Originariamente Scritto da THE ALEX
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Citazioni politiche
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...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da _Jamez_ Visualizza MessaggioFranklin Roosvelt: "Only thing we have to fear is fear itself ".
Frase pronunciata nel suo discorso inaugurale come presidente degli Stati Uniti e riferita al periodo a dir poco drammatico nel quale versava il paese,dato che ci si trovava in piena Grande depressione.
"Noi non abbiamo sfiducia nel futuro della vera democrazia.iL POPOLO DEGLI STATI UNITI NON HA FALLITO"
Come per dire: non siete stati voi, il SISTEMA di sovrapproduzione indecente ha fallito. Ma solo CON VOI, riusciremo a rivedere la luce.sigpic Amanti della carne..
"La sconfitta è un'eleganza, per l'ipocrisia di chi si arrende in partenza..."
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John Stuart Mill che riprende Wilhelm Von Humboldt in On Liberty:
The end of man, or that which is prescribed by the eternal or immutable dictates of reason, and not suggested by vague and transient desires, is the highest and most harmonious development of his powers to a complete and consistent whole; that, therefore, the object "towards which every human being must ceaselessly direct his efforts, and on which especially those who design to influence their fellow-men must ever keep their eyes, is the individuality of power and development;" that for this there are two requisites, freedom, and a variety of situations; and that from the union of these arise "individual vigour and manifold diversity, which combine themselves in originality.
In questo passo Mill condensa la sua visione dello Stato come garante della libertà intesa come possibilità di espressione del singolo che porterà, mediante un percorso di formazione perpetua all'abbattimento di ogni forma di tirannia, compresa quella delle "masse", del pensiero livellato, dell'opinione maggioritaria.
Uno stato che intende se stesso come mutevole ed adattivo, frutto dello "scontro" delle diverse posizioni.
Ideale utopistico ed irrealizzabile di un pensiero politico che ha come peccato originale quello di scaturire da una riflessione squisitamente etica.Lonely roses slowly wither and die
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Yukio Mishima
Nel mare che circonda il Giappone circola ancora il sangue. Il sangue versato da schiere di giovani forma il nucleo delle maree. Non l'avete mai veduto? Noi lo distinguiamo chiaramente sulla superficie, nelle notti di luna. Il sangue versato invano tinge i neri flutti. Ondeggia una rossa corrente, vaga intorno a queste piccole isole ululando tristemente come una belva.
Non certo una teorizzazione politica, eppure in queste parole affiora tutto lo strazio di un popolo sconfitto e, peggio, stuprato nella sua cultura, trascinato con violenza in un occidente che non voleva e che ne ha fatto quel che è oggi. Difficile rendere meglio la desolazione di una sconfitta totale, perchè non solo politica ma anche morale.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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L'interesse collettivo non è la somma di interessi individuali,ma la loro combinazione ed è indivisibile,nel senso che viene soddisfatto non già da più beni atti a soddisfare bisogni individuali,ma da un unico bene atto a soddisfare il bisogno della collettività.
Giuseppe Santoro Passarelli
E' un passo di un libro di diritto sindacale,ma questa nozione è sempre utile tenerla in mente.Ho voluto riportarla qui proprio in seguito alle dichiarazioni del Presidente del Consiglio di oggi,che ha detto,a proposito della questione giustizia di questi giorni,che "Tante polemiche strumentali finiscono col mettere in secondo piano l'interesse collettivo".
Proprio questa metacitazione() ci permette di comprendere bene come oggi il problema vero è lo svuotamento del senso delle parole,l'uso di concetti "alti" da parte di soggetti che alti non sono,e che li masticano digeriscono e risputano trascendendone totalmente il significato.Presidente siamo con Te,
meno male che Silvio muore.
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Originariamente Scritto da samoajoe83 Visualizza MessaggioDel grande F.D. Roosvelt mi piace ricordare, sempre nel suo discorso d'insediamento, l'ultima frase, quella che in un perido di crisi nera, e con un progetto quasi pazzoide per l'America dello sfrenato laissez-faire, dichiarò con enfasi e passione:
"Noi non abbiamo sfiducia nel futuro della vera democrazia.iL POPOLO DEGLI STATI UNITI NON HA FALLITO"
Come per dire: non siete stati voi, il SISTEMA di sovrapproduzione indecente ha fallito. Ma solo CON VOI, riusciremo a rivedere la luce.
sai che è una delle mie citazioni preferite?
Assieme alla conosciutissima '' only thing we have to fear, is fear itself''..
Immenso, Roosevelt.
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioYukio Mishima
Nel mare che circonda il Giappone circola ancora il sangue. Il sangue versato da schiere di giovani forma il nucleo delle maree. Non l'avete mai veduto? Noi lo distinguiamo chiaramente sulla superficie, nelle notti di luna. Il sangue versato invano tinge i neri flutti. Ondeggia una rossa corrente, vaga intorno a queste piccole isole ululando tristemente come una belva.
Non certo una teorizzazione politica, eppure in queste parole affiora tutto lo strazio di un popolo sconfitto e, peggio, stuprato nella sua cultura, trascinato con violenza in un occidente che non voleva e che ne ha fatto quel che è oggi. Difficile rendere meglio la desolazione di una sconfitta totale, perchè non solo politica ma anche morale.
Avrebbero mai potuto quegli stranieri, quegli Yankee venuti a sbriciolare millenni di tradizioni e di cultura, avrebbero mai potuto capire tutto questo?
Il Sole purtoppo non è tramontato solo per il Giappone....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Un eccesso non si cura con un altro eccesso.
(mia)
...qualcuno invoca le varie buonanime che furono come fossero panacea...in realtà erano gamigna peggiore delle infestanti attuali.Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.
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The great enemy of the truth is very often not the lie — deliberate, contrived and dishonest — but the myth — persistent, persuasive, and unrealistic.
John Fitzgerald Kennedy
Direi una Lucida Valutazione,che letta con gli occhi dell'oggi aumenta di significato.Mentire ormai è una pratica in disuso,si preferisce mistificare,distorcere,coprire.La dialettica politica è diventata la contrapposizione fra le diverse versioni di un fatto.Versioni che crescono,si dilatano,diventando quasi finzioni letterarie.Questo,unito alla perdita del valore delle parole,porta ad una evidente difficoltà di contrapposizione fra le parti politiche,evidente nelle campagne elettorali e nel dibattito quotidiano.Presidente siamo con Te,
meno male che Silvio muore.
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Originariamente Scritto da audrey Visualizza Messaggiosigpic Amanti della carne..
"La sconfitta è un'eleganza, per l'ipocrisia di chi si arrende in partenza..."
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Originariamente Scritto da Icarus Visualizza MessaggioL'interesse collettivo non è la somma di interessi individuali,ma la loro combinazione ed è indivisibile,nel senso che viene soddisfatto non già da più beni atti a soddisfare bisogni individuali,ma da un unico bene atto a soddisfare il bisogno della collettività.
Giuseppe Santoro Passarelli
E' un passo di un libro di diritto sindacale,ma questa nozione è sempre utile tenerla in mente.Ho voluto riportarla qui proprio in seguito alle dichiarazioni del Presidente del Consiglio di oggi,che ha detto,a proposito della questione giustizia di questi giorni,che "Tante polemiche strumentali finiscono col mettere in secondo piano l'interesse collettivo".
Proprio questa metacitazione() ci permette di comprendere bene come oggi il problema vero è lo svuotamento del senso delle parole,l'uso di concetti "alti" da parte di soggetti che alti non sono,e che li masticano digeriscono e risputano trascendendone totalmente il significato.
A tale proposito non aggiungo nulla alle parole del grande legislatore ateniese Solone:
Le leggi le ho scritte imparzialmente per il plebeo e il nobile,applicando a ciascuno una retta giustizia.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioA tale proposito non aggiungo nulla alle parole del grande legislatore ateniese Solone:
Le leggi le ho scritte imparzialmente per il plebeo e il nobile,applicando a ciascuno una retta giustizia.
rilancio con Petronio,anche questa difficilmente commentabile:
Che possono le leggi, là dove solo il denaro ha potere, | o dove la povertà non ha mezzi per vincere? | Persino quei filosofi, che passano i giorni gravati dalla cinica bisaccia, | finiscono anch'essi col vendere a fior di quattrini i loro assiomi. | Pertanto anche un procedimento legale è merce da mettere a mercato, | e anche il cavaliere che siede in giudizio non sdegna di farsi comperare.
Petronio ArbitroPresidente siamo con Te,
meno male che Silvio muore.
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Se mi permette vorrei postare una citazione pseudo politica che và oltre la politica in sè:
"cadrò una volta, due volte, mille volte ancora, ma ogni volta mi rialzerò per tornare all'assalto! Da uomo libero"
Nanni De Angelis
Frase detta da un ragazzino di 20 anni, giovane ma fà capire la forza delle idee dove può arrivaresigpic
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Cicerone
Serit arbores, quae alteri saeclo prosint.
Pianta alberi, che giovino in un altro tempo.
Direi che fotografa bene un tempo in cui il presente spinge alla sfiducia, eppure proprio allora si possono piantare i semi di un futuro migliore. Mai perdere la speranza, perchè in qualunque momento può germogliare un domani migliore.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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