Oltre al trauma della morte dei genitori,che ne spiega la motivazione psicologica e ci regala un quadro d'insieme di certo non superficiale della persona dietro la maschera,nel Batman di Burton,nulla ci viene detto sul COME sia diventato quello che è,sopratutto circa la sua forza e la sua preparazione fisica e tecnica.
Batman arriva come un fulmine a ciel sereno,forte,pronto,imbattibile.
Preferisco il Batman di Nolan che quasi non si rialza per le botte prese e si cura le ferite della notte prima,rispetto a quello un po' più mitizzato,quasi invulnerabile e sicuramente più fumettistico(in senso stretto),di Burton.
Poi sono semplicemente gusti,io adoro Burton,credo non ci sia un solo suo film che non mi sia piaciuto intensamente.
Forse il pianeta delle scimmie non mi ha conquistato al volo,però ammirai il coraggio che ebbe per ribaltare la storia del film omonimo degli anni 60,trasformandolo in un film "suo" in tutto e per tutto.
Batman arriva come un fulmine a ciel sereno,forte,pronto,imbattibile.
Preferisco il Batman di Nolan che quasi non si rialza per le botte prese e si cura le ferite della notte prima,rispetto a quello un po' più mitizzato,quasi invulnerabile e sicuramente più fumettistico(in senso stretto),di Burton.
Poi sono semplicemente gusti,io adoro Burton,credo non ci sia un solo suo film che non mi sia piaciuto intensamente.
Forse il pianeta delle scimmie non mi ha conquistato al volo,però ammirai il coraggio che ebbe per ribaltare la storia del film omonimo degli anni 60,trasformandolo in un film "suo" in tutto e per tutto.
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