La Lega, il partito della cultura

[Manx]

Io di terre perfette al nord ricordo solo Thule...

p.s. dubito che Bossi sappia cosa sia la mitica Thule

[ma_75]

Ma davvero fate vostro per osmosi cio' che vi propinano allora, senza un senso critico, secondo voi e' razzista dire che il posto da insegnante e' visto come un ammortizzatore sociale ed i concorsi al sud son truccati?
E' razzista dire che il diffuso clientelarismo al sud ha portato al disastro dei bilanci delle regioni?
Davvero non vi capisco..

Il clientelismo esiste al sud, certo, come al nord. O ci siamo dimenticati alcuni ospedali lombardi con i medici tutti di comunione e liberazione come Formigoni?
Quello che al sud i concorsi siano truccati e che, in generale, lo siano tutti i concorsi pubblici è la classica barzelletta che sento sempre dire o da chi ha interesse a sfasciare tutto il pubblico o da gente che, se si presentasse ai medesimi concorsi, non supererebbe neanche la preselezione. Non vedo perchè il posto di insegnante sia un ammortizzatore sociale, lo sarebbe se fosse un posto creato per evitare la disoccupazione e non perchè serva formare le nuove generazioni. Non servono insegnanti? Non mi risulta. Altrimenti non chiamerebbero anche neolaureati per mancanza di personale. Peccato che la Gelmini non sia sufficientemente competente da averlo capito...

E allora perche' non bloccare gli spostametni per cinque anni?
Almeno prima di accettare un posto uno ci pensa su piu' di 3 minuti visto che ha la responsabilita' dell'insegnare a 20 piccoli italiani..

Non capisco perche' ci debba essere un ideologo conclamato all''interno di uno schieramento per definirmo l'orientamento politico, essere liberista non vuol dire aborrire il welfare come vuoi far credere con un volo pindarico, Bossi e Maroni, gli unici che mi vengono in mente, son entrambi stati tesserati del PCI e non son mai stati sentiti parlare contro NESSUNO dei servizi dello stato, anzi son sempre stati in prima linea per difendere i diritti dei lavoratori (del nord ed a rimorchio degli altri), dalla battaglia sul TFR all'ottima riforma delle pensioni di Maroni...
..fatti non parole..

Anche Bondi è stato iscritto al PCI quindi per osmosi credo anche Berlusconi sia comunista.

[ma_75]

Ancora una considerazione. Una delle novità della manovra è la possibilità di assolvere l'obbligo formativo non solo nella scuola ma anche nei corsi di formazione professionale. I corsi di formazione professionale sono un serbatoio, da sempre, di clientelismo politico, chi vi insegna non vi accede per concorso ma per conoscenza delle segrete stanze e va ad insegnare materie pratiche, del tutto inutili, a ragazzi svogliati che diventeranno disoccupati dal giorno dopo. Conosco gente che ha insegnato in corsi per operai dei cantieri archeologici, quando in quel settore faticano a trovare lavoro anche leureati del settore...Ovviamente il governo preferisce investire risorse in questo settore in cui potrà dar sfogo alla propria vocazione clientelare, che non nella scuola pubblica in cui il clientelismo non esiste per il semplice fatto che le chiamate avvengono da una grduatoria trasparente che tutit conoscono e con punteggi codificati. Notevole è anche il progetto culturale volto a sottrarre alla formazione scolastica e quindi a quella culturale i maggior numero possibile di giovani per volgerli ad una formazione aculturale, meramente meccanica, per creare i nuovi, manipolabili, elettori del centrodestra.

[Buso]

I corsi di formazione sono fatti anche per tutti quei ragazzi che andranno a lavorare nelle aziende e che voglio darsi da fare. Non tutti saranno manager o quadri, c'è bisogno di ragazzi in gamba che sappiano fare un mestiere. Al giorno d'oggi è difficilissio trovare ragazzi serie e compententi che sappiano lavorare in officina. Vuoi perchè vogliono tutti stipendi alti lavorando poco, vuoi perchè ci sono mille tipi di scuole ma poche davvero valide. Non guardiamo tutto in chiave politica altrimenti non se ne viene più fuori. Io bazzico da parecchi anni nel mondo delle aziende e per esperienza personale ti assicuro che sono pochi coloro i quali escono da una scuola e sono davvero in grado di affrontare il mondo del lavoro seriamente e con gli strumenti giusti!!! Dalle mie parti è pieno di bravi ragazzi volenterosi che voglio darsi da fare e scuqole professionalizzati o corsi di questo tipo farebbero sicuramente bene!
Di ragazzi DISOCCUPATI e SVOGLIATI ne conosco molti di più tra gli universitari che non tra i giovani che vogliono andare a lavorare...
Se ti dai da fare ed esci da una scuola professionalizzante non hai alcun problema a trovare lavoro, anzi se ne conosci qualcuno mandamelo pure che lo piazzo immediatamente!

[ma_75]

Se ti dai da fare ed esci da una scuola professionalizzante non hai alcun problema a trovare lavoro, anzi se ne conosci qualcuno mandamelo pure che lo piazzo immediatamente!

Appunto le scuole professionali, industriali, tecniche ci sono già. Ma si poreferisce finanziare i cosi di formazione professionale esterni alla scuola e tagliare allla scuola pubblica. Ed il motivo è esattamente quello che ho detto: favorire il clientelismo che non esiste nella scuola pubblica ma è la regola nei corsi di formazione.
E sorvolo sull'utilità di certi corsi per tornitore in aree in cui non esiste un'industria da decenni...

[Buso]

Su corsi del genere concordo appieno...
Qua servono corsi per qualsiasi cosa, ogni paese ha una proprio zono industriale e quindi qualsiasi corso sarebbe perfettamente assorbito. Già li fanno sponsorizzati dalle piccole aziende o dai distretti industriali. Clientelismo non esiste nelle piccole aziende che compongono il nostro territorio. Il titolare lavora con te, ti paga ma ti aiuta anche nei lavori pesanti. nelle piccole-medie industrie ci si conosce tutti perfettamente, non c'è il MEGA CAPO che ti osserva dall' alto, è più probabile che te lo trovi nella macchina vicino la tua a lavorare se ha un minuti libero. Qua conta la persona, la volontà e le copetenze. Le prime 2 sono caratteristiche che abbiamo noi tutti, anche troppo, per le competenze tutto ciò in più che arriva è oro.

[TheSandman]

Ma davvero fate vostro per osmosi cio' che vi propinano allora, senza un senso critico, secondo voi e' razzista dire che il posto da insegnante e' visto come un ammortizzatore sociale ed i concorsi al sud son truccati?
E' razzista dire che il diffuso clientelarismo al sud ha portato al disastro dei bilanci delle regioni?
Davvero non vi capisco..

Il clientelismo è una piaga italiana, da capo a tacco dello stivale...
da me c'è clientelismo di tipo politico, se hai la tessera di x partito (nella mia zona la tessera deve essere rossa) ti si aprono porte che altrimenti manco vedevi...
da altre parti la tessera deve essere quella della parte opposta...
insomma, parlamoci chiaro, sappiamo benissimo che in Italia si va avanti a calci in culo ovunque o quasi, che Bossi mi venga a dire che è così solo al sud, mi sa di presa al culo..

[boss123]

in un paese dove ci sono persone che difendo la memoria di craxi

[boss123]

Ce ne siamo accorti tutti



Complimenti vivissimi per la grammatica, per la collezione di luoghi comuni e per le perle di saggezza che lasci in ogni tuo post.



Per me può tranquillamente ambire al posto del senatur

i luoghi comuni se permetti ci stanno eccome se si parla di un partito di inetti razzisti agricoltori padani

[Buso]

Guardate che non è dappertutto uguale la situazione. Quello che ti paga deve vedere che sei sveglio, volenteroso e hai voglia di imparare...La tessera è richiesta dove i livelli gerarchici sono talmente grandi che chi paga non sa nemmeno quanti deve pagare!

[LEE WON DAVE HOUSE]

Di ragazzi DISOCCUPATI e SVOGLIATI ne conosco molti di più tra gli universitari che non tra i giovani che vogliono andare a lavorare...

Senza offesa ma hai fatto una generalizzazione che secondo me proprio non va bene...i svogliati sono ovunque e dire che tra gli universitari ci sia una percentuale maggiore non è corretto perchè ti posso garantire che almeno nel mio corso a parte il primo anno dove ci si iscrive molto spesso tanto per iscriversi non è proprio come dici tu,al secondo anno le persone che vanno avanti son mediamente un 35-40%(da circa 150 e passa iniziali in media al secondo se ne vedono 50-60 al max) e di questi più o meno quasi tutti arriveranno poi a laurearsi perchè in loro è ben visibile l'impegno e la voglia di riuscire.Insomma non posso garantirti che in tutte le facoltà sia così però ripeto almeno per quella poca esperienza che ho succede proprio il contrario di quanto tu dici se non si considerano universitari quei parassiti che vanno lì tanto perchè i genitori li mandano a scaldare i banchi universitari e a divetirsi alle serate universitarie...

[Buso]

Senza offesa ma hai fatto una generalizzazione che secondo me proprio non va bene...i svogliati sono ovunque e dire che tra gli universitari ci sia una percentuale maggiore non è corretto perchè ti posso garantire che almeno nel mio corso a parte il primo anno dove ci si iscrive molto spesso tanto per iscriversi non è proprio come dici tu,al secondo anno le persone che vanno avanti son mediamente un 35-40%(da circa 150 e passa iniziali in media al secondo se ne vedono 50-60 al max) e di questi più o meno quasi tutti arriveranno poi a laurearsi perchè in loro è ben visibile l'impegno e la voglia di riuscire.Insomma non posso garantirti che in tutte le facoltà sia così però ripeto almeno per quella poca esperienza che ho succede proprio il contrario di quanto tu dici se non si considerano universitari quei parassiti che vanno lì tanto perchè i genitori li mandano a scaldare i banchi universitari e a divetirsi alle serate universitarie...

Io ne ho conosciuti e visti molti di svogliati!
Dico che universitario o no non significa che se fai un corso di specializzazione poi diventi un operaio svogliato o peggio ancora disoccupato...se hai voglia di fare fai qualsiasi cosa!

[LEE WON DAVE HOUSE]

Io ne ho conosciuti e visti molti di svogliati!
Dico che universitario o no non significa che se fai un corso di specializzazione poi diventi un operaio svogliato o peggio ancora disoccupato...se hai voglia di fare fai qualsiasi cosa!

Ma che fare corsi di specializzazione sia sintomo di svogliatezza non lo penso nemmeno io però ripeto ciò non ti permette di dire di conseguenza che gli universitari siano più svogliati degli altri perchè almeno per mia esperienza nel corso che seguo ho visto che gli svogliati che si presentano son troncati fin da subito anche se ultimamente il livello di severità e di formazione dell'università sia in calo.

[ma_75]

Io ne ho conosciuti e visti molti di svogliati!
Dico che universitario o no non significa che se fai un corso di specializzazione poi diventi un operaio svogliato o peggio ancora disoccupato...se hai voglia di fare fai qualsiasi cosa!

Mi sa che non mi sono spiegato. Io parlo dei corsi di formazione professionale che non sono un'alternativa alla laurea ma al diploma e nei quali vanno, non lo dico io ma le statistiche, gli studenti esclusi dalla scuola, quelli che non hanno voglia di studiare e che cercano una alternativa nel lavoro immediato che, spessissimo, questi corsi non sono neanche in grado di offrire. Non parlo di formazione universitaria/lavoro manuale, ma faccio notare come, in un momento in cui il mercato del lavoro richiede alta specializzazione, questo governo miri a formare delle generazioni senza neanche un diploma, utili a diventare lavoratori sottopagati ed elettori manovrabili.

[Sean]

Gli Zimbelli D' Oltre Po.


La compagnia low-cost Ryanair si scaglia ancora una volta contro i presunti aiuti di stato ad Alitalia. Questa volta il simbolo scelto è il leader leghista e ministro delle Riforme, Umberto Bossi, ripreso nell'home page italiana del sito della compagnia nell'ormai celebre gesto con il dito medio alzato contro l'inno italiano.
LEGA INDIGNATA - L'iniziativa pubblicitaria della compagnia aerea ha scatenato dure reazioni da parte della Lega. «Tutto immaginavo tranne che Ryanair fosse un partito politico - ha dichiarato Roberto Castelli. In qualità di Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti mi attiverò per capire se questa sorprendente presa di posizione sia compatibile con l'attività di operatore della compagnia negli aeroporti italiani». "Ora mi auguro che arrivino immediatamente le scuse dei dirigenti - sottolinea Castelli. In ogni caso certamente io non mi avvarrò dei servizi di Ryanair».