perdonatemi, ma se si riesce a buttare in politica in questo modo una partita di calcio e qualche fischio, allora significa che il cervello non funziona (più ) tanto bene...
E stiamo proprio messi bene.Se ora io immigrato devo avere pure paura di fischiare durante una partita di calcio e durante l'inno,l'inno nazionale,capito? Ma stiamo scherzando,è un affronto senza precedenti.
Ma davvero c'è da aver paura.Ma non degli immigrati,ma di tutti coloro che cadono vittime della sindrome del "ciascuno a casa sua"e del "male assoluto che viene da fuori".
Poi voglio dire rispetto con rispetto,se te italiano non mi puoi vedere e magari dai fuoco alle mie abitazioni(tanto per fare un esempio),e non ti fai scrupoli però poi quando mi usi a tuo piacimento chessò nel lavoro nero o mi fai morire come se niente fosse,perchè io immigrato dovrei portare rispetto a te italiano, a cui sto terribilmente sul *****,tra l'altro parlando di un contesto ludico e sportivo?
la costituzione può dire quello che vuole ma qui si parla di morale e buonsenso.E' come se tu venissi a casa mia e mi dicessi di levare il quadro di magritte che ho in cucina perché non ti piace o il manifesto sovietico che ho in camera perché offende le tue idee politiche
Vige la libertà di culto. Ciascuno custodisca i propri orpelli nei luoghi preposti al medesimo e liberi tutti.
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