Ragazzi un consiglio che vi do..

[madmax68]

Certo, se tutti facessero cosi l'Italia non avrebbe mai modo di migliorare la sua situazione..Però ad un certo punto perchè la nostra generazione ( a parte i pochi bastardi che nascono già con i soldi ) è destinata a lavorare duro per un misero stipendio, con tantissimi problemi e senza sapere se è possibile costruirsi un futuro dignitoso..Vi dico questo perchè ieri il mio compagno di stanza, un ragazzo italiano di 24 anni, laureato in informatica ha trovato un nuovo lavoro per la Symantec..Si tratta di assistenza tecnica e chiamate dall'Italia e dal resto del mondo ( in inglese )..Tutto normale, lavori che si trovano anche in Italia..con l'unica differenza che lo stipendio che va a prendere è di 48000 euro l'anno, che diviso per 12 mesi e tolte le tasse si aggira intorno ai 3800 euro al mese..Questo ragazzo è euforico e lo posso capire, cacchiarola a 24 anni con tutti sti soldi in mano..Ora io non ricordo bene quanto possa essere in Italia, ma di certo questa cifra non è lontanamente paragonabile..Perciò il consiglio che mi sento di darvi è studiate e laureatevi in fretta, dopodichè emigrate verso un paese straniero dove la situazione è ben diversa da quella che conosciamo, e dove potete tranquillamente costruire quello che veramente desiderate.
Io a 21 anni per lavorare come cameriere qua a Dublino prendo intorno dai 2000 ai 2500 al mese.. All'incirca ogni mese 2300 euro..e sto vivendo e spassandomela alla grande con la possibilità di mettere da parte anche un bel gruzzolino.. Però ho deciso di tornare a casa per studiare, perchè ora come ora lavoro per lavorare senza possiblità di fare esperienza.. Spero di laurearmi nei tempi giusti e dopo a meno che non trovo qualcosa che sia abbastanza vicino a queste cifre sto di nuovo lasciandomi questa penisola alle spalle

Sei un grande Adam..sapevo che avevi le palle...

[Federico86]

Sean, nessuno dice che fuori ci sia il paradiso. C'è semplicemente il riconoscimento del merito. Le cifre di cui parla adam in Symantec sono veritiere. Anche io ho ricevuto un offerta simile a Dublino nel 2005 che declinai poi per andare a lavorare in Olanda. Non mi interessava il supporto tecnico e poi inglesi e irlandesi mi stanno sul culo.
In Olanda io guadagnavo circa 46000 euro l'anno, tolte le tasse facevano circa 2570 euro al mese. Considera poi che avevo uno speciale sconto chiamato 30% rule che consente alla ditta di rimborsarti i costi extraterritoriali; in parole povere ti pagano il 30% del tuo stipendio esentasse. Poi le spese di trasporto (bus e treno) erano pagate, se andavi in macchina ti rimborsavano 90 cent al km da casa a lavoro. Piu assicurazione medica e pensione integrativa a carico in parte a te e per 2/3 alla azienda.

Sogno? No un contratto che loro definiscono "standard".

Spese? In Olanda gli affitti sono anche meno cari che a Roma.Le banche ti concedono prestiti per comprarrti casa senza considerarti un marziano e senza che i tuoi genitori debban farti da garante.
La frutta costava come in italia e in olanda con quel clima non maturano manco li sassi. Quindi è tutto importato. Due litri di latte vengono li 95 cent mentre qui da noi a Roma un litro costa 1,60 ormai.Devo continuare?

In due anni sono riuscito a scansare senza privarmi di NULLA 40000 euro.

Ci riuscirei in Italia?

Questi sono fatti. Poi se vogliamo disquisire di identita nazionali o altri "gadget" allora il discorso cambia.

Non è l'estero ad essere il paradiso. E litalia che sta diventando, per colpa nostra, un inferno.
Ah e pure se ero straniero ero trattato con rispetto e non come gli immigrati a Lampedusa.

il problema è che non è cosi facile prendere la decisione di andare all'estero a vivere...vuol dire abbandonare morosa ed amici...e anche le abitudi...insomma vuol dire cambiare completamente stile di vita e non è una decisione semplice...

[Hombrillo]

Non è l'estero ad essere il paradiso. E litalia che sta diventando, per colpa nostra, un inferno.
Ah e pure se ero straniero ero trattato con rispetto e non come gli immigrati a Lampedusa.

[Hombrillo]

il problema è che non è cosi facile prendere la decisione di andare all'estero a vivere...vuol dire abbandonare morosa ed amici...e anche le abitudi...insomma vuol dire cambiare completamente stile di vita e non è una decisione semplice...

certo, non è affatto semplice, altrimenti lo avrei già fatto
visto poi ke so bene tante lingue... la gente qua non fa che dirmi "ma che ci stai a fare ancora in Italia??"

quasi tutti i miei ex colleghi di facolta sono chi in Germania, chi in Inghilterra, chi nella mia amata Spagna ecc

[The_machine]

quasi tutti i miei ex colleghi di facolta sono chi in Germania, chi in Inghilterra, chi nella mia amata Spagna ecc

ho notato la stessa cosa, ormai andare all'estero è considerata la normalità dopo la laurea

[TheSandman]

sono nato in Italia e morirò in Italia.punto.

[naoto]

sono nato in Italia e morirò in Italia.punto.

Di fame?

[TheSandman]

Di fame?

no...io trovo che andare all'estero sia una buona soluzione per fare una diversa esperienza di vita, per qualcuno serve a svoltare...ma che sia l'unica soluzione per investire il proprio futuro, permettimi di smentirlo...
il discorso lavoro è un discorso lungo da affrontare, molto spesso posso assicurarti che diversi laureati non trovan lavoro anche perchè non accettano di partire un grandino sotto e cercare di fare carriera poi...

[Gary]

Dublino a detta di adam è piu cara dell'italia.. con 1600 euro la vita non penso sia migliore che qui..

[TheSandman]

idem londra..grandi stipendi ma anche grandi spese...il bengodi non esiste..

[sv4]

gheri rinfrescami la memoria, perchè non stai più negli states?

[Gary]

non è una decisione mia io ci torno presto

[Sean]

La questione è piuttosto complessa e controversa, e non è tutto bianco o tutto nero.

E' vero da una parte che "lì fuori" non c'è il paradiso, che il costo della vita in UK (ad esempio) è altissimo e che gli stipendi sono adeguati.

Però...

però sono anche, se non vere, quantomeno ragionevoli, le seguenti affermazioni:

- in italia gli stipendi sono "da fame" per qualsiasi lavoro che non sia imprenditoria o artigianato di lusso
- fare carriera in italia è impossibile per via di precettazioni, nepotismo et similia
- il costo della vita è schizzato alle stelle... io vivo a Roma ed ho diversi amici che vivono in UK, alcuni a Londra, e, trasporti e cibo a parte (quest'ultimo neanche tanto), i costi non sono molto differenti

Se girate il web trovate tantissimi blog di gente che è emigrata e che ha trovato denaro e carriera all'estero, e non parlo di novelli imprenditori, ma di gente normalissima, che ha cominciato "dal basso" oppure che ha finalmente fatto fruttare la sudatissima laurea italiana.

Perchè, e di questo sono profondamente convinto, quand'anche la laurea italiana avesse un valore, nel nostro paese è praticamente impossibile farla fruttare... per rendersi conto di quello che dico basta guardarsi in giro.

Sean, nessuno dice che fuori ci sia il paradiso. C'è semplicemente il riconoscimento del merito.

Non è l'estero ad essere il paradiso. E litalia che sta diventando, per colpa nostra, un inferno..

La mia voleva solo essere una "spinta" mattutina, per cercare di non far partire le immediate e universali laudi alla qualità della vita fuori dall'Italia, creando da subito, nel 3d un contrappeso;
Questi due interventi, misurati, maturi, obiettivi, ad un tempo mi confortano per la qualità di chi li ha scritti, e alla stessa maniera mi amareggiano pensando a cosa l'Italia potrebbe essere e non è (o non più);
Concordo con voi, ragazzi

[boss123]

Certo, se tutti facessero cosi l'Italia non avrebbe mai modo di migliorare la sua situazione..Però ad un certo punto perchè la nostra generazione ( a parte i pochi bastardi che nascono già con i soldi ) è destinata a lavorare duro per un misero stipendio, con tantissimi problemi e senza sapere se è possibile costruirsi un futuro dignitoso..Vi dico questo perchè ieri il mio compagno di stanza, un ragazzo italiano di 24 anni, laureato in informatica ha trovato un nuovo lavoro per la Symantec..Si tratta di assistenza tecnica e chiamate dall'Italia e dal resto del mondo ( in inglese )..Tutto normale, lavori che si trovano anche in Italia..con l'unica differenza che lo stipendio che va a prendere è di 48000 euro l'anno, che diviso per 12 mesi e tolte le tasse si aggira intorno ai 3800 euro al mese..Questo ragazzo è euforico e lo posso capire, cacchiarola a 24 anni con tutti sti soldi in mano..Ora io non ricordo bene quanto possa essere in Italia, ma di certo questa cifra non è lontanamente paragonabile..Perciò il consiglio che mi sento di darvi è studiate e laureatevi in fretta, dopodichè emigrate verso un paese straniero dove la situazione è ben diversa da quella che conosciamo, e dove potete tranquillamente costruire quello che veramente desiderate.
Io a 21 anni per lavorare come cameriere qua a Dublino prendo intorno dai 2000 ai 2500 al mese.. All'incirca ogni mese 2300 euro..e sto vivendo e spassandomela alla grande con la possibilità di mettere da parte anche un bel gruzzolino.. Però ho deciso di tornare a casa per studiare, perchè ora come ora lavoro per lavorare senza possiblità di fare esperienza.. Spero di laurearmi nei tempi giusti e dopo a meno che non trovo qualcosa che sia abbastanza vicino a queste cifre sto di nuovo lasciandomi questa penisola alle spalle

non capisco una cosa?

un cameriere 2000?
qui li prendono i funzionari

[TheSandman]

non capisco una cosa?

un cameriere 2000?
qui li prendono i funzionari

comunque lascia stare lo stipendio..tu devi vedere il potere d'acquisto..nel '45 la gente aveva girava con i miliardi nella carriola ma ci comprava una cioppa di pane....