prendendo spunto da una discussione nata in photogallery e vedendo che vi erano due scuole di pensiero opposte iniziavo a chiedermi se la figura del personal trainer, intesa come uno che ha mooolta più esperienza e cultura in materia di chi vuole allenarsi e non solo di uno che ha conseguito un pezzo di carta fasullo, sia veramente così fondamentale
credo che la stragrande maggioranza di noi abbia fatto tutto da soli negli anni (così come nel sesso
), quindi sbagliando, ripartendo, modificando, sperimentando e probabilmente perdendo molto terreno
però allo stesso tempo, rispetto anche solo a 10 anni fa, oggi le notizie reperibili da internet danno una conoscenza maggiore della materia e, almeno per chi non ha obiettivi agonistici, permette di seguire una strada decente (non dico giusta, ma almeno in parte corretta) fin da subito
verò è però che si vedono persone che si allenano da anni e ottengono piccoli e poco stimolanti incrementi nonostante asseriscano di essere minuziosi nell'allenamento e nella dieta
il caso di Ettore ha gettato un pò di scompiglio (mentale) in molte persone che avevano alcune certezze riguardo le proprie conoscenze, di fronte agli ottimi risultati conseguiti da lui in un anno
e a questo punto è venuto fuori il solito discorso "di riserva": eh ma lui ha la genetica dalla sua!
io credo che la genetica serva senza dubbio, ma per i livelli a cui aspiriamo noi credo che serva solo fino a un certo punto e quindi inizio a pensare che essere seguiti in parte o totalmente da pt che hanno seguito seriamente già decine o centinaia di persone effettivamente possa essere una chiave di svolta per cambiamenti sensibili nell'arco di pochi anni
giustamente qualcuno ha fatto notare che gli stesso pro si affidano a dei pt, e quindi se proprio loro che sono le massime autorità nel bbing si affidano ai consigli di gente più esperta perchè non dovremmo farlo noi amatori?
credo che la stragrande maggioranza di noi abbia fatto tutto da soli negli anni (così come nel sesso
), quindi sbagliando, ripartendo, modificando, sperimentando e probabilmente perdendo molto terrenoperò allo stesso tempo, rispetto anche solo a 10 anni fa, oggi le notizie reperibili da internet danno una conoscenza maggiore della materia e, almeno per chi non ha obiettivi agonistici, permette di seguire una strada decente (non dico giusta, ma almeno in parte corretta) fin da subito
verò è però che si vedono persone che si allenano da anni e ottengono piccoli e poco stimolanti incrementi nonostante asseriscano di essere minuziosi nell'allenamento e nella dieta
il caso di Ettore ha gettato un pò di scompiglio (mentale) in molte persone che avevano alcune certezze riguardo le proprie conoscenze, di fronte agli ottimi risultati conseguiti da lui in un anno
e a questo punto è venuto fuori il solito discorso "di riserva": eh ma lui ha la genetica dalla sua!
io credo che la genetica serva senza dubbio, ma per i livelli a cui aspiriamo noi credo che serva solo fino a un certo punto e quindi inizio a pensare che essere seguiti in parte o totalmente da pt che hanno seguito seriamente già decine o centinaia di persone effettivamente possa essere una chiave di svolta per cambiamenti sensibili nell'arco di pochi anni
giustamente qualcuno ha fatto notare che gli stesso pro si affidano a dei pt, e quindi se proprio loro che sono le massime autorità nel bbing si affidano ai consigli di gente più esperta perchè non dovremmo farlo noi amatori?
Commenta