alla luce della tragedia che si sta consumando in questi giorni sul Nanga Parbat va risegnalato un mio vecchio topic che non trovo e quindi lo riprendo da un altro forum scritto uguale a suo tempo..... topic in qui avevo propio dedicato un capitolo a questa montagna , conosciuta come la montagna del diavolo o la divoratrice di uomini.
andiamo avanti a parlare dei piu' belli e difficile degli ottomila..dopo il K2 ( seconda montagna per altezza con i suoi 8611 metri..ma molto piu' difficile da scalare dell'Everest) parliamo di un altro ottomila << Maledetto >> il Nanga Parbat che come il K2 si trova nel Karakorum...
Il Nanga Parbat (conosciuto anche come Nangaparbat Peak o Diamir) è la nona montagna più alta della Terra ( 8125 metri ). Nanga Parbat significa "montagna nuda" in lingua Urdu mentre gli sherpa, gli abitanti della regione himalayana, la chiamano "LA DIVORATRICE DI UOMINI" o la "montagna del diavolo".
Su nessun'altra vetta si sono perse così tante vite con una tale regolarità e la lista delle tragedie continua a crescere.
Il Nanga Parbat fu scalato per la prima volta il 3 luglio 1953 dall' alpinista austriaco Hermann Buhl con una spedizione austro-tedesca. Prima di questa spedizione 31 persone erano già morte tentando la prima ascesa alla cima. Buhl è stato il primo a compiere con successo la scalata di un ottomila in solitario.
LA TRAGEDIA DEI FRATELLI MESSNER.
Reinhold Messner e suo fratello Günther nel giugno 1970 furono i primi a conquistare la cima salendo dalla TERRIFICANTE parete Sud, LA famosa parete Rupal , la piu' alta e difficile della montagna, per giunta in stile alpino...la stanchezza e lo scarso equipaggiamento impediscono la discesa per la via di salita , scendono lungo il versante Diamir in gran parte ghiacciato e piu' facile. Dopo due atroci bivacchi , ormai ai piedi del tratto piu' difficile , Gunther Messner scompare travolto da una grossa valanga , Reinhold Scampa alla morte miracolosamente , cerca il fratello per un giorno e una notte , poi riparte , salva la vita grazie all'aiuto di alcuni montanari , torna avventurosamente a valle , nell'autunno gli verranno amputate buona parte delle dita dei piedi a causa dei congelamenti ...la versione di Messner sulla morte del fratello sara' confutata da qualuno ma poté essere confermata solo nell' agosto 2005 quando fu ritrovata la salma sulla montagna ( e' solo una delle tante vittime del Nanga Parbat..le cui pendici sono ricche dei cadaveri di molti alpinisti facendone una gigantesca pietra tombale )..tra le grandi vette della tera il Nanga Parbat e' quella piu' spesso sfiorata dal dramma e dalla morte..e' anche la piu' vicina alla pianura e questo spiega il grande afflusso di spedizioni ma anche i pericoli.
se qualcuno dubita della mia scienza ancestrale ecco il topic originale scritto da me in tempi non sospetti.
andiamo avanti a parlare dei piu' belli e difficile degli ottomila..dopo il K2 ( seconda montagna per altezza con i suoi 8611 metri..ma molto piu' difficile da scalare dell'Everest) parliamo di un altro ottomila << Maledetto >> il Nanga Parbat che come il K2 si trova nel Karakorum...
Il Nanga Parbat (conosciuto anche come Nangaparbat Peak o Diamir) è la nona montagna più alta della Terra ( 8125 metri ). Nanga Parbat significa "montagna nuda" in lingua Urdu mentre gli sherpa, gli abitanti della regione himalayana, la chiamano "LA DIVORATRICE DI UOMINI" o la "montagna del diavolo".
Su nessun'altra vetta si sono perse così tante vite con una tale regolarità e la lista delle tragedie continua a crescere.
Il Nanga Parbat fu scalato per la prima volta il 3 luglio 1953 dall' alpinista austriaco Hermann Buhl con una spedizione austro-tedesca. Prima di questa spedizione 31 persone erano già morte tentando la prima ascesa alla cima. Buhl è stato il primo a compiere con successo la scalata di un ottomila in solitario.
LA TRAGEDIA DEI FRATELLI MESSNER.
Reinhold Messner e suo fratello Günther nel giugno 1970 furono i primi a conquistare la cima salendo dalla TERRIFICANTE parete Sud, LA famosa parete Rupal , la piu' alta e difficile della montagna, per giunta in stile alpino...la stanchezza e lo scarso equipaggiamento impediscono la discesa per la via di salita , scendono lungo il versante Diamir in gran parte ghiacciato e piu' facile. Dopo due atroci bivacchi , ormai ai piedi del tratto piu' difficile , Gunther Messner scompare travolto da una grossa valanga , Reinhold Scampa alla morte miracolosamente , cerca il fratello per un giorno e una notte , poi riparte , salva la vita grazie all'aiuto di alcuni montanari , torna avventurosamente a valle , nell'autunno gli verranno amputate buona parte delle dita dei piedi a causa dei congelamenti ...la versione di Messner sulla morte del fratello sara' confutata da qualuno ma poté essere confermata solo nell' agosto 2005 quando fu ritrovata la salma sulla montagna ( e' solo una delle tante vittime del Nanga Parbat..le cui pendici sono ricche dei cadaveri di molti alpinisti facendone una gigantesca pietra tombale )..tra le grandi vette della tera il Nanga Parbat e' quella piu' spesso sfiorata dal dramma e dalla morte..e' anche la piu' vicina alla pianura e questo spiega il grande afflusso di spedizioni ma anche i pericoli.
se qualcuno dubita della mia scienza ancestrale ecco il topic originale scritto da me in tempi non sospetti.
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