Prima dopo cena ho acceso sul box sky e messo su uno dei 2 canali satellitari rai.
Stavano dando uno dei programmi che a me piacciono di più, Report, in una replica di qualche anno fa, ma sempre attuale, sulla situazione dei pendolari in Italia, paragonandola con i sistemi Usa.
Ciò che traspare è come la in Usa utilizzare uno di quei mezzi sia realmente conveniente, al di la del fatto che poi siano pochi utlizzati per cultura, mentre in Italia, dove per vari motivi ci sarebbe da potenziare il servizio visto l'alta percentuali di pendolari, le reti sono spesso malmesse e spesso sconvenienti.
In Usa i prezzi dei biglietti sono su rete lunga anche 6 euro più cari, ma il servizio è efficentissimo su tutti i punti di vista, mentre in Italia quei 6 euro in meno spesso sono l'equivalente del treno che non passa o che si ferma a metà tragitto..
Da notare anche la differenza di oltre 100 mila euro tra gli stipendi dei top manager delle ferrovie italiani rispetto ai meno pagati colleghi statunistensi.
AL di fuori del programma io devo prendere ogni mattina il treno per fare l'università (per mille motivi, è quasi un obbligo, sennò nemmeno mi converrebbe...) molte volte il treno non passa o accumula ritardi di oltre 30 minuti su un percorso effettivo di 12 minuti...
Quando ho esami devo andare in macchina per forza perchè il rischio che il treno non passi è altissimo...
Mi chiedo...voi altri pendolari o comunque utenti dei mezzi di trasporto pubblico (non solo treni) come vi trovate????
Stavano dando uno dei programmi che a me piacciono di più, Report, in una replica di qualche anno fa, ma sempre attuale, sulla situazione dei pendolari in Italia, paragonandola con i sistemi Usa.
Ciò che traspare è come la in Usa utilizzare uno di quei mezzi sia realmente conveniente, al di la del fatto che poi siano pochi utlizzati per cultura, mentre in Italia, dove per vari motivi ci sarebbe da potenziare il servizio visto l'alta percentuali di pendolari, le reti sono spesso malmesse e spesso sconvenienti.
In Usa i prezzi dei biglietti sono su rete lunga anche 6 euro più cari, ma il servizio è efficentissimo su tutti i punti di vista, mentre in Italia quei 6 euro in meno spesso sono l'equivalente del treno che non passa o che si ferma a metà tragitto..
Da notare anche la differenza di oltre 100 mila euro tra gli stipendi dei top manager delle ferrovie italiani rispetto ai meno pagati colleghi statunistensi.
AL di fuori del programma io devo prendere ogni mattina il treno per fare l'università (per mille motivi, è quasi un obbligo, sennò nemmeno mi converrebbe...) molte volte il treno non passa o accumula ritardi di oltre 30 minuti su un percorso effettivo di 12 minuti...
Quando ho esami devo andare in macchina per forza perchè il rischio che il treno non passi è altissimo...
Mi chiedo...voi altri pendolari o comunque utenti dei mezzi di trasporto pubblico (non solo treni) come vi trovate????
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