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Il punto è che in una società come la nostra un tizio nudo su un tetto non è poi così provocante....
ma , ogni tanto la repubblica fa sti articoli su sedicenti artisti, il problema riguardante quel tizio che che la sua "opera" non è fatta per durare nel tempo, perirà non appena il tizio si sposterà o avrà un malore ...fai tu...quindi non c'è di che preoccuparsi, nessuno avrà mai memoria di questo tipo di "arte"!
ma , ogni tanto la repubblica fa sti articoli su sedicenti artisti, il problema riguardante quel tizio che che la sua "opera" non è fatta per durare nel tempo, perirà non appena il tizio si sposterà o avrà un malore ...fai tu...quindi non c'è di che preoccuparsi, nessuno avrà mai memoria di questo tipo di "arte"!
C'era un bel 3d in cui si discuteva di cosa si possa definire "scienza", sarebbe interessante uno analogo su cosa sia "arte"
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Guarda tu
Dunque.. io non paragono l'arte moderna a quella medievale a quella preistorica, ogni epoca artistica ha il suo corrispettivo storico, i concetti, i bisogni, i messaggi, sono completamente diversi vedi opposti.
Nell'arte definita "moderna" è quasi assente il concetto di innovazione, inutile quindi rimproverarsi che questi "artisti" non stiano inventando nulla di nuovo.. capisci quindi che non possiamo paragonare queste opere ai primi esperimenti di tecniche di pittura, di come ci si possa meravigliare ammirando i primi abbozzi di prospettiva fatti da Giotto a Padova fino alla perfezione di Piero della Francesca nella Flagellazione. Qui non si inventa piu' nulla.
Non sono d'accordo sul paragone con il pastroccio disegnato dal bambino, perchè qui si parla di provocazione moderna, c'è uno scopo e un messaggio ben chiaro e spesso molto piu' ampio di quel che ci si immagina. Non è un disegno senza senso dove è lasciata agli altri la libertà e la fantasia di trovarne il significato.
La posa del pensatore di Rodin è da interpretare come la Gioconda con i baffi di Duchamp, una provocazione fatta usando come arma l'arte classica..
cmq il giardino del museo Rodin di Parigi è uno dei miei angoli di mondo preferiti e sono la prima a sentirmi "offesa" dalla foto esposta maledetto crucco (scusa Manx)..
(etica rimandata a dopo mi sa che ho scritto troppo )
Si, sull'etica rimandiamo
Discorso centrato, pieno di spunti, e che condivido nella sua prima parte.
Voglio solo puntualizzare che il fatto che non si inventi più nulla (qui però bisognerebbe fare diversi distinguo tra le varie forme artistiche, perchè pensando all'architettura ad esempio mi viene da dire che quella fascista è sintesi centratissima di classico e moderno, realmente nuova eppure così "romana") non vuol dire distribuire patenti da artista a chiunque presenti una qualche manifestazione di sè definita "opera" (come il protagonista di questo 3d per intenderci).
Sono poco appassionato dell'arte contemporanea, spiritualmente ed esteticamente molto lontano da essa, non trapassa i miei sensi, non ci colgo neppure la provocazione più profonda, magari "intellettuale" alla quale mi sembra tu ti voglia riferire;
La vedo anzi orizzontale, mancante di un centro, estesa indistintamente verso un tutto sfocato, perfetta sintesi, per carità, dell'uomo d'oggi, l'uomo massificato che cede se stesso in favore di una democratica (quanto rovinosa) pluralità.
Rodin è ancora al limite, è comunque ancora opera "singolare" in cui la massa può operare al massimo solo come spettatrice;
Le cataratte dell'arte industrializzata e da fast-food sono ancora là da venire ma sono proprio quelle che ora ci tediano.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
oltre le mie possibilità,( a meno di non dire castronerie impunemente)
Guarda che hai già partecipato ad un 3d aperto da Tongue qualche tempo fa (Ma_ era "assente" in quel periodo, mi sembra fosse poco dopo le elezioni), non so se te lo ricordi, davvero ben fatto, stimolante e con ottimi interventi anche da parte tua.
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se finisce sui giornali e siamo qui a parlarne, direi l'esatto contrario..
Ecco, questa è una differenza non da poco dell'arte contemporanea rispetto all'arte anche solo moderna; ovvero il potere dei media. Se un pittore era bravo-anche solo nell'800- parlavano per lui le mostre, i circoli intellettuali, gli altri artisti e, infine, il pubblico. Oggi sono i media, spesso, a fare di un tale un artista, garantendogli quewla visibilità-che fa rima con pubblicità-che, magari, con i suoi soli mezzi tecnici non raggiungerebbe. Non credo che la visibilità sui media sia sufficiente, altrimenti-come discutevamo anche in un altro 3d-Baricco sarebbe il maggior scrittore vivente (Dio ce ne guardi)
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Guarda che hai già partecipato ad un 3d aperto da Tongue qualche tempo fa (Ma_ era "assente" in quel periodo, mi sembra fosse poco dopo le elezioni), non so se te lo ricordi, davvero ben fatto, stimolante e con ottimi interventi anche da parte tua.
Mi ricordo che ad un certo punto hai nominato la frittata in effetti
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Ecco, questa è una differenza non da poco dell'arte contemporanea rispetto all'arte anche solo moderna; ovvero il potere dei media. Se un pittore era bravo-anche solo nell'800- parlavano per lui le mostre, i circoli intellettuali, gli altri artisti e, infine, il pubblico. Oggi sono i media, spesso, a fare di un tale un artista, garantendogli quewla visibilità-che fa rima con pubblicità-che, magari, con i suoi soli mezzi tecnici non raggiungerebbe. Non credo che la visibilità sui media sia sufficiente, altrimenti-come discutevamo anche in un altro 3d-Baricco sarebbe il maggior scrittore vivente (Dio ce ne guardi)
nella società di massa il valore del genio potrebbe sparire nell' abbondanza della produzione "artistica", non essere più riconoscibile, questo vale sicuramente per l' arte contemporanea.L' arte moderna appartiene gia ad un' epoca finita, quindi possiamo parlarne al passato.
nella società di massa il valore del genio potrebbe sparire nell' abbondanza della produzione "artistica", non essere più riconoscibile, questo vale sicuramente per l' arte contemporanea.L' arte moderna appartiene gia ad un' epoca finita, quindi possiamo parlarne al passato.
Se capisco bene, quindi, potremmo vivere in un'epoca che non è in grado più di riconoscere un potenziale Michelangelo tra tanti banali Baricco?
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Ecco, questa è una differenza non da poco dell'arte contemporanea rispetto all'arte anche solo moderna; ovvero il potere dei media. Se un pittore era bravo-anche solo nell'800- parlavano per lui le mostre, i circoli intellettuali, gli altri artisti e, infine, il pubblico. Oggi sono i media, spesso, a fare di un tale un artista, garantendogli quewla visibilità-che fa rima con pubblicità-che, magari, con i suoi soli mezzi tecnici non raggiungerebbe. Non credo che la visibilità sui media sia sufficiente, altrimenti-come discutevamo anche in un altro 3d-Baricco sarebbe il maggior scrittore vivente (Dio ce ne guardi)
Hai piantato il coltello dritto al cuore, ed è proprio per far accendere su di sè i riflettori che viene inseguito il sensazionalismo ad ogni costo, ma appunto io vedrei questa deriva molto più affine alla pubblicità ad esempio che non all'arte.
Oggi preferisco, se proprio si deve vivere la contemporaneità, ritrovarmi nella cinematografia o nella stessa fotografia, arti "nuove" e, in un certo senso, non contaminate perchè ancora contemporanee di suo.
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Se capisco bene, quindi, potremmo vivere in un'epoca che non è in grado più di riconoscere un potenziale Michelangelo tra tanti banali Baricco?
Lo si può riconoscere, è farlo emergere che diventa più difficile.
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Se capisco bene, quindi, potremmo vivere in un'epoca che non è in grado più di riconoscere un potenziale Michelangelo tra tanti banali Baricco?
se l' arte contemporanea è di per se indefinibile è una probabilità che da profano (leggi ignorante) non mi sento di escludere.Quando parliamo di arte moderna più o meno sappiamo di che si tratta, conosciamo le varie correnti, gli intenti, le teorizzazioni, gli spunti ecc...ma quando si parla di contemporanea, forse a parte la pop art, di che si tratta precisamente?
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