Lutto nel motociclismo
Ventitré anni, era caduto al 16esimo giro della gara sulla pista di Brands Hatch finendo investito prima dalla sua stessa moto e poi dalla ruota anteriore e dalla pedana della moto di Pitt che non ha potuto evitare l'incidente
Londra (Inghilterra), 4 agosto 2008 - Craig Jones non ce l'ha fatta. Il pilota della Honda, vittima di un tragico incidente domenica sulla pista di Brands Hatch nella Supersport, e' morto nella notte al Royal Hospital di Londra, dove era stato ricoverato in condizioni drammatiche.
Jones, inglese, 23 anni, era caduto al 16esimo giro della gara, finendo investito prima dalla sua stessa moto e poi dalla ruota anteriore e dalla pedana della moto dell'australiano Andrew Pitt che non ha potuto evitare l'incidente. Due, tre colpi alla testa fatali a Jones, che ha immediatamente perso conoscenza.
La gara e' stata interrotta e il pilota prima intubato in pista e poi trasportato subito in ospedale in elicottero. Per lui pero', entrato in coma per una seria lesione cerebrale, non c'e' stato niente da fare quando nella notte ha avuto una serie di crisi. I medici hanno tentato piu' volte di rianimarlo, senza pero' riuscirci.
Jones era nato il 16 gennaio del 1985 a Crewe, in Inghilterra, e aveva iniziato a correre da professionista nel 1999. Brands Hatch era proprio il suo circuito "di casa", il preferito. Lo scorso anno aveva chiuso il Mondiale Supersport al quinto posto. Domenica, nonostante la caduta, alla fine era stato classificato secondo vista l'interruzione della gara. La sua ultima.
Ventitré anni, era caduto al 16esimo giro della gara sulla pista di Brands Hatch finendo investito prima dalla sua stessa moto e poi dalla ruota anteriore e dalla pedana della moto di Pitt che non ha potuto evitare l'incidente
Londra (Inghilterra), 4 agosto 2008 - Craig Jones non ce l'ha fatta. Il pilota della Honda, vittima di un tragico incidente domenica sulla pista di Brands Hatch nella Supersport, e' morto nella notte al Royal Hospital di Londra, dove era stato ricoverato in condizioni drammatiche.
Jones, inglese, 23 anni, era caduto al 16esimo giro della gara, finendo investito prima dalla sua stessa moto e poi dalla ruota anteriore e dalla pedana della moto dell'australiano Andrew Pitt che non ha potuto evitare l'incidente. Due, tre colpi alla testa fatali a Jones, che ha immediatamente perso conoscenza.
La gara e' stata interrotta e il pilota prima intubato in pista e poi trasportato subito in ospedale in elicottero. Per lui pero', entrato in coma per una seria lesione cerebrale, non c'e' stato niente da fare quando nella notte ha avuto una serie di crisi. I medici hanno tentato piu' volte di rianimarlo, senza pero' riuscirci.
Jones era nato il 16 gennaio del 1985 a Crewe, in Inghilterra, e aveva iniziato a correre da professionista nel 1999. Brands Hatch era proprio il suo circuito "di casa", il preferito. Lo scorso anno aveva chiuso il Mondiale Supersport al quinto posto. Domenica, nonostante la caduta, alla fine era stato classificato secondo vista l'interruzione della gara. La sua ultima.
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