E' da un pò di tempo che sulle nostre reti (purtroppo solo in orari notturni,ma alcuni anche in seconda serata,come quello di ieri su rai tre) che,stanno trasmettendo tutti i film con protagonista il grande Thomas Milian.
Al tempo in cui furono girati,la critica li "bollò" come B-movie,come fu anche per quelli del grande Maurizio Merli,ma ultimamente c'è stata una GIUSTA rivalutazione di tali film e degli attori in questione.
I film con il grande Milian a parte ad avere una valenza comica,anche grazie soprattutto al doppiaggio di un altro mito immortale del nostro cinema,ovvero Ferruccio Amendola-ricordiamoci che Milian non sarebbe diventato così famoso e apprezzato nel nostro paese se,non fosse stato per il doppiaggio del mitico Ferruccio-hanno anche un notevole valore dal punto di vista sociologico,visto che ci mostrano come il cinema di allora (perchè bisogna sempre tener conto che,il cinema non mostra mai una determinato periodo così come era in realtà,ma il modo in cui il cinema rappresentava tale periodo),raccontava la Roma e in generale l'italia di quegli anni.
Un'italia appena uscita dal boom economico degli anni sessanta,con tutte le sue speranze e frustrazioni.
Speranze soprattutto legate alla possibilità di "redimersi" dal propio destino "infausto",infatti bisogna tenere presente che il personaggio più famoso del Milian-ovvero il maresciallo Girardi-prima di essere un poliziotto,era stato il classico "delinquentello" di borgata.
Inoltre ci mostravano come negli italiani di allora,fosse ancora vivo il "sogno americano",visto che spesso,il maresciallo Girardi,era costretto a inseguire i malviventi a cui dava la caccia,in America.
E allora le immagini di new york,san francisco ecc..
Insomma c'è molta storia e sociologia italiana di quel periodo,in quei film.
Naturalmente è un'impresa impossibile,esaurire una analisi completa dei film di Milian,in un solo topic.
Ma mi è sembrato interessante come argomento.
Al tempo in cui furono girati,la critica li "bollò" come B-movie,come fu anche per quelli del grande Maurizio Merli,ma ultimamente c'è stata una GIUSTA rivalutazione di tali film e degli attori in questione.
I film con il grande Milian a parte ad avere una valenza comica,anche grazie soprattutto al doppiaggio di un altro mito immortale del nostro cinema,ovvero Ferruccio Amendola-ricordiamoci che Milian non sarebbe diventato così famoso e apprezzato nel nostro paese se,non fosse stato per il doppiaggio del mitico Ferruccio-hanno anche un notevole valore dal punto di vista sociologico,visto che ci mostrano come il cinema di allora (perchè bisogna sempre tener conto che,il cinema non mostra mai una determinato periodo così come era in realtà,ma il modo in cui il cinema rappresentava tale periodo),raccontava la Roma e in generale l'italia di quegli anni.
Un'italia appena uscita dal boom economico degli anni sessanta,con tutte le sue speranze e frustrazioni.
Speranze soprattutto legate alla possibilità di "redimersi" dal propio destino "infausto",infatti bisogna tenere presente che il personaggio più famoso del Milian-ovvero il maresciallo Girardi-prima di essere un poliziotto,era stato il classico "delinquentello" di borgata.
Inoltre ci mostravano come negli italiani di allora,fosse ancora vivo il "sogno americano",visto che spesso,il maresciallo Girardi,era costretto a inseguire i malviventi a cui dava la caccia,in America.
E allora le immagini di new york,san francisco ecc..
Insomma c'è molta storia e sociologia italiana di quel periodo,in quei film.
Naturalmente è un'impresa impossibile,esaurire una analisi completa dei film di Milian,in un solo topic.
Ma mi è sembrato interessante come argomento.
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