If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Il CSM naturalmente ha il diritto di formulare un parere del genere, ma, per l'ennesima volta, inserisce la questione della legittimità costituzionale che non gli compete.
Il CSM naturalmente ha il diritto di formulare un parere del genere, ma, per l'ennesima volta, inserisce la questione della legittimità costituzionale che non gli compete.
non gli compete sancire l'incostituzionalità ma di certo può formulare un parere in cui adombri la possibile incostituzionalità.
Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.
icaro questi post ormai sono inutili, il quarto regno del Signore non ammette resistenza perche questa è perfettamente inutile. conformiamoci, siamo sempre i soliti 4-5 a bestemmiare contro il Sire,ormai ci ha schedato il Sismi.
il Sismi non esiste più.
si è scisso in due organizzazioni.
Posto questo editoriale di Massimo Franco che fa il punto sui retroscena e sul perchè di certe mosse che riguardano i protagonisto in gioco tra questo che pare essere, anzi è, un vero scontro tra poteri dello Stato, con Napolitano nel mezzo e, a parer mio, assolutamente incapace di mantenere il timone.
Il Cavaliere sta vincendo
L’obiettivo finale è piegare i magistrati
Il miracolo di equilibrio compiuto da Giorgio Napolitano forse non basterà. Il capo dello Stato è riuscito a mettere d’accordo quasi tutti, con una lettera calibratissima inviata ieri al Csm poco prima dell’inizio della seduta. Ma Silvio Berlusconi si prepara ad andare in tv domani sera per dire «pacatamente e serenamente» che «la giustizia è una vera emergenza».
E, con parole quasi offensive, ha ridotto l’iniziativa del Quirinale ad un sì alle pressioni dei presidenti di Senato e Camera. Risultato: Napolitano ha dovuto precisare che si è mosso in autonomia; ed il fronte rimane apertissimo, perché la gaffe istituzionale rivela la strategia berlusconiana di marcare il confine fra potere politico e sistema giudiziario. Si tratta di segnali che fanno prevedere tensioni crescenti.
Le parole di Berlusconi sull’accoglimento da parte di Napolitano delle richieste fattegli lunedì da Renato Schifani e Gianfranco Fini, tendono a mostrare un capo dello Stato accerchiato. È come se le alte cariche parlamentari adesso si muovessero apertamente come portavoci della maggioranza.
Ci sarebbe stato una sorta di «avvertimento» sulle conseguenze di un parere di incostituzionalità da parte del Csm: sia sul decreto che sospende alcuni processi, compreso quello che vede imputato il premier; sia sulla norma che vieta la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche: l’argomento che Berlusconi vuole affrontare domani in tv.
Per di più, il Cavaliere ipotizza un decreto da fare entrare in vigore subito: ipotesi che per il Pd è una provocazione, ma porta acqua al mulino di Di Pietro, secondo il quale il Cavaliere ha fretta perché conosce il contenuto di alcune telefonate. Così, il Csm accoglie quasi all’unanimità i suggerimenti di Napolitano; e in serata boccia il cosiddetto «blocca-processi» come «irrazionale», senza pronunciarsi sulla sua costituzionalità. Ma il conflitto lievita ugualmente. Il sospetto fondato è che Berlusconi non voglia chiuderlo: almeno fino a quando non riterrà di avere vinto la resa dei conti.
Dunque domani, per la gioia di Temete, Sire apparirà ad illuminare questo Luglio e ad augurarci buone vacanze, tanto a lavorare per noi tutti ci pensa lui.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Sire mira ad alzare il più possibile lo scontro....sta raccogliendo giustificazioni per l'affondo contro il potere giudizario, ovvero l'ultimo ostacolo alla tirannia.
Ma non confiderei troppo nel piano...per riuscirvi in pieno deve prima metter mano alla costituzione
Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.
Sire mira ad alzare il più possibile lo scontro....sta raccogliendo giustificazioni per l'affondo contro il potere giudizario, ovvero l'ultimo ostacolo alla tirannia.
Ma non confiderei troppo nel piano...per riuscirvi in pieno deve prima metter mano alla costituzione
Intanto però questo pressing su Napolitano si sta rivelando vincente;
Questa notizia è di poco fa:
Napolitano ha autorizzato il lodo Alfano
Alle Camere il disegno di legge in materia di processi penali nei confronti delle alte cariche dello Stato
ROMA - Il presidente Napolitano ha autorizzato la presentazione alle Camere del disegno di legge in materia di processi penali nei confronti delle alte cariche dello Stato, il cosiddetto «lodo Alfano».
LA SENTENZA - Punto di riferimento per la decisione del capo dello Stato è stata la sentenza n. 24 del 2004 con cui la Corte costituzionale dichiarò l'illegittimità costituzionale dell'art. 1 della legge n. 140 del 20 giugno 2003 che prevedeva la sospensione dei processi che investissero le alte cariche dello Stato. A un primo esame il disegno di legge approvato il 27 giugno dal Consiglio dei ministri è risultato corrispondere ai rilievi formulati in quella sentenza. La Corte, infatti, non sancì che la norma di sospensione di quei processi dovesse essere adottata con legge costituzionale. Giudicò inoltre «un interesse apprezzabile» la tutela del bene costituito dalla «assicurazione del sereno svolgimento delle rilevanti funzioni che ineriscono a quelle cariche», rilevando che tale interesse «può essere tutelato in armonia con i principi fondamentali dello Stato di diritto, rispetto al cui migliore assetto la protezione è strumentale», e stabilendo a tal fine alcune essenziali condizioni.
Berlusconi, in una maniera o nell'altra punta ad assicurarsi un'urgente immunità, lasciando presagire che sotto c'è qualcosa che noi non conosciamo ma che probabilmente, se viene alla luce, può destabilizzare fortemente il suo governo;
Ritengo a questo proposito che l'ipotesi di Di Pietro non sia affatto campata in aria, e che Veltroni invece non ci abbia capito ancora una mazza.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
guarda l'autorizzazione alla presentazione di progeti di legge è un atto dovuto del presidente tranne casi liminali. Altrimenti saremmo una democrazia presidenziale e non parlamentare.
Spetta ora alla commissione affari costituzionali valutare la pregiudiziale di costituzionalità. Una volta che la legge sarà stata adottata napolitano potrebbe rinviarla se palesemente affetta da incostituzionalità...altrimenti si pronuncerà successivamente la consulta che già era stata chioamata a decidere in un caso analogo
Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.
guarda l'autorizzazione alla presentazione di progeti di legge è un atto dovuto del presidente tranne casi liminali. Altrimenti saremmo una democrazia presidenziale e non parlamentare.
Spetta ora alla commissione affari costituzionali valutare la pregiudiziale di costituzionalità. Una volta che la legge sarà stata adottata napolitano potrebbe rinviarla se palesemente affetta da incostituzionalità...altrimenti si pronuncerà successivamente la consulta che già era stata chioamata a decidere in un caso analogo
Si, hai ragione, ma l'articolo dice proprio che è in base a certi rilievi di quella vecchia sentenza della Corte Costituzionale che ora Napolitano la manda alle Camere, ed è altamente probabile che poi firmerà.
D'altra parte si trova sul tavolo la blocca processi, il ddl sicurezza + intercettazioni e questo lodo-Alfano, ed i presidenti di Camera e Senato gli sono già andati a cantare la ramanzina, che poi lui ha girato al CSM.
Non avrà mai il coraggio di bocciare il Berlusca su tutta la linea, non chiamandosi nè Ciampi nè Scalfaro, e Berlusconi questo lo sa.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Si, hai ragione, ma l'articolo dice proprio che è in base a certi rilievi di quella vecchia sentenza della Corte Costituzionale che ora Napolitano la manda alle Camere, ed è altamente probabile che poi firmerà.
D'altra parte si trova sul tavolo la blocca processi, il ddl sicurezza + intercettazioni e questo lodo-Alfano, ed i presidenti di Camera e Senato gli sono già andati a cantare la ramanzina, che poi lui ha girato al CSM.
Non avrà mai il coraggio di bocciare il Berlusca su tutta la linea, non chiamandosi nè Ciampi nè Scalfaro, e Berlusconi questo lo sa.
penso che i giornali scrivano scorrettamente...io non ho mai sentito un presidente della rep. negare la presentazione di un ddl, è inammissibile ciò.
Probailmente firmerà il lodo alfano in quanto ha recepito alcune indicazioni della Corte Cost, lascerà a quest'ultima ritornarci su.
Sarei deluso da napolitano se invece non rinviasse la blocca processi.
Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.
...tra l'altro Sire ha usatto l'astuzia di inserire la blocca processi in un provvediemnto poderoso e che tutti attendono come quello sulla sicurezza....Napo dovrebbe rinviare tutto il pacchetto alle Camere per ostacolare la blocca processi.
Ovviamente sarebbe crocefisso da Sire ed additato di ogni male
Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.
...tra l'altro Sire ha usatto l'astuzia di inserire la blocca processi in un provvediemnto poderoso e che tutti attendono come quello sulla sicurezza....Napo dovrebbe rinviare tutto il pacchetto alle Camere per ostacolare la blocca processi.
Ovviamente sarebbe crocefisso da Sire ed additato di ogni male
Infatti la carne messa sul fuoco da Sire per quanto riguarda tutta la (sua) tematica "giustizia" sarebbe stata degna di miglior causa;
Tutto il governo pare concentrato su questo punto, come fosse l'unico esistente e gravissimo:
Continuo a pensare che la gente non gli abbia dato l'ampio mandato che ha avuto per sistemare una volta per tutte le sue cose ed i magistrati.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta