
L'amicizia con Luciano Benetton gli permise, nonostante la latitanza, di aprire alle Isole Vergini qualche negozio Benetton e di fare rapidamente carriera nel gruppo di manager dell'azienda di Ponzano Veneto.

il tipico capitalista Italiano ce ne fosse uno che ha fatto i soldi regolarmente zio cane.

[VINICIUS]

Io sono di estrema destra ( molto estrema. .) ma guarda certi concetti della cultura marxista. . mai come oggi sono pura verita'. .basta guardarsi in giro. . pochi sempre piu' ricchi. . .e molti sempre piu' poveri. .

mentre sta' gente fa i festini fra bagordi. . .vizi.. .lerciume morale. ..
un sacco di poveracci e anziani fanno la fame e una vita di stenti. . .
ma al BILIONAIRE tutti si divertono. . evviva. . .
puah.. .che schifo. .

I proventi degli industriali aumentano. .gli stipendi dei lavoratori fermi da molti anni . .. .mentre tutto aumenta. . .c'e' poco da supportare. . .pura realta'. . .

Io affermo che anche in una societa' capitalista. . .bisogna fare guadagnare molto di meno ai ricchi. .ma molto meno. .e devolvere molto. .molto di piu' ad anziani. .poveri. .invalidi. .

Temo sia stato sempre così, ben prima dell'avvento del capitalismo... Forse lo scopo dell'uomo non è essere ricco, ma PIU' RICCO dell'altro uomo. Il livellamento sociale va contro ogni forma di arrivismo per cui la maggior parte dell'umanità sgomita tanto. Si sgomita per essere e apparire più degli altri... E si ci incazza quando lo stato tassa in nome di una pur ridicola ridistribuzione: lo stato ladrone... E l'Italia è uno degli stati meno redistributivi di tutta Europa... Così non va...